Fatti Mail: solidarietà in rete

una Gaia accoglienza! Fatti Mail è uno spazio di solidarietà! Si può fare della lettura di Fatti Mail un tempo di discernimento personale e/o comunitario sul valore della solidarietà nel nostro qui ed ora oppure si può allungare - oltre lo sguardo - una mano ed attivarsi x aiutare chi della nostra solidarietà ha bisogno subito! "Ognuno di noi è irripetibile ed unico e proprio per questa unicità è tenuto ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti della storia"(A.Zanotelli)

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SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

lunedì 2 aprile 2012

CONDIVIDO: EVENTI, ATTIVITA’, INIZIATIVE SOLIDALI


2 aprile 2012 - CONDIVIDO:

EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE.  

Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail

“Noi non vogliamo più sentire la parola sacrificio e non l’abbiamo più insegnata alle nuove generazioni, ma quel po’ di giustizia che c’è oggi, lo vogliamo ricordare che c’è grazie al sacrificio di tanti che hanno combattuto e che hanno cercato di lottare contro l’alienazione e contro ogni forma si schiavitù; e se noi conosciamo la pace, non è vero che ciò è grazie a molte persone che hanno sacrificato la propria vita per la pace, la giustizia e la libertà? Questi sono sacrifici che non possono mancare perché nella vita d’uomo o c’è una ragione per cui vale la pena fare sacrifici e allora la vita ha senso; ma se nella vita di un uomo non c’è niente per cui vale la pena sacrificare qualcosa, non c’è neanche una ragione per vivere: che i giovani lo sappiano. Sacrificio come dono del tempo, come dono della mia presenza, sacrificio delle mio forze, sacrificio come sottomissione al bene comune delle mie esigenze e di quelli che sono i miei desideri, ma che qualche volta confliggono con i diritti degli altri. l’
Nella communitas si sperimenta l’arte di decidere ogni giorno di amare il non amabile, di credere all’amore anche nel rapporto con antipatico e l’avversario, nella communitas si deve tentare di accendere l’amore per il nemico, nella communitas ci si esercita ad attendere e perdonare, ricominciare ogni rapporto che sembra spegnersi, cercando soprattutto una speranza, una fedeltà, perché i veri capolavori d’arte nascono da una lunga fedeltà, da una perseveranza, non possono mai essere il frutto di qualcosa che si consuma in pochi istanti come effimero. C’è certamente il diritto di essere se stessi, di essere accolti con le proprie debolezze e con i propri lati oscuri e repellenti.
Comunità infine significa condivisione: certo si tratta di condividere tutta la vita, ma non dimentichiamo che oggi per molti uomini, proprio perché manca la condivisione, c’è una condizione di bisogno declinata a volte come fame, a volte come miseria, a volte come condizione che appare disumana. Noi, soprattutto in occidente, abbiamo parlato tanto di povertà ma poco di condivisione, una povertà che non è condivisione è esercizio ascetico per persone che cercano la propria perfezione egoistica, mentre se c’è davvero l’amore, allora c’è la condivisione; condivisione di quello che si è; condivisione anche di quello che si ha. Noi viviamo in una situazione oggi in cui tante forme di miseria stanno accanto a noi ma in un progetto di comunità che cosa siamo disposti a condividere? Siamo disposti a condividere anche ciò che abbiamo? certo nella libertà e per amore.

Ecco, questa è la comunità. Ma vi ho parlato di una delle dimensioni che interessano la vostra vita di comunità nelle vostre comunità, nella vostra polis, nella vostra amicizia, ovunque voi sentiate relazioni, perché il cammino della comunità è sì un cammino spirituale ma, secondo me, è un cammino cui son chiamati tutti gli uomini, perché l’umanità è una e ogni uomo o sta in una comunità in relazione ed è uomo e si umanizza, ma senza la comunità, senza un orizzonte comune, c’è la barbarie.” (Enzo Bianchi)


A SEGUIRE ALCUNE SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE. … la crisi letta sempre più solidalmente come strada per imparare a crescere insieme  BUONA LETTURA:


1)        CONCERTO SOLIDALE:


Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone e Laboratorio Ensemble
Federico Paci
direttore d’orchestra Vanessa Gravina voce narrante
La celebre fiaba di Pierino e il lupo, composta nel 1935 da Sergej Prokofiev, è divenuta l’emblema di come la musica possa essere spiegata ai ragazzi. È un classico senza tempo che ritorna all’Auditorium Parco della Musica grazie al Maestro Federico Paci che dirigerà l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone. La voce narrante è della nota attrice Vanessa Gravina. La serata è incorniciata da altre due fiabe musicate, La vera gentilezza e Un paio d’ali non basta di Laura Muscarà, accompagnate dal Laboratorio Ensemble. Due “viaggi” di crescita dove la scoperta di se stessi passa attraverso la conoscenza del mondo esterno, per quanto essa si riveli talvolta pericolosa e deludente. Ospite d’eccezione Erminia Manfredi, moglie del compianto Nino, che da anni si batte al fianco di Viva la Vita onlus per sostenere i malati di SLA.  L’incasso della serata sarà devoluto a Viva la Vita onlus (www.wlavita.org).

PROGRAMMA

Pierino e il lupo ,musica e testo Sergej Prokof'ev
La vera gentilezza ,musica Antonio D’Antò, testo Laura Muscarà
Un paio d’ali non basta, musica Gabriele Bonolis, testi Laura Muscarà

2)        FORMAZIONE&INCONTRO=AGORA’

Dentro la crisi: basta lamentarci, diamoci da fare!
SABATO 14 APRILE

 ore 15.00
Arrivo e accoglienza dei partecipanti.
ore 15.30
Dalla crisi personale alle soluzioni collettive.
Pensieri e riflessioni per riscoprire i sentieri del ben-essere comune.
Partecipano:
• Leonardo Becchetti - Economista e Presidente Comitato Etico Banca Etica
• Ignazio Punzi - Psicoterapeuta e promotore di www.isolasconosciuta.it
• Pier Luigi Ricci - Educatore e collaboratore della Fraternità di Romena.
ore 20.00
Cena condivisa intorno al fuoco.
Ognuno può portare qualcosa da mettere in tavola o sulla brace
ore 21.00

Sotto le stelle della Collina.
Musica, parole e immagini per volare dentro e oltre la crisi. Durante l'Agorà e nei giorni successivi, saranno esposte le opere di Ciro (www.labottegadiciro.it) della Comunità di Loppiano.  

DOMENICA 15 APRILE

 ore 9.30
Assemblea dell’Associazione Comunità e Famiglia Lazio.
ore 10.00
Animazione e laboratori per i bambini:
cucina, sculture di riciclo, cucito artistico, giochi...
ore 10.15
Sfidare la crisi: mappa empirica dei progetti in campo.
Stili di vita, reti familiari, economia alternativa, lavoro solidale: testimonianze e video di chi sta provando strade nuove.(Per partecipare, con video/interventi: marco.balsi@gmail.com) Coordina• Gino Mazzoli, promotore di www.spaziocomune.eu
ore 13.00
Pranzo condiviso.
Ognuno può portare qualcosa da mettere in tavola.
ore 14.30
Il nodo romano di Mcf si presenta.
Incontro dedicato a quanti vogliono conoscere meglio l’esperienza di Mcf, condomini solidali e la proposta dei Gruppi di condivisione.
ore 15.00
Oltre la testa, le emozioni: mettiamoci in gioco e sporchiamoci le mani.
Laboratori per gli adulti che hanno ancora voglia di sperimentare: biodanza, ecologia, riciclo, cucito artistico, musica.


 La Collina del Barbagianni
Via di Casal Boccone, 208 (Traversa di Via della Bufalotta) Roma
Per indicazioni stradali: - Dario - 335.8379334

La partecipazione è evidentemente libera, anche all’ultimo.
Chi riuscisse a dare comunicazione preventiva farà cosa gradita all’organizzazione e alla logistica.
La Comunità della Collina del Barbagianni è pronta ad accogliere quanti - romani e non - desiderano vivere due giorni pieni di Agorà e vogliono fermarsi a dormire la notte del Sabato.
A disposizione degli ospiti, previa comunicazione:
• sottotetto (brandine e spazio a terra per sacchi a pelo)
• prato per campeggiare in tenda
• parcheggio per camper
• ospitalità in famiglie limitrofe
Per comunicazioni presenza e info ospitalità: Marta - archmartadante@gmail.com - 328.0842948
Durante l’Agorà è previsto un servizio di assistenza e animazione per i bambini (utile sapere quanti ce ne saranno). Per info e comunicazioni: Maurizio - maurizio.vannozzi@fastwebnet.it - 335.7067679.
Per chi lo desidera domenica pomeriggio al termine dell’Agorà verrà celebrata la Santa Messa (ore 17.00 circa).

           
3)        TREKKING&PELLEGRINAGGIO
ecco a voi  il programma del bellissimo  Cammino di San Giorgio 2012  (Sardegna) dal 22 aprile al 30 aprile: circa 200 km. in dieci tappe, dai paesaggi agricoli della Trexenta fino ai  Tacchi d’Ogliastra, per fiancheggiare poi il monte Gennargentu ed affrontare infine il Supramonte di Urzulei e Orgosolo. Il programma è pronto:  ve lo mandiamo in allegato, lo trovate anche  sul nostro sito: http://www.iubilantes.it/index.php?pag=51,
ISCRIVETEVI SUBITO contattando il socio  Franco Saba,   cell 334 1509569, ideatore e organizzatore.
Ass. Iubilantes

4)         GREENPEACE SEGNALA:

Ciao Gaia,

Il giaguaro, il fiore più grande al mondo, la scimmia piccola come uno spazzolino da denti, il ragno grande come una palla da baseball. Sono solo alcune delle meraviglie dell'Amazzonia, una foresta incredibilmente ricca di biodiversità, che oggi è in grave pericolo.
Deforestazione e cambiamenti climatici trasformeranno l'Amazzonia in una savana entro la fine di questo secolo, se non agiamo subito per proteggerla.

