STOP AL GEO-CIDIO
Siamo alla vigilia di un altro importante appuntamento per salvare
il pianeta terra:
RIO+ 20 , che si terrà a Rio dal 20 al 25 giugno 2012.
Nel 1992 infatti l’ONU aveva convocato a Rio de Janeiro una
Conferenza sul Pianeta Terra. Purtroppo alle tante speranze suscitate sono seguiti vent’anni
di amare delusioni che hanno portato all’attuale e grave crisi ecologica.
Particolarmente amari i fallimenti delle conferenze sul clima di
Copenhagen(2009), di Cancun(2010) e di Durban(2011).Siamo sullorlo dell’abisso.
Per questo l’ONU ha nuovamente invitato i governi e le organizzazioni popolari
a Rio per trovare una risposta. Ma non ci saranno risposte adeguate se non si
capisce che dietro alla crisi ecologica ci sta una profonda crisi antropologica.
La Mercificazione dell’umano che sta avvenendo sotto i
nostri occhi ha come conseguenza la mercificazione della Madre Terra.
Viviamo dentro un Sistema che ha come unico scopo il profitto, per
cui riduciamo sia le persone come il Pianeta Terra a Merce. Oggi potremo dire
che la più significativa divisione tra gli esseri umani - scrive il teologo
americano Thomas Berry - non è basata né su nazionalità né sulla razza , né
sulla religione, ma piuttosto è una divisione fra coloro che dedicano la loro
vita a sfruttare la Terra in maniera deleteria, distruggendola e coloro che si
dedicano a preservare la Terra in tutto il suo splendore. E questo grande
teologo aggiunge amaramente: Moralmente noi abbiamo sviluppato una risposta al
suicidio, omicidio, genocidio, ma ora ci troviamo a confrontarci con il biocidio e il geo-cidio,
l’uccisione del pianeta Terra nelle sue strutture vitali e funzionali. Queste
opere sono un male maggiore di quanto abbiamo conosciuto fino al presente, male
per il quale non abbiamo principi né etici né morali di giudizio.
E il biocidio e il geocidio sono sotto i nostri occhi. E la
situazione diventa sempre più drammatica. Nel silenzio quasi totale dei grandi
media sia cartacei come televisivi che sono nelle mani dei potentati
economico-finanziari. E un silenzio voluto e comperato come appare nel libro
inchiesta Private Empire del noto giornalista
Steve Coll che dimostra come la Exxon, la più grande compagnia petrolifera,
abbia falsificato, finanziando studi e ricerche,i dati scientifici sui
cambiamenti climatici.
La situazione è ormai insostenibile. Gli scienziati temono ormai
che il Pianeta subirà , per la fine del secolo, un aumento della temperatura di
3-4 gradi! E un aumento drammatico questo! Il riscaldamento del Pianeta sta
avvenendo molto più in fretta di quanto previsto ed è tale da innescare un
processo irreversibile di cambiamento del clima .E questo molto più velocemente
di quanto si pensasse. E l’opinione scientifica è ormai concorde:la colpa è
dell’uomo. Viviamo in un modo che non può continuare per generazioni-ha detto
Jorgen Randers, presentando il suo notevole studio 2052: A global forecast for the
Next Forty Years-. L’umanità ha ormai superato la
disponibilità di risorse della Terra. Emettiamo due volte la quantità di gas
serra in un anno che può essere assorbita dalle foreste e dagli oceani del
pianeta.
Purtroppo non possiamo aspettarci soluzioni dai nostri governi
prigionieri sia dei potentati economico-finanziari che dei potentati
agro-industriali che traggono enormi profitti da questo Sistema.
