30 dicembre 2012
Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail
Tra i tanti modi
con cui chiudere un anno
Fatti Mail sceglie quelli suggeriti da Alexandre Jollien:
ridere e combattere.
All’ ultima pagina di un suo libro è scritto:
Gran bel mestiere essere uomo: devo essere capace di combattere gioiosamente senza mai perdere di vista la mia vulnerabilità né l’estrema precarietà della mia condizione. Devo inventare ciascuno dei miei passi e, forte della mia debolezza, fare di tutto per trovare le risorse per una lotta che, lo intuisco bene, mi supera senza per questo annientarmi. “Gli animi valgono per quel che esigono. Valgo ciò che voglio”: Paul Valéry accorre in aiuto ricordando l’importanza della volontà. La volontà tiene la rotta, da la forza per mettere a punto nuove strategie, in breve: impedisce di abdicare. Senza di lei, né battaglia né vittoria: questo è poco ma sicuro. Eppure le difficoltà non scompaiono affatto, anzi. Le ferite accumulate sfiancano e mi trovano spesso smarrito e disarmato. Sollecitata all’estremo la volontà langue, rischia di morire. Vorace com’è, senza nutrimento cessa di essere motrice. Esigenza temibile, faticosa routine: bisogna lottare sempre.
Il tragico del’esistenza ricorda che bisogna celebrare le occasioni i rallegrarsi e di rallegrare. Offrire la gioia là dove si impongono pietà e tristezza. Lottare per la vita, non macerarsi nel disprezzo. Appoggiarsi sulle piccole mille gioie della nostra condizione. Il mestiere di uomo, argomento serio a volte austero richiede quindi un impegno costante, una leggerezza che vuole gettare uno sguardo nuovo sul mondo. Sguardo spogliato di qualsiasi artificio, di ogni regola salvo forse il precetto di Nicolas de Chamfort: “La più persa di tutte le giornate è quella in cui non si è riso”. Il riso diventa qui, assieme alla gioia, l’arma che viene opposta allo scoraggiamento. Il riso raccoglie, riunisce, rende più forti. Audacia ultima, il riso spezza la routine e allontana la prova. In Istituto le giornate portavano con se mille difficoltà. Ma nessuna secondo il criterio di Chamfort era persa. Anzi. La vita diventa dolce grazie all’umorismo. Ridere e combattere salvano le nostre vite. E se le due cose andassero insieme, se non potessero fare a meno l’una dell’altra? Di fronte allo sforzo quando tutto richiede una fatica insensata resta una sola certezza: contro tutto, con umorismo, la chiamata del mestiere di uomo si fa insistente. Alla battaglia, dunque, perché tutto è da costruire con leggerezza e gioia!”
Alexandre Jollien, cerebroleso dalla nascita, dopo diciassette anni di permanenza in un centro specializzato per handicappati è riuscito a frequentare un istituto commerciale e successivamente a compiere studi di filosofia all’Università di Friburgo
… . Ridere e combattere salvano le nostre vite. E se le due cose andassero insieme, se non potessero fare a meno l’una dell’altra?...
Ridere e combattere - insieme - per dare alla solidarietà spazi imprevedibili, tempi nuovi, incontri creativi, esiti sorprendenti …
SOS PC portatili: In questi giorni è a Roma la dott.ssa Chiara Castellani. Chiara rientrerà i primi di gennaio in Congo per riprendere il suo lavoro di medico. Fatti Mail chiede a tutte le amiche e gli amici che abitano questa piccola rete dal grande cuore di aiutare Chiara a reperire entro il 3 gennaio 4 computer portatili da metterle a disposizione perché possa utilizzarli per la formazione delle giovani infermiere e per la sua attività medico sanitaria. http://www.insiemeachiaracastellani.org/,
Chiunque abbia un PC portatile da offrire può scrivere direttamente a questo indirizzo: gaiaspettaespera@tiscali.it, e provvederemo noi a portare i PC da Chiara prima della sua partenza.
Grazie di cuore a quanti potranno aiutarci in questa caccia al computer!
