SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

lunedì 9 maggio 2022

maggio 2022

 

Fatti Mail  













… arriva

quel momento dell’anno in cui il tempo inizia a scarseggiare

In cui tutto sembra andare ad una velocità superiore alla nostra

e si annaspa

 

Quando arriva quel momento

Piuttosto che accelerare bisognerebbe fermarsi.

Respirare.

 

Fermarsi a sentire il nostro respiro.

Il tempo – giusto – è lì

Ritrovare, nel ritmo del respiro,

l’unico tempo in cui possiamo vivere, inspirando ed espirando … pace.

 

    La pace inizia nell’accogliere il tempo, piuttosto che preoccuparci solo di       “possederlo” e dominarlo.

 

Il tempo, vero, è tutto ciò che resta fuori da ogni misurazione.

E, forse, solo chi abbia la saggezza ed il coraggio di lasciare il tempo … andare,

potrà vivere l’esperienza di arrivare oltre, al di là di se stesso, ed entrare in contatto con quella parte di noi più profonda in cui tutto è possibile, tutto è autentico,

tutto è liberato (dalle attese) e liberante

 

Imbrigliare il tempo è una vittoria beffarda, illusoria, perché ad essere imbrigliata, di fatto, è solo la nostra esistenza, cui vengono sottratte intensità, libertà  e bellezza.

 

Quella bellezza e quell' intensità, assolute, che si nascondono …

nell' accogliere un imprevisto come una vera e propria rivelazione, piuttosto    che banalizzarlo ad intralcio,

nell' accogliere un incontro come epifania, dono, piuttosto che ridurlo a quelli in agenda,

nell' accogliere la novità, l’inatteso, come ricchezza piuttosto che problema.

 

Per avere il tempo come non lo abbiamo mai avuto dobbiamo fare cose che non abbiamo mai fatto.

Incluso fermarci.

E ricordare che ciò che ha più valore implica  … tempo.

 

Molto spesso, ciò che non abbiamo mai fatto, è incontrare noi stessi.

Persi tra mille impegni, pretese, formalismi, scadenze.

Viviamo un’intera vita senza sapere bene chi siamo.

Trovarsi, trovare pace, è possibile

ma può farlo, solo chi sia capace di perdersi,

solo chi sia capace di “perdere”

tempo

 

…il tempo, non ha nessuna fretta,

e se accolto, porta con se eternità e senso …


" ... conta
conta i respiri
come fossero monete
per passare oltre te,
l’orizzonte opaco
del nome.
Non anticipare
niente, non essere
a proposito, abìtuati
all’improvvisazione musicale,
a farti invisibile
nota tra le note,
vuoto capace
di urlo, di riconoscimento:
ecco, a casa
si sta così."

Chandra Livia Candiani

 

g.s.

 

 

ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail  :

Fatti Mail non ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere nella fiducia reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si può entrare a far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con chi sia già parte della rete.

 

Perché una richiesta sia ospitata (che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere inviata all’email gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della rete e presentata/raccontata direttamente nel testo (della mail).

-        NO pdf,

-        NO locandine,

-        NO WhatsApp

 

1)    Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste solidali

2)    Sempre nella colonna di destra del BLOG   c'è una finestrella 

"CERCO … TROVO …"

basta digitare una  parola chiave  e   appariranno tutte le volte in cui,  in una qualunque Fatti Mail degli ultimi, sia stata citata quella parola  può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)

 

 

AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -  DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee   a superare il disagio iniziale … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente. 

 

 

BUONA LETTURA :

Le richieste legate alla ricerca di lavoro  - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali  a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare alla nostra attenzione.  Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie

 

 

 

1)              SOS BADANTE

 

Cerchiamo una donna fissa, che abbia la patente di guida, per una coppia di anziani ancora autonomi, che sarà supportata da una donna di servizio ad ore per 3 gg a settimana, che possa cucinare, fare le pulizie e accompagnarli in macchina  nelle varie commissioni quotidiane e nei trasferimenti dalla casa di Roma, situata sulla via Cassia, alla casa di campagna a Bracciano, dove saranno nei mesi estivi.

 

Grazie davvero Gaia, credi possano servire altre specifiche?

Cecilia: gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

2)              MONICA CERCA LAVORO:

 

Mi chiamo Monica ho esperienza come badante, autista, dama di compagnia.

Posso dare referenze, cerco assunzione/collaborazione come badante, autista, dama di compagnia, part-time o lungo orario.

