Fatti Mail
Quando un bimbo piccolo
vuole fortemente qualcosa
la prende.
La prende, la strappa,
dalle mani di chi ce l’ha.
Lo fa usando la forza.
la forza è una reazione,
una soluzione, semplice tanto “semplice” … quanto sbagliata
Un bimbo piccolo però non
ha il senso del limite, né le parole.
Crescendo si
acquisiscono entrambi.
Ed entrambi permettono
di vivere la libertà,
propria e altrui.
Crescendo si passa dal prendere
al … com-prendere
Comprendere, ad esempio, che libertà non è
fare o prendere tutto quel che mi pare, quella si chiama prevaricazione, la
libertà invece è fare ciò che è possibile fare senza violare altri, le loro
libertà e i loro diritti
Crescendo si impara che
la forza, la violenza, è, solo, come disse Isaac Asimov (biochimico, scrittore
russo),
“l’ultimo rifugio degli incapaci”, gli altri, usano le parole, valutano le ragioni (di tutti), rispettano i diritti (inviolabili) altrui, ascoltano prima di parlare …
e così
pian piano impariamo, che la realtà è molto complessa
e più progrediamo più la
complessità aumenta
e complesse sono anche
le soluzioni
complesse, giuste ... pacifiche
perché le ragioni sono
tante
ma nessuna
… nessuna
arriva, può arrivare o
arriverà mai a giustificare un atto di violenza,
perché la violenza
… ragioni non ne ha!
Un lupo vide un agnello
che beveva ad un torrente, sotto di lui, e gli venne voglia di mangiarselo.
Così, gli disse che bevendo, sporcava la sua acqua e che non riusciva nemmeno a
bere.
«Ma tu sei a monte ed io a valle, è impossibile che bevendo al torrente io
sporchi l’acqua che scorre sopra di me!» rispose l’agnello.
Venuta meno quella
scusa, il lupo ne inventò un’altra: «Tu sei l’agnello che l’anno scorso ha
insultato mio padre, povera anima».
E l’agnello, di nuovo, gli rispose che l’anno prima non era ancora nato, dunque
non poteva aver insultato nessuno.
«Sei bravo a inventare delle scuse per tutto» gli disse il lupo, poi saltò
addosso al povero agnellino e lo mangiò
- Esopo -
Le iniziative e le
richieste condivise in questa newsletter sono divise in due parti. Nella prima
sono presentate unicamente iniziative di solidarietà e sostegno al popolo
ucraino.
Nella seconda tutte le
altre iniziative solidali.
"Una cosa,
tuttavia, è certa:
si deve contribuire ad
aumentare la scorta di amore su questa terra.
Ogni briciola di odio
che si aggiunge all'odio esorbitante che già esiste,
rende questo mondo più
inospitale e invivibile."
Etty Hillesum
g.s.
ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail :
Fatti Mail non ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere
nella fiducia reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si
può entrare a far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con
chi sia già parte della rete.
Perché una richiesta sia ospitata (che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere
inviata all’email – gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della rete e presentata/raccontata
direttamente nel testo (della mail).
-
NO pdf,
-
NO
locandine,
-
NO WhatsApp
- NO CV
1) Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra
alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite
sempre nuove iniziative o richieste solidali
2) Sempre nella colonna di destra del BLOG c'è una
finestrella
"CERCO … TROVO …"
basta digitare una parola chiave e appariranno
tutte le volte in cui, in una qualunque Fatti Mail degli ultimi, sia
stata citata quella parola può essere un'utile strumento di prima ricerca
(ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)
AVVISATE LE
PERSONE DA VOI SEGNALATE - DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO -
CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone
estranee a superare il disagio iniziale … Considerate che
l’espandersi di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità
di risposte solidali) dall’altra estende anche al di fuori delle spedizioni di
Fatti Mail via e-mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a
chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra
richiesta, regolandovi conseguentemente.
