CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O
CULTURALE.
A SEGUIRE ALCUNE
SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O
CULTURALE. … la vita sotto la lente d'ingrandimento della solidarietà … per imparare a crescere
insieme
BUONA LETTURA:
“Esiste una domanda che quando la si pone dà
le vertigini:che cos’hai che non hai ricevuto in dono? Se giro lo sguardo
intorno a me, devo presto o tardi riconoscere che ci sono poche cose che non ho
ricevuto in dono: la terra su cui cammino, l’aria che respiro, di chi sono? La
lingua che parlo di chi è? Le conoscenze che ho raggranellato?” (Christiane
Singer)
18a
CONFERENZA ONU SUL CLIMA
FAIRWATCH
"BASTA TATTICISMI. KYOTO STA SCADENDO E LE CATASTROFI SI
MOLTIPLICANO"
a Doha,
in Qatar, la 18a Conferenza delle Parti Onu sul cambiamento climatico. Oltre
17mila i delegati al Qatar National Convention Centre della capitale
dell'emirato per un evento internazionale che dovrebbe mettere le basi per gli
impegni futuri della comunità internazionale per combattere l'inquinamento
globale.
Nonostante
il primo periodo del Protocollo di Kyoto sia in scadenza e nonostante gli
impegni presi nelle ultime Conferenze delle Parti per contrastare l'aumento
delle emissioni e per sostenere l'adattamento delle comunità umane ad un clima
impazzito, i passi in
avanti fatti dai Governi membri delle Nazioni Unite sono ancora ben lontani da
quello che la comunità scientifica chiede da tempo: per mantenere l'aumento
della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C, considerati dalla
comunità internazionale un limite da non superare, il picco massimo delle
emissioni si dovrebbe raggiungere nel 2015, anno a cui dovrebbe seguire una
rapida diminuzione. Ma sebbene la crisi economica, la diminuzione dei consumi e
la rivoluzione delle rinnovabili stiano contribuendo a contenere le emissioni,
queste a livello globale continuano pericolosamente a salire.
"Gli
eventi estremi e le catastrofi cui stiamo assistendo" chiarisce Alberto
Zoratti, dell'organizzazione dell'economia solidale Fairwatch che sarà presenta
a Doha "hanno dimostrato come il tempo stia scadendo. Dal super tornado
Sandy negli Stati Uniti alle eccezionali piogge monsoniche nelle Filippine, per
arrivare alle alluvioni in Toscana quest'anno ed in Liguria nel 2011, gli
effetti della febbre del pianeta stanno creando danni e vittime in tutto il
mondo".
"Per
contrastare efficacemente questo disastro è necessaria una presa di
responsabilità dei Governi, sia dal lato dei finanziamenti dando gambe al Green
Fund che fino ad oggi stenta a partire in modo efficace, sia attraverso una
reale sostenibilità nella politica energetica ed economica" continua
Zoratti. "a
cominciare dall'Unione Europea, che dovrebbe alzare i propri obiettivi di
riduzione ben oltre il 20% entro il 2020, per raggiungere come chiesto a più
voci almeno il 30%, per arrivare al nostro Governo, che dalla proposta di Strategia
Energetica Nazionale dimostra come abbia intenzione di continuare a sostenere
lo sviluppo di un'economia fossile, basata sul gas e sulle trivellazioni
petrolifere, lasciando libertà di azione a colossi come Enel o Eni".
Ma in
assenza di un reale protagonismo della politica, troppo legata agli interessi
delle grandi lobby fossili, è la società civile che sta facendo la differenza. "I movimenti
sociali di mezzo mondo, le reti della società civile e dell'economia solidale
stanno dimostrando come la rivoluzione ecologica sia già una realtà" conclude Zoratti, "dalle comunità che sostengono
l'agricoltura locale e sostenibile per arrivare alle transition town, fino alle
proposte alternative di fornitura energetica come ha dimostrato l'esperienza di
Co-energia (http://www.co-energia.org/),
associazione legata alle reti dell'economia solidale italiana, che permette di
poter abbandonare un colosso energetico come Enel per alternative più
sostenibili e low-carbon. Cambiamento dello stile di vita assieme alla
mobilitazione sociale: solo così, in modo efficace, è possibile dare una spinta
decisiva ad una transizione ecologica sempre più ineludibile".
LA SARTORIA DI MADHI
Madhi ha ventidue anni, tre fratelli e due sorelle in Iran. È
nato in Afghanistan, a Behsud, nel centro del Paese non molto lontano da Kabul,
e parla la lingua dari e l’italiano. Già prima dei dieci anni ha lasciato
l’Afghanistan con i fratelli, le sorelle e la madre per trasferirsi in Iran.