 

Monica, gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

3)           SOS urgente PER ALLA:

 

Mi chiamo Alla Yurchenko

Sono una madre Ucraina di anni47 che già da alcuni anni sono a Roma come irregolare per procurare reddito alla mia famiglia che vive a ZHYTOMYR un paese a est di Kiev dove non era possibile lavorare come insegnante di educazione fisica che era la mia qualifica professionale.

 

Ora scoppiata  la guerra mio marito è stato trattenuto in Ucraina mentre i tre figli sono riparati i POLONIA. Il  maggiore di 22 ha già trovato una sistemazione ma i due minori hanno bisogno della mia assistenza e vicinanza. Si chiamano Leonardo di 13 anni e Leona di 11. Parlano russo, ucraino, studiano inglese musica e canto.

Cerco una famiglia o una struttura che possano ospitare anche temporaneamente me e i miei figli minori, poichè la famiglia presso la quale mi trovo oggi non ha spazio per i bambini. Sono disposta a fare qualsiasi lavoro e rendermi utile come badante, domestica, assistente anziani.

Il mio recapito telefonico è xxx

per la posta faccio riferimento alla mail della mia amica Claudia Lombardo gaia.fattimail@gmail.com,  

Grazie per l’aiuto

 

 

 

4)              MAGIA E SOLIDARIETA’:

 

MAGIC CLAROS è' un mago professionista molto bravo che le vicissitudini della vita hanno portato - temporaneamente - nel Villaggio dell'Accoglienza e della Solidarietà".

Magic Claros (alias Claudio) desidera 'ripartire' con il suo lavoro e per far questo si sta allenando di continuo incantando volontari ed ospiti dell'Associazione: un vero professionista! Noi vorremmo dargli una mano.

Spettacoli, compleanni, matrimoni, anniversari, feste private, fiere, animazione in villaggi, alberghi, camping – per contattarlo: gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

5)              SOLIDARIETA’&CONOSCENZA

 

Ciao,

sono Simona e scrivo a nome di un piccolo gruppo di famiglie sparse in tutta Italia che si sono riunite perché i propri bimbi sono affetti da una malattia genetica molto rara, la sindrome COL4A1/COL4A2, ad oggi senza cura. Assieme abbiamo fondato l'Associazione Famiglie COL4A1-A2 APS.

 

I sintomi principali della malattia si manifestano a carico del Sistema Nervoso Centrale (emiplegia, crisi epilettiche, disabilità intellettiva di grado variabile, sintomi motori, cefalea) in conseguenza di stroke o emorragie, ma può colpire anche gli occhi (cataratta congenita bilaterale), reni, cuore.

Sul piano clinico, la malattia si manifesta in modo diverso da bambino a bambino, si passa da manifestazioni cliniche più gravi a casi lievi.

 

Vogliamo farci conoscere, far conoscere la nostra mission: lavoriamo a supporto delle famiglie di questi pazienti, stiamo costruendo una rete di clinici sparsi sul territorio e ci impegniamo per supportare la ricerca per individuare una possibile cura.

 

Ci farebbe piacere che veniste a conoscerci nella nostra pagina FB e sul nostro sito (anche se non ancora ultimato), se credete in quello che stiamo facendo puoi mettere un like e invitare i tuoi amici a farlo.

Ci trovi qui!

FB: https://www.facebook.com/Associazione-Famiglie-col4a1-a2-108204031798521

Website: www.col4a1.it

Email: info@col4a1.it

 

 

 

6)              AAA CERCASI GIOVANI!

La Comunità dei Giovani di Casa Betania, che ha preso il nome di “Casa Sità” (qui potete scoprire il perché di questo nome) è pronta per una nuova avventura!
Sta cercando 5 giovani entusiasti che, a partire dal prossimo autunno, la vogliano abitare, coltivare, assaporare.

I ragazzi attualmente residenti nella Casa – Martina, Giacomo, Daniele, Puja e Caterina – termineranno la loro esperienza nel corso di quest’estate. E’ già tempo di pensare al prossimo gruppo!

Ecco le caratteristiche della proposta:

CHI? Cerchiamo 5 giovani di ambo i sessi, tra i 20 e i 30 anni, che studiano o lavorano,  e che vogliano vivere un’esperienza formativa unica.

DOVE? I 5 giovani saranno accolti in un appartamento riservato al primo piano di Casa Betania, in via delle Calasanziane 12 (Roma), con due camere da letto e due bagni.