BUONA LETTURA :
Le richieste legate alla ricerca di lavoro
- oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali
a “fare” un gesto in più: una lettura
approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare
alla nostra attenzione. Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca …
sono amici, persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni
caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie
PRIMA PARTE
1)
CHIEDO E OFFRO OSPITALITA’:
SHELTER FOR UKRAINE - questo
link fa accedere ad una piattaforma realizzata da un gruppo di ragazzi universitari
per permettere inizialmente ai ragazzi universitari poi a chi sta ora fuggendo
dal Paese di mettere in contatto ricerca ed offerta di OSPITALITA’ per chi sta
fuggendo dall’Ucraina:
https://sites.google.com/view/shelterforukraine/
2)
KIM: PRIMA NECESSITA’ BIMBI:
L’Associazione KIM
aderisce all’iniziativa lanciata da “Salvamammme” che si è mossa in
collegamento e coordinamento con associazioni “gemelle” in Ucraina ed invita a
portare presso la loro sede - Via di Villa Troili 46 - i prodotti in elenco, nei seguenti orari: dalle 10,00 alle 18,00
prodotti igienici per
bambini, omogeneizzati, pastina, Crema
di riso o di avena,latte in polvere fase 1 e 2, latte speciale antireflusso,
latte di soia latte di riso, pannolini
tutte le taglie, ,salviette umidificate, crema protettiva
quanto raccolto sarà
inviato alle famiglie ucraine,
attraverso l'associazione Salvamamme mediante furgoni per il trasporto
internazionale dell'associazione Ucraina in Italia
Segreteria:
Tel +39 06 66514479
Mail: segreteria@associazionekim.it
3)
TASK FORCE SOLIDALE COMUNE DI ROMA:
Sara' attiva da domani
3 marzo la sede operativa della task force di Roma dedicata alla gestione
dell'emergenza Ucraina che rispondera' al numero verde 800.93.88.73 e alla mail
"emergenza.ucraina@comune.roma.it".
"Stiamo ricevendo moltissime segnalazioni - spiega l'assessora alle
Politiche sociali di Roma, Barbara Funari - attraverso i canali piu' disparati
e questa sede operativa servirà da raccordo sia per le richieste di aiuto, che
per le tante e diverse offerte di collaborazione. Attorno a questa task force
costruiremo una risposta che sia il più possibile attenta e integrata e che
dovrà adattarsi ogni giorno alle specifiche esigenze, per offrire anche un
orientamento per l'accesso ai servizi. I posti del circuito dell'accoglienza
varranno ampliati, prediligendo spazi adatti ai nuclei familiari, attraverso
diverse modalità: la disponibilità degli alberghi; l'aumento dell'offerta con
200 nuovi posti aggiuntivi del Sai e la disponibilità di alloggi che stiamo
già ricevendo dai singoli cittadini."
4)
RACCOLTA BENI PRIMA NECESSITA’:
La chiesa Ucraina di
Santa Sofia a Boccea 478
ed anche
Cattedrale dei santi e martiri Sergio e Bacco in piazza
Madonna dei Monti 3
stanno raccogliendo
beni di prima necessità da mandare in Ucraina,
se ne sta occupando il
rettore della Chiesa padre Marco Semehen.
Se vogliamo
contribuire, sarebbe un aiuto enorme.
Attenersi alla lista.
Grazie a chi vorrà
contribuire.
Telefono: 06 624 0203.
Pasta, Olio di Oliva
Olio, olio di girasole, Ris,o Caffè, tè, fette biscottate, nutella, merendine, tonno,
barattoli di conserve, Formaggi sottovuoto, Medicine, Oki task, Aspirina,
Tachipirina, Ibuprofene, bende, siringhe, siringhe per coagulazione del sangue,
bende elastiche, Pampers, teli antigelo, Antidolorifici, Antinfiammatori,
insulina (lunga durata), metformina vitamine.
5)
PUNTI RACCOLTA EMERGENZA:
A Roma le
raccolte di beni di prima necessità sono organizzate dalla
comunità ucraina.
