Fatti Mail
Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail
"Il tempo stringe, è ora di capire che non c'è festa alcuna che non sia la festa di tutti"
(Joseph Wresinski)
Ci sono tanti modi di attendere il Natale
Attendere una festa, un tempo di spiritualità, un rito commerciale, un appuntamento familiare, una tradizione a misura di bambini …
Spesso, troppo spesso …l’attesa è rivolta più a qualcosa
Che a qualcuno
Certamente ognuno potrà cercarlo dove voglia - il Natale - ma sarà molto difficile trovarlo semplicemente nei dove, nei quando, nei perché …
Natale ... è un esperienza che passa attraverso i CHI ed i COME
Ogni volta che si riesca a vivere un incontro realmente aperti all’altro, chiunque esso sia … Ogni volta che si metta in gioco un po’ di disponibilità ad ascoltare e sostenere chi ci sia prossimo in quel momento …
… si arriva ad immettere novità nel tempo che viviamo … una novità che FA NASCERE … solidarietà, fraternità … amore …
Mi piace pensare che siano semplicemente questi gli spazi - i “presepi” - in cui sia possibile dare alla parola Natale … la sua verità …
Qualche tempo fa sono stata ad un incontro nella Chiesa di S’ Eustachio. Si parlava – dialogava – di migranti, integrazione, accoglienza. In quell’incontro alcuni ragazzi provenienti da diversi paesi africani hanno raccontato le loro storie
Tra questi una mi ha colpito particolarmente, quella di Mor Amar.
Ho avuto la fortuna di riuscire a parlare con Mor all’ uscita dalla Chiesa. Ci siamo scambiati i recapiti e dati un appuntamento per conoscerci meglio.
Voglio raccontare questo incontro perché se oggi dovessi dare al Natale una definizione la darei proprio attraverso la storia di Mor e Marco
Mor è nato in Mauritania. Aveva una bella famiglia, una vita piena, serena ed agiata. Suo papà aveva un importante incarico a livello istituzionale. Lui studiava all’università. Un colpo di stato cambia nell’arco di pochissimo tempo la vita di Mor. Il papà e la mamma sono condotti in carcere, dove, dopo qualche tempo verranno giustiziati. Mor deve partire. Una partenza drammatica e netta da tutto ciò che rappresentava le sue sicurezze e l’universo dei suoi affetti.
Mor ha un aspetto fiero. Ed il suo modo di parlare esprime dignità e rispetto di se. Mi ha colpita il suo sottolineare – raccontando il suo drammatico viaggio fino in Italia, uno di quei viaggi che le cronache narrano mostrando barconi e sbarchi – la condizione di chi – come lui – parta senza certezze. Senza sapere esattamente quale sarà la propria meta finale. Senza poter più contare su nulla. Ma soprattutto senza aver scelto di farlo.
In Italia Mor entra in contatto con il Centro Astalli, sarà “ospite” del centro di accoglienza di Castelnuovo: C.A.R.A. Farà lavori umili a dispetto dei suoi studi. Trascorrerà mesi pieni di angoscia per il suo futuro. Vivrà nei primi tempi realtà di assoluta precarietà e pericolo, da lui stesso raccontati così:
Mi sentivo come in guerra,
Non sapevo cosa fare
Non sapevo dove andare
Non sapevo con chi parlare.
Non sapevo come mangiare
Non riuscivo neanche a lavarmi
Avevo freddo e non potevo spendere soldi per uno shampoo, le mie priorità erano altre. Quell’odore addosso mi dava la nausea. Provavo ogni sera a buttarmi dell’acqua gelida addosso.
Sulla strada di Mor poi alcuni incontri - volti attenti, braccia aperte – determineranno lo schiudersi di nuovi percorsi e il ri-nascere della speranza.
Incontri legati al Centro Astalli ed incontri segnati dal destino
L’incontro più significativo sarà quello con Marco.
Marco studia economia a Roma. Il suo studio si arricchisce attraverso esperienze significative di volontariato. Da queste due passioni – l’economia ed il sociale – Marco si lascerà guidare fino alla laurea senza condizionamenti. Sente di voler mettere il suo sapere in campo economico a servizio di esperienze di bene e di promozione sociale. Di esperienza in esperienza arriva alle realtà dei centri di Accoglienza dove la criticità del lavoro per chi vi sia ospite lo spinge ad interrogarsi su possibili soluzioni.
Inizia da qui un’avventura che – dall’incontro di Marco con Mor – ha fatto nascere SOPHIA: un’impresa sociale in forma di cooperativa in cui sono coinvolti ragazzi rifugiati e non. Sophia è un’esperienza di integrazione e di promozione sociale, di sostegno reciproco e formazione … un’esperienza di lavoro come luogo dell’incontro e del riscatto di vite umane
Sophia è una delle forme che possono prendere la solidarietà ed il bene quando le parole cedano il testimone alle scelte.
