8 aprile 2011
Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail
Fatti Mail è una rete …. di tutti … per tutti …
Laica … a dover proprio dare una definizione
Ma – prima ancora che laica - è una rete in cui ogni nodo è persona
Allora la laicità dello spirito riesce a fondersi alla spiritualità del cuore …
E per onorare – nel cuore - persone che non ci sono più … iniziamo così:
" Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch'essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l'avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».”.( Mt 25, 42-46 )
A tutti i migranti che non sono mai arrivati sulle coste italiane … alle donne, ai bambini, ai troppi giovani che hanno sognato di toccare terra ed hanno bevuto mare …. che hanno affidato la propria vita a bare gallegianti spinte in acqua da mercanti di morte … che hanno sperato “stranieri di essere accolti” da chi purtroppo ha ormai smarrito l' ospitalità e con essa ogni cittadinanza …. ed hanno fatto venire a galla - con il loro inabissarsi - ben altre nudità, ben altra povertà, ben altre perdite. Le nostre. … A loro la memoria dei nomi, a loro l’impegno a non dimenticare, a loro il dovere morale di qualche “perché” ?
E’ tempo di ripensare al significato delle parole …
E’ tempo di fare (e farci) domande scomode …
E’ tempo di cercare nuovi profeti che indichino a tutti mari solcabili e terre raggiungibili.
Uno di questi è don Luigi Ciotti. Una di questi è Antonietta Potente
Nelle loro parole una ricchezza che è sano accumulare e doveroso condividere.
Non so se si conoscano ma entrambi – in due differenti incontri romani - hanno parlato di Verità e di Coraggio di Diversità e di Ricchezza, di Presente e di Profondità.
La Verità è una realtà dinamica e comunitaria. Pensarla individuale e statica è averla persa ancor prima di averla cercata (diffidare quindi di chi sappia presentarla solo così) Ma se la Verità è comunitaria vuol dire che la si può trovare solo camminando tutti insieme. Un insieme capace di includere e di aprirsi sempre di più. La storia oggi sta offrendo a tutti immense possibilità proprio attraverso quelle realtà che più vogliono farci apparire come “temibili” (migrazioni, sbarchi …) Bisogna essere vigili per mantenere nei confronti del Presente una lettura critica. La capacità di sapere camminare insieme comunitariamente nella pluralità (= massima inclusione di diversità) è l’unica possibilità offerta all’uomo per accogliere la Verità. La Verità vi farà liberi (Gv 8,32). E la libertà fa molta paura proprio a chi attraverso ogni manipolazione sta tentando oggi di gestire il mondo … e l’umanità.
Riappropriarci di un vivere comunitario e plurimo implica ascoltare, capire, accogliere tutti i punti di vista e quindi entrare nella realtà in modo profondo (oltre la superficialità delle frasi fatte, dette e scritte). La profondità - saldando il legame con la realtà - consente alle passioni umane di ri-svegliarsi e la passione suscitano il Coraggio. Il Coraggio non è dei forti. E’ dei consapevoli. Perdere legami autentici con la realtà è perdere – tutti – Coraggio. L’etimologia del termine coraggio rimanda al latino: cor habeo o anche coraticum, aggettivo derivante dalla parola composta cor, cordis cuore e dal verbo habere avere: ho cuore.
La mancanza di profondità è un peccato verso se, verso l’altro e verso la storia. Perchè la mancanza di profondità fa mancare l’appuntamento con l’altro e mancare all’appuntamento con l'altro è mancare all'appuntamento con la vita. L’altro con la sua diversità è la strada per la mia libertà. Una strada che passa attraverso la convivialità delle differenze e non cerca integrazione (che può sottendere un integratore e un integrato) ma l’INTERAZIONE. E quando interagendo con l’altro mi accorgerò che non ha voce proprio l’averlo incontrato, l’averlo ascoltato, l'aver colto in lui un pezzetto di verità ... darà a me (oggi) il coraggio di parlare per lui. Perché la sua voce, la sua storia, la sua verità non sono solo sue, sono anche mia. La mia storia – fatta di verità plurima e libertà comunitaria - senza la sua sarà una storia muta e mutilata. Bisogna avere cuore per cambiare questo tempo ... ma il cambiamento ha bisogno di corresponsabilità, ha bisogno di ognuno di noi.