I primi
autobus carichi di aiuti sono stati inviati domenica 27 febbraio ma la raccolta continua
in questi giorni. Q
uesti
i punti di raccolta:
in via
Nomentana 633a,
via Enio
Bonifazi 8a,
in via
Sestio Calvino 32
via di
Brava 132
COSA
SERVE: aiuti economici, medicinali quali
antidolorifici, antinfluenzali, emostatici, integratori vitaminici e di ferro,
materiale per medicazione e siringhe, antisettici e disinfettanti. Oltre a ciò
anche attrezzatura ortopedica, pannoloni e traverse, salviette umidificate,
sacchi a pelo e materassini da campeggio, torce di qualsiasi tipo, pile e cibo
in lunga conservazione.
6)
RACCOLTA FARMACI:
l'Associazione
Culturale Cristiana Italo-Ucraina a Vicolo di Ponte Mammolo, 2 (Via Tiburtina
altezza Casal de' Pazzi) raccoglie
farmaci. Sono aperti martedì, giovedì e sabato ai seguenti orari
SOLO
FARMACI IN ELENCO CHE SONO SCRITTI IN ORDINE DI PRIORITA’:
Pronto intervento:
Laccio
emostatico TOURNIQUET
Bendaggi
israeliani;
cotone
emostatico (quellogiallo);
emofix(crema
emostatica);
epistas
(crema per fermare il sangue);
garze 18
x 40 / cerotto ion carta in rotolo da 5 cm / bende;
gentamicina
crema;
trofodermin
spray (quando la gentamicina non è sufficiente);
insulina
(lunga durata / metformina;
betadine
(disinfettante ferite);
bombole
ossigeno piccole;
Farmaci
urgenti:
antibiotici
ampio spretto: amoxicillina (es. Augmentin);
cardioaspirina;
antinfiammatori:
nimesulide / ketoprofene;
metadone;
tachipirina
500;
tachipirina
1000;
acido
acetil salecilico;
diclofenak
(fiale);
acqua
fisiologica;
acqua
ossigenata;
lasix
(fiale);
Altri
beni di prima necessità:
power
bank;
batterie
(stilo, ministilo, torcioni);
torce;
candele;
sacche
per le urine;
cateteri
di tutte le misure;
pannoloni
/ traverse;
pannolini
per bambini;
alimenti
di lunga conservazione.
7)
EMERGENZA ACCOGLIENZA
PROFUGHI
Come aiutare chi sta
già accogliendo:
EMERGENZA PROFUGHI
UCRAINI Carissimi amici, sono davanti ai nostri occhi le scene raccapriccianti
della guerra in atto in Ucraina. Ogni guerra costituisce un fallimento del
nostro essere uomini, ogni guerra – come dice la S. Scrittura - alla sua radice
ha due demoni: la volontà di dominio e il dio danaro. E la pace è garantita da
due angeli: la giustizia e la misericordia. Il Papa ci ha raccomandati di
pregare molto in questi giorni e offrire un giorno di digiuno – il prossimo
mercoledì - per la pace in Ucraina. Lo faremo, staremo convintamente uniti al
S. Padre chiedendo a Dio che ci rinnovi nell’intimo e ci renda capaci di
efficaci azioni di solidarietà. In ordine a questo tipo di interventi, dopo
essermi consultato con Romolo, il nostro Presidente della CVX italiana, e con i
corrispondenti responsabili delle case famiglia “Il Quadrifoglio” in Sighet
(Romania), vi informo che abbiamo offerto la nostra disponibilità ad accogliere
circa 40 esuli dall’Ucraina. A Sighet infatti, la CVX italiana, attraverso la
sua sezione internazionale, la Lega Missionaria Studenti, ha aperto negli
ultimi 20 anni 3 case famiglia per minori con difficoltà familioari. Sighet è
una città di confine, la frontiere con l’Ucraina dista dalle nostre
Case-famiglia meno di 800 metri. Da ieri pomeriggio la Romania ha aperto le
frontiere ai profughi e in meno di 24 ore sono già entrati nel paese circa 3000
persone, dei quali circa 800 sono rimasti in città. Le autorità Municipali con
le quali siamo già in contatto sono già grate della nostra disponibilità, così
anche il Jesuit Refugee Service di Romania che è pronto a patrocinare
l’iniziativa, coordinandola insieme a quelle che intendono attivare in altre