C'è un'unica soluzione e tu puoi farne parte: aiutare il popolo brasiliano a salvare l'Amazzonia, raccogliendo 1,4 milioni di firme di cittadini brasiliani da consegnare al Governo.

La proposta per una nuova legge "Deforestazione Zero" nasce perché in Brasile il Congresso è pronto ad approvare alcune modifiche al Codice Forestale che metterebbero a rischio la salvaguardia della foresta amazzonica.

Abbiamo lanciato questa campagna ieri a bordo della nuova Rainbow Warrior nel corso di un evento a Manaus. La nostra nave sarà impegnata in una lunga spedizione dal cuore dell'Amazzonia fino a Rio de Janeiro per la Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile del 20 giugno. Si tratta di un appuntamento importante che accenderà i riflettori sulla Presidente brasiliana Dilma Roussef.

Nel corso della spedizione, oltre alla raccolta di firme a sostegno della legge "Deforestazione Zero", documenteremo i crimini forestali e mostreremo quali sono tutte le soluzioni sostenibili.

Partecipa alla campagna "Save the Amazon" e segui il viaggio della nostra Rainbow Warrior.



5)        SOLIDARIETA' A FRANCESCA:
STRAGE DI BRESCIA - Nasce "I Cuori di Francesca"

In seguito alla tristemente nota "strage di Brescia" avvenuta nella notte tra sabato 3 e domenica 4 marzo 2012, è nata questa associazione no-profit col solo scopo di sostenere economicamente e moralmente la crescita, lo sviluppo e l’istruzione di Silvia, Micaela e Arianna, figlie di Francesca Maria Alleruzzo, uccisa dal suo ex marito sotto casa, a Brescia.
Insieme a lei sono poi cadute sotto questa stessa follia omicida altre tre persone: Vito, Chiara e Domenico.
Vito era un amico di Francesca, Domenico il fidanzato di Chiara, 19 anni, la prima figlia di Francesca. I due ragazzi dormivano in casa insieme a Micaela, Arianna, Silvia, tre bambine di 5, 7 e 9 anni figlie di Francesca e di quell'uomo che ha sparato...
Micaela, Arianna e Silvia sono rimaste completamente sole.
Come è difficile immaginare che qualcosa di simile possa accadere, che un padre uccida la mamma delle proprie figlie. Eppure è proprio quello che è successo.
Le bambine sono state affidate a uno zio materno che insieme alla giovane moglie si sta prendendo cura di loro. Noi vogliamo contribuire a dare loro un futuro il migliore possibile. Ne hanno diritto.
Si porteranno sempre dentro questa così tragica e terribile esperienza che le ha strappate all'affetto della mamma, della sorella maggiore e di un padre verso cui non sarà più possibile rivolgere uno sguardo di amorevole abbandono.
Ma possiamo aiutarle. Dobbiamo aiutarle.
Hanno e avranno bisogno di molte cose, anche materiali.
Siamo qui solo per loro. Fanno ormai parte e per sempre delle nostre vite.
E dei nostri cuori.
Loro che sono, insieme a Chiara, i cuori della loro straordinaria mamma:
I Cuori di Francesca.
PER DONARE O ASSOCIARTI www.icuoridifrancesca.org - info@icuoridifrancesca.org
IBAN: IT16 P010 0503 2000 0000 0009 930
ANCHE UN PICCOLO AIUTO E' IMPORTANTE. GRAZIE


6)         CONFERENZE – SACRUM FACERE :

SACRUM FACERE
25 MARZO - 29 APRILE 2012
Sala Convegni Abbazia di San Nilo
Monastero Esarchico di Santa Maria
Corso del Popolo, 128 - Grottaferrata (Rm)

L’evento Sacrum Facere, che si terrà dal 25 marzo (dalle ore 16,00) al 29 aprile 2012, con appuntamenti il sabato e la domenica, propone un ciclo di conferenze e seminari sul tema del Sacrificio.


 “Ma chi sono i martiri del XX secolo, testimoni odierni dell’allontanamento dell’uomo dal rapporto con il divino?”.
Sono 140 milioni le donne nel mondo vittime di abusi fisici, psicologici, sessuali, oggetto di
tratta, mutilazioni, aborti selettivi, molestie. I dati a riguardo non sono edificanti e si riferiscono a tutti i ceti sociali, a dimostrazione che il problema è trasversale ed universale. Si può parlare, in questo caso, di sacrificio? Per meglio comprendere tale realtà, l’evento propone una riflessione ed un confronto transdisciplinare con teologi, antropologi, studiosi di scienze umane, psicanalisti junghiani, scrittori, registi, che si alterneranno per offrire a tutti la possibilità di compiere un viaggio finalizzato della propria coscienza e conoscenza. Sacrum Facere è quindi un invito verso un cammino introspettivo volto ad affermare che, di fronte alla brutalità dilagante, non solo fisica, è la donna stessa che può, anzi deve, insegnare il significato autentico del rapporto umano:

“…se l’essere umano non riscoprirà cos’è davvero il femminile appartenente alla sfera emotiva/intuitiva, rifiutata dalla cultura patriarcale, considerando che non c’è gioia nell’io e nella sua esasperata autoaffermazione ma solo nella relazione di cui la donna è per sua natura custode, non resterà che il ricorso da parte dell’uomo alla violenza”.



Comunicato Stampa Sacrum Facere.pdf + Comunicato Stampa Sacrum Facere.pdf + Calendario conferenze.pdf + Prima conferenza.pdf + locandina.jpg, tutto all’indirizzo: http://www.romaepiu.it/content/sacrum-facere-allabbazia-di-san-nilo



7)        31 MARZO: L’ORA DELLA TERRA :


L'Ora della Terra 2012: http://www.wwf.it/oradellaterra/,

Il 31 Marzo torna L'Ora della Terra, il più grande evento globale del WWF. Il mondo si spegne per un'ora: città, monumenti, singole abitazioni. Un gesto simbolico contro i cambiamenti climatici ma anche l'impegno, concreto, di ognuno sulla strada della sostenibilità.


8)         CAMMINARE ALLA LUCE DELLE VIRTU’:

In cammino da L’Aquila a Monte S. Angelo 1-15 Agosto 2012 Un lungo viaggio a piedi, un cammino di 350 km dall’Abruzzo fino in Puglia, per provare, con lo stile del pellegrino, a muovere qualche passo dentro di te, e capire che dirigendoti a sud del tuo essere puoi riscoprire il centro della tua esistenza.
Un cammino verso sud, dunque, lungo e probante, che porta con sé la fatica di guardarti dentro e correre il rischio di perderti proprio in quei territori dell’anima che in realtà dovresti conoscere bene perché ti appartengono, perché sono tuoi, perché è lì in fondo che abiti tu.
Un cammino che chiede la tua disponibilità ad andare fino in fondo, ad andare a vedere, a fare l’esperienza concreta della tua bellezza, della tua forza, della tua dignità. In effetti la vera grandezza di un uomo si misura a partire da quei pochi metri, fossero anche solo una manciata, che riesce a fare dentro sé.
A indicare la strada da percorrere in questo viaggio sarà la luce delle virtù, quelle che sanno illuminare nella semplicità del vivere quotidiano la via che porta alla vita felice, costruita attraverso le scelte buone che maturi rimanendo a contatto con i tuoi desideri più veri e autentici: finalmente ripuliti dai condizionamenti, guariti dalle paure e dalla sofferenza, rappacificati rispetto ai tanti conflitti che ancora ci portiamo dietro, dentro il nostro zaino.
È un viaggio che ti spinge a saper restare solo con te stesso e che allo stesso tempo ti porta a camminare insieme ad altre persone, all’interno di un gruppo che si troverà così a condividere insieme quello che, in realtà, vuole essere soprattutto un pellegrinaggio per l’anima: 1-15 agosto 2012
Per saperne di i contatti: Don Renzo 338-1233159 revecchio@gmail.com,  don Giuseppe 339-1844380 giuseppe.grazioli53@gmail.com,


9)         SVENDITA  LIBRERIA AVE:
Ciao Gaia, la libreria ha prolungato l’offerta fino a Pasqua !!!!
Buona giornata Silvia

Carissimi,
la crisi che ha colpito le attività commerciali non ha risparmiato la libreria Ave.
Siamo costretti quindi a liberare gli scaffali da tutti i libri presenti per operare una ristrutturazione sia dei locali che dell'organizzazione che porterà inevitabilmente ad una valorizzazione della vocazione turistica a discapito dei quella libraria.
Se ci venite a trovare ENTRO PASQUA, vi raccontiamo tutto il resto.
Avrete l'opportunità di fare qualche affare.
Infatti tutti i giorni da lunedì 19 fino A PASQUA dalle 10 alle 18 troverete in svendita la merce presente in libreria.
Affrettatevi.
Si tratta di libri a carattere teologico, religioso, filosofico e storico. Di libri, dvd e materiali per bambini e ragazzi. Di icone e souvenir religiosi. Di cd e dvd di vario genere.
            Libreria Ave
della Compagnia del libro srl
via della Conciliazione, 12
06.6880.3162 fax 06.6821.1364
informazioni@libreriave.it
La Libreria Ave è aperta tutti i giorni dell'anno dalle 10 alle 18.


