Fatti Mail
Affezionata
piccola grande famiglia di Fatti Mail
In questi
giorni sono moltissime le sollecitazioni giunte da più parti … sulla povertà.
Un tema
da non relegare agli stereotipi dell’elemosina, delle statistiche, delle etichette.
La povertà
è una dimensione con cui è obbligatorio fare i conti – qualunque sia la propria
storia personale – per arrivare a poterci definire … “umani”
Povertà è
indicatore non dei soldi in banca o in tasca, non di tasche vuote o bucate, non
del superfluo o dell’indigenza.
La
povertà indica molto di più.
Indica che
idea abbiamo dell’uomo, del significato della parola “fraternità”, del senso
profondo della dignità.
Nessuno
di noi ha merito per essere nato nella famiglia in cui è nato, nella casa in
cui è nato, nella condizione in cui si è trovato.
La nostra
esistenza è segnata fin dalla nascita da relazioni. Relazioni da cui abbiamo
ricevuto e relazioni che possono farci andare avanti proprio restando fedeli alla logica del “donare vita”
Portare
la vita … dove non c’è.
Nessuno
può salvarsi da solo. La condizione in cui viviamo è tanto dono quanto
responsabilità.
Il
benessere di una comunità non dipende dallo sviluppo economico (sotto gli occhi
di tutti come determinati modelli di sviluppo
stiano facendo impennare il numero di poveri nel mondo) Il benessere di una
comunità – piccola o grande che sia – dipende dal grado di condivisione - dalla
capacità di condividere - propria di
quella comunità.
Condivisione
ed elemosina sono parole radicalmente distanti.
Tra
queste due parole c’è uno spazio pieno di domande.
Domande
che interrogano non l’economia ma i valori in cui diciamo di credere.
…
solidarietà, prossimità, comunione, fratellanza …
Domande
cui trovare – volendo – risposte ….
Rapporto Caritas 2014: cresce la percentuale delle persone in situazione di
povertà, nel 2012 erano il 30,4%. Il
66% di chi chiede aiuto dichiara di non riuscire a provvedere all'acquisto dei
beni di prima necessità. Sono perlopiù italiani, divisi equamente tra uomini e
donne. Cresce la povertà infantile, di oltre cinque punti superiore alla media
europea.
“Noi in qualche modo continuiamo a farci una
domanda sbagliata: “Chi è il mio prossimo?” Questa è la domanda sbagliata che
nel vangelo di Luca risuona rivolta a Gesù da un dottore della legge. Ed oggi
in parallelo le domande sbagliate sono: chi sono i poveri? Chi sono i
bisognosi? Quali sono le periferie esistenziali?
Sappiamo bene che Gesù capovolge questa domanda in
“chi si è fatto prossimo? Questa precisazione di Gesù è decisiva. Se uno si
mette nella logica di cercare chi sia il prossimo, sbaglia, perché finirà per
prestabilire chi vuole incontrare, finirà per decidere lui il bisogno del
prossimo, mentre la necessitas è
quella di farsi, di rendersi prossimo a chiunque si incontri, ad ogni uomo o
donna ci passi accanto. La vera necessitas
è la decisione della prossimità verso l’altro, non importa chi lui o lei sia, non
dobbiamo avvicinarci all’altro perché è nel bisogno, ma l’altro deve essere
reso prossimo in quanto uomo o donna, fratello o sorella in umanità.
Nell’incontro, dopo, conosceremo il suo eventuale bisogno: solo così si può
fare un cammino che umanizza chi
incontriamo ed insieme noi stessi. E’ la fraternità che ci rende persone, perché nessuno può diventare
persona, può umanizzarsi, senza la relazione con gli altri” (Enzo Bianchi)
“Quando do da mangiare ad un povero, tutti mi
chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti
mi chiamano comunista”
(Dom Hélder Câmara, arcivescovo, teologo, morto nel
1999)
|
“noi, uomini moderni, abbiamo
un martello nella testa che si chiama economia. Noi, ora come ora, siamo
incapaci di pensare fuori dall'immaginario economico, tutti i nostri pensieri
sono orientati verso quell'unico obiettivo. Ci
rifacciamo a Mark Twain che scrive: “quando si ha un martello nella
testa, tutti i problemi si presentano sotto forma di chiodi” … Decretando che i
paesi non occidentali erano sottosviluppati gli economisti hanno deciso che
erano miserabili. Si sa che nelle principali lingue dell'Africa non c'è una
parola per designare il povero nel senso economico del termine. Le parole che
si usano per tradurre "povero" significano in realtà
"orfano". È degno di nota che, in tutte le circostanze della vita
corrente, i riferimenti alla miseria non rinviano immediatamente alla mancanza
di denaro ma all'assenza di sostegno sociale. La povertà è legata a una
concezione individualista della società. (Serge Latouche, economista)
«Questo
è il cuore del Vangelo, io sono credente in Dio e in Gesù Cristo, per me
il cuore del Vangelo è nei poveri. Ho sentito due mesi fa che una persona ha
detto: con questo parlare dei poveri, questo Papa è un comunista! No questa è
una bandiera del Vangelo, la povertà senza ideologia, i poveri sono al centro
del Vangelo di Gesù». Come
ultima domanda i cinque giovani hanno chiesto al Papa quale fosse la sua
domanda per loro. «Non è una domanda originale quella che vi faccio, la prendo
dal Vangelo, ma credo che dopo avervi sentito forse sia quella giusta in questo
momento: dove è il tuo tesoro, dove riposa il tuo cuore? Su quale tesoro riposa
il tuo cuore? Perché dov'è il tuo tesoro, là è la tua vita. Il cuore è
attaccato al tesoro: possono essere i soldi o l'orgoglio, oppure la bontà, la
bellezza, la voglia di fare il bene.