città: Suceava, Radauti e Bucarest. Cosa vi chiediamo? Un contributo economico
che ci consenta di avviare immediatamente l’accoglienza: vanno acquistati letti
e operate delle modifiche agli impianti elettrico e del gas. Tutto si può predisporre
in due/tre giorni. Per il coordinamento dei rifugiati, va assunto un
responsabile che sia almeno bilingue (rumeno/ucraino) e una cuoca. Per le
pulizie si conta oltre che su una persona già assunta dalla nostra
associazione, sulla collaborazione degli ospiti. Prevediamo circa 7.000€ per le
spese di predisposizione della struttura ed altrettanti 7.000€ al mese per il
vitto, stipendi ed utenze. Occorre allora reperire immediatamente 14.000€. Non
sappiamo quando tempo durerà l’emergenza. Ci auguriamo poco, ma dobbiamo
predisporci anche a tempi piuttosto lunghi. Contiamo sul fundraising delle
Comunità, come anche su un aiuto del JRS. Allo stato attuale, l’Associazione Il
Quadrifoglio, non sarebbe in grado di sostenere le spese, dovendo provvedere
comunque ai bambini che segue da anni. Per i contributi chiediamo di usare il
canale dell’Associazione: “Progetto Quadrifoglio Onlus” via del Caravita 8/A -
00186 ROMA Iban: IT06 O 0501803200000000141075 Cod. Bic/SWIFT: CCRTIT2T84A
Causale: Emergenza Ucraina. Attraverso questo Canale è possibile la detrazione
fiscale. Sono in programma anche dei campi estivi di solidarietà che si
svolgeranno nel mese di Luglio. Affidiamo al Signore, Dio della Vita e della
Pace, la nostra volontà di renderci concretamente presenti al dramma di chi
scappa dalla violenza delle rappresaglie e dalla morte. Grazie per tutto ciò
che farete. Il Signore, che chiama sui figli gli operatori di pace, ci benedica
P. Massimo
8)
SOLIDARIETA’ IN CORO:
sabato 5 marzo dalle 15,00 il mondo
della musica scende in strada unito contro la guerra, per la pace in Ucraina
la Federcori, la Federazione Italiana Direttori di Coro e Chorus
Inside Lazio al fianco dell’Associazione Nazionale dei Cori Ucraini presieduta
dal M° Karolina Vycaite, organizzazione con sede a Kiev che coordina e promuove
l’attività di molti cori ucraini, impegnata a diffondere la cultura musicale e
corale dell’Ucraina nel mondo, sabato 5 marzo alle ore 15,00 davanti alla
Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, i cori di Roma cantano le loro canzoni
di pace.
Si alterneranno sul sagrato della Basilica di
Santa Maria Sopra Minerva, presentati dal regista teatrale Paolo Mellucci,
quindici cori polifonici di Roma per eseguire un proprio brano sul tema della
Pace, e il tutto si concluderà con questi quattro canti a cori uniti: Va
Pensiero - Signore delle cime - Ave verum - Hallelujah di Cohen.
Ed ecco allora i cori che si esibiranno: Coro
Polifonico Beato Angelico alla Minerva, Note Controvento, Coro delle 19, Coro
della Gioia, Vocale Convivium, Coro di Santa Bernadette, Lost On Friday, Koob,
Cluster, Soul Singer, Centonote, EOS, Seven Hills, D’altrocanto, Coro Le
Fenici.
Contatti e informazioni
Direzione artistica: Luigi Ferrante 335.7285621
Organizzazione e Logistica: Enzo Funari 338.2642142
Comunicazione: Giovanni Fornaciari 328.9892272
9)
TANTI LINK/INIZIATIVE SOLIDALI PER UCRAINA:
Come aiutare l’Ucraina,
ong e associazioni per l’emergenza:
10) APPELLO ED AIUTI Comunità di S. Egidio:
Abbiamo negli occhi le immagini di chi subisce la guerra in
Ucraina e di chi fugge. Hanno bisogno di tutto: cibo, coperte, latte per i
bambini, fino a una casa dove rifugiarsi con la propria famiglia. Abbiamo
lanciato un appello per il cessate il fuoco.
