Fatti Mail
Affezionata piccola grande
famiglia di Fatti Mail
“L’infanzia
sterminata. Sterminata
e`
un aggettivo a doppio taglio. Significa sia smisurata
che
annientata.
Questo
e` il tempo in cui le bambine e i bambini devono
scappare
dal loro paese distrutto dalla guerra,
scappano
perche´ dove vivono sono costantemente
nel
rischio, non si mangia, non si beve, gli adulti
non
hanno un lavoro, si va via dopo lunghi viaggi
spaventosi,
si parte su barche rotte, si attraversa il mare
della
morte perdendo paesaggi, animali, parenti,
amici,
alberi, abitudini, riti, una lingua, sapori e odori,
sogni.
Si muore annegati oppure si sbarca e si viene
trattati
come criminali, si sbarca dopo giorni bruciati
dal
sole, dal freddo, dalla sete, dopo aver visto la
morte
e i morti, il buio senza punti di riferimento, dopo
aver
vissuto la deriva. Oppure non si sbarca perche´
i
porti sono chiusi, perche´ non ci vogliono.
Cosa
abbiamo che non va?
Questo
e` il tempo in cui bambine e bambini vengono
guardati,
toccati, usati come nemmeno gli oggetti,
abusati
e stuprati dagli amministratori del bene.
Questo
e` il tempo in cui gli assassini dell’infanzia non
vengono
consegnati alla giustizia.
Questo
e` il tempo in cui si parla di perdono per guarire
e
non di giustizia per poter di nuovo pensare,
per
potersi orientare nel bene e nel male,
per
poter scegliere
e
non sentirsi per deduzione carne da macello.
Questo
e` il tempo in cui la bonta` e` la negazione
della
capacita` di nuocere, il miele sopra i coltelli dell’ingiuria.
Questo
e` il tempo in cui nelle scuole si insegna alle
bambine
e ai bambini a non sentire.
Questo
e` il tempo in cui le bambine e i bambini
guardano
nel vuoto
mentre
i grandi affondano nel cellulare.
Questo
e` il tempo in cui i crimini familiari sono chiamati ‘fatti
nostri’.
Questo
e` il tempo in cui se provi a parlarne,
ti
chiedono di dimenticare o di allenare il pensiero positivo,
oppure
non vieni creduta.”
(Chandra Candiani da prefazione a 'Vista dalla luna.')
Questo
è un tempo … confuso … in cui sembriamo tutti ossessionati dalla “memoria” …
che memoria ha il tuo cellulare? e il Pc? Basterà? Forse è il caso di
aggiungere una memoria esterna …
La
memoria … percepita come contenitore
Più
grande è, meglio è
Più
accumulo, più salvo …
Invece
no
Più
accumulo, più perdo
Perché
la memoria non è un contenitore
La
memoria è un FARE
…
fare memoria
““memoria”,
dal greco ‘mimnésco”, indica un’attività della mente collegata a una precisa
esigenza e a un valore anche etico, la facoltà di mantenere in vita i
contenuti del passato”
non
per rivivere (come se il tempo fosse una ruota ed io il criceto che ci corre
dentro)
ma
per selezionare, dividere, riconoscere, com-prendere
scegliere
tra
ciò
che era bene e ciò che non era bene
così
da offrire al futuro la possibilità di non
rivivere
i mali del passato
fare
memoria è attivare gli anticorpi dell’umanità,
è
assumere una responsabilità verso il futuro
non
è “quanta”
ma
“quale”
memoria
stiamo facendo
a
rendere – o meno - il mondo un posto
migliore
g.s.
ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail :
Fatti Mail non
ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere nella fiducia
reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si può entrare a
far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con chi sia già
parte della rete.
Perché una richiesta sia
ospitata
(che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere inviata
all’email – gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della
rete e presentata/raccontata direttamente nel testo (della mail).
- NO
pdf,
- NO
locandine,
- NO
WhatsApp
- NO CV
1) Il BLOG è aggiornato
costantemente. Nella colonna di destra alle voci
SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste
solidali
2) Sempre nella colonna di
destra del BLOG c'è una finestrella
"CERCO … TROVO …"
basta digitare una
parola chiave e può essere un'utile strumento di prima
ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -
DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE
TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail
… è importante aiutare due persone estranee a superare il disagio
iniziale … L’espandersi della rete, se da una parte aumenta i lettori (e le
opportunità di risposte solidali), dall’altra estende anche al di fuori di
Fatti Mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi
chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta,
regolandovi conseguentemente.