COSA? Accanto agli impegni quotidiani di ciascuno, proponiamo di sperimentare la dimensione della vita comunitaria insieme agli altri giovani, e l’impegno in un servizio presso una delle nostre case famiglia.

QUANDO? A giugno chiameremo i candidati per i colloqui individuali, per formare il gruppo entro la fine del  mese. L’esperienza comunitaria si svolgerà dal 1° ottobre 2022 fino all’estate  2023.

QUANTO? Ai giovani non viene richiesto alcun contributo, se non di provvedere autonomamente alla propria spesa quotidiana. Resta inteso che eventuali difficoltà economiche non devono essere ostative allo svolgimento dell’esperienza.

E’ possibile mandare la propria candidatura con una mail contenente i propri dati all’indirizzo coopaccoglienza@gmail.com entro il 22 maggio 2022.

 Per ulteriori info:

https://www.coopaccoglienza.it/pronti-per-una-nuova-    avventura/?fbclid=IwAR3jgfsVKs7kmlijyaQcMlxYtkpTWwlUdqxx68iFdkPTOU_JPi_0saKIMuQ

 


7)           I POVERI AL CENTRO:

azioni concrete di solidarietà per sostenere chi attraversa un tempo di crisi:

 

SPESA SOSPESA: Grazie alla disponibilità del Supermercato PIM in Via Carlo Gherardini, n. 4 (angolo via Cassia, zona Giustiniana), abbiamo attivato un carrello per la “Spesa Sospesa” a favore degli ospiti del Villaggio dell’Accoglienza e della Solidarietà. Grazie a tutti coloro che ci daranno una mano ad accogliere e ad essere solidali!

SMARTPHONE USATI e FUNZIONANTI, anche non recenti. E' possibile contattarci al n. 3464790207 oppure per e-mail associazione@ipoverialcentro.it Lo smartphone  ormai è uno strumento importantissimo e lo è anche anche per i nostri Amici:  per comunicare gratis con parenti lontani mediante whatsapp/wifi;  comunicare con l'Associazione; ricevere le news che l'Associazione divulga mediante broadcast su whatsapp;  poter avere colloqui da remoto con i nostri counselor volontari ed i nostri psicologi;  cercare possibilità di lavoro, alloggi, informazioni mediante internet ed anche gratuitamente là dove sanno che possono collegarsi in wifi;  essere in qualche maniera collegati con il mondo. Grazie per quello che ognuno potrà fare!

 

 

8)                     AIUTIAMO SALIMA E HAKIMA:

 

Le donne Afghane non hanno smesso di lottare per la loro libertà, hanno solo smesso di essere messe sui giornali.

Sono ancora lì a combattere contro un patriarcato violento, gli stupri istituzionalizzati, la tratta delle figlie, la disintegrazione di ogni diritto al movimento, allo studio, al lavoro, all'autodeterminazione.

Il 15 Agosto eravamo in vacanza, ma dall'altra parte del mondo si apriva un incubo, il ritorno dei Talebani e la fine dei sogni di milioni di donne: studiare, fare sport, lavorare...

 Hakima, 15anni, è sola e senza telefono, riusciamo comunque a metterla al sicuro, abbiamo amici che si prenderanno cura di lei. Hakima ha tanta paura, ma anche un milione di sogni per il futuro: uno di questi sogni è che sua sorella, Salima, rimasta incinta a 19 anni in un matrimonio combinato, possa ricominciare a studiare il suo amato inglese, e possa far nascere la sua bimba in un paese senza guerra. La piccola Hakima ci mette in contatto con la sorella, ci chiede di aiutarla prima di se stessa, e comincia un'avventura che in quattro lunghissimi mesi porta Salima, oramai al settimo mese di gravidanza, finalmente ad uscire da quel paese che deve salutare per sempre. Salima si è iscritta alla Sapienza di Roma dal Pakistan, e ora pensa a due vite nuove che nascono, la sua bambina, e quella ragazza che ama leggere in inglese e che potrà camminare a testa alta coi libri sotto braccio.  Salima avrà ancora tante difficoltà al suo arrivo; ha una borsa di studio che l'aspetta e un'ospitalità per i primi mesi, ma avrà bisogno di una scheda telefonica, di pasti sani, di visite mediche, dei documenti per completare l'immatricolazione, la tessera dell'autobus, un computer per studiare e subito le spese legali per provare presto a ricongiungersi con la sorellina, la nostra Hakima, rimasta ancora una volta, sola. Uno dei tanti miracoli che sembra impossibile, ma con un piccolo aiuto tutti insieme possiamo davvero far diventare realtà.