È lì che ha imparato il mestiere del sarto, ma ha deciso di lasciare la famiglia e l’Iran perché dice
Madhi, «non mi piaceva vivere lì, il Paese non è accogliente, è piuttosto
razzista nei confronti degli afghani nonostante condividiamo la stessa
religione, lo sciismo».
Dopo l’Iran è approdato prima
in Turchia e poi in Grecia, dove ha incontrato problemi ad avere i documenti. Molti
migranti arrivati in Grecia provano a chiedere asilo politico, ma il diniego
delle domande d’asilo è pressoché sistematico: su 13.345 richieste d’asilo nei
primi sette mesi del 2007, sono stati riconosciuti solo sedici rifugiati e
undici protezioni umanitarie, lo 0,2 per cento (Fortress Europe dicembre 2007).
E così Madhi ha deciso di prendere la strada dell’Italia insieme
a molti altri ragazzi afghani come lui, nel solito modo come arrivano i
migranti dalla Grecia, via terra, nascosto in un camion.
È arrivato in Italia nel
settembre del 2006 e tramite il centro di
accoglienza è stato accolto nella casa-famiglia Il Tetto a Castel di Leva, a
sud di Roma, dove ha conosciuto, tra gli altri, Erika e Paolo, soci di Mag
(Mutua per l’autogestione) Roma.
La casa-famiglia accoglie ragazzi e ragazze minori senza
famiglia e, spiegano quelli del Tetto, il raggiungimento dei diciotto anni
raramente corrisponde an’effettiva capacità di vita autonoma da parte dei
ragazzi nella società italiana di oggi. Negli anni, l’associazione ha maturato
la consapevolezza che sia necessario proporre un supporto educativo, affettivo,
sociale ed economico per coloro che, privi di un nucleo familiare adeguato alle
spalle, si affacciano all’età adulta. Molti dei ragazzi che, ormai grandi,
escono dalla comunità e che, per motivi diversi, non partecipano all’esperienza
dell’autonomia accompagnata, cercano tra mille difficoltà di affrontare la
piena autonomia. A questi giovani, l’associazione garantisce quel sostegno
umano e, quando necessario, economico, di cui hanno bisogno nelle vicende della
loro esistenza.
E così Madhi, dopo aver fatto diversi lavori qui a Roma, due anni
fa, quando ha saputo che un suo amico cedeva l’attività di sartoria a Tor
Pignattara, nel quartiere interculturale per eccellenza della città, ha deciso
di rilevarla. Per questo, tramite Erika e Paolo e con la garanzia della
casa-famiglia, ha chiesto e ottenuto un microcredito alla Mag Roma: l’obiettivo
di Madhi è realizzare il suo progetto di vita oltre che la costruzione della
sua autonomia economica.
Purtroppo nell’ottobre 2011,
quando Roma galleggiava nella pioggia, il laboratorio di sartoria si è allagato.
Madhi non si è perso d’animo e ha spostato per il momento la sua sartoria a Monteverde (in via Canobbi
22, vicino Piazza Ravizza), in un locale trovato con il supporto di
alcuni soci di Mag Roma, aperto ogni
giorno dalle 9 alle 19.
Vicende come quella di Madhi dimostrano che il denaro utilizzato
per il solo profitto è fonte di ingiustizia e sfruttamento, il denaro impiegato come strumento di cambiamento sociale produce
giustizia economica e sociale. (http://comune-info.net/2012/11/la-sartoria-di-madhi/)
COMMUNITY
DEL BARATTO
Reoose è una piccola società nata nel 2011 per opera di Luca e Irina. Tutta
colpa di un materasso e di una passeggiata fra i ponti e le bici di Amsterdam,
spiegano on line, in un giorno di maggio del 2009. Il materasso matrimoniale in
questione, un acquisto sbagliato inutilizzabile, viene messo on line, ma senza
successo. Allora partono le telefonate agli amici, ma in quel momento a nessuno
di loro serviva. Così passano tre mesi e diventa un rifiuto. Morale della
favola: un oggetto ancora utilizzabile finito in discarica. Da lì e nata l’idea
di Reoose, eco-store che si serve di un
nuovo tipo di baratto, detto asincrono, per riciclare oggetti – per lo più
non utilizzati – per dargli una seconda vita, il tutto senza l’utilizzo del
denaro, con buona pace per il Pil e i suoi sostenitori.
