Fatti Mail
Affezionata piccola grande famiglia di
Fatti Mail
Ci sono molti modi di
uccidere una persona: si può infilare a qualcuno un coltello nel ventre,
togliergli il pane, non guarirlo da una malattia, ficcarlo in una casa
inabitabile, massacrarlo di lavoro, spingerlo al suicidio, farlo andare in
guerra. Solo pochi di questi modi sono proibiti nel nostro Stato -
Bertolt Brecht –
Che guerra in questo
periodo sia parola così frequentemente usata è già sintomo
della malattia
Abusare delle parole è
un modo per addomesticarle
Abusare delle parole è
farle diventare “normali” così - attraverso parole “normalizzate” – può
lentamente trasformarsi in “normale” ciò che normale non è
La guerra come
soluzione ad un problema.
Ma la guerra i problemi
… li elimina
non li risolve
Li elimina ad un
prezzo altissimo, il più alto: la vita
Li elimina forse
proprio perché nessuno vuole (o sa più) risolverli
Bisogna combattere le
guerre iniziando a ridare alle parole il loro giusto valore
Il loro senso profondo.
Sentendone la gravità, l’irreversibilità, la distruttività.
Ascoltandole come se
fossero nostre (non altrui) le mani che dovrebbero imbracciare armi, nostri i
figli da sacrificare, nostro il dolore con cui strozzarci.
Bisogna combatterle
liberandoci subito da quella violenza sottile che attraversa le nostre vite e
ci fa aggredire un passante, un automobilista, un condomino. Quella violenza
che abita già la nostra intimità e spinge a gestire i rapporti facendo guerra a
chiunque crei problemi. Perché abbiamo scoperto che i problemi è molto più
rapido annichilirli in tante infinite guerre quotidiane che affrontarli e farne
spazi di cambiamento.
Ed anche le nostre
piccole infinite guerre quotidiane lasciano a terra caduti. Quelli che
denigriamo, insultiamo, evitiamo, quelli che - girati dall’altra parte - non
guardiamo, quelli che non accogliamo, quelli che respingiamo.
Bisogna combattere le
guerre cercando di capire, sapere, conoscere per non essere manipolati o
manipolabili da chi abbia interessi propri o altri presentati come “nostri”.
La realtà e la
narrazione della realtà possono non coincidere. Le guerre si
iniziano a combattere mantenendo alta la propria capacità critica in modo da
saper e poter distinguere l’informazione dalla propaganda. La propaganda semina
informazioni con lo scopo di indurre determinati atteggiamenti: orrore,
aggressività, confusione.
Il paradosso è vivere
un tempo in cui la tecnologia moltiplica le informazioni – ma l’eccesso o
l’alterazione delle stesse – ci fa precipitare verso reazioni “cieche” che
svegliano le paure. E la
paura ancor prima che figlia del pericolo è figlia
dell’ignoranza.
Si inizia a confondere
uno con tutti, si danno per certi avvenimenti forse latamente probabili, si
emanano sentenze senza contraddittorio o dibattiti, si crede alla voce che urla
più forte “al fuoco, al fuoco” senza neanche verificare se ci sia fumo
all’orizzonte, si condannano intere categorie per prevenire il male di un
eventuale singolo, la paura fa difendere la sopravvivenza spesso sacrificandole
la vita o la (le) verità ...
“In Norvegia oltre mille musulmani hanno formato uno scudo
umano intorno alla sinagoga di Oslo, offrendo protezione simbolica alla
comunità ebraica. Scandendo il loro "no all'antisemitismo, no
all'Islamofobia", hanno formato quello che hanno chiamato un "anello
della pace", una settimana dopo l'attentato in Danimarca, dove Omar Abdel
Hamid El-Hussein, figlio di migranti palestinesi, ha ucciso due persone in una
sinagoga di Copenaghen durante un evento sulla libertà d'espressione (afp)
- 21 febbraio 2015”
Così la parola guerra,
da sola, inizia a mietere vittime illustri prima fra tutte la nostra
solidarietà. Solidarietà verso chi abbia già subito infinite privazioni o
violenze e tentando di scappare verso la sopravvivenza venga beffardamente
confuso da vittima in carnefice. Compromettendo così la sua salvezza e la
nostra umanità.
Ci definiamo un Paese
cattolico.
Invece di preoccuparci
di quanto non dicano le altre religioni potremmo forse provare a ricordarci
quello che dice la religione che definiamo “nostra”:
“Voi avete udito che fu
detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico: non contrastate il
malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche
l’altra; e a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il
mantello. Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. Da’ a chi ti
chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle.
Voi avete udito che fu detto: “Ama il tuo
prossimo e odia il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate
per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei
cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa
piovere sui giusti e sugli ingiusti. Se infatti amate quelli che vi amano, che
premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? E se salutate soltanto
i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani
altrettanto? Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.” (Mt
5, 38-48)
Non ci sono guerre altrui
Le guerre diventano tutte nostre
Ogni volta che rinunciamo a fare tutto ciò che possa
essere fatto, detto, compreso, testimoniato, manifestato
per evitarle …
Lunga, preventiva, intelligente,
circoscritta, umanitaria, mondiale, civile, santa ...
aggettivi
armi di mistificazione di massa
voglio eliminare
ogni aggettivo
accanto alla parola
guerra
lasciarla nuda
come nudo è tutto ciò che resta
dopo di lei
vorrei potesse mordere tutti
la vergogna
ogni volta che un aggettivo
tenti di rendere
sensato
ciò che mai potrà esserlo
da oggi
sarà questa la mia
guerra
(g.s.)
TRE ulteriori utili condivisioni:
1) Chiunque voglia segnalarmi iniziative da
promuovere, NON mi mandi ALLEGATI, NE’ LOCANDINE … ma tutto il comunicato direttamente come testo della
mail
2) Il BLOG è aggiornato
costantemente. Nella colonna di destra alle
voci SOS o IN PRIMO PIANO sono continuamente inserite iniziative o richieste
solidali
3) Sempre nella colonna di destra del BLOG
c'è una finestrella
"CERCO … TROVO …"
basta digitare una parola chiave e appariranno
tutte le volte in cui, in una qualunque Fatti Mail degli ultimi 2 anni,
sia stata citata quella parola … può essere un'utile strumento di
prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE - DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO
DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’
RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone
estranee a superare il disagio iniziale … Considerate che l’espandersi
di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte
solidali) dall’altra estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail
via e-mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi
chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta,
regolandovi conseguentemente.