Sophia offre servizi e progetti – di qualità - legati alla grafica ed al web.
Uno dei primi lavori che Sophia abbia curato è la grafica del primo libro di Mor Amar
Il libro di Mor ha per titolo “Stronzo Nero”. Ha scelto questo titolo perché è così che si è sentito chiamare arrivato qui in Italia. Certamente un titolo che è un riscatto nei confronti di ognuna di quelle persone che lo hanno apostrofato in tal modo ma è anche molto di più. E’ un’occasione – una piattaforma – da cui partire per costruire - insieme - una società in cui nessuno arrivi a rivolgersi ad un altro essere umano privandolo della dignità
Ci sono tante nascite nella vita di ogni persona, come possono esserci tante morti … le une e le altre sono il frutto di come siamo o non siamo stati accolti, di come siamo o non siamo stati accettati, di come siamo o non siamo stati ascoltati, sostenuti, amati.
E’ alla distanza tra questi siamo e non siamo che parla – per chi voglia ascoltarlo - il Natale.
Più che una parola quello del Natale è uno squillo, un vagito, un suono acuto, Un richiamare l’attenzione.
Abbiamo avuto in dono qualcosa di grande.
Più potente di qualunque arma, più incisivo di qualunque politica, più salvifico di qualunque cura. Questo qualcosa … è l’amore.
L’amore che cambia, trasforma, nutre, alimenta, guarisce, vivifica.
Può capitare, col tempo, di non percepire più, intorno a noi, le “firme” dell’amore.
Può capitare perché scegliamo di depotenziarlo piuttosto che viverlo per quello che è.
L’amore non è le frasi scritte intorno ai cioccolatini, né quello che manipoliamo ricattandoci gli uni gli altri, né le mistificazioni con cui lo sventoliamo mascherando mille egoismi, o quello che barattiamo con consolatorie mercanzie.
L’amore è un desiderio puntato sulla vita.
e sa farla nascere … anche dove non c’è
… questo … ogni Natale prova a farci ricordare
Il libro di Mor racconta la sua storia, il suo viaggio fino in Italia, le sue esperienze in questo Paese, la sua attuale realtà. E’ un libro che offre un’opportunità per confrontarsi sui temi dei migranti, dell’accoglienza e dell’integrazione.
Mor ha già presentato questo libro in alcune scuole proprio perché possa diventare strumento di crescita comunitaria.
Fatti Mail vuole sostenere questo libro, quest’esperienza lavorativa (che è molto più che un’esperienza lavorativa), questa semina solidale invitando tutti a considerare la possibilità di:
1) acquistare il libro o invitare Mor Amar a presentarlo in realtà associative o scolastiche contattandolo via email
2) contattare la cooperativa Sophia per commissionare lavoro (servizi di graphic design e non solo e servizi web) o per organizzare incontri
Segnalo anche l’esperienza – analoga – della cooperativa sociale FATTO@SCAMPIA (presentata nello spazio CONDIVIDO) … realtà da conoscere e sostenere quanto più possibile
“Può sembrare sorprendente il fatto che Gesù non sia stato accolto da coloro che per lungo tempo avevano atteso un Messia. Ma in realtà non lo è. Corrisponde ad una logica storica che ha applicazioni molto frequenti. Era successo tante volte nei secoli precedenti che la Parola di Dio espressa in eventi o tradotta in parole umane dai profeti, non fosse stata ascoltata e che gli uomini avessero preferito ascoltare favole compiacenti e inseguire miti affascinanti. A queste diverse esperienze si era riferito l’evangelista Giovanni quando nel prologo aveva scritto : “Venne fra i suoi e i suoi non l’hanno accolto” (Gv. 1, 11). Ma egli aveva anche affermato che là, dove era stata accolta e interiorizzata, la Parola aveva suscitato Figli di Dio. Questa d’altra parte è una legge costante della storia salvifica: in alcuni luoghi la Parola resta sterile, in altri fa crescere figli di Dio. Tutto dipende dall’accoglienza degli uomini. La parola infatti per diventare feconda, cioè per risuonare nella storia e fecondarla deve diventare parola di uomini e deve tradursi in gesti concreti di amore umano.” (Carlo Molari)
IL NATALE DI FATTI MAIL PASSA ATTRAVERSO I “CHI” OSPITATI NEGLI GLI ANNUNCI A SEGUIRE … DA LEGGERE SEMPRE CON ATTENZIONE ED ACCOGLIENZA
Tre ulteriori condivisioni:
1) Chiunque voglia segnalarmi iniziative da promuovere, NON mi mandi ALLEGATI, NE’ LOCANDINE … ma tutto il comunicato direttamente come testo della mail
2) Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono continuamente inserite iniziative o richieste solidali
3) Sempre nella colonna di destra del BLOG c'è una finestrella
"CERCO … TROVO …"
basta digitare una parola chiave e appariranno tutte le volte in cui, in una qualunque Fatti Mail degli ultimi 2 anni, sia stata citata quella parola … può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE - DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee a superare il disagio iniziale … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail, via e-mail, la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente.