Dovete
rispondere voi stessi, da soli, a casa vostra. Grazie, vi ringrazio e pregate
per me». ( dall’intervista a papa Francesco di 5 giovani fiamminghi)
… in
una società individualista dove ricco è chi ha più beni … l’altro finisce per diventare un problema o una “paura”: paura
che abbia prima o più di me o mi tolga ciò che possiedo.
… in
una società di comunione dove è ricco chi è in relazione con la propria comunità l’altro
è … risorsa di bene …
Ho visto
recentemente la foto di un murales su cui era scritto:
gli oggetti sono fatti per essere usati
le persone sono fatte per essere amate
il mondo va storto
perché si usano le persone
e si amano gli oggetti
il mondo va storto … il mondo è più povero quando … si usano le persone e si amano gli oggetti …
povertà
lontana … povertà vicina …
SEGNALO
SOS PER UNA BIMBA DI NOME LUDOVICA CUI CHIEDO DI DEDICARE MASSIMA
ATTENZIONE E … DISPONIBILITA’… non è una catena ma conosciamo le persone
coinvolte! (altrimenti non avrebbe trovato ospitalità)
Due ulteriori condivisioni:
1)
Chiunque voglia segnalarmi iniziative da promuovere, NON mi
mandi ALLEGATI, NE’ LOCANDINE … ma tutto il comunicato direttamente
come testo della mail
2) Nella colonna di destra del BLOG c'è una finestrella
"CERCO … TROVO …"
basta digitare una parola chiave e appariranno tutte le volte in cui, in
una qualunque Fatti Mail degli ultimi 2 anni, sia stata citata quella parola … può essere un'utile strumento di prima
ricerca
(ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -
DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’
RIFERIMENTO A “FATTI MAIL” … è importante aiutare due persone
estranee che si parlano a superare il disagio iniziale dovuto spesso proprio
alla mancanza di fiducia … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una
parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra
estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la
possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi
contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi
conseguentemente.
BUONA
LETTURA :
Le richieste legate alla ricerca
di lavoro - oggi come sempre -
chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa
parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare alla nostra
attenzione. Non sono bigliettini
attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso –
diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non
restarne schiacciati. Grazie
1)
SOS GLOBULI BIANCHI:
EMERGENZA GLOBULI
BIANCHI. Al centro trasfusionale di Tor Vergata. Donatori gruppo A+/- O+/-.
Donatori sani, peso superiore ai 55kg tra i 18 e i 60 anni. NO Ipertensione,
gastrite-ulcera, diabete, intolleranza glutine, malattie autoimmuni, asma, cure
dentarie, gastro-colonscopie (4 mesi), tiroide.
Per informazioni
telefonare ai nr.:3282845161-3349241454. UN GESTO DI SOLIDARIETA PER UNA DONNA
DI 37 ANNI, MADRE DI 4 FIGLI. GRAZIE INFINITE. -
2)
SOS LUDOVICA:
Ludovica
è la figlia del portiere dove viveva mio cugino Saverio alla Balduina.
E’ una
persona che Saverio conosce da anni e sa che la situazione è davvero
drammatica.
Grazie
mille qualunque cosa potrete fare
Buona
giornata Manuela
Da Saverio:
Ludovica
è la figlia del portiere del condominio dove ho abitato per tanti anni un condominio alla Balduina qui a Roma
Il padre si chiama Alfonso
la mamma Daniela
ha anche un fratello più piccolo
Ludovica doveva essere operata a Firenze dal Prof. Genitori, entrata in sala
operatoria alla fine non è stata operata, poiché il Prof. Genitori non ne
vedeva i benefici (raccontata così)
il Prof. Paolo Bolognese del Chiari Institute di N.Y. ha operato un caso simile
al suo con buoni risultati per cui viste varie analisi risonanza ecc. ha deciso
di operarla
questa operazione ha dei costi
proibitivi per la famiglia per cui si fa ricorso alla solidarietà
APPELLO DEI GENITORI:
Purtroppo
a pochi mesi dalla nascita di Ludovica si sono resi conto che le cose per la
piccola non andavano benissimo, il suo sviluppo psichico e cognitivo non
seguivano il normale trend, però con l’affetto, le terapie di medici e
psicoterapeuti sono riusciti a far si che la bambina facesse dei grossi
progressi e potesse avere una vita quanto più possibile “normale”.