BUONA LETTURA :
Le richieste legate alla ricerca di lavoro -
oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali a
“fare” un gesto in più: una lettura
approfondita, un passa parola, un’attenzione a “risposte” che possano capitare
alla nostra attenzione. Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca …
sono persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e
chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie
1)
SOS BADANTE
Una mia
paziente e amica di 81 anni in ottime condizioni psichiche ma con una
neuropatia che le ha tolto la parola (lei sente ma risponde solo per iscritto)
cerca una badante – seria ed affidabile - che possa vivere con lei in una bella casa
vicino a via Baldo deli Ubaldi.
La
precedente è partita per le Filippine senza darle preavviso
Chi conosca qualche
persona disponibile, puoi mettersi in contatto con me
Leopoldo xxx
o con mia moglie Annamaria xxx
2)
MOBILI
Ho qualche
mobile che vorrei vendere
a prezzi
molto contenuti, assieme a 4 lampadari (di cui 3 con le gocce
di cristallo
piccoletti in buono stato), un carrellino pieghevole in plastica
e altre cose
incluso un mobile bianco basso molto lungo di cui ho misure e foto (che posso
fornire, per email, a chiunque dovesse essere interessato)
Sono a
disposizione
per prezzi e
misure.
Grazie
Ginevra - xxx.
3)
NON SOLO … COABITARE
La famiglia fondata sulla coppia oggi non è più una costante.
Molte persone vivono per conto proprio.
Ma quel legame solido e rassicurante che
l'essere umano, dalla preistoria, ha creato tra più individui i cui interessi
convergevano, può essere tessuto anche con altre modalità.
La tribù, la famiglia plurigenerazionale, la
famiglia allargata sono manifestazioni storiche di un’esigenza cui è possibile
offrire nuove forme.
Recentemente Michela Murgia ha parlato di
famiglia costituita da persone del cuore.
E’ questa l’idea che ha dato vita ad una
nuova realtà: una comunità tra persone connesse con la natura e la
spiritualità, disposte alla solidarietà tra loro, e ad una condivisione di alcuni
momenti della vita. Questa realtà sorge su un terreno con ulivi, ed un casolare
con spazi autonomi, a Sacrofano.
Attualmente è possibile prendere in affitto
stanze, più in là sarà possibile affittare anche un appartamento.
Il fine è vivere questa “casa” insieme ad
altri, disposti a condividere spazi, regole, interessi ed impegni comuni.
In questa realtà verrà avviato un orto, una
vigna, un allevamento di pecore, galline, per poter fare il formaggio ed avere
le uova
Elena - gaia.fattimail@gmail.com,
4)
SOS LAVANDERIA
Un amico di Fatti Mail chiede attenzione ed aiuto per un SOS che
riguarda una realtà lavorativa di cui conosce le persone coinvolte
volontà di aiutare due persone, fratello e
sorella, gestori di una
lavanderia alla baduina che chiude per sfratto
esecutivo.
Titolare dell'esercizio è il fratello di 62 anni
invalido all' 85% senza
pensione riconosciuta. La sorella si occupa
della cura domestica della
casa e del fratello con partecipazione
all'attivita. Le precarie
condizioni economiche mettono a rischio anche la
casa in affitto
a causa dei debiti accumulati con la lavanderia.
Non avendo potuto pagare la richiesta pigione di
€1700,00 al proprietario
del locale hanno cercato una mediazione che non
si è realizzata e hanno
avuto lo sfratto.
Stiamo cercando di vendere tutti gli oggetti
rimasti in negozio e mobili
di casa non indispensabili per realizzare
qualcosa. Personalmente ho
attivato una rete di persone per assicurare loro
qualcosa per mangiare in
attesa che possano arrivare degli aiuti
caritativi e il servizio
sociale molto lento e ferraginoso.