Quello che abbiamo fatto
per l’acqua, dobbiamo farlo per l’ambiente, per la Madre Terra così gravemente
minacciata. Coinvolgendo in tutto questo anche le comunità cristiane e l’associazionismo
cattolico. Il nostro è un movimento trasversale ed ecumenico che si impegna a :
-informare tutti e a tutti i livelli
della gravità della crisi ecologica;
-rimettere in discussione il
nostro modello di sviluppo e il nostro stile di vita, che costituiscono la
causa fondamentale del
disastro ecologico;
-impegnarsi a
livello personale e comunitario, a vivere con più sobrietà, riducendo la
dipendenza dal petrolio e potenziando le energie rinnovabili;
-rispondere al
problema dei rifiuti con il riciclo totale, opponendosi agli inceneritori
-sostenere il
Piano della Commissione Europea che prevede la riduzione per tappe dell80% di
emissioni di gas serra entro il 2050;
-chiedere la
costituzione di un Fondo per aiutare i paesi impoveriti a far fronte ai
cambiamenti climatici, tassando le transazioni finanziarie dello 0.05%.
E un lavoro enorme quello che ci attende partendo dal basso , in
Rete, per portare il nostro paese e il governo Monti (che continua a parlare di
crescita!) a mettere al centro dell’impegno politico il salvarci tutti insieme
con il Pianeta Terra.
Rio+20 deve essere un punto
di partenza per una società più giusta e solidale
Napoli, 3 giugno
2012 Alex Zanotelli
A SEGUIRE ALCUNE
SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O
CULTURALE. … la vita letta sempre più solidalmente come strada per imparare a
crescere insieme
BUONA LETTURA:
1)
SALVIAMO I TONNI:
Greenpeace Italia: i
metodi utilizzati per la pesca al tonno sono eccessivi e spesso illegali!
Minacciano tutte le specie di tonno, ma anche altre popolazioni marine, come squali e
tartarughe, che finiscono accidentalmente nelle reti dei pescherecci.
Grazie alle donazioni di
tutti i nostri sostenitori, dal 2011 esaminiamo periodicamente i metodi di
pesca utilizzati da
quattordici marche di scatolette famose, l'80% del mercato italiano. Ad oggi la
situazione è migliorata ma ancora nessuna azienda vende scatolette sostenibili
al cento per cento.
L'obiettivo della nostra
indagine è fare pressione sulle aziende, spingerle ad essere trasparenti e ad
acquistare solo tonno pescato in modo sostenibile.
Vuoi darci una mano a salvare tonni, squali e tartarughe?
Grazie!
2)
VOTA il
progetto di ospitalità dei bambini sahrawi al BORGO RAGAZZI DON BOSCO
Buongiorno
fra poco più di 15
giorni arriveranno a Roma 10 bambini provenienti dai campi profughi sahrawi in
Algeria e saranno ospitati per tutto il mese di Luglio al Borgo ragazzi Don
Bosco
Vi invitiamo a
sostenerci con un semplice gesto...
La marca di gelati ben e
Jerry’s ha indetto un concorso online dal nome "Good Idea's".
I progetti più meritevoli
vinceranno il premio 2.000 euro.
Il progetto di
accoglienza dei bambini sahrawi del Borgo Ragazzi Don Bosco è uno di questi
progetti in gara..e per sostenerlo bisogna votarlo direttamente da casa tramite
internet.
Votarci è molto semplice
e ci vuole un minuto...
Collegati al sito del
progetto
per vedere il progetto
di ospitalità dei bambini sahrawi del Borgo Ragazzi Don Bosco
Effettua la
registrazione al sito, conferma la registrazione e VOTA il progetto BORGO
RAGAZZI DON BOSCO
In allegato troverete
una piccola spiegazione di come votare...
Accedi al sito
Se vuoi fare di più...
1) Gira questa mail ai
tuoi contatti, amici, parenti per aumentare i voti a nostro favore
2) Se ti va puoi
caricare un video messaggio sul sito del progetto per dargli visibilità
3) Se “donarci” 2.000
euro con un click ti è sembrato troppo poco e vuoi collaborare e sostenere il
progetto in altro modo scrivi a saharalibre@hotmail.it
Grazie!!
Luciano Balducci
3)
EMERGENZA SIRIA
(aggiornamento)
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|
Il numero totale dei rifugiati siriani assistiti in
Giordania, Libano, Iraq e Turchia ha raggiunto quota 78.137.