10)    APRIRE GLI OCCHI SULLA CRISI:
Care amiche e cari amici,
a proposito dell'attuale situazione economica
sono in corso, all'interno della società civile, diverse iniziative di studio sulla crisi e di critica delle ricette che ci vengono imposte (che spesso finiscono per non toccare affatto le vere cause della crisi stessa).
Ve ne segnaliamo tre che offrono occasioni di approfondimenti e proposte di azione:

     1) la Campagna per il Congelamento del Debito,
curata dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo (fondato da Francesco Gesualdi):
per uscire dal debito, al posto di tagli e sacrifici, può esserci la via del congelamento, in attesa che una commissione d'inchiesta stabilisca quale parte di debito è doveroso pagare e quale parte è legittimo ripudiare.
Accanto alla petizione sono disponibili sul sito molti file e contributi video:
http://www.cnms.it/campagna_congelamento_debito


2)
Non con i miei soldi
, un movimento nato dall'idea di alcuni soci di Banca Etica:
anche con la semplice apertura di un conto corrente o con la sottoscrizione di un fondo pensione diventiamo attori del sistema finanziario, perciò decidendo una gestione diversa dei nostri risparmi possiamo essere protagonisti di un cambiamento che ci faccia superare anche l'attuale crisi:
http://www.nonconimieisoldi.org/

3) Uscire dalla crisi è possibile, un seminario organizzato da Attac Italia
che si svolgerà il 5 aprile presso il Teatro Valle: scaricate il programma degli interventi dalla bacheca di Equociquà!
http://www.equociqua.it/bacheca/bacheca.shtm

A presto!
Equociquà!
 http://www.equociqua.it - comunicazione@equociqua.it,


11)    EMERGENZA SIRIA:
EMERGENZA SIRIA

Gli intensi combattimenti in Siria stanno distruggendo la vita di migliaia di uomini, donne e bambini. Oltre 30mila persone sono state costrette ad abbandonare la loro casa. Abbiamo urgente bisogno del vostro aiuto per proteggere intere famiglie fuggite da questa ondata di violenza. Altre migliaia di persone stanno cercando un rifugio sicuro nei paesi vicini come Turchia, Libano e Giordania: sono in condizioni davvero drammatiche ed hanno con se soltanto i vestiti che indossavano al momento della fuga. Fino ad oggi, abbiamo fornito loro ripari di emergenza, assistenza materiale e protezione nei paesi limitrofi, ma la crisi e’ ancora lontana da una conclusione.

Puoi salvare le vite di rifugiati innocenti in questo momento di eccezionale necessita'.
Ogni euro donato all'UNHCR, aiutera’ a dare di nuovo speranza alle migliaia di famiglie rifugiate in cerca di salvezza.

Inoltra questo appello a tutti i tuoi amici su Facebook cliccando sull’icona qui a fianco. Chiedendo loro di fare altrettanto, ci aiuterai a fronteggiare questa nuova emergenza.

Grazie,

Federico Clementi
Responsabile raccolta fondi
UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati - Via A. Caroncini, 19
00197 Roma - Tel: 800.298.000 - Fax: +39 06 80212325 - E-mail: itarodon@unhcr.org,
Pagina ufficiale su Facebook


12)    EMERGENZA PETROLIO IN BASILICATA:
una richiesta per difendere il territorio della Basilicata e i suoi abitanti  
Vedi  link per aderire alla petizione - di seguito - Comunciato Stampa e articolo del Corriere
http://www.facebook.com/pages/Il-Vallo-di-Diano-dice-NO-ALLE-trivellazioni-petrolifere/300341050031001?ref=ts&sk=app_363340750353032,

rimane poco tempo... !!!
Emergenza petrolio Vallo di Diano (SA)
Nei giorni scorsi, tra il 10 e il 16 febbraio 2012, la compagnia petrolifera Shell ha presentato in Regione Campania ed ad 8 comuni del  Vallo di Diano la richiesta per effettuare trivellazione per l'estrazione di petrolio in un'area che comprende aree protette, siti patrimonio Unesco e che soprattutto presenta condizioni ambientali non idonee ad operazioni di questo tipo, essendo zona altamente soggetta a rischio idrogeologico e sismico.
La zona interessata infatti si estende per una superficie di 21000 Ha, limitrofa al Parco Naz. del Cilento e Vallo di Diano, comprende due aree protette (fiume foce Sele- area SIC Monti della Maddalena), alcuni siti UNESCO (tra cui la Certosa di Padula)ed inoltre la zona è classificata come area ad ALTO RISCHIO SISMICO. Cosa maggiormente rilevante è che la zona individuata è caratterizzata dalla presenza di abbondanti e pregiate falde acquifere che servono gli acquedotti di centinaia di comuni, e quindi di migliaia di persone.Tra il 1997 e il 2012 il Vallo di Diano da regolamento Regionale è diventato AREA CONTIGUA del Parco Naz Del Cilento, ed è stata istituita l'area SIC (sito di interesse comunitario della rete Natura 2000) Monti della Maddalena.
'Oggi è scientificamente provato - dichiara nella nota il comitato ....... - che l'attività di estrazione petrolifera contamina le falde acquifere con idrocarburi, metalli pesanti, ed altri
composti chimici, e in caso di incidenti può provocare la perdita delle stesse falde. L'ipotesi di impiantare questo tipo di attività in un contesto come quello del Vallo di Diano, abbondantemente antropizzato, con una importante valenza ambientale e culturale, e con una così importante presenza di acque, vale a dire di compiere un disastro ecologico ed uno sterminio delle popolazioni locali .'
'La tragica esperienza della Basilicata, trivellata da 20 anni, dovrebbe insegnare qualcosa, - continua la nota  - testimoniando come questa attività ha compromesso la sopravvivenza di una intera Regione (Incremento di malattie gravi, sorgenti sotto sequestro da parte delle procure per inquinamento, incidenti vari, tra cui lo scoppio di una conduttura che, sabato 10 marzo 2012, ha fatto riversare 6000 metri cubi di greggio sul terreno circostante.'
'Già in precedenza, nel 1997, la compagnia petrolifera Texaco - rende noto il Comitato - arrivò nel Vallo di Diano, nel comune di Sala Consilina (SA), par fare un primo pozzo per l'estrazione di petrolio ed allora, grazie alla rivolta cittadina e agli amministratori locali, si riuscì ad evitare la tragedia e la compagnia si ritirò. Attualmente a livello politico gli amministratori locali provinciali e regionali si sono opposti, ma la partita si gioca in Parlamento. Il governo attuale con il DL n 5 del 9-2-12 art 57 ha semplificato la normativa per l'estrazione del petrolio. La nostra COSTITUZIONE (all' art. 117) sancisce che LO STATO DEVE TUTELARE L'AMBIENTE L'ECOSISTEMA ED I BENI  CULTURALI.' 'Perchè non si rispetta la COSTITUZIONE? - si chiedono i tanti volontari del comitato costituitosi ad hoc - Con tutte le frequenti e disastrose emergenze ambientali che stiamo vivendo in Italia (frane, alluvioni, inquinamento atmosferico delle acque, dei cibi, ecc...) sono davvero necessarie le oltre 300 "GRANDI OPERE" previste? Opere fortemente contestate dalle popolazioni locali, accusate di essere nemiche dell'interesse collettivo. Ma chi è nemico della collettività, chi difende l'Ambiente (valore assoluto) o chi difende i propri interessi (valore relativo) sfruttando e distruggendo lo stesso ambiente?'
Le scriviamo per informarla, per avere un confronto e per chiederle un aiuto a tutela dei nostri diritti di preservare L'AMBIENTE CHE CI DA LA VITA.
Per la nuova legge sulla semplificazione SILENZIO/ASSENSO rimane poco tempo per opporci (10 aprile).
Ringraziandola per la disponibilità speriamo di avere una sua risposta a breve.
Per eventuali informazioni siamo reperibili al numero              392 48 91 857       (Ivan Bruno)   
Grazie
COMITATO NO PETROLIO NEL VALLO DI DIANO
Gruppo su Facebbok (è necessario diventare membro, ma è l'area dove la discussione è più attiva): www.facebook.com/groups/179915238778436/
Pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Il-Vallo-di-Diano-dice-NO-ALLE-trivellazioni-petrolifere/300341050031001
Blog: http://comitatonopetrolio.blogspot.com/
Link alla mappa del'istanza della Shell: http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/mappa.asp?cod=51
Link di ad un articolo del Corriere relativo a quanto accaduto in basilicata sabato 10/3: http://www.corriere.it/ambiente/12_marzo_12/ambiente-oleodotto-basilicata_c1e1b080-6c72-11e1-bd93-2c78bee53b56.shtml,


13)   VIA CRUCIS IN ESCURSIONE A ROMA:
Cari amici, di seguito l’invito per la Via Crucis della Giovane Montagna di Roma, nel verde di un parco urbano. la Via Crucis si svolgerà il giorno 4 Aprile alle ore 18,00!
Un affettuoso saluto dalla GM di Roma
VIA CRUCIS IN ESCURSIONE (DdG: I. Grassilli, S. Peri)
Per ricordarci reciprocamente il senso di un “ dono” e ricavarne motivi di impegno, nella speranza. Ritenendo opportuno facilitare chi al pomeriggio lavora, visto che nei grandi Parchi di Roma è possibile individuare percorsi suggestivi e poco frequentati, si è deciso di utilizzare un altro grande Parco urbano : Villa Pamphili. E di ritardare l’inizio.
Ritrovo: alle ore 18:00 all’entrata principale della parte occidentale (detta anche “nuova”) della Villa, su Via Leone XIII, lo stradone (dal 1961 chiamato anche “via olimpica”) che la taglia in due. E’ vicino al cavalcavia che unisce le due porzioni di villa. Presso il cancello di entrata c’è un ampio parcheggio e la fermata degli autobus 31 e 33 (provenienti da Piazzale Clodio) e 791 (proveniente da Boccea). A chi arrivasse da sud, sia con detti autobus (fermata al lato opposto) che con mezzo proprio, si raccomanda molta prudenza nell’attraversamento. Chi non potesse essere puntuale all’appuntamento, può inserirsi dopo le prime 5 stazioni, facendosi trovare verso le ore 19:10 all’ingresso del parco automezzi del Servizio Giardini del Comune, che si trova (all'interno della villa) 100 m ad ovest del laghetto (entrata dall’Aurelia antica).
Sviluppo: si percorre tutto il perimetro della parte “nuova” della Villa (bosco, prato), vicino al muro di cinta, in direzione nord , per poi attraversare (attorno alle ore 19:45) via Leone XIII e passare alla parte “vecchia”. Questa viene percorsa integralmente fino al cancello di uscita (che ritarderà la chiusura per noi) su piazza S. Pancrazio, presso l’omonima basilica. Complessivamente, si cammina per
quasi 4 km.
Conclusione: nell'antica cappellina laterale di S. Pancrazio, con ingresso dall’ufficio parrocchiale. Novità: alla fine della “escursione” (prevista attorno alle ore 21:30) i frati ci consentiranno l’uso di un locale per consumare in amicizia la nostra “cena al sacco” (ovviamente frugale: siamo in quaresima!). Spesa: euro 2 a persona, per ringraziare chi ci ha offerto collaborazione.
Iscrizioni: non sono necessarie. Si auspica, invece, un’ ampia comunicazione di disponibilità al commento di una stazione a Ilio Grassilli (06.6574.5782; 338.431.6541) o Serena Peri (06.5880.840), possibilmente entro il giorno precedente. Durata indicativa di ogni commento: massimo 4 minuti.
Avvertenze, suggerimenti e raccomandazioni: I “non soci GM” non sono coperti da assicurazione. Scarpe comode. L’ultimo tratto del percorso avverrà dopo il tramonto; anche se avremo già l’ora legale e un quasi plenilunio, chi dispone di una torcia è bene che la porti. Siamo usciti da poco dall’inverno: può fare ancora freddo.