Reoose gioca dunque con la filosofia delle tre R: Riduzione dei rifiuti, Risparmio e Riciclo (cheSerge
Latouche preferisce allargare ad otto) e, utilizzando gli strumenti forniti dalla rete, velocizza e
semplifica le operazioni dei cittadini: a ogni oggetto viene attribuito un valore
virtuale in crediti (indipendente dalla marca ma basato sull’effettivo stato
nuovo-usato e del potenziale valore inquinante) da utilizzarsi, per avere altri
oggetti che altri hanno deciso di smaltire in modo intelligente. C’è anche la
possibilità di «investire» i crediti maturati dallo scambio, in progetti
sociali, destinandoli quindi alle Onlus partner. Tutte le operazioni sono
gratuite. Insomma, i principi e le pratiche del riciclo e riuso sembrano
intrecciarsi in modo virtuoso com quelli delle banche del tempo.
Per partecipare alla «community» di Reoose.com (lo hanno fatto già in 20 mila e, come segnala Valori, c’è anche una
partnership con Banca etica) è sufficiente registrarsi e pubblicare
gratuitamente il proprio annuncio. Ogni oggetto pubblicato, come accennato, ha
un valore espresso in crediti, i quali vengono assegnati automaticamente a
seconda della categoria di appartenenza del prodotto (con un incremento in base
allo stato dell’oggetto stesso: nuovo-usato). Per vedere la lista delle categorie
con i relativi crediti cliccate nel sito reoose.com. Vendendo il proprio
oggetto si guadagnano i crediti assegnati da Reoose. Con i crediti è possibile
«acquistare» altri oggetti. Reoose consiglia di privilegiare gli annunci della
propria città per effettuare un vero e proprio «scambio a chilometro zero».
PRIMA LE MAMME E I BAMBINI
Ciao Gaia, volevo segnalare per il 15
dicembre un evento importantissimo promosso dalla prima organizzazione non
governativa italiana , il Cuamm, che da più di 60 anni è presente in Africa con
i medici italiani e da qualche anno anche con del personale sanitario creato in
loco nelle proprie Università.
Per chi fosse interessato a saperne di più, invito a visitare il sito www.mediciconlafrica.org e ad aprire
l'allegato contenente la bellissima lettera di Don Dante Carraro, presidente
dell'associazione.
Grazie
Rossana
"Prima le Mamme e i Bambini. I primi passi: risultati, innovazione
e ricerca",organizzato da CUAMM Medici con l'Africa in partnership con il Centro
Ricerche e Studi sulla Salute Globale (UCSC), che si terrà inAuditorium
dell'Università Cattolica il 15 Dicembre p.v. dalle 10.30 alle 14. Si
allega programma (oppure il programma è disponibile al link...). Tale evento
vedrà la partecipazione di importanti personalità italiane e straniere
coinvolte nel mondo della cooperazione sanitaria.
Come riportato nel
programma, è opportuno iscriversi all'evento o per telefono 049 8751279 o
inviando una mail aroma15dicembre@cuamm.org.
Ringrazio per la collaborazione ed
invio i miei più cordiali saluti
Stefania Bruno
Stefania Bruno, MD, MSc
Institute
of Hygiene, Università Cattolica del Sacro Cuore
Largo
Francesco Vito, 1 - 00168 Rome, Italy
tel. +39.06.30154396, mobile ph.+39.333.5771891
e mail address: bruno_stefania@rm.unicatt.it,
REGALI
& SOLIDARIETA’
Mio figlio e la sua Associazione
vi aspettano numerosi anche per questo Natale 2012 !!
In occasione della vendita saranno proposti i prodotti Swarovski, Montblanc, Occhiali e profumi delle migliori marche,
orologi.
Un abbraccio Corinna
Trasforma il regalo di Natale in un aiuto ad un bambino autistico
Siete tutti invitati a partecipare
alla vendita per la raccolta fondi per l’Associazione ISIDEA per il
miglioramento della qualità della vita dei bambini con Disturbi dello sviluppo
e delle loro famiglie attraverso progetti psicoeducativi individualizzati e
programmi di sostegno alla Genitorialità.
SABTO 15 E DOMENICA 15 dicembre
dalle 10,30 alle 18,30
Presso lo showroom I.B.C.
Interno 8 – via Lovanio 24 – Roma
FERMIAMO
LA GUERRA A GAZA
L’Italia e
l’Europa hanno il dovere di fermare la guerra a Gaza. Lo possono e lo debbono
fare agendo con intelligenza e determinazione nell’interesse superiore dei
diritti umani, della sicurezza internazionale, della giustizia e della pace.