Il Piano Regionale di Risposta per la Siria evidenzia le necessità di
assistenza in favore dei rifugiati siriani che sono fuggiti dal proprio paese
dal marzo 2011. Si tratta di un piano guidato dall'UNHCR che prevede
l'impegno coordinato tra 7 agenzie dell'ONU, 27 ONG nazionali e
internazionali e i governi dei paesi d'accoglienza.
Cibo e beni di prima necessità per le famiglie costituiscono una
preoccupazione primaria per molti rifugiati che dispongono di risorse
economiche scarse o assenti. L'UNHCR ha fornito cibo e beni di prima
necessità a oltre 30.000 siriani in Giordania e Libano.
Con il tuo contributo,
continueremo ad accogliere tutti i rifugiati che in questo momento sono in
fuga dagli scontri.
UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite
per i Rifugiati - Via A. Caroncini, 19
00197 Roma - Tel: 800.298.000 - Fax: +39 06 80212325 - E-mail: itarodon@unhcr.org
|
4)
PETIZIONE NATIVI
AMERICANI:
Buongiorno a tutti Inoltro il link
al sito nativi americani
http://www.nativiamericani.it/?p=7587
chiedendovi di firmare la petizione indicata: la catena di
ristoranti "Old Wild West" ha "battezzato" alcuni suoi menù
con i nomi di alcune
tribù e, peggio ancora, con i nomi di alcuni leader storici delle nazioni
native del Nord America.
E' di pessimo gusto, ed è anche una
grande mancanza di rispetto, che un hamburger o una bistecca portino il
nome di persone morte ammazzate, brutalmente assassinate soltanto perchè hanno
provato a difendere le proprie famiglie e la propria Gente (Toro Seduto,
Cavallo Pazzo); persone derubate, deportate, le cui famiglie (donne e bambini)
sono state massacrate (Geronimo); intitolare i menù a popolazioni brutalizzate,
stuprate, ingannate, derubate, emarginate (Cheyenne, per citarne una…).
Per finire, inserire nel menù la voce “puttana” (squaw) – e qui uso un
eufemismo, perchè la parola in realtà letteralmente significa ben altro -
per definire una “Entrecôte di prima scelta alla griglia
servita con patate Premium Fries” evidenzia quanto meno una troppo abbondante
dose di “non conoscenza"
Per favore firmate la petizione:
IMPORTANTE !!! RICORDATE DI
CLICCARE SUL LINK CHE VI VERRA'
INVIATO PER POSTA ELETTRONICA, ALTRIMENTI LA
FIRMA NON SARA' VALIDA .
Grazie ! Camilla
5)
CASA VACANZE SICILIA
Ecco alcune foto – DA CHIEDERE A FATT MAIL
- del villino bifamiliare e alcune
informazioni sulla posizione della casa.
Si trova in Sicilia, tra Giarre e Taormina, in collina a circa 3 Km. dal mare.
Lontana dal rumore, immersa nel verde mediterraneo, vicinissima al parco
naturale dell'Etna. E' possibile, pertanto fare escursioni anche in montagna.
Si trova esattamente nel comune di Santa Venerina ( Catania ), con cinque
camere da letto matrimoniali più altri spazi per pernottamento. Due cucine,
ampi terrazzi, spazio per barbecue, 4 servizi e area parcheggio anche per
camper.
Si chiede un costo abbastanza contenuto per far fronte alle spese di mutuo e di
gestione.
Possibilità di ospitalità per gruppi, famiglie o singoli.
Per gruppi da 6 a 10 persone si chiede un totale di 170 euro giornaliere.
Per piccole famiglie o singoli si chiedono 30 euro giornaliere a persona con
uso cucina se si preferisce.
Mia cognata Francesca è anche molto brava a preparare piatti tipici e, di volta
in volta, a seconda del programma della giornata o delle esigenze degli ospiti
ci si può accordare su come si preferisce fare.
Sto cercando di autarla ad organizzare eventuale ospitalità per far fronte alle
difficoltà economiche venute fuori dopo la perdita di lavoro di mio fratello.