La condizione generale personale e finanziaria
come vedi è piuttosto
preoccupante, anche se la signora spera in una
collaborazione presso una
lavanderia amica.
lascio il mio contatto, ed il loro iban per chi
volesse dare un aiuto concreto
Armando, xxxx
5)
PREVENZIONE SOLIDALE CON
R.I.T.A.
presso Wonder Nails e Beauty in Via Padre Semeria, 43/45,
l’Associazione R.I.T.A. (Rinascere Insieme con Tanto
Amore), ha organizzato una giornata dedicata alle DONNE:
“Medici in Camper – In Fucsia”💖
Durante l’evento ci saranno incontri sanitari con specialisti
(UROLOGA, FISIOTERAPISTA, NUTRIZIONISTA,PSICOLOGA, OSTEOPATA, OPERATRICE YOGA E
PILATES, ECOGRAFISTA) che ruotano intorno al disturbo di INCONTINENZA URINARIA
E AL BENESSERE DEL PAVIMENTO PELVICO (problematiche nella funzione urinaria,
come le piccole perdite durante sforzi, e funzione sessuale)
Vi aspettiamo!
15
febbraio ore 20,30
Nuovo appuntamento proposto
da Casa Betania e cooperativa L’Accoglienza onlus insieme a Associazione
Song-Taaba e Associazione Mondo Comunità e Famiglia (Roma).
Per genitori, educatori, coppie e singoli, studenti che
desiderano guardare meglio, confrontarsi, approfondire insieme ad altre
associazioni amiche.
Perchè è urgente lavorare nel nostro piccolo per promuovere
“nuovi cortili” e nuove forme di “parentela sociale”.
·
Incontro con Daniele
Mencarelli
Illustrazioni
a cura di Lorenzo Terranera
Giovedì 15 febbraio
2024 ore 20,30
La Diversità
Teatro “Andrea D’aloe” – Parrocchia Gesù Divin Maestro
Via Vittorio Montiglio, 18 (Pineta Sacchetti)
Per maggiori informazioni e per segnalare la propria presenza – clicca qui
7)
CONCERTO CURA SOLIDARIETA’:
8 febbraio,
ore 20,30, parrocchia di San Saturnino, via Avigliana 3
Concerto a
favore di LOLLOPERLASINDROMEDIBRUGADA
www.lolloperlasindromedibrugada.org
Lollo per la
sindrome di Brugada nasce dall’esigenza di dare una luce a coloro che
incontrano questa malattia. L’associazione vuole essere
un porto sicuro dove informarsi, appassionarsi con gli eventi e contribuire
alla ricerca scientifica.
La sindrome
di Brugada è una malattia ereditaria che predispone allo sviluppo di aritmie
maligne del cuore e, nella peggiore delle eventualità, alla morte improvvisa.
Assieme ad un team di cardiologi, l’associazione ne sostiene la ricerca ed il
supporto a chi ne entra in contatto.
Attualmente l'associazione promuove un'importante iniziativa di
screening cardiologico, Ecg, rivolto ai ragazzi delle scuole romane.
Il concerto dell'8 febbraio vuole essere una occasione di divulgazione e di
sostegno verso un'associazione a cui il coro è legato anche per motivi di
profonda stima e amicizia.
8)
PER SOSTENERE TORTUGA
Dal 2015 Tortuga si è
affermata come il primo think-tank italiano di ricercatori e studenti del mondo
dell’economia e scienze sociali, un punto di riferimento per cittadini, imprese e istituzioni.
Il nostro impegno è
costantemente dalla parte di un'Italia migliore.
Ora abbiamo bisogno del
vostro supporto.
In questo 2024 vogliamo
continuare a crescere, elaborare analisi e proposte, fare come prima più di
prima. Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare la nostra campagna di
fundraising 2024, per raccogliere le risorse necessarie a rendere il lavoro di
Tortuga ancora più di impatto e utile per il paese.
Se vuoi sostenerci, in
qualsiasi misura, puoi farlo in pochi passi (PayPal o bonifico) a questo link:
https://www.tortuga-econ.it/sostienici/
Grazie!
9)
LEGALITA’ E GIUSTIZIA X2
23
febbraio 2 APPUNTAMENTI:
1)
INCONTRO
CON don Luigi Ciotti alle 19,00 al cinema/teatro Don Bosco a Roma, via
Publio Valerio 63
incontro nei locali del
Vicariato, presso la sala Poletti, per parlare di disarmo, giustizia
sociale e disuguaglianze.