Per chi voglia aiutarle può farlo sostenendo questa raccolta fondi:

https://www.gofundme.com/f/due-sorelle-e-una-bimba-in-arrivo?fbclid=IwAR1D0df9FmAaK2hBwhqbu6twkugxhWB2DCQBPqAPbO78K8q56TKOmBEwyBU

grazie!

 

 

9)              TEATRO SOLIDARIETA’:

 

“ELENA, ECHI ED OMBRE”

Ri-animare i classici per ri-animare noi stessi.

Esplorare, drammatizzare e mettere in scena un testo classico, filtrato attraverso lo sguardo appassionato di studenti e docenti: questa è il cuore del nostro laboratorio teatrale, che coinvolge ragazzi del triennio dei Licei, guidati dalle professoresse Livia de’Dominicis e Bianca Maria Tummarello.

Il testo della tragedia Elena di Euripide, rigorosamente tradotto, è stato sottoposto ad un’operazione di ampliamento e contaminazione

Funge da cornice della pièce il monologo drammatico Elena composto da Ghiannis Ritsos nel 1970, in cui una Elena sfiorita e senza tempo ha ormai rinunciato alla bellezza effimera, per regalare memorie, riflessioni, frammenti di veggenza, follia e danza.

“A poco a poco le cose hanno perso senso, si sono svuotate;

d’altronde ebbero mai alcun senso?”

si chiede questa Elena novecentesca, donna del mito e nostra sorella, che confonde nomi e luoghi epici per rievocare un mondo illusorio e antieroico dove tutto è fallace e onirico. E tutto è folle.

Soprattutto la guerra, che Elena è accusata di aver provocato: “Quante battaglie, eroismi, ambizioni, superbie senza senso, sacrifici e sconfitte e sconfitte, e altre battaglie, per cose che ormai erano state decise da altri in nostra assenza”.

 

“Eppure – chissà- là dove qualcuno resiste senza speranza, è forse là che inizia la storia umana e la bellezza dell’uomo”. Una bellezza che l’uomo ricerca e rincorre anche a costo di affrontare una guerra inutilmente atroce, fuori e dentro se stesso.

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (l.dedominicis@istitutomassimo.com, oppure b.tummarello@istitutomassimo.com) OFFERTA LIBERA

 

IL RICAVATO SARÀ DEVOLUTO AL “PROGETTO QUADRIFOGLIO ONLUS”, CHE A SIGHET (ROMANIA) SI OCCUPA DELL’EMERGENZA PROFUGHI UCRAINI

 

 

 

 

10)        DISEGNAMI UN LEONE SOLIDALE!

IL 21 MAGGIO 2022 L’ASSOCIAZIONE KIM INVITA TUTTI I BAMBINI AL BIOPARCO DI ROMA PER UN’INDIMENTICABILE GIORNATA! IN COMPAGNIA DI FANTASTICI NATURALISTI E DISEGNATORI, POTRETE METTERE ALLA PROVA IL VOSTRO TALENTO DI PICCOLI GRANDI ARTISTI, IMPARANDO ANCHE A CONOSCERE GLI ANIMALI! LA VOSTRA MISSIONE? FARE IL DISEGNO PIÙ BELLO PER AIUTARE I BAMBINI DI KIM! NON MANCATE!

 

Appuntamento il 21 maggio alle 9,00   Ingresso principale del Bioparco di Roma V.le del Giardino Zoologico, 20

 

L’associazione KIM per il diritto alla cura dei bambini malati organizza la giornata Disegnami un leone in occasione dei suoi 25 anni di vita, coinvolgendo famiglie e bambini in un momento di condivisione creativa e connessione con la natura. Per tornare a socializzare aiutando chi ne ha più bisogno. Confermate la vostra presenza sulla pagina dell’evento per sostenere i bambini malati di tutto il mondo!

Laboratorio di disegno per bambini dai 5 ai 12 anni

 

Informazioni sull'evento:

La quota di partecipazione è di 15 euro per tutti (adulti e bambini).

I bambini al di sotto di un metro non pagano.

I bambini dai 5 ai 12 anni parteciperanno al laboratorio e riceveranno lo zainetto con materiale da disegno e alcuni gadget.