Per informazioni :
Lia e francesca
gaiaspettaespera@tiscali.it,
6)
Istituto Nazionale Ricerca per
gli Alimenti:
Cari amici e
colleghi,
da alcune settimane
l'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) e'
minacciato di soppressione o accorpamento nell'ambito del decreto
"spending review". Il ministero vigilante (Politiche Agricole) non si
e' ancora pronunciato ufficialmente, ma il Ministro Catania ha già fatto
trapelare le sue intenzioni sulla stampa, e nei fatti non sembrano esserci
aperture al mantenimento delle attivita' di ricerca dell'INRAN, che dipendono
dal supporto ministeriale per gli stipendi del personale di ruolo e il costo
della struttura.
"Il Fatto
Alimentare" ha lanciato un appello dalle sue pagine, con raccolta firme a
supporto del mantenimento dell'autonomia e dell'identita' dell'Istituto.
Vi saremo molto grati
se lo vorrete firmare e diffondere il piu' possibile.
Grazie
Laura Gennaro -
7)
6-8 LUGLIO A VEANO
Osvaldo di Piccolo Mondo è mio carissimo amico,
ex funzionario della Cattolica di Milano, nato in Brasile. Conosci gente che
legge e si ispira a Paulo Freire? Osvaldo ha la possibilità di incontrarli ed
ospitarli sulle colline piacentine, indipendentemente dal we di cui sopra. Grazie e buona
domenica, Cristina
Siamo persone che operano con il TEATRO DEGLI OPPRESSI
DI AUGUSTO BOAL
e /o si ispirano a PAULO FREIRE.
Per il terzo anno consecutivo, la prossima estate ci
incontreremo per RIVEDERE LE NOSTRE PRATICHE, per METTERE A FUOCO QUESTIONI DI
METODO, per CONCEPIRE INSIEME IPOTESI DI INTERVENTO SUI NOSTRI TERRITORI.
I PRINCIPI CHE CI ISPIRANO:
il dialogo e la condivisione; la volontà di coltivare la
consapevolezza di tutti rispetto a ciò che avviene; la ricerca di soluzioni
condivise; la cura del processo, e non soltanto del risultato.
VI INVITIAMO QUINDI
TRA IL 6 E L’8 DI LUGLIO A VEANO,
in provincia di Piacenza per mettere in comune le
esperienze e le prospettive,
per contaminare le pratiche e stringere sodalizi.
VENERDì POMERIGGIO IL CENTRO
DI DOCUMENTAZIONE PAULO FREIRE DI PADOVA
CI PRESENTER. IL LAVORO
DI UN GRUPPO DI LAVORATORI EDILI, QUASI TUTTI IMMIGRATI, CHE SI RITROVANO SETTIMANALMENTE
PRESSO LA SEDE DELLA FILLEA-CGIL DI PADOVA E
COLLABORANO
CON
EDUCATORI E SINDACALISTI IN UN’AZIONE DI AUTOFORMAZIONE POPOLARE.
SABATO MATTINACONOSCEREMO LE ATTIVITà. LEGATE AL DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE ATTIVO IN PROVINCIA DI PIACENZA. SABATO POMERIGGIO E DOMENICA MATTINA:CONFRONTO
E REVISIONE
DELLE
PRATICHE A PARTIRE DAI CASI PRESENTATI. INCONTRO, ASCOLTO E CONFRONTO TRA
STORIE DI
MOVIMENTI.
La struttura che ospiterà il gruppo „ l’ex Collegio
Alberoni, che conta numerose stanze con
due o tre letti. Ha un grande parco e comodi spazi interni per lavorare.Il
soggiorno sarà completamente autogestito: la spesa totale prevista „ circa 50 euro per i tre
giorni.
Vi preghiamo di considerare queste giornate come un
tutt’uno:
speriamo quindi che potrete arrivare la mattina del 6
(almeno per
l’ora di pranzo) e ripartire il pomeriggio dell’8
luglio.
Come raggiungere Veano: Venite a Piacenza con il
treno?
Da Piacenza a Veano (40 minuti) ci organizzeremo con
le auto.