BUONA
LETTURA :
Le richieste legate alla ricerca di lavoro -
oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere”
solidali a “fare” un gesto in più: una
lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano
capitare alla nostra attenzione. Non sono bigliettini attaccati ad
una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso – diverso ma
gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne
schiacciati. Grazie
1) ANA CERCA CASA:
Una mamma con tre
bambini rimasti senza casa – CASA IN ZONA MONTESACRO
Al momento dormono dalla
suore; i bambini, quando non sono a scuola e la mamma, Ana, che lavora, vivono
momentaneamente all'interno della Comunità di Famiglie "La Collina del
Barbagianni".
Si tratta di una
soluzione di emergenza e per questo – in attesa di un alloggio popolare per il
quale si sta presentando domanda – STIAMO CERCANDO un piccolo
appartamento in affitto qui dalle nostre parti, tra Montesacro (dove i bimbi
vanno a scuola), Vigne Nuove, Talenti, Bufalotta, Cinquina. Per loro e per
noi è molto importante riuscire a trovare qualcosa nella nostra zona,
mantenendo così la possibilità di continuare ad aiutare Ana, soprattutto nella
gestione quotidiana dei bambini.
Ana, nonostante le
difficoltà, è una donna con tante “risorse”: ha cominciato da poche settimane
un nuovo lavoro con una cooperativa che si occupa di assistenza domiciliare,
sta seguendo un corso per acquisire il titolo di Operatore Socio Sanitario. E’
in grado di pagare un affitto contenuto (500/600 euro), per il quale, nel caso
dovessero esserci problemi, noi della Collina possiamo comunque assicurare la
continuità, facendo da garanti.
AIUTACI nella ricerca di
questo appartamento, anche solo diffondendo questa segnalazione. Contattare
Dario: – Email: gaia.fattimail@gmail.com,
2) FRANCESCO SOSTEGNO STUDIO:
Sono un tiflologo
e mi occupo pertanto di bambini e ragazzi in età scolastica (dalle elementari
alle scuole superiori), insegnando il codice Braille per i
ciechi ed aiutandoli nel processo d’inserimento, inclusione e partecipazione
scolastica, in collaborazione con gli insegnanti. Seguo inoltre i
ragazzi attraverso percorsi didattici che si tengono presso il loro domicilio,
aiutandoli nello svolgimento e spiegazione dei compiti che gli sono
assegnati, preparando mappe concettuali e predisponendo tutti gli
ausili disponibili per facilitare l’apprendimento. Sono
disponibile un paio di pomeriggi a settimana nell’attività di sostegno
didattico domiciliare per coloro che hanno bisogno di un aiuto in
questo ambito, per tutte le classi che vanno dalle elementari alle superiori.
Ho una conoscenza, inoltre, sia della lingua inglese, che di quella francese e
spagnola. Ti lascio anche il mio recapito telefonico che è:
Grazie mille
3) TIZIANA SOSTEGNO
LEGALE:
Sono un avvocato con 20
anni di esperienza e per salvaguardare la mia salute ho deciso di lasciare le
aule di tribunale.
Ora mi dedico
esclusivamente alla consulenza legale e all'insegnamento, essendomi anche
occupata di formazione continua per gli avvocati.
Offro agli amici di
Fatti Mail :
Consulenza legale anche
con parere scritto a partire da € 50, secondo la documentazione da esaminare.
Lezioni per studenti di
Giurisprudenza : un'ora e mezza 30 € per la lezione individuale; € 50 per due
studenti; € 60 per 3 studenti;
Li aiuterò anche
fornendo loro mappe concettuali e mappe mnemoniche.
Aiuto per tesi di laurea
da concordare.
Oggi i ragazzi hanno
sempre più problemi a stare sui libri vuoi per un qualche disagio vuoi perché
l'era della tecnologia costituisce una vera trappola.
La mia offerta è
valida esclusivamente per gli amici di Fattimail !
Un caro saluto
4) SERGII CERCA
LAVORO:
Cara Gaia,
ti chiedo se puoi
pubblicare una richiesta di aiuto sottopostami da un amico per un suo
conoscente ucraino (amico di sua moglie, ucraina anche lei) che
si trova da poco tempo in italia per cure mediche. Qui di seguito le notizie
che mi hanno dato:
Sergii Belivtsev
nato il 23 novembre 1971
– Ucraina, Kharkiv
Vedovo – una figlia di
venti anni
Istruzione media
Persona ordinata,
responsabile, seria, si trova a Roma e sta effettuando cure mediche. Conosce
pochissimo la lingua italiana.
Cerca lavoro come
badante a condizioni minime (vitto, alloggio e piccolo contributo), con
la possibilità di un’uscita quotidiana di 3-4 ore per le suddette cure.
Premesso che da
qualsiasi zona gli possa venire un aiuto lui lo accetterà, credo che possa
essere utile sapere che l’ospedale dove deve recarsi è lo Spallanzani, quindi
più la zona è vicina , meno sarà il tempo che deve chiedere per
assentarsi.
Grazie infinite. Mara -
5) SOS URGENTE TATA IN CASA:
… Salve sono Cristina
Cerco una baby-sitter
collaboratrice domestica fissa, sabato e domenica liberi (ma
sono aperta ad altre esigenze), disponibile con i bambini (ho tre
gemelli di 9 anni) e in grado di gestire una casa.
Mattina: preparare i
bambini per la scuola; gestire la casa (i bambini
rientrano dopo le 16.30)
Sera: cena dei bambini
6) SOS BABY SITTER:
… Salve sono Barbara
… cerco una persona
disponibile a curare la casa e a stare qualche ora nel pomeriggio
con i miei figli in orario pomeridiano (14-19). Ho figli di 6 e 9 anni.