Per ulteriori info:

https://www.facebook.com/photo/?fbid=360581922764105&set=a.340983968057234

 

 

11)     UN CORRIDOIO DI AMICIZIA:

 

la guerra in Ucraina ci angoscia e ci impegna tutte e tutti, giustamente. Non ci faccia pero' dimenticare altri precedenti orrori, come quello dell'Afganistan. Anche li' c'e' chi ha bisogno di aiuto:

 

Il nostro impegno nei confronti delle donne e degli uomini afghani è sostenere l’arrivo e l’accoglienza in Italia di alcune famiglie di etnia Hazara, perseguitate dai Talebani per motivi etnici, politici e culturali. Alcune di queste famiglie sono già in Pakistan e stanno per ottenere il visto per raggiungere l’Italia, altre sono ancora in Afghanistan e vanno aiutate per uscire dal Paese. Sono persone ridotte allo stremo per la crisi umanitaria che sta affamando la popolazione ed in pericolo di vita perché braccate dal regime talebano.

MA COSA POSSONO FARE LE SINGOLE PERSONE, I GRUPPI O LE ASSOCIAZIONI PER COLLABORARE AL PROGETTO?

• Raccogliere fondi da destinare al pagamento del volo, al sostentamento delle famiglie in attesa della partenza, alla prima accoglienza o alle necessità successive nei primi mesi dall’arrivo in Italia.

In alternativa si può segnalare la propria disponibilità ad impegnarsi per una donazione da fare successivamente, scrivendo all’indirizzo email: xxx

• Attivarsi per cercare una sistemazione abitativa (per il periodo di quarantena e/o successivo), coinvolgendo anche le Istituzioni del proprio territorio

• Accompagnare queste famiglie nell’inserimento nel contesto in cui si trovano

 

NON ABBIAMO MOLTO TEMPO: LA SITUAZIONE DI QUESTE PERSONE È VERAMENTE DIFFICILE


Email: segre-cdbsanpa@googlegroups.com

Per donazioni: Associazione di Promozione Sociale – APS “Spazio Comune” IBAN IT75F0503403207000000017656 con la causale: KABUL-ROMA un Corridoio di Amicizia inserire nella causale il proprio indirizzo email per avere un riscontro di avvenuta ricezione

 

 

 

 

12)            GUSTAMUNDO:

Gustamundo promuove la #formazione professionale favorendo l'#inclusione sociale a lavorativa, attraverso l'Associazione di Promozione Sociale 𝑰𝒏 𝑪𝒂𝒎𝒎𝒊𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝑮𝒖𝒔𝒕𝒂𝒎𝒖𝒏𝒅𝒐 Errore. Il nome file non è specificato.in collaborazione con IC Consulenze. La prossima iniziativa riguarda il CORSO HACCP (reg.852/04) RIVOLTO A STRANIERI CON CONOSCENZA MINIMA DELL'ITALIANO LIVELLO A2 Errore. Il nome file non è specificato.𝗣𝗥𝗢𝗦𝗦𝗜𝗠𝗔 𝗗𝗔𝗧𝗔 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟮𝟳 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 *Il corso include la condivisione di diapositive redatte in 𝟰 𝗹𝗶𝗻𝗴𝘂𝗲 (𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼, 𝗶𝗻𝗴𝗹𝗲𝘀𝗲, 𝗳𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗲 𝗲 𝗮𝗿𝗮𝗯𝗼) al fine di facilitare l'apprendimento e rendere più comprensibile la normativa per i partecipanti.

DATA E ORARIO: Venerdì 27 maggio, dalle ore 9,00 alle 15,00 COSTO: 35 euro

I corsi si svolgeranno presso il ristorante Gustamundo a Roma e rilasciano un attestato di partecipazione professionale. Per iscriversi, inviare una email a info@gustamundo.it #ognicorsounastoria

https://www.facebook.com/GustamundoRoma/posts/5369804579754583

a breve, poi,  corsi di cucina multietnica, di imprenditoria e di italiano che si svolgeranno durante il periodo estivo a seguito di bandi erasmus vinti con partner europei e destinati ai migranti.

Sempre a breve, essendo stati selezionati tra le 11 associazioni nel bando PARTECIPAZIONE di Unhcr ed Intersos per finanziare l'avvio di un laboratorio di pasticceria multietnica a cura di donne fragili migranti presso la sede di via Giacinto De Vecchi Pieralice, informeremo per coinvolgere altre donne che volessero partecipare alle attivita' del laboratorio, finalizzato alla produzione e vendita dei prodotti realizzati dalle donne stesse.