Ma
a gennaio del 2013 il loro incubo iniziava: a seguito di un episodio febbrile i
genitori notarono la difficoltà della bambina a deambulare, riscontrando,
infatti, una rigidità degli arti inferiori. Successivamente gli episodi di
rigidità delle gambe si sono ripetuti e, nel mese di aprile 2013, la piccola
oltre ad accusare dolore alle gambe e la già nota rigidità degli arti
inferiori, ha cominciato ad avere difficoltà ad urinare. All’ennesimo ricovero
della bambina è seguita la seguente diagnosi:
“Disfunzione
minzionale con crisi di ritenzione, deficit di deambulazione, in soggetto con
ritardo cognitivo lieve”.
Sono
seguiti così numerosi altri ricoveri finché alla piccola Ludovica è stata
diagnosticata una completa atrofia della vescica alla quale è stato posto
rimedio attraverso l’inserimento di un catetere ombelicale al fine di garantire
il completo svuotamento della vescica, che ha compromesso però definitivamente
l'organo.
A
seguito di numerosi consulti medici a Ludovica veniva così diagnosticata la
“Sindrome di Midollo Ancorato Occulto”, una patologia non molto conosciuta, di
natura neurologica, causata da aderenze di tessuti che limitano il
movimento del midollo spinale all'interno della colona vertebrale. Queste
aderenze provocano uno stiramento anomalo del midollo spinale determinando
problemi motori e di sensibilità oltre che la perdita del controllo
dell'intestino e della vescica.
Attualmente
Ludovica, a seguito di problemi di deglutizione, è nuovamente ricoverata. Le
sue condizioni di salute stanno precipitando. I medici hanno riscontrato una
perdita neurologica dello stimolo alla deglutizione e, poiché le flebo non sono
sufficienti a nutrirla, vorrebbero inserire un altro sondino ombelicale
che le porti le sostanze nutritive direttamente nello stomaco. La cosa preoccupa
molto i genitori che non possono pensare ad un altro sacchetto che accompagni
la vita della piccola. Da quanto ci è stato riferito da alcuni medici Ludovica
avrebbe bisogno di un intervento di neurochirurgia molto complesso e delicato,
che, da quanto ci risulta, viene praticato negli Stati Uniti presso il “The
Chiari Institute” di New York, dal professor Bolognesi. E’ importante fare in
fretta, però, perché la malattia sta progredendo molto velocemente e potrebbe
provocare danni irreversibili.
Purtroppo
l’intervento è molto costoso e le condizioni economiche della famiglia non sono
rosee (la mamma è casalinga e il papà è il portiere di uno stabile); ci
rivolgiamo a voi perché i genitori sono ormai disperati e magari, con il
vostro aiuto riusciremo a trovare una soluzione che possa contrastare questa
sindrome e salvare la vita della piccola Ludovica.
Per
raccogliere la cifra utile a portare Ludovica negli Stati Uniti abbiamo aperto
un conto corrente presso la Banca Popolare di Milano
(IT89B0558403205000000001069) intestato a Daniela Angiulli (Mamma di Ludovica);
la causale è: AIUTIAMO LUDOVICA.
3)
PIETRO CERCA LAVORO:
Pietro è uno Chef molto abile, la sua terra di origine, la
Sicilia, è di lunghe tradizioni culinarie e lui le ha sedimentate ed elaborate
e prepara delle pietanze eccezionali.
Diamo una
mano a PIETRO ALERCIA che sta cercando lavoro, ha da poco iniziato la sua vita
di coppia e più che mai ha bisogno di lavorare. Ha una
esperienza di Chef Capo Partita, capacità di organizzare gli ambienti,
coordinare il personale addetto alla cucina e gestire il rapporto con i
fornitori. Autonomia decisionale, forte attenzione all'igiene e buona
manualità. Specializzazione nella cucina mediterranea con esperienza in primi
piatti e secondi piatti. Fà sculture con la frutta per guarnire i secondi
piatti. Fà creazioni con spezie secondo la tradizione degli antipasti
siciliani, Ha spiccate capacità di lavoro in team, flessibilità e apertura ad
esperienze di lavoro come formatore – cuoco.
Grazie Gaia per l’aiuto!
Paolo -
4)
CERCO
SOLIDARIETA’ X UN’AMICA:
Ciao
Gaia, sono Elisa.
Non ti scrivo per me. E' per una cara amica, A., che in questo momento della
sua vita si trova a vivere un grande disagio. Giunta alla fede cristiana in età adulta,
dopo una vita difficile piena di
entusiasmo e voglia di fare. 11 anni fa incontra un ragazzo, si innamorano.
Il Signore le regala un matrimonio bello,
fresco, una testimonianza per tutta la zona, che conosce bene i loro trascorsi.