Vivo a Roma nord, zona Moschea, villa Ada.
Grazie dell'aiuto
7) SOS CASA URGENTE:
URGENTE. Due giovani
sposi cercano un alloggio a Roma: due stanze (cucina-sala di soggiorno e
camera). Tutti i due hanno un lavoro fisso. Prezzo mensile tutto compreso:
600 euro massimo. Contattare: Cinzia: mail: gaia.fattimail@gmail.com,
Un cordiale saluto, Don
Thierry Blot
8) SOS PC + TELEVISORE
Ciao Gaia,
Siamo alla ricerca
di un pc per la casa di marco (minori stranieri non
accompagnati). Hanno uno schermo, quindi ci servirebbe se vi capita, o una
base del pc, o un portatile.
Se avete anche un
piccolo televisore in buono stato con decoder annesso....GRAZIE!!
Un caro abbraccio
(Centro P. Arrupe)
9) VENDITA O PERMUTA:
Alessandro e
Carlotta sono cresciuti di numero e vendono o permutano la
casa.
VENDESI privatamente in
VIA MONTEBELLO (zona Porta-Pia-Termini)
appartamento di 90m2 silenzioso luminoso restaurato situato al terzo
piano con ascensore.
Salone, 2 camere,
cameretta, corridoio, cucina abitabile, bagno.
E’ dotato di parquet, soffitti alti 3.3m, soppalchi. Cantina e terrazzo
condominiali.
Siamo interessati ad eventuali permute con appartamenti più grandi.
10) ARANCE & SOLIDARIETA’:
Arance, limoni e
clementine: un gruppo d'acquisto solidale per fare il pieno di vitamina C.
Le prenotazioni sono
aperte da oggi fino al 7 Marzo
Come tutti gli
anni Equamente propone il "grande" gruppo d'acquisto
di Arance e Agrumi. Una scommessa per l'intera
l'associazione per poter
sostenere tutti insieme la cooperativa SOS Rosarno, un progetto in
cui QUALITA' fa rima con SOLIDARIETA'. Invitiamo tutti i nostri amici ad
aiutarci in questa grande iniziativa, cercando tutti insieme di poter ordinare
il maggior numero di cassette possibili.
Sarà possibile ordinare:
ARANCE DA SPREMUTA
5 kg a 7,00 €
10 kg a 12,50 €
ARANCE DA TAVOLA
10 kg A 16,50 €
LIMONI
5 kg a 9,50 €
10 kg a 18,00 €
CLEMENTINE
3,5 kg a 7,50 €
Inviate il vostro ordine a info.equamente@libero.it, ENTRO IL 7
MARZO.
Potrete ritirare le vostre cassette SABATO 21 MARZO in Bottega
(orario: 10-13 e 16:30-19:30).
Per qualsiasi
informazione passa a trovarci o chiamaci allo 06/5828707
Ci trovi qui:
EquaMente
Piazza della
Trasfigurazione, 1
CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE
E/O CULTURALE.
A SEGUIRE ALCUNE
SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE.
… vita e solidarietà … per imparare a crescere insieme
BUONA
LETTURA:
I
POVERI AL CENTRO
I POVERI AL CENTRO
Vuoi "servire" i poveri?
Vuoi "dialogare" con i poveri?
Se lo vuoi, puoi essere presente per il tempo che vuoi
e nel giorno (o nei giorni) che vuoi (anche senza preavviso) dalle ore 12,30
alle ore 14,30 in Basilica: 120-140 poveri pranzano in chiesa in due turni di
60-70 ciascuno (domenica esclusa).
E' un'esperienza che arricchisce tutti: chi serve e
chi è servito ed entrambi insieme quando dialogano...
Sei il benvenuto se vuoi aiutarci a "riportare i
poveri al centro".
Al centro delle nostre attenzioni.
Al centro della città di Roma.
Al centro dello Stato, vicino ai palazzi del potere!
FIGLI
DI ABRAMO
Siamo persone di buona volontà convinte che la pace tra gli uomini
sia possibile, a partire proprio dagli uomini che si riconoscono creature di
Dio. La pace è condizione indispensabile alla vita e va perseguita,
insegnata e imparata con convinzione e tenacia.C'è in questo un profondo
movimento interiore e un concreto impegno per uscire dalle strettoie della
paura e della diffidenza per costruire insieme fiducia e rispetto
Le religioni figlie di Abramo, Ebraismo, Cristianesimo ed Islam hanno
conosciuto in passato momenti di pacifica convivenza e momenti di
incomprensione e rifiuto, noi vogliamo guardare con sincera speranza ai tanti
segni di dialogo che oggi si moltiplicano per costruire una relazione basata
sulla stima e sull'amicizia. Ci adoperiamo quindi per raggiungere questo
obiettivo attraverso ogni mezzo che possa approfondire la conoscenza reciproca,
intraprendendo anche iniziative comuni perchè¨ il cammino sia operoso e
visibile. La paternità di Abramo è il fondamento della nostra azione,
nella fedeltà alle tradizioni di ognuno e nel rispetto delle altrui.
Crediamo che le differenze siano ricchezza e che Dio ami chi cerca la pace
Programma 2014/15
La religione è una via per la pace?
- 19 marzo 2015, ore
21,00 (via delle terme Deciane 5/A)
Incontro con il pastore Erik Nofke
- 9 aprile 2015, ore
21,00 (via delle terme Deciane 5/A)
Incontro con don Giampiero Palmieri
INCONTRI
FAMIGLIE IN RETE
Tre incontri per capirne
di più, dialogando con persone che hanno camminato a lungo tra i mali della
società e ne hanno viste le cause. Tre incontri alla scoperta di modi pratici
per cogliere nuove possibilità perché è urgente lavorare nel piccolo per
promuovere “nuovi cortili” e nuove forme di “parentela sociale”.