Non è possibile condividere tutti gli stimoli offerti dalle parole di Luigi Ciotti ed Antonietta Potente … è possibile però svegliare il desiderio di vivere da cercatori … ed è possibile svegliare la volontà di compiere – qui ed ora – scelte solidali che rendano ognuno di noi strumento di cambiamento … un cambiamento che – forse – potrebbe restituire almeno un nome ad ogni donna, bambino, uomo sepolto dal mare e dalla speranza (che è di ognuno!) di poter offrire un futuro migliore alla propria famiglia.
E chissà che nuove spiritualità del cuore non possano incarnare parole nuove:
Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. (Mt 25, 38-41)
VI PREGO DI AVVISARE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE E DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FA RIFERIMENTO A “FATTI MAIL” … è importante aiutare due persone estranee che si parlano a poter superare il disagio iniziale che spesso viene proprio dalla mancanza di fiducia …
BUONA LETTURA:
1) CERCO LAVORO
Benjamin - Carissimi oggi vi ripropongo Benjamin
Parecchio tempo fa è stato ospite su Fatti Mail che gli ha portato fortuna …
Ora è di nuovo in cerca di lavoro. Conosco la mamma di Benjamin molto bene ed anche il papà. Sono una bella famiglia che viene dal Salvador …. sono in Italia da molti anni. Benjamin è disponibile a lavorare – lungo orario o anche fisso – come badante, o come collaboratore domestico … ma se avesse l’opportunità anche con altre mansioni. Sa usare il computer ed ha la patente. Ha i documenti in regola.
2) OPERATORE x CASA FAMIGLIA
A.A.A. CERCASI OPERATORE PER CASE FAMIGLIA PER BAMBINI DISABILI
La nostra realtà:
Siamo alla ricerca di un operatore da impiegare nelle nostre case famiglia per bambini con gravi disabilità.
Chi conosce la nostra realtà sa già che le case famiglia dove sono ospiti i nostri piccoli dalle abilità "speciali" sono pensate come .... le loro case.
Vogliono essere luogo accogliente dove i bambini possano sperimentare concretamente attraverso il contatto con gli operatori un'esperienza di accoglienza e accompagnamento.
L’affettività, l’intimità, le cure personalissime consentono ad ogni bambino di sentirsi amabile ed amato, attribuisce senso e significato alla vita, ad ogni vita, costituisce linfa e nutrimento nei processi di crescita.
Pensiamo che la vita familiare sia la condizione insostituibile nella formazione della personalità e della socialità: ciò che gli operatori impegnati nelle case desiderano offrire ai nostri bambini è esattamente un ambiente di tipo familiare. Come in tutti gli ambienti di tipo familiare, gli operatori sono chiamati a condividere il quotidiano con i bambini, ed in particolare:
- accompagnarli e riprenderli da scuola
- accudirli nelle loro necessità fisiologiche
- preparare i pasti
- pulire la casa affinchè sia per i bambini luogo accogliente
- prendersi cura delle necessità di cura sanitaria ove necessario (incluso l'utilizzo di ausilii quali Peg, Aspiratore, etc. che non presuppongo per l'uso conoscenze di tipo infermieristico)
Cosa cerchiamo:
Un operatore da inserire inizialmente per le sostituzioni all’interno delle 2 strutture di accoglienza per bambini disabili che possa - dopo un periodo di conoscenza reciproca - entrare a far parte stabilmente del gruppo.
Come pensiamo di procedere:
Colloquio di gruppo previsto per lunedì 11 aprile ore 10,00 presso Casa Betania (Via delle Calasanziane, 12)
Colloqui individuali con gli interessati
Stage retribuito nella forma della collaborazione occasionale - Durata 2 mesi da iniziare dopo una prima settimana di prova
20 ore settimanali (da suddividere mattina e pomeriggio, anche sabato e domenica)
Affiancamento a nostro personale
Colloquio di verifica finale per valutare insieme avvio di contratto a progetto per le sostituzioni (CCNL Coop. Sociali).
Dalla partenza del contratto a progetto è prevista/richiesta la partecipazione ad incontri quindicinali di formazione e supervisione condotti da un neuropsichiatra infantile psicoterapeuta.