L’Italia, che vanta ottime relazioni sia con Israele che con i palestinesi, può
fare molto. Ma deve cambiare: smettere di essere di parte, assumere un ruolo
attivo, propositivo e progettuale. Nel Mediterraneo, in Europa e all’Onu.
L’Italia deve essere consapevole dei suoi limiti ma anche delle sue risorse,
della sua prossimità e delle sue responsabilità. Cominciamo subito:
mobilitiamoci per fermare le armi, chiediamo al Consiglio, alla Commissione e
al Parlamento Europeo di agire immediatamente, riconosciamo alla Palestina lo
status di osservatore all’Onu, smettiamo di vendere armi a Israele e in Medio
Oriente e chiediamo all’Europa di fare altrettanto. L’inazione degli altri non
può più giustificare la nostra.
Ma fermare
la guerra non basta. E’ arrivato il momento di andare alla radice del problema,
mettere fine all’occupazione militare e risolvere il conflitto tra questi due
popoli. Non ci possiamo più permettere che continui così. E’ troppo
destabilizzante. Il conflitto è sulla terra. A entrambi i popoli deve essere
riconosciuto il diritto di vivere in pace su quella terra con gli stessi
diritti, la stessa dignità e la stessa sicurezza. La formula è “due stati per
due popoli”. E deve essere realizzata ora. Anche a costo di un’inedita e
creativa “imposizione” internazionale. E’ l’ultima possibilità. Non ci conviene
più aspettare.
Perugia,
19 novembre 2012
Prime
adesioni: Tavola della pace, Acli, Cgil, Libera, Agesci, Arci, Articolo 21,
Legambiente, Cipsi, Pax Christi, Focsiv, Lettera 22, Premio Ilaria Alpi, Unione
degli Universitari, Unione degli Studenti, Rete della conoscenza, Link
Coordinamento Universitario, Rete degli Studenti Medi, Associazione per la
Pace, Beati Costruttori di Pace, Centro per la Pace Forlì-Cesena, Emmaus
Italia, Lega per i diritti e la Liberazione dei Popoli, Cnca, Rivista
Solidarietà internazionale, Terra del Fuoco, Movimento Federalista Europeo,
Movimento Europeo…
Seguici su twitter: #gazanowar
Invia la tua adesione alla:
Tavola della Pace
SONO ALLA PORTA E BUSSO
Carissimi, segnalo un'iniziativa
presa dopo l'Assemblea di settembre per far vivere il Concilio nel quartiere,
Maria Dominica Giuliani
Chiesa di San Leone
Giovedì 13 Dicembre 2012
ore 19.30
" Sono alla porta e busso"
L'esperienza di fede in una città distratta
con
ROSANNA VIRGILI
Biblista
Giovedì 20 Dicembre
2012
ore 19.30
“Ventitrè donne al Vaticano II:
riflessioni, speranze, impegno per non spegnere la
profezia”
con
ADRIANA VALERIO
Teologa
Via Boccea, 60 Roma – tel. 06 6633448
DEMOCRAZIA
PARTECIPATIVA & PACE
Carissime, Carissimi,
siamo lieti di comunicarvi il programma completo del nuovo "Cantiere della
pace 2012-2013", promosso dal Cipax insieme ad altre associazioni.
Questo ciclo di incontri vedrà quale filo conduttore "Democrazia
Partecipativa e - è Pace".
Alleghiamo il volantino del corso completo e vi preghiamo di darne
diffusione.
Saluti
di pace e gioia.
Gli amici e le amiche del Cipax
Sede: Via Ostiense 152/B, 00154 Roma
Telefono / Fax 00.39 / 06.5728.7347
Mail: info@cipax-roma.it
IL TUO 5x1000 AL CIPAX: COLTIVA LA PACE - Codice fiscale 96348800580
SOSTEGNO A DISTANZA x lo STUDIO dei BAMBINI PALESTINESI
Faccio parte dell’Associazione Amicizia Italo
Palestinese.
L’associazione fa anche adozioni di bambini
palestinesi, è assolutamente trasparente (conosco personalmente i responsabili,
Mariano Mingarelli è eccezionale, si prodiga e lotta mandando aiuti e
informazione. Gli altri ugualmente carissimi!)
Grazie dello spazio accordato a questo popolo!