14)   A LEZIONE DI FUTURO:

Il nostro Paese attraversa un momento particolarmente  complicato, segnato da un profondo malessere.
Le diverse crisi, economiche, politiche e sociali, ne sono  una drammatica espressione. Tuttavia la crisi rappresenta anche un’importante opportunità per ripensare dalla base la società in cui viviamo  e le strutture che la regolano.
Le persone che arrivano in Italia per costruire il proprio  futuro (ma anche il nostro) sono forse una delle risorse  più importanti e sottovalutate. Molti convengono che gli immigrati rappresentano un’opportunità, ma in che  modo contribuiranno (e già contribuiscono) al  superamento di questa difficile stagione? Come si potrebbe  valorizzare e potenziare Il loro apporto
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI (fino a esaurimento posti)
Fondazione Centro Astalli Via del Collegio Romano, 1 • 00186 Roma
Tel 06 69925099 Fax 06 69782898 - astalli@jrs.net • www.centroastalli.it
http://www.centroastalli.it/fileadmin/immagini/File_scaricabili/ASTALLI_corso.pdf,
1. Identità plurale: la chiave che apre al futuro– 19 aprile 2012 ore 18.00
L’immigrazione è un fenomeno strutturale, nel nostro Paese ma non solo. A dispetto del modello di “migrazione circolare” prospettato dalle Nazioni Unite, la maggior parte di chi si sposta, lo fa per restare. Secondo l’Istat, nel 2065 quasi un quarto della popolazione sarà di origine straniera. Che cosa significa, concretamente, questo dato? Come si inserisce nel più ampio quadro delle trasformazioni demografiche dell’Europa? Che rapporto ha con la costruzione di una nuova identità plurale, italiana e europea?

Relatore: Massimo Livi Bacci - demografo
Modera: Giovanni Anversa

2. Stranieri in Italia: una potenzialità bloccata – 9 maggio 2012 ore 18.00
Gli immigrati hanno titoli di studio paragonabili a quella della popolazione italiana, ma raramente sono utilizzati per ciò che valgono e sanno fare: restano bloccati in impieghi sotto qualificati e sono esclusi a priori da molte opportunità di impiego e formazione. Lo spreco di “capitale umano” è enorme. Quali misure concrete si possono proporre per “sbloccare”questa situazione?

Relatore: Giuseppe Roma - Direttore Censis
Modera: Corradino Mineo

3. Nel futuro bisogna crederci: immigrati e rifugiati guardano avanti -23 maggio 2012 ore 18.00
Dalla crisi non si esce ostinandosi a giocare in difesa. Bisogna ricominciare a immaginare il futuro. Anche dal punto di vista psicologico, le esperienze di immigrati e rifugiati ci sono di aiuto e di stimolo. Uno dei massimi esperti di pratiche di accoglienza e integrazione nei diversi Paesi del mondo ci aiuta a immaginare una prospettiva per la società italiana.

Relatore: Staffan De Mistura - Sottosegretario Ministero Affari Esteri
Modera: Vittorio Emiliani


15)   MENU DI PASQUA:
MENU' PRANZO DI PASQUA - "TRADIZIONI E SAPORI"
OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
ANTIPASTI ASSORTITI Fagioli all'uccelletto Corallina Uova sode Coratella alla romana Filetto di baccalà Fiori di zucca con provola e alici Friselle pomodoro e basilico Ricottina croccante Concia di zucchine Arance condite e olive nere PRIMI Fettuccine al ragù di stinco Lasagne ai funghi porcini e scamorza SECONDO Abbacchio al forno con patate CONTORNI Carciofo alla romana Insalata mista DOLCE Torta di ricotta
Da Insomnia Via Portuense, 469 Rm
06.55389376 - 340.5159845 - 333.8403395 - 
info@insomnia.roma.it


Una Gaia Pasqua a tutti attraverso le parole di Alex Zanoteli scelte da Song-Taaba ONLUS
(la onlus gemmata da Fatti Mail)


"E' degna di credito
solo la speranza che si dà
la speranza che rischia,
quella che lotta contro ogni ingiustizia
e contro ogni menzogna e conformismo.
E’ speranza solo quella che si allea
con i Poveri della Terra ".
Pubblicato da gaia...mente alle 10:18
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Etichette: INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE

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mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

FACEBOOK

https://www.facebook.com/coalizioneperibenicomuni/


coalizioneperibenicomuni@gmail.com

389 5826326 - 3386587734

FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

http://www.vita.it/

http://www.nuovomunicipio.org/

http://www.decrescita.it/

http://www.equonomia.it/

http://www.altreconomia.it/

http://www.altroconsumo.it/

http://www.valori.it/



COMMERCIO EQUO SOLIDALE

http://www.assobdm.it/

http://www.altromercato.it/

http://www.equoland.it/

http://www.transfair.it/

http://www.agices.org/

http://www.commercioetico.it/

http://www.equo.it/

http://www.mondosolidale.it/

http://www.cooperativaisola.org/

http://www.equociqua.it/

GAS

http://www.economia-solidale.org/

http://www.retegas.org/



FINANZA ETICA

http://www.bancaetica.com/

http://www.finanza-etica.itt/



TURISMO RESPONSABILE

http://www.aitr.org/

http://www.tures.it/

http://www.viaggiemiraggi.org/

http://www.viaggisolidali.it/

http://www.humanaitalia.org/



BARATTO

http://www.eticambio.it/

http://www.zerorelativo.it/

http://www.barattopoli.com/

http://www.tuttobaratto.it/

http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,


READING ... chetifabene

READING  ... chetifabene
Organizzare un Reading di prevenzione è semplice: basta una mail - con una proposta indicativa su “quando e dove” - a: diariodi1pozzanghera@gmail.com

READING ... chetifabene

Il reading nasce dal libro, DIARIO DI UNA POZZANGHERA, Infinito Edizioni. SAPERE è POTERE incluso poter evitare danni cerebrali Due diverse voci –medico e malato – si confrontano, si ascoltano, si completano l’una con l’altra, fornendo la possibilità di acquisire informazioni medico scientifiche sul funzionamento del nostro cervello e su come affrontare le "prove" che la vita semina in ogni cammino. Scienza e (in)coscienza, insieme, per arricchirsi l’una dell’altra anche attraverso stati d’animo, vissuto, sfide, scoperte … Una narrazione con un pizzico di ironia, un tempo di conoscenza, riflessioni ed “intimità”, per offrire – in una forma leggera e coinvolgente – contenuti utili e necessari ad acquisire consapevolezze che possano salvaguardare la … vita! Organizzare un Reading di prevenzione è semplice: basta inviare una mail - con una proposta indicativa su “quando e dove” - a: diariodi1pozzanghera@gmail.com Ad ogni reading saranno disponibili copie del libro - DIARIO DI UNA POZZANGHERA - il cui ricavato sarà destinato a progetti di prevenzione e solidarietà.

I VIDEO di FATTI MAIL

  • 4 - Tg2
  • 3 Siamo noi TV2000 / solidarietà e passione
  • 2 Siamo Noi TV2000/ solidarietà tra realtà e percezione
  • 1) Alessandro Sortino/Beati voi

INIZIATIVE SOLIDALI E CULTURALI DEL MESE

INIZIATIVE SOLIDALI E CULTURALI DEL MESE
scorrendo questa colonna ulteriori proposte ed iniziative solidali e culturali

10 marzo - La rivoluzione delle donne nella Siria del post Assad

Lunedì 10 marzo 2025 ore 17 presso la Biblioteca Casa della Memoria e della Storia in Via di San Francesco di Sales, 5 si tiene l'incontro La rivoluzione delle donne nella Siria del post Assad. Intervengono Giovanni Russo Spena (Rivista Left), Alessia Manzi (giornalista freelance), Simonetta Crisci (presidente Senzaconfine) e un'attivista della Rete WomenDefendRojava e Retejin. Modera Anna Balzarro (direttrice IRSIFAR). L'evento è organizzato nell'ambito delle iniziative previste in occasione della Giornata Internazionale della Donna 2025. A cura di tutte le associazioni di Casa della Memoria e della Storia, UDI Romana La Goccia e Biblioteca Europea.

11 marzo - presentazione libro: Facciamo pace?!

“Facciamo pace? La voce dei bambini sulla guerra” presentazione del libro Martedì 11 marzo alle ore 18:00 presso la Casa del Municipio (Via Galilei, 53), si terrà la presentazione del libro Facciamo pace?! scritto dalla Comunità di Sant’Egidio. Durante la presentazione interverranno: • Giancarlo Penza, Comunità di Sant’Egidio • Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans • Cristina Costarelli, Presidente Associazione Nazionali Presidi – Lazio L’iniziativa è ospitata dalla Casa del Municipio Roma I Centro – Casa del Volontariato di Roma.