Invitiamo tutti coloro che sono interessati ad inviare al più presto il proprio cv al seguente indirizzo di posta elettronica: posta@casabetania.org Preghiamo tutti gli amici di inoltrare il presente messaggio a tutti coloro che sanno possano essere interessati.
Un cordiale saluto - Gi amici di Casa Betania e della Cooperativa Sociale l’Accoglienza ONLUS
3) AFFITO MONOLOCALE
Un’amica di Fatti Mail offre questa ricerca di affitto …
Buono giorno…. AGLI AMICI DI Fatti mail
Chiedo gentilmente di girare questa mail a chi potrebbe essere interessato
Mi riguarda in prima persona. Sto cercando una persona affidabile per l’affitto.
Un saluto e grazie - Paola
AFFITTO a partire da luglio 2011
Monolocale autonomo in appartamento, disimpegno in comune.
Zona Marconi UCIcinemas.
Completamente arredata.
Bagno privato, angolo cottura, frigorifero, lavatrice e televisore.
Luminoso, posizione tranquillissima, 6 piano interno
Possibilità parcheggio sul vicino lungotevere Pietra di Papa.
- Paola
4) CENA TIBETANA
L'Istituto Tibetano Samantabhadra è lieto di invitare la cittadinanza
ed amici a tre appuntamenti che si svolgeranno a Roma
il 14 aprile, 05 maggio e 19 maggio 2011.
Le cene tibetane si terranno presso il ristorante Ketumbar
(Via Galvani 24 - Testaccio) con inizio alle ore 20.00.
Hanno la finalità di avvicinare tutti i partecipanti alla cucina tibetana
oltre a essere motivo di approfondimento
della cultura di questo popolo.
La cena sarà preceduta da seminari tenuti da Ghescé Dargye (orario: 18.30-19.45)
e offriranno la possibilità di fare un viaggio all'interno delle proprie
emozioni e di trovare uno stumento pratico per dialogare con esse
e trasformarle:
14 aprile 2011 RABBIA: ritrovare armonia ed equilibrio
05 maggio 2011 PAURA: discernere le illusioni
19 maggio 2011 ANSIA: abbandonarsi allo spazio interiore
Il contributo richiesto per il seminario + cena è di euro 25,00 a persona.
La prenotazione è obbligatoria.
Per info e prenotazioni: cenatibetana@centrosamantabhadra.org
Loris 3921078744 Fabiola 3317443075
Laboratori percussioni e danza della guinea con Sourakhata Dioubate, Mohamed Dabo e Maimouna Bangoura
Destination West Africa è un associazione culturale con base a Roma che ricerca e promuove le arti tradizionali e contemporanee nelle regioni del West Africa.
Come ci piace e come accade spesso, le cose nascono spontaneamente, così nasce DWA e si evolve. Dall'incontro di persone animate dal comune interesse per la musica, la danza e la cultura del west Africa con la certezza che l'integrazione di una cultura passi anche attraverso la conoscenza delle sue arti e del suo folklore.
Anche quest'anno l'associazione Destination West Africa propone i laboratori di percussioni e danza con i grandi maestri della tradizione guineana. Un percorso di altro profilo e con cui è possibile venire in contatto con dei grandi conoscitori della musica e della danza africana. Di seguito alcune info e le bio.Non esitate a contattarci per delucidazioni ed iscrizioni. Sarà un anno pieno di musica e danza...seguiteci!!!Seguiteci anche l'evento su facebook!
Prossimi appunatenti laboratori danza e percussioni
6) 16-17 aprile danza MAÏMOUNA BANGOURA + percussioni SOURAKHATA DIOUBATE
7) 21-22 maggio danza MOHAMED DABO + percussioni SOURAKHATA DIOUBATE
8) 18-19 giugno danza MAÏMOUNA BANGOURA + percussioni SOURAKHATA DIOUBATE
PERCUSSIONI ORARIO: Sab: h 15.30/17.30 | Dom h 11.00/13.00
DANZA ORARIO: Sab: h 18.00/20.00 | Dom h 14.30/16.30
DOVE:Sala concerti e Palestra del Centro Sociale INTIFADA - Via di casal Bruciato n.15 - Romavai alla mappa mappa
Una Gaia giornata a tutti ….
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