SOLIDARIETA’ IN CORO
Care/i amiche/amici di Casa
Betania,
nel ringraziarvi di cuore per la
gioiosa partecipazione al mercatino del laboratorio da Tutti i Paesi dello scorso fine settimana vi inviamo in anticipo notizia del concerto di Natale che anche quest'anno siamo riusciti ad organizzare, grazie alla collaborazione di due cori professionali e di musicisti e
direttori d'orchestra.
vi preghiamo di prendere nota della data e di diffondere la notizia così da essere numerosi a partecipare:
Venerdì 14 dicembre alle ore 20,30
presso la Basilica di San Marco
Evangelista a Piazza Venezia
NATALE IN CORO
Magiche armonie nell'attesa della Notte di Natale
L’ingresso è gratuito: le offerte che verranno raccolte saranno
utilizzate per il progetto “Nido d’ape”.
Un caro saluto
Gli amici di Casa Betania
- - - - - - -
Coro dell’Accademia musicale Gandolfina-
Castelgandolfo
Coro Nomentum
Direttori: Alberto
Galletti
Paola Ghigo
Roberto Murra
Systema ensemble:
Flauto
Francesco Leonardi
Clarinetto Francesco
Scozzaro
Violoncello Dante Cianferra
Violoncello Fabrizio D' anna
Soprano Donatella Casa
Coro
dell’Accademia musicale Gandolfina
L. Grossi da Viadana: Exultate justi
Anonimo XVI secolo (francia): Oggi a betlemme un bimbo è nato
Anon. (elaboraz. B.Bettinelli): Adeste fideles
Anonimo (Provenza Arr. P.Ghigo): Un flambeau
G Holst: Christmas Day - Fantasia corale su antiche carols
Coro Nomentum
G.P.da Palestrina: Jesu rex admirabilis
Anonimo (Sicilia): O sanctissima
Anonimo (Irlanda): Danny boy
A.Bonanno: Suite di natale
Cori uniti
J.Marks: Rudolf the red nose reindeer
Anonimo (Francia): Noel nouvelet
Sant'Alfonso Maria de Liguori: Quanno nascette ninno
Jehan Tabourot (arr.P.Caraba): Branle de l’officiel
Anonimo (Galles): Nos Galan
CULTURA
INTEGRAZIONE SICUREZZA
C.I.S.
Cultura Integrazione Sicurezza
è un progetto realizzato da ANMIL e
finanziato dal Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali con l'obiettivo di
aiutare i lavoratori stranieri ad integrarsi
meglio nella società e nel mercato del
lavoro mediante la partecipazione ad un
percorso formativo che prevede il
miglioramento della conoscenza della lingua
italiana e l'insegnamento dei concetti
base della normativa sulla salute e sicurezza
sul lavoro utili a facilitare l'accesso al
lavoro.
Ai partecipanti verrà rilasciato un
attestato di partecipazione e donato
un MP4 oltre al rimborso delle spese
di viaggio.
I miei recapiti sono i seguenti:
cell. 338 5739750
Ringrazio e saluto
Dina Guzzardi
La ringrazio ugualmente e la saluto
Dina Guzzardi
LE NUOVE POVERTA’
Convegno - Dibattito su:
Le Nuove Povertà
I nuovi poveri sono tra noi,
essere poveri non è una colpa
12 dicembre 2012 ore 9,30
Presso il Cineland - Via dei
Romagnoli, 515 - Ostia
Relatori:
Dott. Stefano Carmenati
(Coordinatore delle Attività
della “Comunità di Sant’Egidio”)
Dott. Walter Deitinger
(Coordinatore per il Lazio
ATDAL Over 40)
Dott. Girolamo Grammatico
(Presidente Associazione La
Casa di Cartone)
Avv. Andrea Piquè
(Coordinatore per Roma
Associazione Avvocato di Strada)
Moderatore:
Elia Balzarini
(Responsabile Comitato
distrettuale Lions “La Nuova Povertà”)
Il Convegno sarà preceduto
dalla proiezione del film
“Gli Equilibristi” di Ivano De
Matteo (2012)
con Valerio Mastandrea
e Barbora Bobulova
FATTORIA VERDE E FAI DA TE
Stanchi
del solito regalo "Made in China"?
Allora realizzate i regali di Natale con
le vostre mani!
Sabato 8
dicembre,dalle 15 alle 19, vi aspettiamo in Fattoria Verde
con tre laboratori del "Regalo fai da te" con i quali potrete
realizzare e portare a casa i seguenti prodotti:
Erboristeria: Olio antistress profumato alle
spezie e arancio Mellito energizzante alla rosa canina e mandorle (Laboratorio
a cura della nostra Associazione Culturale "Progetto Natura e
Salute")
Sapone: 2 saponette
Candele: 2 candele realizzate con oggetti
di recupero
Il
contributo per la partecipazione è di 35 euro a persona PRENOTAZIONI: clicca qui
Con un
piccolo costo aggiuntivo potrete usufruire del servizio di baby sitteraggio.