In alternativa, da Piacenza si raggiunge Ponte
dell’Olio con circa un’ora
di autobus. Venite in auto?Uscite a Piacenza sud imboccate la statale per Bobbio fino a
Rivergaro (15 km) seguite le indicazioni per Ponte dell'Olio prima di arrivarci
troverete la deviazione per Veano (7-8 km).
La casa „ molto riconoscibile: una grande struttura vicino ad una chiesa.
Se
volete altre informazioni,
potete chiamare contattare Alessandra
alvento@libero.it
8)
SERATE IN COLLINA:
. care amiche ed amici,
in allegato il programma di una serie di serate alla collina: sono assicurati
film, musica, esposizione di tele (le mie!) e foto e, cosa affatto secondaria,
un po' di sano fresco...
a presto,
marta e co.llinari
Cari AMICI,
l’estate romana è alle porte e questa volta non ci lasceremo
certo cogliere impreparati.
Dal 20 giugno al 6 luglio vi aspettiamo numerosi per
godere insieme della brezza serale , in compagnia, con un
buon film o un concerto per arpa.
Giugno:
Mart 26 “La forza del singolo” (John G. Avildsen, 1992)
Luglio:
lun 2 “E ora dove andiamo?” (Nadine Labari, 2012)
merc 4 Concerto per arpa e cornamusa
ven 6 “Carnage” (Roman Polanski, 2011)
Esposizione di FOTO di Leopoldo Bianconi e TELE di Marta Dante
Il cancello sarà, come sempre, aperto a tutti.
A presto!
Appuntamenti confermati anche in caso di pioggia.
Condominio Solidale “La Collina del Barbagianni”
Via di Casal Boccone, 208 - Roma
www.lacollinadelbarbagianni.it
info@lacollinadelbarbagianni.it
ORE 21,30
9)
LAMPEDUSA:
Lampedusa: un ponte nel Mediterraneo
Campi di solidarietà per l'accoglienza dei richiedenti
asilo dal 16 al 22 e dal 22 al 29luglio 2012 - Isola di Lampedusa (Ag) -
Sicilia
Per la prima volta, Fondazione IntegrA/Azione e
Legambiente propongono un campo di volontariato sperimentale e peculiare, dove
coniugare impegno civile e professionalità a supporto del Comune di Lampedusa.
Un'esperienza di solidarietà particolarmente importante per gli “addetti ai
lavori” del mondo
dell'immigrazione, anche dal punto di vista di una
formazione esperienziale in prima linea.
I volontari, guidati da personale qualificato di
Fondazione IntegrA/Azione, saranno impegnati a supporto dal Comune per
l’accoglienza dei richiedenti asilo arrivati sulle coste dell’isola, con
particolare attenzione al soddisfacimento dei bisogni primari (fornitura di
alimenti, bevande e primi generi di conforto), all’assistenza, al sostegno e
all’orientamento nel nuovo contesto italiano, alla mediazione culturale e
all’incontro dei migranti con una nuova lingua, l’italiano.
Per approfondimenti:
Info e iscrizioni:
fondazione@fondazioneintegrazione.it
06/96042950 – 339.6135371
VEDI
SCHEDA: https://www.box.com/s/2cff4ecf7a5d7b6b34d1
10)
SALA
PREGHIERA E MEDITAZIONE
|
GIOVEDI’
28 giugno 2012, ore 18
CASA ACCOGLIENZA
dell’Ospedale San Camillo – Circonv.ne Gianicolense 87, Roma
INAUGURAZIONE
DELLA
SALA CONDIVISA PER LA PREGHIERA E LA MEDITAZIONE
Rappresentanti
di varie tradizioni religiose esprimeranno la loro benedizione attraverso una
preghiera ed il dono di una copia del proprio “Libro” fondativo.
Sarà benvenuta anche
l’offerta di testi letterari che possano facilitare la meditazione di quanti
frequenteranno questo luogo concepito per dare ristoro e favorire la
guarigione in momenti particolarmente delicati della propria esistenza
segnati dalla fragilità della malattia propria o dei propri cari.