13 marzo - Donne. Voci di forze che infrangono barriere,

Giovedì 13 marzo 2025 alle 19,30 presso l'Accademia d'Egitto in via Omero,4 si tiene Donne. Voci di forze che infrangono barriere, un incontro, tra passato e presente, con la letteratura araba, la poesia e uno sguardo sulla società odierna in Egitto. Partecipano la prof.ssa Valentina Sagaria Rossi, docente di Lingua e Letteratura Araba presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", la dott.ssa Ilaria Sforza, Antichità classiche presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e poetessa. Interviene la prof.ssa Rania Yehia direttrice dell'Accademia nonché membro dell'Associazione Nazionale delle Donne in Egitto. Segue il concerto del quartetto di flauti "Anemos Ensamble" del Conservatorio di Santa Cecilia.

20 marzo - resistenza e immigrazione

Giovedì 20 marzo 2025 in occasione dell’81mo anniversario della strage delle Fosse Ardeatine presso la Biblioteca Nelson Mandela in Via La Spezia, 21 e presso il Museo storico della Liberazione in Via Torquato Tasso, 145 si svolge una giornata di studi per porre al centro dell'attenzione la storia della resistenza dal punto vista dell'immigrazione. Una parte consistente delle vittime della strage era legata a percorsi migratori, in una città come Roma caratterizzata fin dalla fine dell'Ottocento da ampi e corposi movimenti di immigrazione. La connessione tra resistenza partigiana e migrazioni è un tema variegato che riguarda non solo Roma e l'Italia, ma tutta Europa. Obiettivo della giornata è approfondire questa connessione, partendo dal contesto nazionale e internazionale per arrivare al caso romano.

23 marzo - Orizzonti condivisi l'Italia dei giovani immigrati

Giovedì 27 marzo 2025 alle ore 16 presso l'Auditorium di via Rieti, 13 prima presentazione nazionale della nuova ricerca di IDOS in collaborazione con Istituto di Studi Politici "S. Pio V" dal titolo Orizzonti condivisi l'Italia dei giovani immigrati e con background migratorio. A tutti i partecipanti sarà distribuita gratuitamente una copia cartacea del rapporto, anche scaricabile digitalmente durante la durata dell'evento dal sito www.dossierimmigrazione.it

Afriche, la newsletter di Domani

È in partenza Afriche, la newsletter di Domani a cura di Luca Attanasio che ogni martedì pomeriggio racconterà l’Africa al plurale. COS’È AFRICHE Quanto sappiamo veramente dell’Africa? Il continente che comincia a nord del parallelo di Portopalo e finisce a Cape Town appare solo nell’1,6 per cento dei notiziari prime time ed è quasi completamente assente dalle pagine dei quotidiani. L’immagine che arriva in Europa proietta solo un immenso monolite afflitto da guerre, miseria, dittature, carestie e slum. Manca l’Africa della rapidissima crescita economica, delle democrazie emergenti, delle tecnologie, dell’innovazione; l’Africa delle migrazioni interne, infinitamente superiori a quelle verso il Vecchio continente; l’Africa della moda, della cultura, del cinema e della letteratura. E ci sono più differenze tra Rabat e Windhoek che tra Lisbona e Tallin. Curata da Luca Attanasio, Afriche è l’hub dei narratori di Africa. Proverà a favorire una nuova narrazione decolonizzata dell’Africa per comprendere meglio un continente impoverito ma ricco, espropriato, accaparrato ma in via di sviluppo. Attraverso storie di diaspore, economia e lavoro, imprenditoria, cooperazione, studio, cultura, arte, ambiente, costume. In arrivo ogni martedì pomeriggio a partire dal 10 maggio, Afriche è il riflettore puntato sul melting pot misconosciuto dei pronipoti di Lucy. Per iscriverti ad Afriche clicca qui

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La mappa della solidarietà - Italia solidale nell'emergenza


Le mappe solidali. L’ultima fotografia in ordine di tempo del moltiplicarsi delle tante attività di solidarietà, nate in epoca di coronavirus, è quella scattata da
“dalSociale24.it”:
testata giornalista nata “dall’esigenza di una maggiore informazione sui temi sociali”. La mappa raccoglie decine di iniziative messe in piedi da Associazioni, Cooperative, Comuni e semplici gruppi di cittadini. Da Nord a Sud.

Un progetto, questo, che si affianca a quello di “Covid19italia.help”:
piattaforma di volontari, sostenuta e promossa da Action Aid, per condividere e verificare le tante segnalazioni dal territorio, mettendo in contatto le richieste di aiuto con le offerte di beni e servizi.

SPESA E FARMACI A DOMICILIO

Coronavirus Roma: spesa e farmaci a domicilio, raccolte alimentari e supporto psicologico. Tutti i contatti utili
„

Spesa e farmaci a domicilio

Iniziamo con quelle realtà di quartiere che, dall'inizio dell'emergenza, hanno attivato una rete di aiuti per portare spesa e farmaci ad anziani e persone bisognose:

  • Croce rossa, spesa a domicilio nelle case popolari dell'Ater, chiamare il numero: 06.899199
  • Coop e Volontari Arci, consegna spesa a domicilio (qui tutti i numeri)
  • Farmaci e spesa a domicilio, servizio Protezione Civile. Chiamare il numero verde 800 854 854 o il numero 06 67109200
  • Taxi solidale I Municipio: farmaci e spesa a domicilio - 3442402333
  • Croce Rossa/Assofarm: consegna spesa e farmaci - 800065510
  • Spesa Sospesa, San Giuseppe al Trionfale. Supermercati aderenti: CARREFOUR, Circonvallazione Trionfale, 114 - TODIS (Tommaso D’Aquino), via Trionfale 71 - TODIS (Veniero), via Sebastiano Veniero, 9 - TUODI’(C.ne Clodia), via Raffaele Rossetti, 5 (solo il sabato) - 351.6256089
  • Spesa solidale a Tor Bella Monaca della Associazione 21 luglio e degli “Amici del Polo ex Fienile di largo Mengaroni” - 3663480038
  • Spesa solidale e farmaci da Rebibbia a Torraccia per aiutare gli anziani. Chiamare i numeri: 3498408431-3385711856
  • Spesa solidale e farmaci per anziani a Casal Monastero. Contattare il comitato di quartiere sul sito casamonastero.org
  • Spesa e farmaci a domicilio, Comitato di quartiere San Basilio
  • Spesa solidale per anziani al Pigneto con i volontari del centro sociale Sparwasser - 3917274709
  • Spesa solidale per anziani da parte dei giocatori di Borgata Gordiani - 3460270854 - 3201883336
  • Garbatella Municipio Solidale, spesa e farmaci a domicilio - 06.40060606
  • Associazione V Zona, IV Municipio, consegna spesa e farmaci: 3348491076
  • Mercati solidali II Municipio: spesa a domicilio (qui i mercati aderenti)
  • Protezione Civile Arvalia: Per aiuto in casa, per essere accuditi igienicamente, per richiedere la spesa a casa o i farmaci – numero verde - 800 44 00 22. Per richiedere la spesa a casa e/o farmaci o altri problemi vari numero verde - 800 85 48 54. Per richiedere solo farmaci Numero verde - 800 18 95 21
  • Spesa solidale mercati IV Municipio
  • Spesa a domicilio nei mercati del V Municipio
  • Croce Rossa Italiana VII Municipio, servizio spesa e farmaci a domicilio, persone fragili e immunodepressi - 800 065510
“

Potrebbe interessarti: https://www.romatoday.it/attualita/coronavirus-spesa-farmaci-domicilio-roma-numeri-utili.html

FATTI MAIL: SOLIDARIETA'INRETE


"se tutti noi
trapezisti della quotidianità
potessimo affrontare
salti
volteggi
tuffi del vuoto
sapendo di volare
su reti solidali
di braccia tese
... cadere
non farebbe più
paura"

gaia spera

Fatti ... Contattare

Fatti ... Contattare
gaia.fattimail@gmail.com

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DISTANZE - clicando sull'immagine il servizio del TG2

DISTANZE  - clicando sull'immagine il servizio del TG2
un testo teatrale, un libro, scritto e nato dall'esperienza di FATTI MAIL ... da incontri vicini e lontani

il "reading" che sfida le DISTANZE: scuole, associazioni, biblioteche, circoli culturali

Dallo scorso anno ho iniziato a dar voce al testo DISTANZE attraverso dei "reading" nelle scuole e in varie realtà associative e/o culturali

Esperienze positive e significative - di confronto e formazione - da cui la scelta a rinnovare la proposta.

(testo nato per il teatro e nel 2016 edito da A.P.N. AfricanPeopleNews)

Il libro “Corpi, Numeri, Distanze” affronta il tema del MIGRARE attraverso una narrazione (storie, sentimenti, paure, sfide) che si interseca con i dati reali.

Dati tratti dal Dossier redatto da IDOS (IDOS/Immigrazione Dossier Statistico, Centro Studi e Ricerche)

Il fine del “reading” è far arrivare – attraverso l’ascolto – una corretta informazione/narrazione sul tema del MIGRARE.

Un fine condiviso da IDOS - che ringrazio per il sostegno poi confluito in un progetto comune - attraverso l’impegno nell’aggiornamento dei dati e l’offerta (in dono), ai partecipanti ad ogni reading, di due diverse pubblicazioni contenenti studi e approfondimenti sul tema del MIGRARE

Credo siano tempi in cui stia diventando sempre più importante lavorare insieme per sostenere la crescita di una società plurale, integrata, capace di riconoscere nelle diversità ricchezza.

Anche il prossimo anno 2018/19 il reading del testo DISTANZE, quale progetto in collaborazione con IDOS, sarà a disposizione di chi – scuole, associazioni, realtà culturali, sociali, solidali - voglia farne strumento di stimolo, conoscenza, confronto.