Giovedì 5 marzo
ore 20,30 Parrocchia
di San Lino Relatore: Alex
Zanotelli EDUCARCI AD UN CONSUMO
SOSTENIBILE DEL CIBO PER LA SALUTE MIA E DEGLI ALTRI • Cibo “giusto”
e sostenibilità: dove ci stanno portando le abitudini e le politiche attuali? •
Cambiamento del clima, OGM, sfruttamento economico della produzione alimentare:
fenomeni irreversibili? • La lotta alla fame e alla povertà nei paesi del sud del
mondo è anche un modo di proteggere il nostro paese? • C’è decrescita buona e
decrescita dannosa: il primo passo è dentro noi stessi. • Alimentazione dannosa
contrapposta a sobrietà e giustizia. • Educare i nostri ragazzi alle buone
pratiche da attuare nelle famiglie e nella scuola per un consumo responsabile.
Relatore: Padre Alex Zanotelli, missionario dell'ordine dei Comboniani di
Verona nonché ispiratore e fondatore di più movimenti italiani che hanno
l'obiettivo di creare le condizioni per una società solidale (tra i tanti, Rete
Lilliput e il movimento "Beati i costruttori di pace"). Oggi vive nel
rione Sanità di Napoli. Luogo: Parrocchia di San Lino. Ingresso in Via
Pineta Sacchetti, 75.
Lunedì 23 marzo
ore 20,30 Parrocchia
di San Fulgenzio Relatore: Mons. Giancarlo Bregantini EDUCARCI AD UNA NUOVA
IDEA SUL LAVORO PER RIMETTERE AL CENTRO LA PERSONA • Lavoro
solidale o lavoro competitivo? • Lavoro competitivo o competente? • A cosa ci
porta l’attuale etica del lavoro? Quando il lavoro corrode la famiglia: • La
giusta distribuzione del lavoro in famiglia. • Lavorare per vivere o vivere per
lavorare? • Il lavoro durante la domenica. • Lavorare in un’ottica collettiva e
sociale o in un’ottica individualista e privatistica? Relatore: Mons. Giancarlo
Bregantini, Arcivescovo metropolita di Campobasso-Bojano, Presidente della
"Commissione per i problemi sociali, del lavoro, della giustizia e della
pace" della Conferenza Episcopale Italiana. È stato prete operaio, Vescovo
della diocesi di Locri dove ha portato avanti diverse battaglie sulla legalità
e il lavoro. Luogo: Parrocchia di San Fulgenzio. Ingresso in Via della
Balduina , 296.
Lunedì 20 aprile
ore 20,30 Casa Betania Relatore: Antonietta Potente EDUCARCI AD UN’ETICA
DELLA PROSSIMITÀ PER VIVERE MEGLIO Sempre più spesso nelle nostre
città fatti di intolleranza razziale e disagio sociale ci spingono ad
interrogarci su nuove forme di convivenza “altri” dalla visione
individualistica che sembra dominare la nostra societa’. Il beneficio che può
venire dalla relazione con le persone vicine: • L’aiuto reciproco che fa
nascere legami. • La scoperta di nuove identità ed esperienze. • L’aggregazione
sociale dettata dalla consapevolezza di essere una comunità e non dalla paura
dell’altro. • Passare dall’assistenza alla relazione. Relatore: Antonietta
Potente, suora e teologa domenicana. Dopo aver conseguito il dottorato in
teologia morale, ha insegnato teologia a Roma e Firenze. Ha vissuto per oltre
10 anni in Bolivia con famiglie indigene e insegnato all'Università di
Cochabamba e La Paz. Luogo: Casa Betania. Via delle Calasanziane,12.
ZA-LAB
Italia, 2013 - 8’, di
Sara Zavarise
Halima è una ragazza
italo-marocchina che sta facendo una ricerca sulla
Dal 12 febbraio al 1°
aprile la Casa del Cinema di Villa Borghese ospita sei documentari
prodotti e distribuiti recentemente da ZaLab, un collettivo di
cinque film-makers e operatori sociali che realizza video partecipativi e
documentari in contesti interculturali e in situazioni di marginalità
geografica e sociale.
L’ingresso è gratuito.
Di seguito il
programma delle proiezioni:
- Giovedi 19
febbraio ore 17 (in replica sabato 21 e domenica 22 ore 18): Limbo
di Matteo Calore, Gustav Hofer – Italy 2014 56′
Immaginatevi che una delle persone più care con cui vivete – vostro padre, il
vostro compagno, vostra madre, un figlio o un fratello – venga improvvisamente
prelavata dalla polizia e imprigionata lontano da casa, con il rischio di
essere per sempre espulsa dall’Italia, questo non per aver commesso un reato o
un atto violento, ma solo per la mancanza di documenti in regola.
- Giovedi 26
febbraio ore 17 (in replica sabato 28 e domenica 1 marzo ore
18): Magari le cose cambiano
di Andrea Segre – Italy 2009 63′
Neda è una signora romana di 50 anni, Una “romana de Roma”. E’ cresciuta negli
anni ’60 nel cuore della capitale, a due passi dal Colosseo. Oggi però Neda non
vive più nel suo rione. Sta a Ponte di Nona, Nel cuore delle “nuove centralità”
alla periferia di Roma, 6 Km oltre il Grande Raccordo Anulare, lungo la
Prenestina, oltre 20 km dal Colosseo. Sara, 18 anni, a Ponte di Nona invece ci
è cresciuta. Figlia di una pugliese e di un egiziano, è una delle pochissime
ragazze di Ponte di Nona che ha avuto la possibilità di studiare al liceo.
- Giovedi 5
marzo (in replica sabato 7 e domenica 8 ore 18): I nostri anni
migliori
di Matteo Calore, Stefano Collizzolli – Italy 2011 45′
Tra fine febbraio ed inizio marzo del 2011, seimila giovani tunisini
approdarono a Lampedusa. Il governo, stretto fra necessità concrete e retoriche
di sicurezza, non fu all’altezza degli eventi. La piccola isola si stava
avviando al collasso. Lo “tsunami umanitario” ha dominato il dibattito pubblico
di quei giorni. Si è gridato all’invasione; si è accusata l’Europa di
“lasciarci soli”; regioni settentrionali e meridionali, governo ed opposizione,
si sono rimpallati responsabilità ed esseri umani.