10) SPAZI DI PROSSIMITA’
RIPARTIRE DALL'INCONTRO: LUOGHI
DELL'ANNUNCIO E SPAZI DI COMUNITA’ che si terrà a Bologna il
prossimo 12 febbraio
Una testimonianza di vitalità per la Chiesa italiana con
proposte per le persone disagiate e migranti, per il riscatto sociale, ma anche
con occasioni culturali e artistiche, e ancora la trasformazione degli spazi
in luoghi di incontro, accoglienza e ospitalità.
Scopri il programma completo
e registrati su devotio.it! https://www.devotio.it/it/programma2024.html?newsId=2019
L’insieme delle esperienze proposte potrà dare validi spunti per
valutare come anche dentro una società pervasa da spirali di individualismo che
generano solitudine e senso di vuoto, il messaggio cristiano abbia una propria
peculiare vivacità, nella sua intrinseca capacità di unire messaggio verbale ed
esperienza corporea e, quindi, spaziale.
Per
iscrizione al convegno: https://www.devotio.it/it/accredito-convegni-2024.html
11)
SERVIZIO CIVILE
Ciao a tutti! Come ogni
anno, a fine Dicembre è stato pubblicato il nuovo bando per il Servizio Civile
Universale.
La Nuova Arca quest'anno
ha la possibilità di accogliere 1 volontario per servizio in Agricoltura
Sociale che potrà sperimentarsi al fianco di Katia e di tutta la squadra
agricola per 12 mesi, con un contributo mensile di € 507.
Se conoscete una ragazza o
un ragazzo che
abbia tra i 18 e i 28 anni
sia appassionato di temi
ecologici e sociali
amerebbe far parte di un
team multietnico e multiculturale
e scoprire da vicino come
funziona una realtà non profit
il Servizio Civile con La
Nuova Arca potrebbe essere l'opportunità giusta!
+
TRASFORMIAMO IL FUTURO
Vieni a fare il Servizio Civile a Perugia
Ti aspettiamo all’Agenzia della pace (Via della Viola, 1)
Se hai tra i 18 e i 29 anni (non compiuti) e vuoi fare una bella esperienza formativa e trasformativa, di formazione, comunicazione e impegno per la pace e i diritti umani, presenta la tua domanda per fare il servizio civile presso l’Agenzia della pace di Perugia (Codice Sede 143641).
Il progetto Trasformiamo il futuro ha 4 posti disponibili.
Il bando è aperto fino al 15 febbraio
2024. Le
domande dovranno essere presentate ONLINE entro le ore 14.00 tramite piattaforma DOL
Se sarai
selezionata/o svolgerai il Servizio Civile per 12 mesi e riceverai un compenso pari a 507,30 € al mese.
I giorni di servizio settimanali sono 5, per un totale di 25 ore settimanali
La data di avvio in servizio dei/delle volontari/e è prevista entro
giugno/luglio 2024
Il Servizio Civile è una bussola che può
aiutarti a orientare la tua vita!
12)
CENA DA ASPORTO SOLIDALE:
IL GUSTO… DI FARE LA COSA GIUSTA
Ogni mese
la Coop. L’Accoglienza prepara e distribuisce pacchi alimentari per
una sessantina di
nuclei fragili che, in un modo o nell’altro, sono
passati per Casa Betania.
I beni principali provengono dal circuito del Banco Alimentare, accompagnati da
donazioni in natura che saltuariamente arrivano da panifici e verdurai. Ma
questo non sempre copre tutto il fabbisogno delle famiglie. Spesso Casa Betania
integra il pacco mensile con prodotti aggiuntivi di prima necessità, come olio,
carne, detersivi o prodotti per l’igiene personale. Ma tutto questo costa.
Vi proponiamo di
partecipare alle nostre iniziative di solidarietà diffusa e sostenere queste
famiglie insieme a noi. Come? Lo “sforzo” è quello di chiamare a raccolta i
vostri amici e organizzare
una serata a casa. Voi pensate ad apparecchiare, alla cena ci
pensiamo noi!
QUANDO: venerdì 9 e sabato 10 febbraio 2024
Le
prenotazioni si chiuderanno mercoledì
7 febbraio.