Per organizzare/programmare un reading in una scuola o in ambiti associativi, comunitari, di impegno civile e sociale, solidali, e/o culturali, per maggiori chiarimenti potete contattarmi:

gaia.fattimail@gmail.com

Il reading è una proposta diversa dallo spettacolo teatrale quanto dal libro

Attualmente il reading è parte dell'esperienza VOCI di CONFINE

per saperne di più:

1)

la recensione di Brunella Bassetti:
https://letteremigranti.wordpress.com/2017/10/03/gaia-spera-distanze-recensione-di-brunella-bassetti/

2)

LE INTERVISTE DI DONNA REPORTER


INTERVISTA DI FIORELLA CAROLLO:

Distanze, Song-Taaba Onlus, Fatti Mail

https://intervistedr.blogspot.com/2018/05/intervista-gaia-spera-lipari-abbiamo.html?spref=fb

3)

L'intervista di Andrea Billau su Radio Radicale

https://www.facebook.com/events/536831143317058/

SAVE THE DATE: Reading DISTANZE -

18 NOVEMBRE 2017:
S. Croce in Gerusalemme, Movimento Pro Sanctitate

10 DICEMBRE
Equociqua' ore 16,30, via Divisione Torino 51
(aperto a tutti)

13 DICEMBRE
Adtal 40 Onlus, ore 17,00 (riservato ai soci)

22 DICEMBRE
Liceo Scientifico Cavour, solo per gli studenti

21 GENNAIO 2018:
Biblioteca Condominiale Al Cortile, ore 18,00
(aperto a tutti)

9 FEBBRAIO 2018:
Associazione Amici di Monte Mario
e Albero Andronico - ore 17,00
(aperto a tutti)

11 MARZO 2018:
Comunità
Chiesa S. Filippo Neri alla Pineta Sacchetti
ore 19,15
(aperto a tutti)

17 LUGLIO 2018:
Comunità S. Gregorio Barbarigo
via delle Montagne Rocciose 14
ore 19,30
(aperto a tutti)

PROSSIMO reading Distanze: 17 luglio

PROSSIMO reading Distanze: 17 luglio
organizzato dalla Comunità S. Gregorio Barbarigo

ogni io è altro per qualcuno e ogni altro è un io ... marcare distanze fa perdere quella giusta

ogni io è altro per qualcuno e ogni altro è un io ...   marcare distanze fa perdere quella giusta
CLICCANDO SULL'IMMAGINE E' POSSIBILE VEDERE IL VIDEO: I RIFUGIATI SIAMO NOI

FATTI MAIL - SIAMO NOI - SOLIDARIETA

Furio Colombo, Stefano Rodotà, mons. Matteo Zuppi, Gaia Spera: ospiti di un confronto sul tema della SOLIDARIETA' nell'ambito della trasmissione SIAMO NOI

(cliccare sul link per rivedere la puntata, 2 dicembre 2014):

https://www.youtube.com/watch?v=gf0y6saTb90&feature=share,

SIAMO NOI

SIAMO NOI
le sfide e le criticità del nostro tempo lette da punti di vista diversi - uno spazio televisivo per tante diverse domande sociali di cui SIAMO NOI la risposta

21 aprile 2015 - cliccare sull'immagine per vedere l'INTERA puntata

21 aprile 2015 - cliccare sull'immagine per vedere l'INTERA  puntata
SIAMO NOI - SOLIDARIETA' - FATTI MAIL

Fatti Mail: solidarietà ... nell'etere

SIAMO NOI

TV SAT 2000

21 aprile 2015

SOLIDARIETA' E FAMIGLIA

Ospite anche FATTI MAIL:

https://www.youtube.com/watch?v=t8v41F97zzk,

INSIEME A CHIARA CASTELLANI ONLUS: la nuova casa virtuale di Chiara Castellani

INSIEME A CHIARA CASTELLANI ONLUS: la nuova casa virtuale di Chiara Castellani
Chiara è in ITALIA - sul SITO tutti gli appuntamenti al nord, al centro ed al sud - per entrare nel sito cliccare sull'immagine

Fatti Mail aderisce alla MARCIA PER LA PACE PERUGIA-ASSISI - x aggiornamenti clicca sull'immagine

Fatti Mail aderisce alla MARCIA PER LA PACE PERUGIA-ASSISI - x aggiornamenti clicca sull'immagine
Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità Partenza ore 9.00 - Perugia, Giardini del Frontone Conclusione ore 15.00 - Assisi, Rocca Maggiore Vieni anche tu! Passaparola su Facebook, Twitter, Invia subito la tua adesione. Scrivi al Comitato Promotore Marcia Perugia-Assisi - via della viola 1 (06122) Perugia, Tel. 335.6590356 - 075/5736890 - fax 075/5739337 email: adesioni@perlapace.it - www.perlapace.it

CINEMA FORMAZIONE SOLIDARIETA' (cliccare sull'immagine)

CINEMA FORMAZIONE SOLIDARIETA' (cliccare sull'immagine)
Il cinema è un’esplosione del mio amore per la realtà. (Pier Paolo Pasolini)

Film per le SCUOLE ... e per CERCATORI di SENSO


PER PORTARE FILM NELLE SCUOLE

CONTATTARE:

Antonella Montesi

antonella.montesi@yahoo.it


NELLA PAGINA SCUOLA&CINEMA

https://fattimail.blogspot.it/p/scuola.html

nel BANNER in alto

LA PRESENTAZIONE DI ALTRI FILM PER le scuole


SOS

SOS
PRESTARE ATTENZIONE A:

SOS - TAVOLE SOLIDALI

“Tavole Solidali” a sostegno dei “ migranti transitanti “ a Roma, per dare un segnale di “accoglienza” dal basso autorganizzata.

INIZIATIVA promossa da diverse realtà dell’economia solidale ed altre organizzazioni che si sono volute attivare per questa iniziativa.

Per chi fosse interessato a dare una mano , chiediamo di inviare una mail per l’adesione.

Abbiamo creato un apposito un gruppo fb per coordinare l’iniziativa https://www.facebook.com/tavolesolidali anche qui vi chiediamo di aderire e di inviarlo ai vs contatti Fb. Il calendario degli eventi e delle iniziative sarà aggiornato in questo spazio.

ROMA E’ SOLIDALE I cittadini romani, le associazioni e le reti della solidarietà che scaldano il cuore di Roma sono vicini a quelle persone che hanno perso tutto e sofferto dolori a noi sconosciuti: i migranti.

Roma è accogliente, Roma è la capitale di un mondo in cui tutti siamo cittadini/e uguali e con pari diritti. Cittadini attivi e realtà di economia sociale e solidale hanno quindi avviato una serie di azioni di solidarietà temporanea, gesti semplici e possibili, di pura umanità, che mettano al centro la relazione con queste persone che vivono in condizione di marginalità.

COSA POSSIAMO FARE

Le azioni di solidarietà:

1 #unpostoatavola Invita a pranzo uno o più ospiti, è la tavola il momento della convivialità, della fratellanza; queste persone non hanno solo bisogno di sfamarsi, ma di calore e relazioni umane. Hanno diritto al piacere di un cibo condiviso in maniera conviviale, che non sia chiuso in una busta di cellophane o in una scatola di latta, ma acquistato con attenzione e cucinato con cura; tirate fuori il servizio buono e la tovaglia della domenica.

2 #tavolesolidali Pranzi e cene solidali in osteria, nelle nostre sedi, nei luoghi che saranno disponibili. Metti a disposizione le tue capacità, il tuo locale o partecipa portando un piatto.

CHI PUO ADERIRE

Chiunque. Le singole famiglie, le associazioni , ong, cooperative sociali , reti territoriali esperienze di economia solidale etc


Per aderire o per informazioni invia una mail a: accoglienzasolidale@gmail.com

https://www.facebook.com/pg/tavolesolidali/about/?ref=page_internal



STOP ALLE DONAZIONI PER AMADOU - GRAZIE A TUTTI!!!

NEL BANNER

ALLA VOCE - LE STORIE SOLIDALI DI FATTI MAIL - LA STORIA DI AMADOU

Albero dei Diritti

DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UOMO

Alla fine dell'anno 1222, il giorno dell'incoronazione di Sundjata Keïta quale sovrano dell'Impero del Mali, fu solennemente proclamata e tramandata oralmente la Carta Manden, una dichiarazione di diritti umani essenziali quali il diritto alla vita e il diritto alla libertà. La Carta Manden si rivolge ai "quattro angoli del mondo" con sette affermazioni:
« ogni vita è una vita »
« il torto richiede una riparazione »
« aiutatevi reciprocamente »
« veglia sulla patria »
« combatti la servitù e la fame »
« che cessino i tormenti della guerra »
« chiunque è libero di dire, di fare e di vedere »
Si trovano in questa carta i temi che saranno trattati vari secoli dopo in Occidente nelle dichiarazioni dei diritti umani: il rispetto della vita umana e della libertà dell'individuo, la giustizia e l'equità, la solidarietà.

IN PRIMO PIANO

IN PRIMO PIANO

GUSTAMUNDO ... il "gusto" della diversità

Il Progetto Gustamundo, che nasce dalla collaborazione con diverse associazioni ONLUS, si propone di promuovere l'integrazione attraverso la cucina. Ogni settimana, presso i locali di via G. De Vecchi Pieralice, 38, cuochi di diversa nazionalità con la propria storia si alterneranno per presentare i piatti del loro paese. Il ricavato di ogni serata sarà destinato a finanziare le varie attività organizzate dalle associazioni partecipanti.

Di seguito il programma:

NOVEMBRE 2020
(basta cliccare sul link per poter scorrere il programma):

http://www.gustamundo.it/prossimo-evento/


Gustamundo
Via G. De Vecchi Pieralice, 38
Per prenotazioni:
cell 339 2768290
info@gustamundo.it
www.gustamundo.it

Gustamundo. L'integrazione in cucina

DOSSIER IMMIGRAZIONE 2023 - IDOS

Il Dossier statistico immigrazione resta uno strumento indispensabile non solo per capire la complessità dell’universo migrante e le sue trasformazioni, ma prima di tutto per mettere in discussione linguaggi e luoghi comuni. E alimentare così una cultura diffusa dell’antirazzismo. Nel video di seguito un’ottima sintesi del Dossier 2023, approfondimenti su dossierimmigrazione.it. per vedere il video che presenta i principali contenuti: https://youtu.be/nmcLrjZLCDQ?si=e0-n14NL4GrFP4hH

ZALAB ILCINEMACHECAMBIA

ZALAB ILCINEMACHECAMBIA:

ZalABB - partecipa.zalab.org la nostra piattaforma partecipativa di cinema del reale in streaming, cresce ancora e cambia pelle.