Per firmare clicca qui: https://www.santegidio.org/pageID/30284/langID/it/itemID/46781/Andrea-Riccardi-Comunit%C3%A0-di-Sant-Egidio-Un-appello-per-il-cessate-il-fuoco-e-perch%C3%A8-Kiev-sia-proclamata-citt%C3%A0-aperta.html
Ma è urgente INVIARE AIUTI.
Sant'Egidio da anni ha un programma di adozioni
a distanza per circa 250 bambini ucraini in una rete di case famiglia, che oggi
sono in pericolo. La Comunità di Kiev, nonostante le difficoltà del momento, si
è attivata per proteggerli, ma è necessario un sostegno economico.
Anche nei paesi confinanti, dove giungono i
profughi, Sant'Egidio sta distribuendo aiuti di emergenza. Alla stazione
Zachodnia di Varsavia, dove sono arrivati i primi convogli di rifugiati
dalla frontiera, vengono offerti kit di alimentari e generi di prima
necessità. Inoltre è stato lanciato un appello sui social per cercare case e
stanze a Varsavia e in altre città, ed accogliere così gli ucraini in fuga
dalla guerra.
La raccolta di aiuti permetterà anche di
sostenere chi fra loro, in queste ore, sta giungendo in Italia.
Si può anche fare una
donazione con un bonifico alla Comunità di Sant’Egidio
IBAN: IT 67 D 07601
03200 000000807040
intestato a Comunità di S. Egidio
ACAP Onlus
Causale "Aiuti all'Ucraina"
PER SOSTENERE I BAMBINI ADOTTATI A DISTANZA A KIEV
Conto N°61176038
intestato a:
Comunità di Sant’Egidio - Acap Onlus -
Adozioni a Distanza
Piazza Sant’Egidio 3/a 00153 Roma
IBAN: IT26K0760103200000061176038
Causale: Adozioni a distanza ucraina
11) …SE TELEFONANDO:
Si possono
inviare donazioni per l'Ucraina con un sms al numero 45525 di Croce
Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF.Le tre organizzazioni umanitarie hanno deciso di
raccogliere fondi necessari per la sopravvivenza delle persone colpite e in
fuga dalle ostilità e garantire loro una rapida ed efficace assistenza
umanitaria. I fondi raccolti verranno utilizzati per garantire alle famiglie e
ai bambini dell’Ucraina cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene
personale, supporto psicologico, rifugio, coperte.
Come si
dona:
2 euro al
45525 con SMS inviato da cellulare WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile,
Coop Voce, Tiscali
5 e 10 euro
al 45525 con chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali
5 euro al
45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile
12) … SE VAI AL MAXXI:
Il museo Maxxi ha deciso di fare la sua parte, devolvendo tutti gli incassi di domenica 6
marzo al fondo costituito da UNHCR Italia – Agenzia ONU per i Rifugiati, UNICEF Italia e Croce
Rossa Italiana – Italian Red Cross.
SECONDA PARTE
13) RICERCA ABITAZIONE:
DISPONIBILITA’ PER
CURA ALLOGGIO IN ASSENZA DEI
PROPRIETARI
libera professionista
italiana – gia’ dipendente mae –
disponibile ad avere
cura di un alloggio in assenza dei
proprietari – quale
persona di riferimento e di fiducia
nei casi in cui i
proprietari debbano lasciare la propria
abitazione per un periodo
di tempo
appassionata varie
forme di creativita’ – giardinaggio –
restyling cucito su
elementi in tessuto
per accordi: chiamare
Rosa
Oppure
disponibile per condividere
abitazione con persona sola – come
compagnia – e\o
famiglia con bambini –
patente e facilita’
alla guida
appassionata varie
forme di creativita’ – giardinaggio –
cucina – cucito –
musica – lettura e letteratura – teatro – cinema
conoscenza lingue
straniere:
inglese,
tedesco,spagnolo, francese
dove: zona ponte
milvio – giochi delfici – corso
francia - monte mario
– torrevecchia – balduina
Rosa
14)
RICERCA ALLOGGIO:
4
giovani eritrei cercano una abitazione di 4 stanze dove alloggiare in zona
colli aniene collatina possono avere un budget massimo di euro 900 mensili.