                 Grazie -  info@gustamundo.it

 

 

13)             AFRICA OLTRE STEREOTIPI

La Civiltà Cattolica e Georgetown University presentano

 Africa oltre gli stereotipi

IL RUOLO DELLE DONNE

NELLA DIASPORA AFRICANA IN ITALIA

 Roma, venerdì 13 maggio 2022, ore 18

Villa Malta, sede de La Civiltà Cattolica (Via di Porta Pinciana, 1)
 
Con Mbyie Diku

Africani in Italia: migrazione o diaspora? Fin dai tempi più antichi, l’umanità ha conosciuto il fenomeno della «diaspora». Si tratta di una realtà complessa, rispetto alla quale parole più comuni nel linguaggio corrente possono risultare riduttive e svianti. La diaspora, infatti, riguarda non solo i popoli, ma può riferirsi anche alla disseminazione di una cultura al di fuori dei luoghi e dei gruppi umani in cui è sorta. «Diaspora» e «disseminazione» sono così due volti dello stesso fenomeno e indicano l’allontanamento forzato, in un caso, e l’opportunità di estendere la propria cultura, nell’altro.

In dialogo con Mbiye Diku, avremo la possibilità di scoprire alcuni elementi chiave che determinano la capacità e i limiti di azione di queste donne, i legami e le mediazioni con la cultura d’origine, le sfide che affrontano, ma anche quelle che ci pongono.

 Modera l’incontro Debora TonelliGeorgetown Representative in Rome.

 Chi è Mbyie Diku: è originaria della Repubblica Democratica del Congo. Medico specializzata in Ginecologia e Ostetricia, è dirigente medico presso lIstituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP). Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana. Presidente della Rete della Diaspora Africana Nera in Italia (REDANI) e presidente dellassociazione delle donne di origine congolese (RDC) a Roma e Lazio, TAM TAM DAFRIQUE – APS. È membro del Comitato scientifico della Fondazione Nilde Iotti. Dal 2006 al 2008 è stata coordinatrice del gruppo Donne e Minori della commissione Salute e Immigrazione del ministero della Salute. È stata relatrice a numerosi convegni nazionali e internazionali su diritti, donne e razzismo.

 Posti limitati, prenotazione obbligatoriaeventi@laciviltacattolica.it

 

 

14)            MAGGIO & MUSICA

 Da tempi immemori le donne, private di uno spazio ufficiale libero in cui esprimersi e realizzarsi, hanno affidato ai canti e alle danze i propri sentimenti, le loro emozioni, le speranze, i dolori, gli amori.

  

Scuolaeufonia: a maggio torneremo con i nostri concerti e, in particolare, con una piccola rassegna tutta al femminile, che abbiamo pensato di intitolare "Rose di Maggio".

 

A farci compagnia, domenica 15, sarà il duo composto da Filiò Sotiraki alla voce e al kanun e Cinzia Merletti alle percussioni, con il loro concerto "Mediterraneo e donna".

Domenica 22, invece, sarà la volta dell'Ecoensemble Duo, con Morena Mestieri al flauto e Anna Bellagamba al toypiano.

 

Entrambi in via Magliano Sabina, 33 (Roma)

 

Si tratta di due concerti molto rari e affascinanti, ai quali ci auguriamo vogliate assistere in tanti - https://www.facebook.com/scuolaeufonia

 

     Per info: a.c.eufonia@gmail.com

 

15)            5 X 1000:

Fatti Mail ha ricevuto moltissime segnalazioni di associazioni che ricordavano la possibilità di devolvere loro il 5x1000

E’ tempo di 5x1000

E’ tempo di solidarietà

Che siano associazioni che operano sul piano territoriale a noi vicino o nell’ambito della solidarietà internazionale

Che siano associazioni che si occupino di promozione di diritti o risposte a bisogni

non perdiamo quest’opportunità di BENE E SOLIDARIETA’

una firma può trasformarsi in speranza e futuro!