Si mette a disposizione della produzione e distribuzione indipendente italiana.

Grazie a voi, che avete sostenuto o sostenete la piattaforma con la vostra sottoscrizione, siamo stati in grado di rispondere all’isolamento di queste settimane triplicando i film, da 4 a 12.


Aggiungiamo quattro nuovi titoli, ma soprattutto allarghiamo la piattaforma ad altre realtà di produzione e distribuzione indipendente.

Una piccola forma di mutuo aiuto, perché dalla crisi profonda di queste settimane ne usciremo solo insieme.

Ed anche un modo, grazie ai colleghi e compagni di strada dell’avventura del cinema indipendente, di offrire a voi, che sostenete ZalABB, dei titoli strepitosi.

4 NUOVI TITOLI disponibili in streaming

Nostalgia della Luce, di Patricio Guzmán,

I Villani di Daniele de Michele,

1938 - DIVERSI di Giorgio Treves

Le Grand Bal di Laetitia Carton

In più, si aggiungono gli appuntamenti del #PartecipaLive, le dirette facebook in compagnia degli autori, con il calendario in aggiornamento sulla homepage del sito partecipa.zalab.org

Vi chiediamo di visitare le pagine ed i siti delle realtà che collaborano a questo allargamento, e che a loro volta propongono iniziative per restare assieme anche restando lontani, ma sopratutto di tenervi pronti: stiamo perfezionando altre collaborazioni, e lavorando ad un’idea di allargamento ancora più radicale, che vi coinvolgerà tutte e tutti.

https://partecipa.zalab.org/

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

INIZIATIVA SOLIDALE

FATTI MAIL AL NORD

FATTI MAIL AL NORD
Segnalazioni di iniziative di solidarietà e promozione sociale e culturale al centro - nord Italia

I TANTI "DOVE" DELLA SOLIDARIETA'

I TANTI "DOVE" DELLA SOLIDARIETA'
FATTI MAIL AL NORD ... AL CENTRO ... AL SUD ... OVUNQUE LA SOLIDARIETA' ABITI

RELIGIONI PER LA PACE

RELIGIONI PER LA PACE

B-HOP - cliccando sull'immagine si accede al web magazine

B-HOP  - cliccando sull'immagine si accede al web magazine
b-hop è un web magazine per raccontare un benessere autentico fuori dalle logiche consumistiche e competitive, una qualità di vita migliore: ricca, spirituale e profonda, curiosa di nuove scoperte, sempre in evoluzione

SLOTMOB... NON STIAMO PIU' A QUESTO GIOCO! - cliccare sull'immagine per saperne di più

SLOTMOB... NON STIAMO PIU' A QUESTO GIOCO! - cliccare sull'immagine per saperne di più
Slot Mob Cittadini mobilitati per il buon gioco contro le nuove povertà e la dipendenza dal gioco d’azzardo

cliccare sull'immagine per conoscere meglio LIBERA TERRA

cliccare sull'immagine per conoscere meglio LIBERA TERRA
GLI UOMINI PASSANO LE IDEE RESTANO. RESTANO LE LORO TENSIONI MORALI E CONTINUERANNO A CAMMINARE SULE GAMBE DI ALTRI UOMINI - GIOVANNI FALCONE

SPIAGGIAXTUTTI - clicca sull'immagine e guarda il video!

SPIAGGIAXTUTTI - clicca sull'immagine e guarda il video!
SPIAGGE ACCESSIBILI A TUTTI DIFFONDIAMO ANCHE IN ITALIA QUESTE STRUTTURE: Anche i disabili hanno il DIRITTO di andare a mare ed essere indipendenti! Queste strutture dovrebbero essere la normalità in un paese civile.

DAI UNA MANO ALLA VITA: DONA IL SANGUE (CLICCARE SULLE BRACCIA)

DAI UNA MANO ALLA VITA: DONA IL SANGUE (CLICCARE SULLE BRACCIA)
uN GESTO DI CONSAPEVOLEZZA E SOLIDARIETA'

DONAZIONE MIDOLLO OSSEO

DONAZIONE MIDOLLO OSSEO
CLICCA SULL'IMMAGINE E SCOPRI COS'E' L'ADMO

SOLIDARIETA' - IL TETTO CASAL FATTORIA

SOLIDARIETA' - IL TETTO CASAL FATTORIA
cliccare sul "tetto" per conoscerlo meglio

FATTI MAIL AL SUD

FATTI MAIL AL SUD
Segnalazioni di iniziative di solidarietà e promozione sociale e culturale al centro - sud Italia

DEL BUON USO DI FATTI MAIL

IN questa colonna laterale - è possibile, scorrendola - trovare:

- un calendario archiviocontenente tutte le passate Fatti Mail. Basta cliccare sul triangolino accanto al nome del mese e veder comparire le date delle news letter inserite. Cliccare su quella che si vuole rileggere ed apparirà per esteso.

- una piccola fessura bianca con accanto scritto "cerca": basterà inserire una parola chiave - un nome proprio o un qualunque nome comune - e appariranno tutti i testi inseriti nel Blog in cui sia contenuta quella parola

- una busta postale sotto la quale vi è l'indirizzo cui scrivere per avere maggiori informazioni in merito a tutto ciò che sia pubblicato nel Blog o per chiedere ... solidarietà

- infine:

Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in nome del condividere l'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.

Nei Fatti (e nelle Mail!) questo significa accettare:

- che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)

- ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo il proprio annuncio


CHI CERCA - DENTRO FATTI MAIL - TROVA

CHI CERCA - DENTRO FATTI MAIL -  TROVA
inserire una parola chiave nello spazietto bianco sottostante - poi digitare CERCA - ed appariranno tutte le passate Fatti Mail in riferimento specifico alla parola data

CERCO ... TROVO ...

ARCHIVIO DI FATTI MAIL

ARCHIVIO DI FATTI MAIL
cliccando sul triangolino accanto all'anno prima e sui mesi poi è possibile rileggere ogni passata Fatti Mail dalla fine del 2010

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una STORIA stra-ordinaria

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“Sono rom e ne sono fiera. Dalle baracche romane alla Sorbona”

di Anina Ciuciu



Parte del ricavato della vendita dei libri andrà a sostegno del progetto di promozione del diritto allo studio "Today, Tomorrow, To Nino"
__________

Anina ha 26 anni, ed è rom. Oggi studia alla Sorbona per diventare magistrato. Prima di riuscirci però ha conosciuto i terribili viaggi per migrare dalla Romania, gli squallidi campi nomadi italiani, la miseria, la necessità di chiedere l’elemosina per strada, gli insulti dei passanti e poi dei compagni di classe.
In questo libro intenso e coinvolgente - che in Francia ha venduto oltre diecimila copie - trova il coraggio di raccontare la sua storia in prima persona. Ha sette anni quando la sua famiglia scappa dalla Romania per raggiungere l’Occidente attraverso un viaggio tanto costoso quanto
drammatico. In Italia si ritrova nella baraccopoli Casilino 900 in cui trascorre mesi di soprusi e umiliazioni. Tra mille peripezie fugge poi con la famiglia verso la Francia dove, dopo alcuni mesi vissuti in un furgone, grazie all’aiuto di due donne gli assegnano un appartamento. Dopo un
periodo di clandestinità, i suoi genitori ottengono il permesso di soggiorno e di conseguenza un lavoro regolare che consente loro di far studiare i propri figli. Fino all’arrivo di Anina alla Sorbona.
Anina ha mantenuto le sue radici, parla il romaní, cucina secondo la tradizione familiare. Ma si considera anche francese e rumena ed è orgogliosa di esserlo. È probabilmente la prima ragazza rom ad entrare nella prestigiosa università parigina, eppure non si considera un
personaggio straordinario. È semplicemente una ragazza rom che ha saputo e voluto cogliere un’opportunità. Ciò che dovrebbe sembrare straordinario della storia che ci racconta è invece la violenza che viene perpetuata verso un intero popolo per il solo fatto di essere rom. E che costringe ogni bambino a vergognarsi fin dalla nascita. «No, non sono nata mendicante
- scrive Anina - Sono le politiche che si sono succedute ad avermi resa tale, come potrebbero farlo con ognuno di voi».

Anina Ciuciu, 26 anni, rom, studentessa di Giurisprudenza in Francia all’Università della Sorbona. Il suo libro in francese è stato pubblicato da City Editions con il titolo Je suis Tzigane et je le reste, vendendo oltre diecimila copie, ed è stato tradotto anche in lingua rumena dalla
casa editrice Trei nel 2014 con il titolo Mandrà sa fiu Rroma.

dalla newsletter ... al BLOG

Fatti Mail è finora vissuta e cresciuta solo attraverso la periodica spedizione di una mail (newsletter) a tutti i contatti della sua mailing-list



In questa e-mail erano contenuti SOLO annunci di cui potevo garantire personalmente la fonte e l'affidabilità.



il Blog libera Fatti mail dal mio controllo e l'affida a quello di tutti voi.



Perchè Fatti Mail è di chi la abita
ed abitare implica ... rispettare!



Chiedo per rispetto a tutti e sopratutto a se stessi - partendo dalla libertà di ognuno - di inserire commenti e/o contenuti che abbiano sempre carattere di AFFIDABILITA' E TRASPARENZA



Questa esperienza di solidarietà vive solo sulla fiducia.



Violarla è e sarebbe un danno per tutti



Grazie



La storia ... di Fatti Mail ... siamo noi

Fatti Mail è nata ufficialmente nel 2007.
Una 70ina di contatti. Oggi Fatti Mail è letta da migliaia di amici.
Il motore che ha fatto allargare questa rete è stata un pizzico di generosa solidarietà fondata sul valore dell'altro come misura delle proprie scelte.
Fatti Mail ha avuto da sempre due sole regole:

1) leggere ogni richiesta come si vorrebbe altri leggessero la propria

2) il filtro di un rapporto personale con chi sia già parte della rete (si cresce per gemmazione) che garantisca l'affidabilità
3) ... col tempo ho aggiunto una terza regoletta: - Fatti Mail è fatta con, per e da persone, qualora le richieste pongano limiti a chi dovesse arrivare da un Paese piuttosto che da un altro, tali richieste NON troveranno, ne hanno mai trovato, ospitalità.