- Giovedi 19
marzo (in replica sabato 21 e domenica 22 ore 18): Il sangue
verde
di Andrea Segre – Italy 2010 57′
Le voci, i volti e le storie dei protagonisti delle manifestazioni di Rosarno,
piccolo paese calabrese che nel Gennaio 2010 hanno portato alla luce le
condizioni di degrado e ingiustizia di migliaia di braccianti
africani. Dagli anni ’90 in poi in Italia, in particolare in alcune aree
del Sud con forte presenza di organizzazioni mafiose, migliaia di immigrati
africani e dell’est Europa sono sfruttati come braccianti agricoli senza alcun
tipo di diritto e in condizioni di vita intollerabili.
- Mercoledi 1
aprile (in replica sabato 4 e domenica 5 ore 18): Mare chiuso
di Stefano Liberti, Andrea Segre – Italy 2012 60′
Tra maggio 2009 e settembre 2010 oltre duemila migranti africani vennero
intercettati nelle acque del Mediterraneo e respinti in Libia dalla Marina e
dalla Polizia italiana; in seguito agli accordi tra Gheddafi e Berlusconi,
infatti, le barche dei migranti venivano sistematicamente ricondotte in
territorio libico, dove i richiedenti asilo non godevano di alcun diritto e la
polizia esercitava indisturbata varie forme di abusi e di violenze.
IMMIGRAZIONE NORMATIVE:
Immigrazione, due
seminari sulle normative
Il 4 e 25 marzo gli incontri
promossi dal Centro Ascolto Stranieri della Caritas di Roma
Il Centro Ascolto
Stranieri della Caritas di Roma propone due seminari di aggiornamento, rivolti
a operatori e volontari delle Caritas parrocchiali e dei centri diocesani,
sulle politiche migratorie e sulle disposizioni normative predisposte in
materia di immigrazione e protezione internazionale.
Gli incontri si
svolgeranno il 4 ed il 25 marzo, dalle ore 14
alle ore 17, presso la Sala formazione della “Cittadella
della Carità – -Santa Giacinta”, in Via Casilina Vecchia, 19, Roma.
I seminari verranno
tenuti dall’avv. Caterina Boca, operatrice del settore legale del Centro
Ascolto Stranieri della Caritas di Roma. Il 4 marzo l’incontro verterà su “La
legislazione in materia di immigrazione e le politiche migratorie italiane”
e verranno illustrate le principali disposizioni normative
nonché le procedure e gli obiettivi disposti.
Nel secondo seminario,
il 25 marzo, dal titolo “ La cittadinanza italiana: requisiti,
condizioni e procedure di riconoscimento.”, si affronterà il tema
della procedure di riconoscimento della cittadinanza italiana, delle recenti
modifiche normative e delle proposte, analizzando numeri, problematiche,
tempistiche e ruolo delle amministrazioni competenti.
Per maggiori
informazioni e per comunicare la propria partecipazione, si prega
di contattare il Centro Ascolto Stranieri – Area Immigrati, al seguente
indirizzo mail: centro.stranieri@caritasroma.it, poiché la
sala consente la partecipazione di circa 50 persone.
THE ALBERO – SOTTO LA
TENDA
1) APPRENDIMENTO CREATIVO
ESPERIENZIALE- 16/21 Marzo: Seminario Internazionale sull'Arte partecipativa
come strumento di apprendimento
Saranno praticati in maniera esperienziale
e discussi i seguenti Strumenti metodologici:
Storytelling e
Narrazione partecipata
Teatro immagine e Teatro forum (Teatro dell’Oppresso)
Fotografia partecipativa e creazione di collage
Giochi teatrali per la creazione del gruppo (gruppo classe, o gruppo
occasionale di apprendimento)
Strumenti sinestetici e integrazioni di linguaggi differenti (verbale, scritto,
visivo, corporeo)
ICT blog e arte digital
Valutazione creativa e autovalutazione
2) SOTTO
LA TENDA Spazio di gioco e di storie per mamme e bambine e bambini - Dal 27
marzo 2015
"Sotto la tenda" sara' uno spazio creativo e ludico
condiviso da mamme e bambine/i, in cui si sperimentera' la pluralità attraverso
la narrazione e il gioco. Durante il laboratorio, si ascoltano storie
antiche provenienti da diversi paesi, si inventano in cerchio storie nuove, si
gioca a creare sorprendenti personaggi con il proprio corpo e materiali
semplici (carta e nastri). Un elemento costante nelle storie sarà la pluralità
delle puericulture nel mondo.
"Oggi, più di ieri, abbiamo la possibilità di sperimentare stili
di vita differenti e, osservando la società multietnica che si sta
configurando, abbiamo la possibilità di inventarci modalità aperte di
accudimento dei piccoli. Questo non dovrebbe rappresentare un allontanamento
dalle nostre radici e dalle nostre tradizioni, ma semplicemente una maniera di
vivere con schemi meno rigidi e con maggiore senso critico" (Alessandro
Volta, pediatra).
Non ci
sono costi, sperimentiamo l’economia del dono!
Sede: Interculturando Roma, Viale Ippocrate 96, Roma
A
SCUOLA DI ITALIANO
Inoltriamo questa iniziativa per passare la voce ad altre persone straniere
che potrebbero essere interessate a questi corsi di italiano in convenzione con
Ufficio Otto per mille della Tavola Valdese.
Vi ringraziamo per aiutarci nel passa parola.
A SCUOLA DI ITALIANO
Italian School for the immigrants and asylum
seekers.
Project financed by “Ufficio Otto per mille della Tavola Valdese”.
|
Vuoi imparare la lingua italiana? Vuoi
raggiungere un livello A2 (L A2)
necessario per ottenere un permesso di
soggiorno? (ex Carta di soggiorno).
In base alla corrente legislazione per
accogliere gli stranieri in Italia.
UPTER - una impresa sociale -
offre corsi gratuiti di italiano per gli immigrati e
i richiedenti asilo tramite un
progetto concesso e
finanziato dall'Ufficio Otto per mille
della Tavola Valdese.