Ricordo a tutti che Fatti Mail è una rete di solidarietà (non è un’agenzia di collocamento, né una vetrina) Può sembrare banale ricordarlo ma lo spirito che chiama a farne parte è il desiderio di offrire, seminare disponibilità solidale (e poi anche raccoglierne) E’ mettere le persone al primo posto riconoscendo negli occhi altrui il nostro sguardo … Grazie!
A TUTTI ... AUGURI DI FINE ANNO!
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE - DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO –
CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FACCIA RIFERIMENTO A “FATTI MAIL” … è importante aiutare due persone estranee che si parlino la prima volta a superare il disagio iniziale dovuto spesso proprio alla mancanza di fiducia … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente.
BUONA LETTURA :
1) SOS MARIA CERCA LAVORO:
Mariya Mazur ,signora ucraina di 53 anni, con permesso di soggiorno,
dolce, amabile, simpatica e allo stesso tempo risoluta e decisa, in Italia
dal 2001, parla un ottimo italiano, cucina benissimo, sin dall'inizio ha
assistito persone con Alzheimer con amore e dedizione, attualmente cerca
lavoro diurno:lungo orario Badante/baby-sitter. Grazie.
MARIYA
Ref.
MARIO (ultimo datore di lavoro)
RAFFAELA(penultimo datore di lavoro)
gaiaspettaespera@tiscali.it,
2) SOS JOSE CERCA LAVORO:
Jose Silva è un amico capoverdiano di cui posso garantire personalmente serietà ed onestà. Sua sorella Fatima vive con la nostra famiglia insieme alla sua famiglia. Josè si offre come badante, per la gestione della casa, come autista. Sta cercando un lungo orario ma in mancanza di alternative accetterebbe anche un lavoro fisso. Per contatta tarlo si può chiamarlo a casa... oppure si chiamare sua moglie Lidia: cell ....
Josè conosce Fatti Mail. Per ogni ulteriore informazione o referenza contattare Gaia:gaiaspettaespera@tiscali.it,
3) MELISSA CERCA OSPITALITA:
Cara Gaia,
una giovane ragazza della Colombia, 25 anni, venuta in Italia per studiare canto lirico a s. Cecilia, è disponibile - in cambio di vitto e alloggio alla pari e piccolo aiuto in casa - a offrire compagnia notturna a persone anziane o famiglie interessate. La ragazza è molto dolce, tranquilla e gentile. Al momento si trova a casa nostra in attesa di una nuova sistemazione: se qualcuno è interessato, può contattare direttamente Melissa ... oppure noi per referenze ....anche per posta .....
Grazie del perpetuo aiuto, buon Natale a te e a tutta fattimail,
Matteo
gaiaspettaespera@tiscali.it,
4) MICHAEL OTTIMO FOTOGRAFO:
Cara Gaia,
vorrei promuovere un ottimo ragazzo per un'attività utile, semplice e originale. Si chiama Michael Said. E' egiziano, della minoranza cristiana, fuggito clandestino dall'Egitto e adesso regolarizzato. Lo conosco bene come persona intraprendente, capace, pacifica e allegra.
Nella sua condizione di immigrato si sta dando da fare alacremente per procacciarsi da vivere in modo dignitoso e onesto.
In particolare, vorrei sottolineare le sue notevoli capacità come FOTOGRAFO. Michael era fotografo professionista nella sua patria e ha notevoli capacità grafiche e artistiche: conosce bene Photoshop (per eventuali ritocchi di fotografie) e si presta bene per lavori di grafica e design.
Sfruttando queste sue capacità, vorremmo che lui riuscisse a intraprendere una piccola carriera in continuità con quanto ha già fatto: fotografie per eventi, cerimonie, manifestazioni.
Per questo, si propone come FOTOGRAFO.