SIAMO TUTTI DIVERSI

SIAMO TUTTI DIVERSI

Non solo ... Fatti Mail

spazio alle altre reti di solidarietà

- la rete di Raffaele Magrone


















NO ANIMALI ABBANDONATI

NO ANIMALI ABBANDONATI
cliccando sulla foto è possibile conoscere le tante associazioni che si occupano di animali: cure, prevenzione abbandono, sostegno

STOP VIVISECTION

Grazie all’iniziativa popolare, con un milione di firme i cittadini europei possono
partecipare in prima persona all’attività legislativa dell’Unione Europea.
STOP VIVISECTION dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio NO alla
sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso
scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali.
Sollecitiamo la Commissione europea ad abrogare la direttiva 2010/63/UE sulla
protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e a presentare una nuova proposta che
abolisca l'uso della sperimentazione su animali, rendendo nel contempo obbligatorio, per
la ricerca biomedica e tossicologica, l'uso di dati specifici per la specie umana.
Per firmare on line basta andare sul sito:
www.stopvivisection.eu e seguire le istruzioni!

non siamo "bestie"

Mentre pensavo che carino il Beagle nella foto sul giornale, mi sono resa conto che l’articolo parlava di un allevamento toscano di Beagle destinati alla sperimentazione. Volendo vengono forniti alle ditte anche senza corde vocali, in modo da non dare fastidio se stanno male durante gli esperimenti.

Mi sono allora resa conto che se amiamo cani e gatti possiamo anche fare uno sforzo e sostenere, nei nostri acquisti, le ditte che hanno deciso di non effettuare sperimentazioni sugli animali.

Ho scoperto che grazie ad associazioni come la Lav, Lega Anti Vivisezione, sono stati concordati con alcune aziende dei veri e propri patti volti a tutelare la salute degli animali.

Le aziende elencate sotto sono le ditte italiane approvate dalla LAV, che hanno sottoscritto l’impegno a rispettare lo standard e quindi a:

  1. non effettuare - direttamente o commissionandoli a terzi - test su animali
  2. monitorare i propri fornitori e produttori perché si attengano all’impegno di non testare su animali le materie prime cosmetiche dopo la data fissata nella sottoscrizione allo Standard
  3. non utilizzare ingredienti provenienti dall’uccisione di animali

Scegliendo i prodotti di queste aziende, puoi acquistare:

      make up
      saponi e creme
      prodotti per l’igiene orale
      detersivi

con la certezza di non contribuire alla sperimentazione animale.

Ecco l'elenco delle aziende italiane

  • Allegro Natura
  • Argital: Mi Fido
  • Athena's
  • Biofficina srl
  • Bottega Verde
  • Camorak
  • Cibe Laboratori
  • Coop (cosmesi)
  • D’Aymons
  • Derbe
  • Dr Taffi
  • Evan Cinzia Zucchi
  • Flora
  • Hawai
  • Hedera
  • Helan
  • Higen
  • L'Erbolario
  • Liquid Flora
  • MGA
  • Mondosolidale
  • Originitalia
  • Pierpaoli
  • Sanecovit
  • Saponificio
  • Gianasso

Oltre ai marchi italiani ecco l'elenco delle aziende straniere distribuite nel nostro Paese:

  • John Paul Mitchell System (prodotti per parrucchieri)
  • Jason Natural Cosmetic
  • Montagne Jeunesse
  • The Body Shop
  • W.S.Badger

Per conoscere l'elenco completo delle aziende aderenti consulta il sito internazionale gocrueltyfree.

solidali con tutti: no alla vivisezione

A CHIUNQUE VOGLIA DIRE E DARE IL SUO
NO ALLA VIVISEZIONE
ED ALL' AB-USO
QUALE NE SIA LA FORMA O IL GRADO
DEGLI ANIMALI
ALCUNI CONTATTI ED UN LINK
CLICCANDO SUL QUALE SI POSSONO SOSTENERE CAMPAGNE A DIFESA DEGLI ANIMALI


segreteriaministro@sanita.it, ufficiostampa@sanita.it.

http://www.leal.it/scientificamente-obsoleta-eticamente-inaccettabile-questa-legge-e-irrecepibile/

PER ADERIRE AL'APPELLO CLICCATE SUL LINK A SEGUIRE
(chi scrive lo ha fatto!)

http://www.oipa.org/italia/vivisezione/appelli/greenhill_petizione.html#.TqFNYmhQmUw.facebook




Fatti ... Miei!

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gaia...mente
"Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo; un tempo per cercare ed un tempo per perdere” …e se questo NOSTRO tempo è un tempo che fa perdere: la memoria, l’accoglienza, l’ospitalità, la fiducia, la meta, l’incontro, la solidarietà, l’arrivo, la partenza, perdere le infinite opportunità che la vita saprebbe riservare a gambe che non facciamo più muovere, perdere appuntamenti con la storia o storie da ascoltare, perdere la certezza che siamo in viaggio e la speranza di poter arrivare ... se il "nostro" è un tempo che fa perdere ... è allora tempo di iniziare a cercare! ... scusate le spalle ... sto ...cercando ...
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FattiMail NORD & SUD

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Fatti Mail al NORD & al SUD
iniziative solidali e culturali
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2007 ... nasce Fatti Mail

Ho ricevuto una mail da un'amica di Fatti Mail in cui chiedeva come fosse effettivamente nata Fatti Mail ... non quando... o perchè ...ma

COME

le ho risposto così:

In pratica...

E' stato un percorso di condivisione ...

Di tessitura … di rete...

( ... rete è una delle parole che fondamo il mio "credo")

Ho sempre fatto parte - nella vita - di realtà di volontariato di vario genere - dagli scout a gruppi di spiritualità varia, passando per esperienze diverse - mi è capitato spesso di ricevere mail con richieste di aiuto (di ogni tipo) in cui mi scrivevano:

tu che conosci tanta gente mi puoi aiutare a risolvere questo problema ?

Era chiaro che quel tu - che poi ero io - valeva proprio perchè percepita come parte di un'identità plurima ...

Una dimensione, la pluralità, di cui – fino a quel momento – avevo sottovalutato la portata …

... inizialmente erano mail mono tematiche: mi limitavo a raccontare - a mo' di breve articoletto - perchè stessi condividendo quella richiesta d'aiuto, chi mi avesse scritto, come lo conoscessi o lo avessi conosciuto, che tipo di aiuto stesse cercando e le problematiche che pesavano su quella determinata persona.

Poi spedivo questa mail ad un gruppetto di una 70ina di contatti

amici che sapevo essere gente di buona volontà, gente che quando riceve una mail con una richiesta d'aiuto non si limiti a leggere (che già non è poco) ma sappia anche porsi - dopo aver letto - la domanda giusta:

che posso fare?

Capitava che ogni volta che mandassi queste mail ... il problema si risolvesse...

Mi sono allora resa conto di avere un piccolo "tesoro"

UNA TESORO FATTO DI "RICCHEZZA" UMANA ...

E questa consapevolezza mi ha posta davanti ad una scelta: tengo questo tesoro tutto per me o lo metto a disposizione di tutti ?

Non è stato difficile scegliere la seconda che ho detto

… I tesori non condivisi perdono valore ...

Ho allora pensato che raccontare i bisogni della gente valorizzando le persone (prima ancora che le loro stesse necessità), i perchè, l'aspetto "umano" ... fosse fondamentale.

L'obiettivo era seminare il desiderio di porci di fronte alle richieste altrui non con l'atteggiamento difensivo che ti fa dire: io ho un sacco da fare, questo chi è, che vuole da me ? ... ma suscitare la capacità - che è di ognuno e quindi di tutti - di pensare ...

e se fossi io al posto suo, se il problema fosse il mio e mi trovassi io a dover chiedere aiuto che tipo di persona sognerei di trovare dall'altra parte? uno che mi eviti o uno che sappia farsi carico del mio problema ?

l'auspicio: spingere tutti a capire che questo secondo atteggiamento - farsi carico dei problemi altrui - semina nel vivere di tutti solidarietà .... semi di solidarietà che magari germoglieranno proprio quando sarò io ad aver bisogno di aiuto ... aiuto che magari arriverà da chi non posso oggi neanche immaginare ....

Così un giorno ho deciso che quell'esperienza sporadica e spontanea (ricevevo richieste d'aiuto e selezionavo di volta in volta tra i miei "contatti" quelli più disponibili) l'avrei trasformata in un piccolo bollettino periodico in cui raccoglievo due/tre SOS e li raccontavo ... con pochissime righe di introduzione ... (bei tempi ?!)

Il resto ... la Fatti Mail come è oggi...è l'evoluzione di questo inizio

Il nome stesso - Fatti Mail - è arrivato dopo quasi un anno di vita ...esattamente nel 2008 ed è nato da una sorta di scelta condivisa proprio con i primissimi lettori (Fatti Mail è nata nel 2007) .... Posso testimoniare che Fatti Mail ha aiutato tantissima gente...ma l'aiuto maggiore è dare a tutti la consapevolezza che c'è ... che esiste una rete di persone vere e disponibili cui chiedere una mano ( virtuale si ... ma fino ad un certo punto!)

...capitano anche storie che non arrivano a buon fine ... Fatti Mail non può e non deve rimanere l'unico canale di ricerca ... è una sponda in più ... perchè la semina porti il raccolto il contadino deve lavorare il terreno, irrigarlo - piantare solo il seme nella terra non basta - questo vale per ogni "seme" ...

Come per il seme vale avere o non avere una buona stagione ... se deve proprio essere cattiva ... che almeno non si resti soli ad affrontarla !

Grazie...

è la prima volta che butto giù due righe sulla nascita di Fatti Mail

... le conserverò per chi dovesse in futuro avere la tua stessa "curiosità"....

gaia...mente















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