I
laboratori saranno attivati con un minimo di 7 iscritti ciascuno.
Ogni
attività svolta in Fattoria ha lo scopo di raccogliere fondi per il centro
diurno e di promuovere le attività della Fattoria nel territorio.
LUOGO: La Fattoria Verde - via San Carlo a Palidoro, 22 – Palidoro
TEATRO&SOLIDARIETA’
Erminia Manfredi e Viva
la Vita onlus sono lieti di presentare lo spettacolo benefico
Giorgio Tirabassi
recital di teatro
e musica
omaggio a Roma
Roma, 10 dicembre 2012 ore 21.00
Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli
I proventi raccolti saranno destinati
a Viva la Vita onlus a sostegno dei malati di SLA
Lo spettacolo di Giorgio Tirabassi è una prima inedita e ha come soggetto la Roma di ieri e
di oggi, sia in musica che in parole attraverso stornelli romaneschi
riarrangiati in chiave jazz e sketch sul romano di oggi dal sapore satirico e
sempre esilarante.
Per i biglietti di parterre delle prime file è richiesta una donazione
all’Associazione di € 35 che potrà essere effettuata tramite
bonifico bancario o con la donazione di contante o assegno che un nostro
collaboratore potrà venire a ritirare presso il suo domicilio/ufficio.
BANCA PROSSIMA
Intestatario del conto: Viva la Vita
Causale: Donazione per recital Giorgio Tirabassi
IBAN: IT03 V033 5901 6001 0000 0008 220
I restanti biglietti di platea (€ 25) e quelli di
galleria (€ 15) potranno invece essere ritirati presso un qualsiasi
rivenditore Listicket,
alla biglietteria dell’Auditorium oltre che sul sito stesso della Listicket www.listicket.it
Per ulteriori informazioni:
Dalia Events
Tel. 06 55301796 | Cell. 393 9781175
Mail info@daliaevents.com
NATALE EQUO
Care amiche e cari amici,
la vostra bottega è già bella piena di
panettoni e altre prelibatezze, di
articoli di artigianato e cosmesi
e di prodotti delle terre
confiscate alla mafia.
venite presto per avere più scelta!!
Come ogni anno da
sabato 8 dicembre inaugureremo l'orario continuato natalizio 10:00-19:30,
domeniche e lunedì inclusi, fino al 24 dicembre, giorno in cui si chiuderà alle
18.
Allora vi aspettiamo per i vostri
acquisti equi, piccoli o grandi:
grazie per il prezioso sostegno!
bottega di borgo: via degli Ombrellari 2,
00193 Roma - tel 066896177
Equociquà!
CENA DI NATALE
L'Associazione Italiana di Studio del
Lavoro per lo Sviluppo Organizzativo Vi invita alla cena pre-natalizia che si
svolgera' martedi' 18 dicembre 2012 alle ore 20 presso il Ristorante La Scala in
Viale Parioli 79 Roma.
Sara' l'occasione per scambiarci personalmente
gli Auguri per le prossime Festivita', e per essere informati sui prossimi
eventi associativi in programma per il Nuovo Anno (qui sotto ve ne anticipiamo
alcuni, segnate le date in agenda !)
Quota di partecipazione:
Euro 35,00 (Euro 32,00 per i soci AISL_O)
La prenotazione e' obbligatoria e va effettuata via e-mail ad info@aislonline.org (le richieste di partecipazione verranno
accettate nell'ordine cronologico di arrivo; AISL_O si riserva di chiudere le
prenotazioni senza preavviso, qualora venga raggiunto il numero massimo
concordato col ristorante).
Vi aspettiamo !
Il Consiglio Direttivo
E PER NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTI
.........SAVE THE DATE !
1) MARTEDI' 15 GENNAIO 2013 (pomeriggio):
presentazione a Roma del libro e del film su Adriano Olivetti 'In me non
c'e' che futuro' scritto e diretto da Michele Fasano (produzione Sattva
Films) - Interverranno, insieme all'autore e regista, Alfio Cascioli, Michele
Petrucci, Erica Rizziato ed un rappresentante della Fondazione Adriano
Olivetti;
2)MERCOLEDI' 23 GENNAIO 2013 (pomeriggio):
evento romano di presentazione della Terza Edizione del 'Festival della Vita',
in programma a Caserta nei giorni seguenti, promosso dal Vescovo di Caserta S.
E. Rev.ma Mons. Pietro FARINA e dalla Societa' San Paolo, in occasione della
Giornata per la Vita indetta dalla C.E.I.