COSA
DUETTO DI RUSTICI Antipasto
LASAGNA CLASSICA Primo ~ «24 mila strati»
ARISTA SENAPE E MIELE Secondo ~ «Luce (Sapori a nord-est)»
TORTINO DI PATATE
AROMATIZZATO «Ti regalerò un aroma»
TIRAMISU’ Dolce ~ «Salirò»
DOVE:
·
Ritiro presso l’ingresso di
Casa Betania (Via delle Calasanziane, 12 – di fronte all’Ospedale Cristo Re,
Pineta Sacchetti), scegliendo una delle 3 fasce orarie: 19.00-19.30,
19.30-20.00, 20.00-20.30.
OPPURE
·
Consegna a
domicilio, al costo di €5,00 a
consegna, entro alcune zone di Roma: Trionfale, Boccea, Monte Mario, Balduina,
Monteverde, Flaminio, Fleming, Vigna Clara, Cassia… Contattateci per consegne
in altri quartieri!
La cena viene fornita in
contenitori monoporzione e compostabili.
QUANTO: L’offerta minima è di €22,00 a persona.
COME: Le modalità per donare sono
diverse:
·
In contanti al momento del ritiro o della
consegna;
·
Con bonifico bancario anticipato sul conto
corrente intestato a “L’Accoglienza. Società Cooperativa sociale – ONLUS”,
Banca popolare Etica, IBAN: IT76
A 05018 03200 000011196904, specificando come causale “Donazione per sostegno famiglie –
nome e cognome”;
·
Con carta di credito tramite donazione con
PayPal, seguendo questo link
13)
IL SABATO CENA QUI:
E scopri la sua ricetta
inclusiva: piatti preparati con cura (e tanto amore), prodotti sempre freschi e
di qualità, ambiente informale ed elegante
Come un Albero Bistrot, magni bene e te
includi pure un po'!
Chiama subito il 392.081.8006
Oppure: info@comeunalbero.com Siamo in Via
Alessandria 159, in fondo al vicolo, e vi aspettiamo!
Come un Albero: … a giugno 2014, la "Casa Museo dello sguardo sulla
disabilità", con annesso angolo bar e laboratorio di gastronomia fredda
era cosa fatta. In modo ingenuo, di sicuro. In modo poco commerciale,
ancor più sicuro. Ma noi stavamo costruendo un gruppo, piano piano, un passo
alla volta, questo era il nostro obiettivo, e il piacere del fare e costruire
assieme era più forte dei bilanci sbilanciati.
E così, dopo i primi tentativi - in cui per capirci, per far cassa e numero, mangiavamo a pranzo anche noi, paganti e contenti - abbiamo deciso di optare per un "ma allora facciamola tutta". E così, a novembre 2018, è nato il Museo Bistrot. Ed eccoci qui.
14)
VIVA IL LUPO:
IN BOCCA
AL LUPO, VIVA IL LUPO!
di Francesco Sala e Massimo Wertmuller
Massimo
Wertmuller compie un’ escursione
metafisica, surreale, politica, appassionata e divertente. Un viaggio
teatrale e sentimentale che racconta il millenario rapporto tra il lupo e
l’uomo nella storia.
In
bocca al lupo, viva il lupo è un viaggio teatrale e sentimentale che racconta
il millenario rapporto tra il lupo e l’uomo nella Storia.
Preoccupati
oggi più che mai per la probabile estinzione di questo bellissimo animale,
dichiariamo tutti gli animali specie protette; anche dalle fake news che fanno
passare l’antenato del cane come bestia terribile e pericoloso assassino (lupo
feroce, lupo cattivo, mangiatore di pecore e bambini: Attenti al lupo!). Attenti
all’uomo piuttosto!
Cosa possiamo e dobbiamo fare di fronte a problematiche come quelle di lupi e
cinghiali? Riprendere a sparargli contro? Chiudere tutte le specie in apposite
riserve? Come ci guardano gli animali?
In
questo diario di viaggio c’è la saggezza di Trilussa e quella di Lucrezio, ci
sono le sonorità, le musiche, i richiami della natura evocati per noi dalle
note e dagli effetti di Pino Cangialosi. Alla ricerca del lupo: senza sentieri,
mappe, pregiudizi. Un viaggio poetico e irriverente per una nuova politica
della Natura. Salviamo questa nostra civiltà condannata allo sfruttamento
della Terra e all’autodistruzione.