 

16)            SEMI E LIBERTA’:

Tutti noi vogliamo vivere in un mondo in cui ogni agricoltore possa coltivare i prodotti di cui ha bisogno. Ma le grandi multinazionali come Carlsberg e Heineken stanno cercando di impossessarsi dei diritti di una dozzina di coltivazioni. Vogliono creare un mondo in cui siano le grandi multinazionali a stabilire le regole

Noi non vinciamo mai da soli. Vinciamo perché creiamo delle coalizioni che non possono essere ignorate. Sta a noi unire tutti coloro che subiscono l’accentramento del potere delle multinazionali.

Con l’arrivo della primavera e delle giornate di sole, abbiamo delle opportunità importanti davanti a noi. In concomitanza con i principali festival della birra in Europa, aprile e maggio sono mesi importanti per gli amanti della birra.

Assieme ad un gruppo di birrerie locali e artigianali abbiamo messo a punto un piano per riempire ristoranti, pub e festival con dei sottobicchieri di birra personalizzati. Sui sottobicchieri includeremo un codice QR da scansionare con il cellulare. Chiunque afferri una pinta di birra, troverà tutte le informazioni per partecipare alle nostre azioni. Così, aggiungeremo tante altre voci al nostro grido per la liberazione dei semi.

Abbiamo già alcuni fondi per cominciare, ma basta poco per raggiungere il nostro obiettivo. Ci servono 11.350€ e se tutti coloro che leggono questa e-mail donassero soltanto 3€, potremmo coprire i costi e partire già questa settimana!

Possiamo contare sul tuo aiuto nella lotta per liberare i semi e salvare il futuro del nostro cibo?

per firmare: https://act.wemove.eu/campaigns/conferenza-brevetti-semi

per donare: https://act.wemove.eu/campaigns/brevetti-sottobicchieri-birra?action=donate&amount=&utm_campaign=20220406_IT&utm_medium=email&utm_source=civimail-44842

 

17)            REGALO DI COMPLEANNO:

     UN CORTO DA DIFFONDERE

un cortometraggio che sensibilizza su un tema che rimanda alle disuguaglianze sociali

 

Il corto lo potete vedere qui: http://www.tulipanidisetanera.rai.it/.../ContentItem...

Regalo di compleanno: Laura e Tommy sono due fratellini che vogliono fare un regalo insolito alla mamma per il suo compleanno. Iniziano un’avventura cittadina che li porterà nel loro vecchio quartiere, ad affrontare i loro ricordi. Il ritorno dalla madre preoccupata per la loro assenza sarà tenero e gioioso, ma con un finale imprevisto. Narra attraverso gli occhi dei protagonisti il dramma della povertà e della disuguaglianza sociale che ne deriva. Toccando il tema delle aste giudiziarie immobiliari residenziali.

 Il corto nasce da un’idea di Francesca  Della Ragione, spiegata qui: https://www.facebook.com/francesca.dellaragione/videos/572337567235436

Il corto è  in concorso al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera e chi ha più visualizzazioni concorre a al premio Sorriso Rai Cinema Channel @rai_cinema

Mi dai una mano? … vai sul link e guarda il corto  GRAZIE!

 

 

18)     BLUE REVOLUTION:

 

 Cos’è l'economia circolare? “E’ un nuovo paradigma economico e culturale che sceglie di eleggere la natura come maestra (puntare a chiudere i cicli, riconoscere che tutto è connesso, riconoscere contemporaneamente che la vita è segnata dal limite); elegge il pensiero sistemico quale strategia per progettare modelli di business in grado di usare meno risorse vergini, di preservare il valore della materia e dell’energia nel tempo, di prediligere l’uso al possesso e di generare valore dallo scarto; mira a uno sviluppo sostenibile".

(Nadia Lambiase, (fondatrice di Mercato Circolare e socia dell'associazione PopEconomix))


Se volete sapere di più sull'economia circolare in Italia e come si possano sostenere questi modelli, ecco un recente 
articolo di Banca Etica proprio su questo tema. 

 

Chi fosse interessato a promuove repliche dello spettacolo Blue Revolution - https://youtu.be/irUCPaIez5A -  può scrivere a: spettacolo@popeconomix.org

 

 

19)               CONTRIBUTO DI SOSTENTAMENTO:

è attiva la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli, per i minori di cui si ha tutela legale.

Ricordiamo che il contributo è destinato a coloro che abbiano presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e che abbiano trovato sistemazione autonoma, vale a dire presso parenti, amici o familiari.  

Non possono chiedere il contributo coloro che siano alloggiati presso strutture messe a disposizione dallo Stato italiano.