Se voi lettori dovete fare un battesimo, comunione, cresima, matrimonio, festa di compleanno o altro evento, vi invito a chiamare Michael: lui è bravissimo, discreto e capace di capire le situazioni. Voi avrete un lavoro fatto molto bene e con strumenti semplici, sicuramente non esoso ma nello stesso tempo molto prezioso. Credo che - in questo tempo di crisi - chi ha lavoro, debba dare lavoro, anche oltre i propri stretti bisogni: cioè, anche se in situazioni normali non sceglieresti mai un servizio fotografico per il tuo evento, in questo caso vale veramente la pena di farlo: oltre che un bel ricordo per te, avrai contribuito a valorizzare un piccolo talento che tenta con coraggio (e sempre col sorriso sulle labbra) di affrontare una situazione non certo semplice.
Oltre a questo, Michael mi dice: "Sono disposto a lavorare come muratore, imbianchino, aiuto elettricista ed effettuare qualsiasi altro impiego". Ma, da parte mia, mi auguro che possa uscirne qualche cosa di diverso e di maggiore vicinanza alle sue capacità.
I riferimenti di Michael sono ....
Michael è stato informato. Per ogni referenza, posso garantire personalmente:
Ti ringrazio molto,
Matteo
gaiaspettaespera@tiscali.it,
5) SOS PER IBRAHIM:
TORNO a lanciare un ULTERIORE SOS speciale alla famiglia di Fatti Mail
Ho avuto notizia – tramite una cara e fidatissima amica – di un ragazzo, che chiamerò Ibrahim, che lei conosce bene e segue, il quale sta affrontando presso un ospedale romano delle frequenti cure mediche a causa di una forma di anemia drepanocitica.
Ibrahim vive di trasfusioni e della solidarietà (vera) di quanti lo hanno conosciuto e preso a cuore (tra cui anche personale di un Servizio dello stesso ospedale).
Ibrahim è senegalese ed è in regola con il permesso di soggiorno e di lavoro autonomo, che svolge solo quando non sta male.
Sia la mia amica sia chi lo conosce bene, così come tutti coloro che finora lo hanno aiutato, possono garantire la sua affidabilità e serietà in tutto e per tutto.
Ciò di cui Ibrahim ha bisogno è un alloggio gratuito e, se possibile, in una camera singola con bagno. i medici che lo seguono informano circa le accortezze che egli deve seguire – semplici e facili da attuare - e che, se richieste, farò conoscere.
Nelle fasi – temporanee - in cui sta bene Ibrahim può lavorare e cercare di retribuire chi gli offrira’ vitto e alloggio. E’ musulmano, osservante, una persona di fede e delicata.
Ci sono fasi in cui sta bene (quelle per le quali c’è bisogno di trovare questa camera con bagno) che si alternano con quelle in cui deve essere ricoverato per trasfusioni (la sua non sembra essere una malattia da cui potrà uscire).
L’ospedale in cui da tre anni si ricovera periodicamente in regime day hospital (non in reparto) si trova nella zona di roma nord ovest, motivo per cui non può allontanarsi troppo. Usa i mezzi pubblici e sarebbe troppo complicato e disagevole per lui abitare troppo lontano.
CERCA UNA SISTEMAZIONE NELLA ZONA DI ROMA OVEST DOVE CI SIANO FERMATE DEL TRENINO PER VITERBO, MA ANCHE IN ZONA CORNELIA E VALLE AURELIA
Chi può aprire il cuore e la propria casa a Ibrahim ?
Quanti mi contatteranno saranno messi in contatto con le persone che lo conoscono per avere ulteriori informazioni e referenze.
Grazie di cuore a tutti.
Da gaia, da Ibrahim e da chi fino ad oggi lo sta sostenendo
6) VENDO LETTO:
Ti scrivo nuovamente per chiedenti la possibilità di rimettere questo post con il quale proponiamo la vendita di un letto nuovo per persone anziate o malate. Scendiamo ulteriormente con il prezzo, nonostante il letto sia stato pagato quasi il doppio. Ma non abbiamo spazio per tenerlo in casa, mentre sarà sicuramente utile a chi ne ha bisogno.