15)
OSSERVATORIO MIGRAZIONI LAZIO:
Significa avere il coraggio di affrontare il
dolore e le paure altrui, di non arrendersi ad una logica di autoaffermazione
ed egodirettismo.
La pace inizia e si consolida attraverso
l’accoglienza, rendendoci prossimi e capaci di comprendere che i fenomeni
sociali attuali non hanno più effetti meramente localizzati, ma si espandono in
una dimensione ormai mondiale. La reazione al meccanismo di connessione
planetaria non dovrebbe essere quella di alzare muri nazionali chiudendo i
confini e arroccandosi su posizioni nazionaliste, ma al contrario deve
promuovere un educare alla corresponsabilizzazione, come strumento utile per
farsi prossimo, cioè vicino l’uno all’altro.
Accogliere significa dunque aprirsi, voler
mettersi in gioco. Un’apertura che va ben oltre la semplice ospitalità e che
coinvolge l’ascolto profondo, l’accettazione, la comprensione e la compassione,
fino ad arrivare al miglioramento comune e reciproco.”
brano estratto dalla prefazione al XVIII rapporto
dell’Osservatorio sulle migrazioni a Roma e nel Lazio
Il Rapporto offre un quadro completo e
articolato dell’immigrazione nel Lazio e nei suoi comuni, attraverso una
panoramica che parte dal livello regionale, per poi focalizzarsi sulla Città
metropolitana di Roma e, ovviamente, sulla Capitale
Per info o acquisto: https://www.dossierimmigrazione.it/prodotto/osservatorio-sulle-migrazioni-a-roma-e-nel-lazio-diciottesimo-rapporto/
16)
METE DI INCLUSIONE URBANA:
Le organizzazioni associate alla rete Mam&Co. stanno
portando avanti percorsi di inclusione socio-lavorativa e abitativa dei
nuclei familiari fragili, in particolare quelli monogenitoriali.
È frutto del Tavolo di co-progettazione fra Roma
Capitale e l'ATS composto da Mam&Co.
17) CALENDARI
SOLIDALI
Cari
amici sono pronti i calendari per il 2024.
Oggi più che
mai abbiamo bisogno del sostegno di tutti in quanto ci siamo totalmente
sganciati dai servizi.
Accogliamo
nuclei mamma e bambino in totale autonomia, non ricevendo nessun supporto
economico pubblico ma unicamente supporto solidale con cui garantiamo alle
persone accolte sostegno su tutti i fronti.
Continuate
a sostenerci comprandoli per voi, regalandoli per Natale o fornendoci sedi per
aiutarci nella distribuzione.
Scriveteci
per ogni richiesta o proposta, abbiamo iniziato la distribuzione.
Ogni
spedizione sarà gratuita solo entro il 30 novembre.
Contattateci
via email: info@piccolipassi-onlus.it
I
calendari li vendiamo a 12 € l’uno, poi ovviamente se qualcuno fa offerte
maggiori ben venga, così come può capitare qualcuno che lo desidera ma non può
acquistarlo e allora sono felice di regalarlo.
Le donne
arrivano da noi su passaparola, segnalazione di amici, sacerdoti, centri
d’aiuto … se conoscete donne che hanno bisogno di aiuto potete chiamarmi e se
c’è posto valutiamo insieme la possibilità di accoglienza.
18) CALL FOR
PAPERS
Il Centro Studi e Ricerche
IDOS, in vista della XIX edizione dell’“Osservatorio sulle Migrazioni a
Roma e nel Lazio”, in collaborazione con l’Istituto di Studi Politici “S. Pio
V”,
lancia una CALL FOR
PAPERS per la raccolta di contributi redazionali da pubblicare nel
nuovo Rapporto.
I contributi dovranno fare
riferimento agli anni 2022 e/o 2023 e al tema delle migrazioni e della
convivenza interculturale nell’area del Lazio.
Sarà data particolare
attenzione a ricerche e/o progetti di intervento condotti nelle province del
Lazio diverse da Roma,
valutate anche proposte innovative che abbiano
a oggetto la Città metropolitana o la Capitale.