STORIE DI TRASFORMAZIONI
Nell'arte ci trasformiamo costantemente, creiamo
espressioni che sono connesse a ciò che sentiamo e viviamo.
L'attore che diventa personaggio è coinvolto in azioni di trasformazione,
perché trasforma la vita in arte.
Ma può l'arte trasformare la vita? Può la trasformazione che avviene sul palco
ispirare la trasformazione nella vita reale, nella dimensione personale e
sociale?
Augusto Boal pensava di sì. E tu?
STORIE DI TRASFORMAZIONI
a cura di Uri Noy Meir e Ilaria Olimpico (TheAlbero)
Sabato 15 dicembre e Domenica 16 dicembre 2012
ore 11 - 19
Centro Sociale Spartaco, Via Selinunte 57 (Metro A Numidio Quadrato) Roma
Un laboratorio di Teatro dell'Oppresso e Narrazione come strumenti di trasformazione
nella dimensione personale e sociale. Il laboratorio e' costruito come un
percorso reale e immaginifico di rituali e giochi nel fuoco della
trasformazione. Attraverso esercizi di Teatro dell'Oppresso, i partecipanti e
le partecipanti scoprono situazioni personali e sociali in cui scalpita il
bisogno di trasformazione e si preparano per renderla possibile nella realta'.
Nelle storie, mitologiche, personali e sociali, si crea e ri-crea,
trasformandosi, la comunita'.
INFO E PRENOTAZIONI:
thealbero@ymail.com 3393294223
COSTO: 60 euro
40 euro per chi è in difficoltà economiche
http://thealbero.wordpress.com
http://thealbero.foliohd.com
CENA DI
BENEFICENZA
PER
LE COMUNITA’ TERAPEUTICHE FRATELLO SOLE, NEL RICORDO DI GIANCARLO BRASCA
Cari
amici,
in
prossimità del Natale il Centro di Formazione Giancarlo Brasca vi invita caldamente a partecipare quest’anno ad un
evento di solidarietà in favore delle Comunità Terapeutiche “Fratello Sole” gestite dalla Cooperativa Sociale Onlus denominata Cooperate.
L’appuntamento
per il Santo Natale 2012 – grazie all’aiuto di persone che desiderano essere
vicine alle nostre attività – è per venerdi 14 dicembre alle ore 21.00, presso il
bellissimo ed accogliente “Casale” ubicato in via Licio Giorgieri, 55 – Roma (v. allegato).
Questa
serata vuole farvi conoscere una concreta realtà promossa nel lontano 19
ottobre del 1978 dal nostro direttore amministrativo, dott. Giancarlo
Brasca, dal frate minore Ludovico Angelo Pesola e sostenuta dai coniugi
Pertini; realtà che venne formalizzata nello stesso giorno con atto del
notaio Marcello Cavicchioni.
Oggi, le
Sedi operative ubicate nelle regioni Lazio e Puglia sono conosciute per
l’elevata professionalità degli operatori che si occupano di prevenzione, cura ed assistenza ai tossicodipendenti,
alcoolisti ed emarginati provenienti da tutto il territorio nazionale.
Nell’occasione,
avvicinandosi il 35° anniversario della morte del grande ed amato direttore
amministrativo della Università Cattolicae fondatore delle attività sopra
citate, faremo memoria di lui, del quale è stata recentemente pubblicata la
prima biografia Giancarlo Brasca e l’Università Cattolica e daremo una testimonianza che ne continua
l’impegno educativo e caritativo verso i giovani in difficoltà.
Una
rappresentanza di questi giovani attualmente ospiti delle comunità terapeutiche
e di quelli già reinseriti nella società sarà presente alla cena con i
familiari, gli ospiti ed i responsabili delle sedi operative, nonché con tanti
autorevoli e generosi amici a noi vicini.
Contiamo,
vivamente, sulla vostra presenza che vorrete confermare, entro il 10 dicembre, al seguente n. telefonico 0766/570859 oppure
tramite mail : progettoterapeutico@fratellosole.com
(quota di partecipazione 50 euro).
Nel ringraziarvi per l’attenzione
ed in attesa di incontrarci, ci è gradita l'occasione per inviarvi - anche a
nome di tutti gli operatori e gli ospiti delle sedi operative denominate
Fratello Sole - i più cordiali saluti.
Indicazioni stradali
Via
Licio Giorgieri è una traversa della via Aurelia nella corsia direzione Roma.
-
per chi viene dal GRA ci si immette sull'Aurelia in direzione Roma e si gira alla
seconda
strada
sulla destra
-
per chi viene da Roma si imbocca l'Aurelia per 4 Km, si prende il cavalcavia per
l'inversione
di marcia e si riprende l'Aurelia in direzione Roma.