Nascono in poco tempo tre bellissimi bambini, è uno spettacolo vederli assieme.
Passa qualche anno, Alessia resta incinta di nuovo. Due gemelli! La coppia
barcolla, ma non crolla. Il padre è premurosissimo, presente in tutto.
Insomma, davvero un sollievo per molti la loro testimonianza. C'è una speranza
di gioia e salvezza, anche per coloro che provengono dalle situazioni più
difficili.
Ecco,
alla fine di questa estate, il marito deve restare a Roma per lavoro. Lei parte
per il mare con i suoi genitori e i figli al seguito. L'epilogo è classico.
Quando rientrano dal mare, lui molla tutto, moglie, figli, casa. Rivuole la sua
libertà. Li lascia così, su due piedi. Ora sono diversi mesi. Lei resiste,
si appoggia tantissimo alla fede, a Cristo. Non vuole perdere la speranza.
Ma per un suo senso di dignità
avrebbe bisogno di trovare uno spazio per se, anche piccolo … la
possibilità di sentirsi apprezzata per le proprie capacità. Ha già lavorato in
passato, come contabile, gestione centro
elaborazione dati, programmatore. Poi i figli ed il carico della famiglia
non le hanno più consentito di lavorare, ma si è arrangiata lo stesso. Ha fatto dei corsi, si è messa a
fare la cake designer da casa.
Ma ora,
essendo sola, non le è più possibile.
E' disposta a fare qualsiasi lavoro, purché di mattina. Il pomeriggio
deve accudire i figli.
Questa
è la storia della mia amica
Per
qualsisi tipo di offerta di aiuto fare riferimento a me. Anche x avere il CV.
Ti
ringrazio ancora per quello che potrai fare
5)
AFFITTO STANZA:
Ciao a
tutti, sono Erika e tramite Fatti Mail vorrei diffondere
questa offerta:
Confortevole stanza con balcone, camino,aria condizionata e Wi-Fi, in
accogliente attico, bagno e cucina abitabile con veranda in condivisione, Metro
B, E 480 spese incluse. Anche brevi periodi.
mail: Ciao a tutti, sono un'amica di Cristina Buschi e
tramite gaia vorrei diffondere
questa offerta:
Confortevole stanza con balcone, camino,aria
condizionata e Wi-Fi, in
accogliente attico, bagno e cucina abitabile con
veranda in condivisione, Metro
B, E 480 spese incluse. Anche brevi periodi.
mail: gaia.fattimail@gmail.com,
Ciao Erika
6)
SOS SOLIDARIETA’:
a tutte le persone
sensibili,
Mi chiamo Annalisa e vado
spesso per portare aiuto in via Curtatone
3, nello stabile sono alloggiati i superstiti di
Lampedusa, di quel terribile sbarco del 3 ottobre, che con orrore ci ha sconvolto
tutti. Hanno bisogno di tutto, ci sono soprattutto uomini poche donne ed una
quarantina di bambini.
Alcuni bambini non vanno
nemmeno a scuola. hanno bisogno di sedie,
frigoriferi, lavatrici, materassi, detersivi cibo e vestiario.
Lo stabile è di otto
piani ed in tutto sono quattrocento persone.
Chiunque sia in grado di
aiutare con piccole e grandi cose è benvenuto.
Grazie
7)
SOS LENZUOLA
Cara
Gaia, grazie sempre per la tua rubrica
Ti
volevo chiedere una cosa:
in
Ostello (Via Casilina Vecchia 144) non ci sono più lenzuola per gli
ospiti: quelle che hanno sono ormai arrivate. Si rompono poichè lise.
Mi
hanno chiesto di fare un passaparola per rimediarle (chiaramente anche usate ma
pulite)
Servono anche asciugamani per
l'igiene personale.
Considera
che gli ospiti sono circa 200 e quindi 200
letti da fare. Le lenzuola dovrebbero essere per letti singoli ma anche matrimoniali (c'è una volontaria che le
taglierebbe e ne farebbe 2 per ognuna)
Le verrebbero a ritirare (dove
raccolte) con il pullmino della Caritas, quindi non ci sarebbe neanche
l'obbligo di portarle.
mi puoi
aiutare? Un abbraccio
Per gli
ospiti dell'Ostello Caritas di Via
Casilina 144 servono lenzuola per letti singoli ed asciugamani per
igiene personale.
Possono
essere anche "usati" ma puliti così da evitare eventuali lavaggi. Si
raccolgono anche lenzuola matrimoniali che poi con l'aiuto di una volontaria
verranno tagliate e divise in due.
Chi
vuole può portarli direttamente a Via Casilina 144 (tel. 3427902662 o
0688815201) mail ostello@caritasroma.it attn.
Sig. Mario Urbinati oppure (se raccolti in un luogo ben definito)
possono essere ritirati direttamente da un operatore caritas che li porterà con
un pulmino a destinazione.
Grazie
di cuore per il vostro dono.