La piattaforma è disponibile dal sito della Protezione Civile (https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it) ed è necessario avere il Codice Fiscale, un numero di cellulare e un indirizzo email.

il vademecum messo a disposizione dalla Protezione Civile:

https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it/#/vademecum

Per maggiori info:

https://emergenze.protezionecivile.gov.it/it/pagina-base/la-piattaforma-richiedere-il-contributo-di-sostentamento

 

 

 

 

20)       SONG-TAABA ONLUS (associazione gemmata da Fatti Mail che si occupa di solidarietà internazionale)

Quest’anno abbiamo continuato a sostenere ogni nostro progetto utilizzando tutti i fondi che avevamo a disposizione, grazie ai quali

 

15 MAGGIO

DOMENICA 15 MAGGIO 2022 - ore 20,00

INCONTRO CON LA DOTT.SSA CHIARA CASTELLANI

& CONCERTO CORO CENTONOTE

 CHIESA DI SAN PIO V

Invitiamo tutti a partecipare a questa serata molto speciale.

Ascoltare la dott.ssa Chiara Castellani è un dono speciale ed un'opportunità unica. Chiara condividerà la sua testimonianza e le tante sfide quotidiane di medico in Congo. A seguire un concerto coinvolgente ricco di suggestioni musicali anche grazie ad un repertorio rinnovato. La musica spazierà dal gospel agli spiritual e alle canzoni popolari! Per organizzare al meglio la serata vi preghiamo di segnalarci la vostra presenza scrivendo a: segreteria@song-taabaonlus.org

 

26 MAGGIO

INCONTRIAMOCI

Casa Betania/ Accoglienza onlus, Song-Taaba Onlus e il nodo romano di Mondo Comunità e Famiglia hanno deciso di collaborare promuovendo, alcuni incontri insieme, oltre quelli che ciascuna realtà porta avanti in autonomia. Fare rete significa prima di tutto questo. Questo anno in particolare ci piace pensare che questi momenti di approfondimento siano diventati un cammino dal respiro ampio e soprattutto plurale, perchè stare insieme nella diversità è forse il primo antidoto, il primo passo per superare la logica del competere e scegliere quella del condividere ...

 

Giovedì 26 maggio 2022 - Ore 21,00 La speranza è un promessa: parole per azioni di fiducia nei tempi tristi della umanità - Incontro con Chiara Giaccardi Parrocchia di San Lino

Chiara Giaccardi insegna Sociologia e Antropologia dei Media all’Università Cattolica di Milano, dove dirige anche la rivista Comunicazioni Sociali-Journal of Media, Performing Arts and Cultural Studies. È presidente di Eskenosen, associazione di famiglie che opera dal 2006 per l’accoglienza e l’accompagnamento di famiglie di migranti e rifugiati. È madre di 7 figli di tre colori. Collabora con il quotidiano «Avvenire».

 

La speranza non è per nulla uguale all’ottimismo. 

Non è la convinzione che una cosa andrà a finire bene, 

ma la certezza che quella cosa ha un senso, 

indipendentemente da come andrà a finire.”

 

 

BUONA VITA

 

 

Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa  un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.

Nei fatti - e nelle mail - questo significa accettare:

-  che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter 1 volta al mese)

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

FACEBOOK

https://www.facebook.com/coalizioneperibenicomuni/


coalizioneperibenicomuni@gmail.com

389 5826326 - 3386587734

FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

http://www.vita.it/

http://www.nuovomunicipio.org/

http://www.decrescita.it/

http://www.equonomia.it/

http://www.altreconomia.it/

http://www.altroconsumo.it/

http://www.valori.it/



COMMERCIO EQUO SOLIDALE

http://www.assobdm.it/

http://www.altromercato.it/

http://www.equoland.it/

http://www.transfair.it/

http://www.agices.org/

http://www.commercioetico.it/

http://www.equo.it/

http://www.mondosolidale.it/

http://www.cooperativaisola.org/

http://www.equociqua.it/

GAS

http://www.economia-solidale.org/

http://www.retegas.org/



FINANZA ETICA

http://www.bancaetica.com/

http://www.finanza-etica.itt/



TURISMO RESPONSABILE

http://www.aitr.org/

http://www.tures.it/

http://www.viaggiemiraggi.org/

http://www.viaggisolidali.it/

http://www.humanaitalia.org/



BARATTO

http://www.eticambio.it/

http://www.zerorelativo.it/

http://www.barattopoli.com/

http://www.tuttobaratto.it/

http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,