se qualcuno potesse
aiutarci in questa affannosa ricerca saremmo infinitamente grati.
come riferimento potete
inviare un wa al numero
grazie
annalisa
15)
FORMAZIONE GENITORIALITA’:
Ri-partono gli incontri organizzati da:
Casa Betania / L’Accoglienza onlus insieme
all’associazione Song-Taaba e al nodo romano dell’Associazione Mondo Comunità
famiglia (Mcf)
Incontro con Alberto
Pellai Lunedì 28 marzo 2022
Ore 21,00
Parrocchia Gesù Divin Maestro Via Pineta Sacchetti angolo Via Montiglio
Quanto è difficile oggi il
mestiere del genitore e dell’educatore! (di adolescenti e pre-adolescenti)
Di cosa parleremo:
vorremmo
vederli felici e lasciarli più liberi. Ma abbiamo paura quando li vediamo - a
volte - così in ansia e ancora molto isolati. Dove e quando sbagliamo come
genitori ed educatori? Perché i limiti e le regole sono importanti in età
evolutiva? Cosa c’entra la corteccia prefrontale in tutto ciò? Vantaggi e
svantaggi dell’uso dei social. Alcuni consigli e qualche regola d’oro per
genitori ed educatori di figli nativi digitali.
Con Alberto Pellai -
medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, è ricercatore presso il
Dipartimento di Scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano, dove
si occupa di prevenzione in età evolutiva.
Medaglia d’argento al
merito in Sanità Pubblica del Ministero della Salute, ha condotto su Radio 24
il programma “Questa casa non è un albergo” e dal 2010 cura su “Famiglia
Cristiana” la rubrica settimanale “Essere genitori”. È autore di numerosi libri
rivolti a genitori, insegnanti, adolescenti e bambini.
L’ultimo libro si
intitola “Vietato ai minori di 14 anni – Sai davvero quando è il momento giusto
per dare lo smartphone ai tuoi figli? “
16) DONNE E IMPEGNO:
Per l'otto
marzo regala il libro “Donne tra protesta e attivismo” di Fiorella Carollo
Il mese di
marzo è diventato un momento in cui l'attenzione si focalizza sulle donne,
allora il mio consiglio è di valorizzare questa attenzione regalando un libro.
Ho scritto questo libro per ispirare le donne ad attivarsi. Per dare visibilità
a quel pensiero femminile che ha bisogno del supporto delle donne stesse per
essere diffuso e diventare davvero parte integrante del pensiero collettivo.
Nel libro ci sono le interviste, le storie delle donne che dall'ambiente all'economia,
dal giornalismo alla scrittura, hanno voluto misurarsi con i problemi del
mondo.
Ascolta il
video, leggi il progetto e acquista la tua copia ho le tue copie qui: /donne-tra-protesta-e-attivismo-acquista-il-libro-iscriviti-alla-community-e-scrivi-il-nostro-manifesto/
Di che cosa parla il libro
Dell'emergere
prepotente della “donna Artemide” nello scenario culturale e nell'attivismo.
Una donna, secondo il mito greco, determinata, focalizzata nel raggiungere i
suoi obiettivi, non competitiva con le altre donne, sorelle e compagne
d'avventura, protettrice dell'ambiente, dei bambini, delle donne partorienti.
Una donna che stringe rapporti alla pari con gli uomini, non più sottomessa,
non più vittima, ma autonoma e indipendente.
Nel
libro la troviamo in tanti ruoli: nel giornalismo è l'intrepida corrispondente
di guerra dalla parte delle vittime, l'impegnata difensora dell'ambiente, la
giornalista innovatrice che non si lascia intimidire dall'arretratezza del
giornalismo italiano. Nell’ostetricia è l'ostetrica che pratica e promuove la
nascita dolce per la mamma e il bambino; nella letteratura e la scrittrice che
scava nella vita delle donne dimenticate, è l'intellettuale che racconta i
movimenti che protestano per l'emergenza ecologica; nel mondo accademico è
l'economista di un pioneristico pensiero ecologico, è il premio Nobel che
ripensa alle politiche per combattere la povertà, è la teorica dell'economia
locale di contro alla globalizzazione, è la scienziata indomita attivista in
difesa della natura, dei piccoli agricoltori, delle donne povere; è la giovane
indonesiana che applica soluzioni originali alla malnutrizione di donne e
bambini.