Maurizio
8)
SOS PC:
Carissima Gaia,
questa
richiesta viene dalla semi-autonomia "Aver Drom" che si occupa di "Minori Stranieri non
accompagnati". Stanno
cercando attraverso volontari e gente di buona volontà un pc che possa permettere ai ragazzi ospiti nella loro struttura di
collegarsi tramite skipe con i parenti sparsi per il mondo...se qualcuno ne
rottama uno funzionante,loro ne farebbero un buon uso.
Grazie
ancora Un caro saluto,
9)
TNT x GIOVANI DISOCCUPATI:
Gli
esperti aziendali di Seniores Italia proseguono nella
realizzazione del progetto TNT a favore di giovani disoccupati .
Il 15
e 16 aprile si terrà il II^ laboratorio GRATUITO “Come mi organizzo per la
ricerca del mio lavoro ed il 17 aprile si avvierà il III^ laboratorio GRATUITO
“Il mio progetto d’impresa”
Il
progetto TNT rientra nell’ambito delle attività per il ventennale di Seniores
Italia per il quale la sede Lazio ha progettato e gestisce tre laboratori per
il
trasferimento di competenze di metodo ed esperienza a favore di giovani
inoccupati o disoccupati.
Il
progetto TNT si avvale della collaborazione della fondazione Sodalitas
e Rai Senior ed ha ricevuto il patrocinio del
II
Municipio di Roma Capitale,CNA,Unioncamere e Legambiente Lazio.
In
allegato i volantini dei due laboratori
x Seniores Italia Giorgio
Bertini
CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O
CULTURALE.
A SEGUIRE ALCUNE SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’,
INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE. … vita e solidarietà … per
imparare a crescere insieme
BUONA LETTURA:
VOLONTARI PER LA
SALUTE MENTALE
FONDAZIONE DI LIEGRO:
Il corso, dedicato
alla salute mentale e
alla marginalità sociale, è rivolto a volontari e ai familiari di
persone che vivono una condizione di disagio psichico e si tiene in
collaborazione con i Dipartimenti di Salute Mentale delle ASL di Roma.
Il corso è gratuito, si richiede un contributo per spese
organizzative di € 50.
Si articola in 15 lezioni e incontri seminariali
tra il 6 maggio e il 9 dicembre.
Tra gli argomenti:
• La prospettiva delle
Neuroscienze, Sostanze d’abuso e disturbi mentali
• Servizi territoriali: tra
prevenzione e riabilitazione
• Il ruolo del volontario
nella salute mentale
• I gruppi di Auto-Aiuto
• L’arte-terapia come
strumento di riabilitazione
• Inclusione sociale tra
psicopatologia e marginalità
L’ottava edizione del corso della
Fondazione Di Liegro si realizza quest’anno in partnership con la Fondation
d’Harcourt di Ginevra, per promuovere una cultura della solidarietà nei
confronti di persone con disagio psichico e dei loro familiari e per rafforzare
la rete di supporto sociale che la Fondazione Di Liegro ha
costruito in quasi dieci anni di attività, grazie alla partecipazione di oltre
500 volontari.
FINALITÀ DEL CORSO
• Formare un gruppo di
volontari per facilitare l’inserimento sociale e agevolare il percorso
terapeutico di persone che vivono il disagio psichico.
• Fornire strumenti e
conoscenze a familiari e volontari per affrontare in modo consapevole
il tema della salute mentale.
• Attivare sul territorio un
servizio di ascolto e supporto per prevenire forme di isolamento e
marginalità sociale.
DOCENTI: il personale
docente è composto da operatori specializzati e da esperti che operano nei
servizi territoriali per la salute mentale. In particolare, medici psichiatri,
docenti universitari, responsabili dei Dipartimenti di Salute Mentale delle ASL
di Roma.
ATTESTATI: verrà
rilasciato un attestato di frequenza.
PROGRAMMA: Il corso
inizierà il 6 maggio. Orario 18-20
SEDE: presso i locali
della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro - Via Ostiense 106, Roma.
DURATA: si
articola in 15 incontri e seminari e si svolge tra Maggio 2014 e Dicembre 2014
INSERIMENTO NEI SERVIZI
TERRITORIALI: da Febbraio 2015
PER INFORMAZIONI E IL
MODULO DI ISCRIZIONE, CONTATTARE:
ISCRIZIONE: è
prevista una quota di 50 Euro quale contributo alla Fondazione.
MUSICA PER
RIFLETTERE
Un
appuntamento delicato e pieno di energia con amici preziosi.
Una occasione per riflettere sul dolore, la sofferenza dei bambini delle
periferie del mondo.
E per illuminarci con il loro sorriso.