Seguirà un momento di
condivisione per festeggiare questo evento che vuole anche onorare un diritto
fondamentale della persona umana, quale è quello della libertà di espressione
religiosa, degnamente riconosciuto dalla nostra Costituzione
Italiana e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo *
11) PETIZIONE
PER INTISAR
Petizione alle
istituzioni e rappresentanze sudanesi contro la pena di morte'
|
Una donna sudanese è stata condannata alla lapidazione per
'adulterio'.
La sentenza è stata emessa il 13 maggio scorso dal tribunale penale di
Ombada, nello stato di Khartoum nel Sudan centrale. La donna - stando a
quanto denunciato da Amnesty International - si chiama Intisar Sharif
Abdallah, ha 20 anni e la sentenza è stata emessa in base all'articolo 146
del codice penale sudanese del 1991. Italians for Darfur lancia un appello
per chiedere la sospensione della condanna.
|
12) PASSEGGIATA
Sepolcro Scipioni
Sepolcro degli Scipioni
Questa prestigiosa testimonianza archeologica dell’epoca
repubblicana, situata sulla via Appia Antica, nei pressi di Porta San
Sebastiano, torna agibile dopo un periodo dedicato a lavori di recupero e
consolidamento, promossi dalla Sovraintendenza ai Beni culturali di Roma
Capitale e dall’Assessorato alle Politiche Culturali. I lavori, incominciati
nel 2008, si sono concentrati soprattutto nel rinforzamento del banco di tufo
nel quale l’edificio è scavato e nel recupero e sostituzione delle strutture
di sostegno impiantate nel corso dei restauro del secolo passato. Inoltre,
l’opera di riqualificazione ha consentito di rendere l’area archeologica
agibile al pubblico con un nuovo percorso di visita (incluso un tragitto
facilitato), pannelli didattici che raccontano la storia dei reperti
archeologici presenti nella zona e servizi di accoglienza. Il ritrovamento
del sito, datato 1780, avvenne casualmente ad opera di due fratelli
sacerdoti, i quali espandendo la cantina della loro abitazioni, individuarono
un’entrata alla tomba. In seguito, le iscrizioni furono trasferite nei Musei
Vaticani, ma il fascino dei luoghi portò molti visitatori e studiosi a farne
una meta tradizionale. La zona sepolcrale si articola in una serie di
gallerie, che si intersecano e si incrociano a formare un quadrato, scavato
nel tufo della collina. I sarcofagi erano inseriti nelle nicchie scavate
nelle pareti delle gallerie, alcuni costruiti in loco con lastre di tufo,
altri realizzati in blocchi squadrati. Il monumento funerario venne costruito
all’inizio del terzo secolo avanti Cristo su odine del console Lucio Cornelio
Scipione Barbato, la cui sepoltura, elegantemente decorata, è posta sul fondo
della galleria centrale. La tomba proteggeva le spoglie degli esponenti della
famosa dinastia degli Scipioni, illustre ramo della gens Cornelia. I membri
della famiglia degli Scipioni ricoprirono alte cariche militari e politiche,
come Scipione Africano Maggiore, trionfatore su Annibale nella II Guerra
Punica, e Scipione Emiliano, vincitore nella III Guerra Punica. Numerose
anche le donne di rilievo, fra cui Cornelia, figlia dell’Africano e madre dei
noti tribuni della plebe Gaio e Tiberio Gracco. Le ultime due inumazioni
furono realizzate nel primo secolo dopo Cristo, quando, un ramo collaterale
degli Scipioni, che nel mentre si erano estinti, decise di rimpiegare la
tomba monumentale. Oltre alla tomba degli Scipioni, il sito archeologico
comprendere testimonianze datate dall’inizio del terzo secolo avanti Cristo
sino all’epoca tardo antica e a quella medievale, fra cui alcune
ricollegabili a sepolcri di epoca repubblicana e un colombario dipinto e
restaurato in occasione della recente valorizzazione.
Ore 15.00 incontro di fronte all’ entrata - Via Porta
San Sebastiano, 9 (registrazione)
Visita al Sepolcro
Euro 10 passeggiata
Euro 3 Biglietto d’ingresso al Sepolcro
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