La
prima a destra è Via Giorgieri.
Si tiene la destra e il 55 è in cima alla salita sulla sinistra.
Il Presidente della Cooperate
Francesco Angelini
IL DIARIO
DI FELIX
Salve Gaia Vorrei far conoscere tramite Fatti Mail un bel progetto
che presentiamo la prossima settimana, sulla casa famiglia FELIX. Può aiutarci
a promuovere l'iniziativa tramite il suo blog? Grazie mille Roberta de
Fabritiis - rdefabritiis@contrasto.it,
IL DIARIO DI FELIX
Un progetto documentario di Emiliano Mancuso
Mercoledì 12 Dicembre 2012 - ore 9.30
Anteprima per la stampa
e per gli operatori che si occupano di minori.
Intervengono:
Daniela Recchia, responsabile di Casa Felix
Margherita Occhiuto, Dipartimento Promozione Servizi Sociali
e della Salute di Roma Capitale
Angela La Vacca, Centro per la Giustizia minorile del Lazio
Francesco Alvaro, Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della Regione
Lazio
Gianni Fulvi, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità per Minori
Sara Pietrangeli, Agenzia Nazionale per i Giovani
Paolo Cruciani, supervisore di Casa Felix
c/o CESV, Via Liberiana 17, Roma
ore 18.30
Anteprima per il pubblico
Incontro con l'autore e Casa Felix.
Modera Stefano Trasatti, direttore del Redattore Sociale.
Politecnico Fandango Via G.B.Tiepolo 13 A, Roma
Ingresso libero
Mercoledì 12 dicembre 2012, il fotogiornalista Emiliano Mancuso, l’associazione Zona e la cooperativa
Parsec presenteranno alla stampa e al pubblico il work in progress del
documentario Il diario di Felix. Il progetto è
sostenuto dalla Comunità europea tramite il
programma “Youth in Action”.
Il documentario è stato girato
all’interno di Casa Felix, nel quartiere di Torrespaccata, a Roma, una delle
comunità per minori che in base alla legge 149/2001 sostituiscono
temporaneamente la famiglia, nella prospettiva del rientro nella stessa oppure,
se ciò nonè possibile, di altre soluzioni (affidamento, adozione o
dell’autonomia del ragazzo). Felix accoglie minori maschi, accomunati da una
particolare fragilità sociale, tra loro molto eterogenei per paese di
provenienza ma anche per la motivazione del loro affidamento alla comunità.
Emiliano Mancuso ha vissuto un anno nella casa famiglia Felix, condividendo
la quotidianità con un gruppo di ragazzi diciassettenni, prossimi a lasciare la
casa arrivati
ormai alla soglia della maggiore età.
Il documentario racconta perciò
l’ultimo anno a “Casa Felix” di un gruppo di otto ragazzi, con il linguaggio
intimo e frammentario del diario. Sono i ragazzi a raccontarsi giorno per giorno. L’adolescenza, così come il passaggio di questi ragazzi a Felix, è
un’età veloce, incoerente, emotiva e
difficile ma Mancuso è riuscito a raccontarla con grande sensibilità, entrando in profondo contatto con gli
ospiti di Felix e raccontando le loro vite con un realismo tipico del fotogiornalista, con una serie di impressioni,
personali e intime.
Lo start-up del progetto, iniziato nel dicembre
2011, è stato finanziato dalla comunità
europea attraverso il programma “Youth in Action”,
che sostiene attività e realizzate a
fianco di giovani con disagio all’interno dei
diversi paesi dell’unione europea. Il progetto
poi è andato avanti e a Giugno 2013 uscirà una
versione finale del documentario che
Mancuso sta continuando a girare.
Emiliano Mancuso
Nato a Roma nel 1971, sceglie la fotografia come
mezzo espressivo per documentare la storia e
presentare la realtà solo dopo aver completato gli studi universitari in
Filosofia. Si dedica quindi al fotogiornalismo alla soglia dei 30 anni e nel
2004 vince il premio Canon come MigliorProgetto. Nel 2005 vince il premio FNAC.
Nel 2006 pubblica Made in Italy, libro collettivo sulla crisi in Italia, e nel
2008 Terre di Sud, sul Mezzogiorno. Nel 2011 pubblica il libro Stato d'Italia.
Ufficio stampa
Lo spirito
di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva)
ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di
condivisione dell'idealità solidale accettando
di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto
un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni
quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed
accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei fatti questo
significa accettare:
-
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nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della
spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
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abbiano messo in gioco leggendo il
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