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE
ANTONIO COTOGNI
Gruppo di solidarietà
Internazionale della Comunità di San Leone
presentano il Concerto:
“Juanito Laguna: il dolore
del bambino nelle periferie del mondo”
Cantano:
Giuditta Puccinelli –
Soprano
Patrizia Pavoncello –
Mezzosoprano
Salvatore Maligno –
Tenore
al Pianoforte – Erika
Witzenmann
progetto e direzione
artistica Rosa Rodriguez
10 aprile ore 20,30
Chiesa San Leone - Via Boccea 60
IMPRENDITORI
CITTADINI STRANIERI
Imprenditori e cittadini Di questa
città
Cna World e Eures
presentanoun’indagineapprofonditasull’imprenditoriaimmigrataaRoma:
dai percorsi virtuosi
nell'economia del territorio ai diritti di cittadinanza ancora negata.
A tutti i partecipanti verrà
distribuita una copia dell’indagine.
9Aprile2014•ore10.00
TEMPIO DI ADRIANO • Piazza di Pietra – Roma
INTRODUCE
IndraPerera•PresidenteCNAworldRoma
PRESENTALOSTUDIO
FabioPiacenti•PresidenteEures
NE DISCUTONO
Guido Fabiani• Assessore Sviluppo economico e
Politiche produttive Regione Lazio
Marta Leonori• AssessoreRomaProduttiva
CONCLUDE Lorenzo Tagliavanti•
Vice Presidente CCIAA di Roma
SEGRETERIAORGANIZZATIVA 06 57015230
•direzione@cnapmi.com,
MATRIMONI & SOLIDARIETA’:
Il giorno più bello della tua vita sarà un segno di speranza!
Per il tuo
matrimonio scegli di affidare gli addobbi
floreali ai ragazzi del progetto Verde Speranza.
Fiori, profumi e composizioni si trasformeranno in un concreto gesto di
solidarietà per sostenere il percorso
verso l'autonomia di giovani con svantaggi sociali e familiari.
Per informazioni contatta Sara (tel. 392 5502706), Caterina (tel. 339 1420420)
o scrivi a fiori@iltetto.org,
il tetto Casal Fatttoria ONLUS - Dal 1984 più di 160
bambini e ragazzi sono stati accolti nelle nostre case ed hanno camminato con
noi verso l’età adulta. - http://www.iltetto.org/,
TEATRO
Ciao
Gaia,
ecco le
informazioni sul nostro prossimo spettacolo di cui ti abbiamo parlato al Teatro
Arvalia: "Gioco Segreto - più
nitida è l'Ombra più forte è la Luce" che andrà in scena al Teatro Tor Bella Monaca l'11 e il 12
aprile alle ore 21:00. Il biglietto è €10:00
venerdì 11, sabato 12 aprile ore 21.00
regia e drammaturgia Emilio Genazzini
con Francesca Tranfo
testi originali Francesca Tranfo
Una donna si ritrova
senza memoria, le hanno detto che è una scrittrice ma questo non l’aiuta a
ricostruire il passato. La sua mente è affollata, attraversata da scene che non
sa distinguere tra ricordi veri o circostanze e figure scaturite dai suoi
racconti.
È vitale che lei riesca a mettere ordine a questa giostra di immagini per
tentare di individuare la sua storia e vivere finalmente il
presente. Costretta dalla situazione, la protagonista della storia decide
di partecipare a un esperimento, un gioco che la porterà ad affrontare
conflitti e a scoprire segreti che le appartengono, senza certezza nella
riuscita … http://www.casadeiteatri.roma.it/events/gioco-segreto/,
Prenotazioni: tel 06 2010579
Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 15-18.30 (solo nei giorni di
spettacolo)
Biglietti
intero 10,00 euro, ridotto 8,00 euro
THE ALBERO: LE
NOVITA’
Carissime/i,
Vi invitiamo a una residenza artistica sulle colline
abruzzesi per essere una comunita' spontanea che ri-cerca, ri-crea, dialoga e
mette in scena circa la communitas.
Durante la mattina, disegniamo e creiamo un anfiteatro
di piante commestibili, ispirato alla permacultura; l'anfiteatro sara' anche il
luogo delle nostre performance/rituali, il nostro sogno di mezza estate.
Durante il pomeriggio, prendendo ispirazioni da testi,
immagini e storie, esploriamo con i nostri corpi e il nostro genio creativo, il
reale e l'ideale, la comunita' e la communitas, la finzione e la realta',
l'arte e il rituale. Ospitiamo altri facilitatori e facilitatrici (Elisa
Cappelli, Diana e Laura Capriotti, Daniela Degan, Francesco D'Ingiullo,
Loredana Piacentino, Gianluca Solera, Ciccio Tedesco), per ampliare
le nostre visioni,
esperienze e conoscenze.
Durante la sera, condividiamo storie, canzoni e
poesie, celebrando lo stare insieme intorno al fuoco.
Date: Prima residenza 14-22 Giugno – Seconda residenza
5-13 Luglio
Qui trovate i dettagli con il programma.