In particolare, saranno privilegiati approfondimenti relativi a:
·
le donne
immigrate e la loro condizione a livello sociale, lavorativo, ma anche
nell’ambito della protezione internazionale e della relativa accoglienza
·
i minori non
accompagnati e la loro accoglienza sul territorio
·
i settori di
lavoro e i territori a più elevata presenza di sfruttamento e negazione dei
diritti
·
forme di
accoglienza e di successiva integrazione particolarmente innovative e di
successo
·
pratiche
religiose e di spiritualità vissute (o negate) dagli immigrati sul territorio
·
seconde
generazioni
·
anziani di
origine immigrata e relative esigenze/problematiche
·
carcere e
alternative alla detenzione
·
canali
sperimentali di accesso all’università di rifugiati
·
canali
sperimentali di accesso al lavoro di richiedenti asilo e rifugiati
Eventuali contributi estratti da ricerche già realizzate e/o pubblicate saranno accettati solo previo apposito riadattamento alla nuova pubblicazione e dopo aver dato precedenza a contributi inediti.
Gli abstract (non più di 1 pagina) dovranno essere inviati
ENTRO IL 15 FEBBRAIO 2024
via mail a
e/o ginevra.demaio@dossierimmigrazione.it.
Subito dopo
saranno selezionate le proposte più adatte tra quelle ricevute e sarà data
una risposta a tutti.
Ciascun autore avrà
diritto a 3 copie del Rapporto e, dopo la presentazione ufficiale,
potrà proporre ulteriori presentazioni in cui affrontare singoli temi o
riflettere su singoli contesti territoriali.
Ringraziandovi per l’attenzione, restiamo in attesa delle vostre proposte.
Centro Studi e Ricerche IDOS
Circonvallazione Clodia n.
80 - 00195 Roma
Tel. 3381374051
19)
NO MALTRATTAMENTO GENETICO:
Il maltrattamento genetico è una
condizione particolarmente grave di maltrattamento perché non si limita al
singolo individuo, ma va ad incidere sulla qualità di vita di intere
generazioni e, a volte, di intere specie.
Questa selezione estremizzata ha spesso condotto alla creazione
di esseri viventi destinati a soffrire in quanto costretti a delle deformazioni
invalidanti che non permettono loro di adattarsi all'ambiente in cui vivono: da
qui la definizione di “razze sofferenti”. Queste razze nell'ultimo secolo sono
state selezionate quasi esclusivamente prediligendo gli aspetti estetici.
Nonostante vi siano numerose prove scientifiche a dimostrare la
sofferenza di questi animali la popolarità di alcune razze brachicefaliche di
piccola e media taglia come il Carlino, il Bulldog francese, il Bulldog inglese
e il Cavalier King Charles Spaniel ecc. è aumentata negli ultimi dieci anni a
livello internazionale. Gli stessi problemi li ritroviamo anche nei gatti come
ad esempio lo Scottish Fold e il Persiano.
Spesso non ci rendiamo conto delle sofferenze che questi animali
vivono: molti di loro soffrono di gravi disturbi respiratori rischiando anche
il soffocamento e molte patologie correlate che spesso non vengono percepite
come tali, ma piuttosto come normali caratteristiche specifiche della razza.
Chiediamo, pertanto, alle autorità competenti di legiferare in
proposito ed auspichiamo che chiunque rivesta cariche istituzionali si impegni
per quanto di propria competenza a far fronte a quella che ormai appare
un'inadempienza. Assistiamo in questo ambito ad un vuoto normativo che permette
di maltrattare intere generazioni di animali con situazioni che sono
assimilabili a vere e proprie torture.
Per firmare la petizione: https://www.change.org/p/fermiamo-il-maltrattamento-genetico-8cd3852a-624b-4996-a6ef-e74f59f0dc17?signed=true
Il paradiso è un luogo del
corpo
quando stiamo bene,
quando ci fa piacere
dare qualcosa a qualcuno.
Non c'è patrimonio più
sicuro.
Franco Arminio
BUONA VITA
Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva)
ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di
condivisione dell'idealità solidale accettando
di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto
un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni
quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed
accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei
fatti - e nelle mail - questo significa accettare:
- che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di
Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter
1 volta al mese)
- ed essere disponibili a leggere i bollettini che si
riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in
gioco leggendo il proprio annuncio
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