Tante
storie e idee che permettono di guardare con fiducia e concretezza al futuro.
Per
saperne di più:
17)
SONG-TAABA ONLUS
(associazione
di solidarietà internazionale gemmata da Fatti Mail)
PROSSIMI
APPUNTAMENTI SOLIDALI:
3 marzo
I SORRISI DEL PORTIERE
“E’ la storia di un portiere.
Un portiere pluriennale
Che ha come arma segreta il sorriso.
Orazio (il portiere) dice sempre:
“il sorriso è l’unica vitamina della giornata.
Io lo faccio spesso quando mi passano davanti tutte quelle facce tristi e
cupe: gli regalo un sorriso!”
Attraverso i sorrisi, Orazio, riesce ad ottenere, a carpire, dai condomini
i loro “segreti”. A volti ironici, a volte drammatici, a volte completamente di
fantasia.
A causa di questi segreti verrà chiamato da un commissario, che lo
interrogherà, perché nel palazzo in cui lavora, accade un fatto grave,
“pesante”, molto serio.
Dall’”interrogatorio” prenderà vita una strana confessione …
E’ uno spaccato di vita romana,
attraverso un condominio e tutti i vari condomini.
Si sente molto il sapore della Roma di una volta, con la sua bonaria
ironia.
Di una Roma che io personalmente rimpiango.”
Rodolfo Laganà
giovedì 3 marzo alle ore 21,00
Teatro 7 per info e prenotazioni: segreteria@song-taabaonlus.org
25 marzo
CINEFORUM SOLIDALE: L’Acqua insegna la sete
Uno film intenso, poetico, fonte di spunti su cui riflettere sulla realtà
della dispersione scolastica e sui sogni che non riescono a fiorire. Un film
sul diritto allo studio - SEGUIRA’ UN CONFRONTO E UN APPROFONDIMENTO
L'acqua, l'insegna la sete è il percorso di
un docente ora in pensione e dei suoi ex alunni, ma anche lo smarrimento di
un'istituzione scolastica, e di un Paese, che si vedono sfuggire di mano molte
vite giovani.
Avremo con noi
il regista del film Valerio Jalongo ed il prof. Gianclaudio Lopez
con cui confrontarci ed approfondire le
tematiche del film.
Siamo immensamente grati ad entrambi e
ad Antonella Montewsi, amica speciale di Song-Taaba, per la generosa
disponibilità ed opportunità.
Per info e prenotazioni: segreteria@song-taabaonlus.org
Quanto verrà raccolto,
da ogni iniziativa, sarà INTERAMENTE destinato ai progetti in Burkina Faso e
Congo per affermare il diritto allo studio ed il diritto alla salute
Tutto nella terra amata
splende di bellezza,
si copre di verde e si bagna
con gocce di rugiada,
si fa bella lavandosi
per incontrare il sole…
Non ha fine né inizio
la sua grandezza!
Nessuno questa terra
distruggere potrà…
Eppure… anima mia,
tu sei così triste!
Perché invano piangi?
Di chi hai pietà? Non vedi,
non senti il lamento della
gente?
Allora va’ e guarda, io volerò
in alto, oltre le azzurre
nubi,
dove non c’è il potere né il
castigo,
dove non senti risa né pianti.
Taras
Shevchenko, poeta ucraino
PAECE FOR UKRAINE
Lo spirito di
gratuità
che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità
circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione
dell'idealità solidale accettando di
essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un
ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni
quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed
accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei fatti - e nelle mail -
questo significa accettare:
- che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di
Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter
1 volta al mese)
- ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo il proprio annuncio
Nessun commento:
Posta un commento