JESUS CHRIST
SUPERSTAR
Ciao Gaia,
eccoci arrivati anche quest'anno al
momento di diffondere lo spettacolo teatrale promosso per sovvenzionare la
onlus che da sempre sosteniamo Mauro ed io, "IL CARRO", http://www.ilcarro.org/chisiamo.htm,
L’Associazione Comunità il Carro
Onlus nasce
nel 1990. Il Sogno maturato dall’esperienza nel Movimento di Fede
e Luce, per quei cinque ragazzi che insieme hanno dato
vita all’associazione, era fondare una casa, e ancor più creare una comunità,
che accogliesse ragazzi con disabilità intellettive, per accompagnarli nella
vita e per dar loro il sostegno che, con il passare del tempo, riducendosi la
possibilità di assistenza nella famiglia di origine, diventa essenziale.
Una comunità come luogo di accoglienza, con al centro le
persone disabili, in un ambiente che rispetti l’interezza delle personalità, e
ascolti le capacità spirituali ed umane dei suoi membri.
Ci puoi aiutare?
Grazie Paula
Lo spettacolo è:
"Jesus
Christ Superstar", al Sistina,
sabato 17
maggio alle ore 17.00
E questi sono
i tipi di posto e i prezzi:
Poltronissime
- interi € 38 - ridotti € 30 (prezzo al sistina 57,50)
Poltrone -
interi € 30 - ridotti € 25 (prezzo al sistina 51,75)
1a
Galleria - interi € 30 - ridotti € 25
(prezzo al sistina 51,75)
2a
Galleria - interi € 25 - ridotti € 20 (prezzo
al sistina 46,00
Ridotti: tutti i minori di anni
18 e le persone con disabilità.
specificando il numero di posti, la
tipologia, e se sono interi o ridotti.
ASSISTENTI
DOMICILIARI X ANZIANI
Il Rotary Club Roma Appia Antica con
il patrocinio del l’Assessorato alle Politiche Sociali e Servizi alla Persona
del Municipio Roma II organizza un Corso di Formazione per
Assistenti Domiciliari per Anziani.
E’ un sintetico corso di formazione di notevole
interesse pubblico e occupazionale finalizzato a offrire assistenza più
qualificata agli anziani non autosufficienti, che si svolgerà per il settimo
anno consecutivo all’interno del territorio del Municipio.
Il Corso avrà una durata di 40 ore ripartite in due lezioni
settimanali dalle 17 alle 20 e si svolgerà
presso la sala della Parrocchia del Sacro Cuore Immacolato di Maria (Piazza
Euclide).
Gli insegnanti saranno messi a disposizione gratuitamente dal Rotary Club Roma
Appia Antica.
Il Corso sarà gratuito e aperto ai cittadini italiani, comunitari ed
extracomunitari.
Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 30 aprile ed essere corredate, oltre che dai dati anagrafici, da
indirizzo, numero telefonico, eventuale titolo di studio, nonché da copia del
permesso di soggiorno o da copia della richiesta del permesso stesso,
al Rotary Club Roma Appia Antica - Lungotevere Flaminio 22 - 00196 ROMA - Tel. 06.3215758 o
per e-mail: rotaryromappia@hotmail.it,
L’esame delle domande avverrà il giorno 8 maggio ed il corso avrà
inizio il giorno 10 maggio.
CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una
cittadinanza consapevole è una cittadinanza più solidale.
DONIAMOCI
L'applicazione per cellulari
che il Centro di Servizio CESV mette a disposizione delle organizzazioni di
volontariato del Lazio
Per le associazioni, DONIAMOCI è uno strumento che permette di
comunicare in maniera facile e veloce con i cittadini facendo conoscere
progetti, campagne, eventi in corso. Potranno così costruire reti di persone
interessate all'associazione e alle sue cause, o fidelizzare quelle che già hanno
e dare più forza alla comunicazione attraverso i social network. Al momento
opportuno, poi, potranno lanciare raccolte fondi.
Per il cittadino, DONIAMOCI è uno strumento per tenersi informato
su quello che si muove sul territorio nell'ambito del volontariato, conoscere
meglio alcune cause, donare facilmente (denaro, ma anche tempo) e seguire i
progetti che ha deciso di sostenere. Potrà inoltre condividerli sui social
network, come Facebook, Twitter, Flickr, Youtube.
DONIAMOCI rappresenta quindi un'opportunità
innovativa per le organizzazioni di volontariato, che hanno la possibilità di
aumentare quanto possibile le donazioni e di lanciare un forte messaggio di
comunicazione, trasparenza e accessibilità.
Le associazioni che vogliono
usufruire di DONIAMOCI,
possono prendere visione del regolamento e presentare la domanda di
partecipazione.