Ricordo le specifiche: letto professionale con movimentazione elettrica, con materasso anti decubito e la sbarra per la flebo, in legno rovere, nuovo -usato per 1 mese - e ottimale per persone che sono allettate. Costo trattabile ...
Grazie ancora per il tuo aiuto Un abbraccio
Raffaella gaiaspettaespera@tiscali.it,
7) EQUOCIQUA:
Care amiche e cari amici,
con l'aiuto di molti di voi abbiamo provato a realizzare un breve video, molto artigianale!,
Vi invitiamo a diffonderlo e condividerlo,
sperando che sia un modo per portare visibilità e sostenibilità
a Equociquà! e a tutti i produttori che attraverso Equociquà! riescono a migliorare la propria vita.
Vi lasciamo con i nostri Auguri più sinceri per le ormai prossime Feste,
che possiate trascorrerle serenamente!
Equociquà!
"Quello che abbiamo fatto per noi stessi soli muore con noi; quello che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo rimane ed è immortale."
CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una cittadinanza consapevole è una cittadinanza più solidale.
7-8 gennaio 2013: Vent’anni dall’omicidio di Beppe Alfano
L’8 gennaio 1993 veniva assassinato a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per mano della mafia il giornalista Beppe Alfano. L’8 gennaio 2013 ricorrerà il ventennale di questo omicidio mafioso. Per ricordare degnamente il giornalista e l’uomo Alfano, un gruppo di associazioni e comitati, unitamente ai familiari (in primis la figlia Sonia, eurodeputato e Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Europea), organizza una due giorni di eventi (lunedì 7 e martedì 8 gennaio) a Barcellona Pozzo di Gotto.
Il 7 gennaio sarà una giornata di studio sul tema del contrasto alle mafie a livello europeo ed internazionale, suddivisa in tre momenti di lavoro: uno dedicato alle tecniche investigative, uno relativo alla cooperazione giudiziaria, uno sul ruolo del giornalismo. La sera è previsto lo spettacolo teatrale (ingresso gratuito) di Giulio Cavalli, attore impegnato nella denuncia alla ‘ndrangheta in Lombardia attraverso le sue opere.
Durante la mattina di giorno 8 gennaio si terrà un evento sul tema della legalità coinvolgendo le scuole della provincia di Messina e di altre zone della Sicilia, col contributo di artisti impegnati, esponenti della società civile e delle istituzioni. Infine il pomeriggio dell’8 gennaio, dopo la messa commemorativa celebrata da Don Luigi Ciotti e l’intitolazione di una piazza di Barcellona Pozzo di Gotto a Beppe Alfano, si terrà il convegno conclusivo sulle vicende dell’omicidio Alfano e sul percorso ormai ventennale che aspetta di giungere a fare completa luce su quei fatti.
L’evento è patrocinato dal Parlamento Europeo e dalla Presidenza della Regione Siciliana.
Il comitato organizzatore
Familiari Beppe Alfano
Associazione nazionale familiari vittime di mafia
Agende rosse
Associazione nazionale “Etica e politica”
100X100 in movimento
Associazione familiari via dei georgofili
Centro Studi Paolo Giaccone
Fondazione Chinnici
Centro Pio La Torre
Fondazione Caponnetto
Libera Sicilia
Associazione Vigliena
Fondazione Progetto Legalità onlus
Sezione sportiva antimafia Sicilia
Fondazione Falcone
Cittadinanza per la magistratura
Comitato Addiopizzo Palermo
Lunedì 7 gennaio
Workshop “Il contrasto alle mafie in Europa: esperienze a confronto”
Luogo: Palacultura Cattafi (Barcellona Pozzo di Gotto)
10:30 - Apertura dei lavori
Sonia Alfano (Presidente Commissione Antimafia del Parlamento Europeo)
Michel Quillé (Direttore aggiunto di Europol)
11:00-13:30 - Le tecniche investigative: un’analisi comparata a livello europeo ed internazionale
David Ellero, Europol, Unità O2 “Serious and organised crime”