L'esame di ammissione per partecipare ai corsi è necessario
per valutare la conoscenza individuale
della lingua italiana.
Per coloro che sono interessati si prega
di visitare la nostra sede principale
da Lunedi a Venerdì 10:00-17:00 presso
Palazzo Englefield in Via Quattro
Novembre 157.
Le lezioni di italiano inizieranno il 2 marzo 2015, due volte a
settimana
(Martedì e Venerdì o Lunedi e
Giovedi) Le lezioni si terranno presso
l'Istituto Duca degli Abruzzi,
Via S. Martino della Battaglia (vicino
alla Stazione Termini) ogni mattina e pomeriggio.
L'iscrizione è ora in corso da
Lunedi a Venerdì, 10:00-05:00
presso la sede principale della
dell'Università Upter, Via Quattro Novembre 157
|
CHIESADITUTTICHIESADEIPOVERI
Il quarto incontro,
annunciato e programmato dall’inizio, si terrà il prossimo sabato 9
maggio sempre a Roma e sempre nella sede dello scoutismo.
Parleremo
della Gaudium et Spes non solo per ricordarla, dopo 50 anni, quanto
per capire come possiamo oggi guardare al futuro sulle grandi questioni del rapporto
dei credenti nell’Evangelo con la società e con la storia e riflettendo
soprattutto sui problemi della pace e dell’economia e sulle problematiche
relative alla famiglia.
Il programma vuole offrire la possibilità di raccogliere tanti stimoli
della nostra area “conciliare” e di dare, per quanto possibile, un contributo
all’interno della Chiesa nella nuova fase che si è aperta, anche nei confronti
del Sinodo di ottobre e dell’incontro di tutta la Chiesa italiana di novembre a
Firenze. Inviaci idee o suggerimenti concreti.
Come per le altre volte ci serve l’adesione della rivista o
della associazione di cui eventualmente fai parte.
Attivati, se ti è possibile.
Perfavore, fai girare questa mail il più possibile.
Un abbraccio fraterno
Il Comitato Promotore di Chiesadituttichiesadeipoveri
(Vittorio Bellavite, Emma Cavallaro, Raffaele Corte, Giovanni Cereti,
Franco Ferrari, Valerio Gigante, Raniero La Valle, Serena Noceti, Gianni
Novelli, Enrico Peyretti, Renato Sacco, Rosa Siciliano, Stefano Toppi, Fabrizio
Truini )
PS. Ti ricordiamo che da un anno abbiamo aperto il sito http://www.chiesadituttichiesadeipoveri.it/, che vuole
raccogliere informazioni, documenti e discussioni a partire dalla riflessione
sui 50 anni del dopo Concilio. Questo sito è poco conosciuto e letto. Ti
chiediamo di collaborare, facendolo conoscere e inviando testi e notizie
al webmaster al seguente
Per informazioni,
adesioni e altro:
Vittorio Bellavite vi.bel@iol.it
Tel. 02-2664753, cell.3331309765
ROMEO
& JULIET
Ogni generazione merita di scoprire questo amore
Il regista Carlo
Carlei rivisita la storia d’amore più famosa di tutti i
tempi per far innamorare i giovani di oggi dell’immortale tragedia di Shakespeare.
“Romeo & Juliet”,
sceneggiato dal premio Oscar Julian Fellowes, interpretato da un cast di attori
eccezionali, realizzato con fedeltà filologica al testo originale, amore per la
ricostruzione storica di costumi e scenografie sontuose che vedono protagonisti
capolavori dell’arte italiana, emozionerà i ragazzi offrendo a un tempo
un’importante occasione di arricchimento culturale.
Il film, uscito il 12 febbraio 2015 nei cinema, è disponibile per le scuole, con
biglietto ridotto per gli studenti, per l’intero anno scolastico
2014/2015, anche in lingua originale inglese con sottotitoli in italiano.
Per informazioni e
prenotazioni di matinées nei cinema di tutta Italia:
Antonella Montesi
BIAGIO
“Che devi fare qua,
perché non te ne vieni con noi?
Voglio stare qua.
E perché?
Voglio cercare Dio .
E lo cerchi nelle
montagne? Io non l’ho mai visto qua.
Forse non lo hai cercato
bene.
Forse. Oppure forse non
esiste!”. (Omar Noto e Marcello Mazzarella).
Il film narra di Biagio
Conte, del suo percorso di vita, delle scelte radicali e rivoluzionarie che ne
hanno fatto un uomo giusto, uno dei pochi uomini giusti che ancora abitano
questo pianeta.
“La gente moriva per la
strada, la violenza e la paura era impressa sulle facce e sulle cose, e l’unico
Dio era il denaro … Tutto questo mi feriva profondamente e mi faceva a star
male, e il non poter far niente mi angosciava … ma consentitemi almeno di non
essere complice di tutto questo male”
Oggi Biagio, conosciuto
da tutti a Palermo come Fra Biagio, gestisce la comunità più numerosa del sud
Italia, dove trovano accoglienza 1.500 persone.
Biagio Conte 25 anni fa
era un ragazzo di buona famiglia palermitana, con a disposizione tutti gli agi
confacenti al suo stato sociale. Spinto da un profondo disagio interiore, si
spogliò da ogni avere terreno e si recò in montagna, dove vagò da eremita, alla
ricerca di un senso per la vita e di un contatto con la trascendenza. Soccorso
da un pastore, in stato di semi-assideramento, venne ricoverato nell’eremo
francescano di Corleone. Lasciato il quale si mise in viaggio, a piedi e senza
un soldo, verso Assisi, per incontrare San Francesco. L’esperienza mistica ne
fece un uomo totalmente diverso. Totalmente libero, avendo rinunciato al
ricatto del denaro e del possesso. Deciso a dedicare la sua esistenza al
prossimo meno fortunato, pensò di recarsi in missione in Africa o in India, ma,
tornato in treno nella sua Palermo, osservò la comunità di senza-casa che
gravitava attorno alla stazione e realizzò che un pezzo di Africa si trova
anche qui da noi, in Italia. E decise, pertanto di dedicarsi, da allora in poi,
ai poveri e derelitti della sua città...