Per
scaricare l'applicazione:
MAKAPADS:
GLI ASSORBENTI BIODEGRADABILI CHE AIUTANO LE DONNE AFRICANE
Una ricerca in Uganda ha
rivelato che molte ragazze non frequentano la scuola nei giorni in cui hanno il
ciclo mestruale, a causa della mancanza di materiali di protezione sanitaria
accessibili. Inoltre, il 90% delle donne non ha mai utilizzato assorbenti
perché troppo costosi. Proprio per rispondere a questa necessità, è stato
realizzato un progetto di auto-sostentamento, sviluppato presso la Facoltà di
Tecnologia di Makerere, che consiste nel produrre assorbenti realizzati con
materiali locali. La materia principale è la canna del papiro, raccolta dalle
vaste paludi delle rive dei fiumi di tutto il paese. Le fibre di papiro vengono
essiccate e ridotte in polvere per poi essere mescolate insieme ad acqua e
carta straccia. Il materiale ottenuto viene lasciato asciugare al sole per poi
essere pressato. Da esso vengono ritagliati e ottenuti gli inserti che andranno
a costituire l’imbottitura degli assorbenti, che vengono confezionati in pacchi
da tre ed esposti ad un trattamento ai raggi ultra-violetti, per eliminare
germi e batteri. Non contengono additivi chimici e sono formati soltanto da
materie prime naturali. I prodotti risultano biodegradabili quasi al 100%
(carta e fibra di papiro) e non provocano alcun tipo di intolleranza. La
produzione degli assorbenti Makapads avviene in modo quasi del tutto manuale. I
processi necessari per la loro realizzazione richiedono pochissima energia
elettrica, che può essere ottenuta grazie ai pannelli solari. L’impatto
ambientale per la loro realizzazione è dunque minimo. Il progetto Makapads
garantisce alle donne africane un vero e proprio miglioramento della qualità
della vita, offre nuove opportunità di impiego e costituisce un’accessibile
alternativa agli assorbenti convenzionali, il cui prezzo è molto elevato e li
rende un lusso che poche donne possono permettersi (il prezzo parte infatti da
un minimo di un dollaro, che corrisponde al reddito giornaliero della
popolazione). L’UNHCR compra gli assorbenti e li distribuisce ai rifugiati
negli insediamenti di Kyaka e Nakivale e sta pianificando di replicare il
progetto in altri insediamenti nel paese. Needa Jehu-Hoyah, collaboratrice per
le relazioni esterne dell’UNHCR in Uganda, ha dichiarato: “Uno degli esempi più
belli di rifugiati che si uniscono per rispondere ai bisogni di donne e
ragazze”.
Un progetto che usa carta
pergamenata e carta straccia per produrre assorbenti esterni ha cambiato la
vita di Evelyne, che è fuggita dalle violenze dei ribelli in Bunia,
nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo nel 2003, quando aveva
appena 13 anni. Dopo essersi separata dai genitori, Evelyne è finita in Uganda
insieme al fratello, alla sorella e al nipote. Assieme a loro è giunta fino al
campo rifugiati Kyaka II, dove hanno vissuto come una famiglia fino al 2008,
quando suo fratello è scomparso. Grazie all’UNHCR, Evelyne è riuscita a
continuare la scuola in Uganda. “Fortunatamente, nel giugno del 2009 sono stata
assunta da Makapads dove ora mi occupo del controllo qualità” dichiara Evelyne
“ho uno stipendio mensile di 80,000 scellini (40 dollari statunitensi) che uso
per mantenere la mia famiglia”. Il progetto Makapads viene gestito in due sedi,
impiegando dozzine di rifugiati, la maggior parte donne. La sede dove lavora
Evelyne ha 29 impiegati, 24 dei quali sono donne. Evelyne ha detto che la sua
vita e quella di altre rifugiate che usano gli assorbenti è cambiata in meglio:
“In precedenza, molte di noi usavano stoffa o carta igienica; il problema con
la stoffa è che spesso non abbiamo il sapone per lavarla e qualche volta non
c’è acqua. Da quando sono stati introdotti i Makapads, i giorni difficili e
scomodi di ciclo sono terminati”. Il progetto Makapads nel campo rifugiati
Kyaka II ha attirato l’interesse dei cittadini che vivono vicino al campo, e
secondo l’UNHCR il progetto possiede il potenziale per diventare
auto-sostenibile.
RETI AMICHE:
Segnalo a tutti gli amici di Fatti Mail la rete con cui
spesso condividiamo sfide solidali:
- la rete di Raffaele Magrone
Lo spirito
di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva)
ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di
condivisione dell'idealità solidale accettando
di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto
un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni
quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed
accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei Fatti - e nelle Mail - questo significa accettare:
-
che il proprio indirizzo e-mail entri
nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della
spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
-
ed essere disponibili a leggere i
bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri
abbiano messo in gioco leggendo il
proprio annuncio
-
Anche questa è una bella iniziativa
RispondiEliminahttp://www.pu24.it/2013/04/15/mobilita-gratuita-per-disabili-arrivano-due-pulmini/67841/
La fame nel mondo si combatte con la forza dei governi e la bontà della gente. Vorrei segnalare questa iniziativa che considero orientata in quel senso:
RispondiEliminahttp://www.comune.bustoarsizio.va.it/index.php/news-comune/2408-qmobilita-gratuitaq