Gianni Baldi, Interpol, Direttore della Sezione “Drugs and criminal organizations”
Gen. Giuseppe Magliocco, Comandante dello SCICO, Guardia di Finanza
DEA (Drug Enforcement Administration, USA)
FBI (Federal Bureau of Investigation)
BKA (Polizia federale tedesca)
DIA (Direzione Investigativa Antimafia)
14:45-17:00 - La cooperazione giudiziaria europea e internazionale nel contrasto alle mafie
Roberto Scarpinato (Procuratore generale della Corte d’Appello di Caltanissetta)
Giovanni Salvi (Procuratore capo Direzione Distrettuale Antimafia di Catania)
Nicola Gratteri (Procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria)
Marcello Viola (Procuratore capo, Trapani)
17:00-19:30 - Il ruolo del giornalismo contro le mafie
Saluti di Leone Zingales (Membro Giunta Esecutiva dell'Unione Nazionale Cronisti Italiani)
Domenico Affinito (Reporters sans frontières)
Ilya Politkovsky (figlio della giornalista Anna Politkovskaja)
Loris Mazzetti (Capo struttura, RAI 3)
Benny Calasanzio (scrittore)
Carlo Lucarelli (giornalista)
Maurizio Torrealta (giornalista, Caporedattore Rainews24)
Lorenzo Baldo (giornalista, Antimafia 2000)
Dopo gli interventi dei relatori di ciascun panel avrà luogo un question time con la platea e con esponenti del comitato organizzatore.
Presiede i lavori Sonia Alfano (Eurodeputato, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Europea)
21:30-23:00 - Spettacolo teatrale “Nomi, cognomi e infami” (di Giulio Cavalli)
Luogo: Teatro dei Salesiani
Martedì 8 gennaio
Giornata della Memoria “In ricordo di Beppe Alfano”
Luogo: Palazzetto dello Sport (Barcellona Pozzo di Gotto)
9:30-13:00 - La mafia odia la cultura: legalità e scuola per un futuro migliore
Salvatore Vella (Sostituto Procuratore, Procura di Agrigento)
Giovanbattista Tona (Giudice, Corte d’Appello di Caltanissetta)
Ragazze vittime attentato di Brindisi
Don Luigi Ciotti (Libera)
Sonia Alfano (Eurodeputato, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Europea)
Rita Borsellino (Eurodeputato)
Roberto Saviano (scrittore)(contributo video)
Piera Aiello (testimone di giustizia)
Giuseppe Carini (testimone di giustizia)
Giovanna Maggiani Chelli (Presidente Ass. Familiari Vittime di Via Georgofili)
Interventi dei rappresentanti del comitato organizzatore e familiari delle vittime di mafia
Umberto Di Maggio (Responsabile Libera Sicilia)
Pif (regista e autore)
Modera: Stefania Petyx
15:00-16:00 - Messa di commemorazione di Beppe Alfano (celebrata da Don Luigi Ciotti)
Luogo: Duomo di Santa Maria Assunta (Pozzo di Gotto)
16:15-16:45 - Cerimonia di intitolazione dell’attuale piazza Trento a Beppe Alfano
17:00-20:00 - L’omicidio Alfano: 20 anni per la Verità
Luogo: Palacultura Cattafi (Barcellona Pozzo di Gotto)
Sonia Alfano (Eurodeputato, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Europea)
Piergiorgio Morosini (Giudice del Tribunale di Palermo)
Rosario Crocetta (Presidente della Regione Sicilia)
Fabio Repici (avvocato famiglia Alfano)
Beppe Lumia (Senatore, già Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia)
Marco Travaglio (giornalista)
Luigi De Magistris (Sindaco di Napoli)
Giulio Cavalli (Consigliere regionale Lombardia e attore teatrale)
Salvatore Borsellino (fratello del magistrato Paolo Borsellino)
RETI AMICHE:
Segnalo a tutti gli amici di Fatti Mail le reti amiche con cui spesso condividiamo sfide solidali:
- la rete di Raffaele Magrone
- Scambiotutto di Saverio Ambrogetti
Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei fatti questo significa accettare:
- che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
- ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo il proprio annuncio
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