Scuole o associazione
che vogliano organizzare visioni del film possono prendere contatti qui:
PASSEGGIATEPERROMA
Roma segreta
Sabato 28 febbraio 2015
Ore 10:30
CHIESA DELLA MADDALEN
“Santo Gral o Sangue Reale ?”
La visita è guidata da Donatella Cerulli, storica e studiosa di tradizione
romana
Durata: 2 ore circa
Quota di partecipazione
Intero: € 7,00 - Ridotto: € 4,00 (da 10 a 18 anni) - Bambini: gratuito
Appuntamento: Ore 10:30 - Piazza Capranica (Chiesa Santa Maria in Aquiro)
Prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni:
Email: liviadestefano@passeggiateroma.eu
www.passeggiateroma.eu, - Cell.
3471007191
DESTINATION
WEST
Pronti per il
nuovissimo corso di percussioni africane? Un occasione unica per
studiare con un grande maestro e uno dei pochi ambasciatore della musica del
Mali in Italia. Vi aspettiamo ogni giovedì dalle h 21 alle h - 22.30 al DAF
Dance Arts Faculty via di Pietralata 159/a Roma
l corso di dansa
africana tradizionale di Kabine "Bifalo" Kouyate in pochi mesi
sta diventando particolarmente rinomato per il suo stile e l'attenzione che
dedica ad ogni allievo durante ogni lezione. Le lezioni si tengono presso la
splendida palestra Must Dance, facilmente raggiungibile con la metropolitana
(Linea A - fermata Anagnina).
Prenota adesso la tua lezione gratuita di prova scrivendoci una mail!
Per tutte le ulteriori
info, potete visitare il nostro sito, scrivere una mail ainfo.destinationwestafrica@gmail.com o più semplicemente fare
una telefonata al 327.36.62.846. Saremo sempre lieti di darvi tutte
le informazioni che state cercando!
SONG-TAABA ONLUS
10 MARZO 2015 … DOVE ALTRO?
Tutti con Song-Taaba & Michele La
Ginestra
... vi aspettiamo!!! ...
One man show di e con Michele La Ginestra:
MI HANNO RIMASTO SOLO
I FONDI RACCOLTI SARANNO INTERAMENTE
UTILIZZATI
- PER I PROGETTI DI
ALFABETIZZAZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE IN BURKINA FASO E
- PER I PROGETTI A
SOSTEGNO DELLA FORMAZIONE INFERMIERISTICA E DI CURA E PREVENZIONE AIDS DELLA
dott.ssa CHIARA CASTELLANI IN CONGO
SOLIDARIETA' & SORRISI = Song-Taaba Onlus
In questo spettacolo Michele gioca con un palcoscenico vuoto e racconta al
Teatro il suo sogno: poter interpretare ogni sera un personaggio diverso. Il
Teatro lo ascolta e decide di diventare suo complice; apre il cassetto dei
ricordi e gli fa trovare testi, costumi, musiche, per realizzare lo Spettacolo.
Partendo da testi conosciuti ed amati, attraverso una miscela accurata di pezzi
inediti, di canzoni e filastrocche “Mi hanno rimasto solo” vuole regalare
grandi risate, sorrisi, e, perché no, un po’ di “teatro brillante” ad un
pubblico che ha voglia di essere coinvolto.
Song-Taaba – gemmata da Fatti Mail – è una
Onlus laica che si occupa di FORMAZIONE – scolastica, professionale, sanitaria
- in Burkina Faso e in Congo, a sostegno del lavoro della dott.ssa
Chiara Castellani
CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una cittadinanza
consapevole è una cittadinanza più solidale.
SPIAZZIAMOLI
SPIAZZIAMOLI! Il 6 e 7 marzo a Roma 50 piazze per la democrazia e contro le
mafie
Le indagini Mondo di Mezzo, le inchieste su 'ndrangheta, camorra e cosa
nostra, le sentenze su Ostia, i numerosi arresti per corruzione ci consegnano un
quadro criminale e sociale grave e preoccupante per Roma di fronte al quale – a
poche settimane dalla scoperta di Mafia Capitale che aveva suscitato grande
scalpore – in città, nella regione e nel Paese è calato un inesorabile e
irresponsabile, qualche volta complice, silenzio.
Le problematiche emerse dalle indagini, però, sono tutt’altro che risolte.
Il radicamento dellemafie, l’inquinamento del commercio, dell'economia e del terzo settore, il
sistema di corruzione generalizzato, il controllo di interi pezzi di
territorio, la diffusione a macchia d'olio di sale slot, i fiumi di droga che
attraversano la città che arricchiscono i clan, l’incapacità o impossibilità di
cittadini e associazioni di intervenire nei processi decisionali sono questioni
esiziali per la democrazia in questa città ed è dovere di tutti
organizzare proposte e percorsi di cambiamento.
È evidente, infatti, che a pagare i danni di questo sistema mafioso siano gli
abitanti della Capitale – italiani e stranieri - che subiscono violenze e
prevaricazioni, a cui vengono negatidiritti e opportunità e a cui
sono stati sottratti miliardi di euro e servizi essenziali: vittime delle
cosche e di un ‘mondo di mezzo’ che ha costruito ad arte le emergenze su rom e
migranti per fare affari, ha speculato sulla pelle dei cittadini, soprattutto dei
più deboli, ha truccato gare e appalti. Per questo riteniamo necessaria una
presa di parola collettiva da parte nostra, da parte di tutta la società
civile, che esprima con forza l’esigenza di “riprenderci questa città”. Crediamo che sia
necessario costruire un percorso reale nel quale dobbiamo assumere tutti la
responsabilità di creare nuove connessioni tra le realtà positive che esistono
e operano in città, di attivare nuovi luoghi di partecipazione attiva, di
ricomporre cioè quel tessuto sociale che il sistema mafioso ha disgregato nel
silenzio generale. Con la consapevolezza che è ormai indispensabile e urgente
una rigenerazione delle istituzioni e un ricambio delle classi dirigenti
diffuse, politiche, amministrative, del mondo delle professioni della città.
Per questo lanciamo la proposta di organizzare a Roma, il 6 e il 7 Marzo,
“Spiazziamoli”: 50 Piazze Contro le Mafie.
50 Piazze contro le mafie e per la democrazia da organizzare in ogni
quartiere, in periferia e al centro, che vedano il protagonismo diretto di
cittadini e migranti, per mettere in comune le problematiche dei singoli
territori ed elaborare, insieme, delle proposte condivise. Idee e proposte per
il futuro della città che passino anche attraverso la lotta alla
corruzione e per latrasparenza; la centralità della costruzione di un nuovo welfare territoriale (a partire dal
reddito, strumento necessario per contrastare la marginalità sociale in cui le
mafie trovano terreno fertile); l’autodeterminazione dei territori; il contrasto
alla speculazione edilizia; ilriutilizzo per finalità sociali di beni
confiscati e pubblici inutilizzati.
Il 6 e 7 Marzo scenderemo in 50 piazze per ribadire con forza che la Mafia
uccide il territorio, accentua le diseguaglianze, saccheggia le risorse
pubbliche, mina alla basi la democrazia e per aprire una stagione di
antimafia autentica fatta di partecipazione, rivendicazione dei diritti sociali
e civili, affermazione della dignità delle persone. Apriremo una
stagione di lotta al sistema mafie e corruzione. Quartiere per quartiere, scuola per
scuola, in ogni luogo di lavoro, in periferia e al centro: ci riprenderemo il
maltolto. E la nostra città.
Parte la campagna per la donazione del sangue promossa dall’Assessorato
Scuola di Roma Capitale in collaborazione con Croce Rossa Italiana e Religions
for Peace / Italia.
Il 18 febbraio rappresentanti delle comunità religiose doneranno il sangue in
Campidoglio. L’iniziativa è stata annunciata dall’assessore alla Scuola con
delega al Dialogo Interreligioso Paolo Masini e dal Presidente Nazionale della
Croce Rossa Italiana Francesco Rocca a conclusione della World Interfaith
Harmony Week ( Settimana Mondiale del Dialogo tra le Fedi ).
Un camper della Croce Rossa Italiana sarà a disposizione per donare il sangue
in Campidoglio mercoledì 18 Febbraio e successivamente nei luoghi di culto
delle diverse tradizioni religioni presenti a Roma, perché il gesto concreto
della donazione sia simbolo di un dialogo tra le fedi, orientato a favorire il
bene comune nella città.
Nella mattinata del 18 febbraio saranno presenti, fra gli altri, alcuni
donatori di eccezione:
Rav Riccardo Di Segni, Rabbino Capo di Roma, Monsignor Matteo
Zuppi, Vescovo Ausiliario di Roma, Abdellah Redouane, Segretario
Generale del Centro Islamico Culturale d’Italia, Pastore Antonio
Adamo, Chiesa Valdese di Roma, Padre Ciprian, Diocesi Ortodossa
Romena d’Italia, Pastore Davide Romano, Chiesa Avventista di Roma, Franca
Coen Eckert, Presidente Comunità Ebraica Riformata BethHillel,
Tobia Zevi, Presidente dell’Associazione di cultura ebraica Hans Jonas, Yahya
Sergio Pallavicini, Vice-Preidente COREIS (Comunità Religiosa
Islamica), Maria Angela Falà, vicepresidente Unione Buddista
Italiana, Jayendranatha Franco Di Maria, Presidente Unione Induista
Italiana, Guido Morisco (Direz. Nazionale Fede Bahà’ì), Dhillon
Karamjit Singh, Presidente Comunità Sikh del Lazio, Cenap Mustafa
Aydin, Direttore Istituto Tevere pro-dialogo, Luigi De
Salvia, Segretario Generale Religions for Peace/ Italia.
Aderiscono al progetto il SAE ( Segretariato Attività Ecumeniche ),
l’AMCI ( Associazione Medici Cattolici Italiani ), l’AME
( Associazione Medica Ebraica ) ed Il Movimento dei Focolari.
Le date delle donazioni di fronte ai luoghi di culto saranno disponibili a
partire dal 18 febbraio sull’home page di Roma Capitale www.comune.roma.it. %20“Sangue del tuo
sangue” fa parte delle iniziative previste all’interno della “World Interfaith
Harmony Week”, istituita con risoluzione ONU il 20 ottobre 2010 allo scopo di
promuovere il dialogo e la cooperazione delle Religioni al servizio della Pace.
SENZA ACQUA NON POTREMMO
VIVERE
SENZA ACQUA
Da quanti anni esiste l'acqua? 500 milioni.
Qual è il consumo totale l'anno nel mondo? 6 milia km cubi.
Qual è il rinnovamento l'anno nel mondo? 43 milia km cubi.
Quindi non vi è alcuna mancanza di acqua.
Il problema è che non è equamente distribuita: il 60% è in soli 9 paesi, un
miliardo di persone consumano l’86% dell’acqua esistente.
Qual è la potenza naturale delle acque? Il Brasile, con il 12% di tutta
l’acqua dolce del pianeta. Eppure in questi mesi il sud-est del Brasile vive
una gravissima carenza di acqua potabile, che colpisce metropoli come San
Paolo, Rio de Janeiro e Belo Horizont. Siamo costretti, come mai prima, a
sviluppare una cultura della cura dell'acqua, sintetizzata dalle sue famose R
(r): ridurre, riutilizzare, riciclare, rispettare e riforestare. Di sicura
l'acqua va sottratta ai mercanti con tutte le nostre forze
… per saperne di più:
RETI AMICHE:
Segnalo a tutti gli amici di Fatti Mail la rete con cui spesso
condividiamo sfide solidali:
- la rete di Raffaele Magrone
Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail
implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa un
proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità
solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la
comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà
ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella
dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio
di solidarietà.
Nei Fatti -
e nelle Mail - questo significa accettare:
- che il proprio
indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso
alcuno al di fuori della spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al
mese)
- ed essere disponibili
a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è
sperato altri abbiano messo in gioco leggendo il proprio annuncio
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