BUONA LETTURA :
Le richieste legate alla ricerca di lavoro - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare alla nostra attenzione. Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie
1) SOS LAVORO - NAGLA E SALAH
Gentile Gaia
Buongiorno
Le scriviamo per segnalare la nostra esigenza di trovare un lavoro per me o per il mio marito anche durante le vacanze natalizie.
Siamo una copia Sudanese ci troviamo in zona Casilina a Roma. Siamo laureati entrambi con certificati post lauree.
Chiediamo gentilmente di pubblicare la nostra richiesta di attività lavorative che possiamo svolgere a Roma anche per periodi brevi, o in altre città.
Con la padronanza delle lingue Inglese e Araba, possiamo svolgere lavori di insegnamento ed attività didattica, o pure di traduzione dall’ italiano all’ arabo o all’ inglese scritto, o di interprete dall’Italiano o dall’arabo, fare da guida o accompagnatore a persone straniere che hanno bisogno di assistenza sanitaria in ospedale oppure come accompagnatore di visitatori o missioni del mondo arabo in Italia.
Possiamo inoltre lavorare in ambito di grafic design o testi in inglese o assistere ad organizzare materiale di conferenze ect.
Speriamo di arrivare, coll’aiuto della rete, a trovare una possibilità di lavoro, per noi molto importante. Abbiamo una bimba di 3 anni.
Mi Chiamo Nagla Dawelbait, sono nata a Khartoum, ed abito per il momento a Roma in Zona Casilina
Nagla - Ecologia forestale – sviluppo rurale – mediazione culturale
Salah – Engeneria Chimica – Padronanza della lingua inglese anche scientifica
2) ROSMERY CERCA LAVORO:
Ciao,
La signora peruviana, Rosmery, che lavora qualche ora a casa mia, e che per anni ha lavorato dai miei suoceri, cerca da tempo qualcun altro presso cui lavorare un paio di volte a settimana.
È onestissima e molto gentile.
Se per caso a qualcuno interessa...
GrazieElisabetta
gaia.fattimail@gmail.com,
3) AMADOU CERCA LAVORO:
cara Gaia,
vorrei segnalare una persona che cerca lavoro come badante, si chiama Amadou Maiga, viene dal Mali e ha ottenuto l'asilo politico. E' un uomo sulla cinquantina, padre di famiglia, persona sensibile e affettuosa e molto affidabile. Nel suo paese faceva il maestro. Lo conosco personalmente perché lo ho seguito quando aveva bisogno di cure dentistiche.
E' francofono, capisce e parla bene l'italiano.
lascio il mio n. .... (Cecilia Rellini) per un primo contatto
e il suo ....(Amadou Maiga)
grazie
Cecilia Rellini - gaia.fattimail@gmail.com,
4) LUCIA CERCA LAVORO:
Buongiorno Gaia,
Ti scrivo anche per sapere se puoi pubblicare questo annuncio
per conto di una mia amica che ha perso il lavoro:
"Lucia, signora comunitaria residente in Italia referenziata offresi come
badante fissa convivente (con stipendio vitto alloggio e regolare
contratto). Esperienza decennale nell'assistenza di persone anziane,
non autosufficienti e disabili/carrozzati. Esperta nella gestione
della casa e pratica iniezioni.
Disponibile da subito.
cell....
Grazie, Ilaria - gaia.fattimail@gmail.com,
5) SOS BADANTE:
Ciao Gaia, mia nonna (94 anni) da venerdì 19 dovrà trasferirsi a casa dei miei genitori dopo una degenza in ospedale. Abbiamo bisogno di una persona che venga a casa 6 giorni su 7 per un totale di 15 ore circa a settimana per assisterla, cambiarla e fare le pulizie in casa. Zona Aurelio (p.za Pio XI).
Tel. ... cel. Adina ...
Grazie
6) ARCH ANTIQUARIA CERCA LAVORO:
Ciao Gaia,
sono Giorgia,
Ti scrivo per parlarti di una questione molto importante e spero che grazie ai tuoi molteplici contatti, amicizie, tu possa darmi una mano.
Mia zia, architetto e antiquaria con decenni di esperienza, è rimasta senza lavoro e con diverse difficoltà.
Presto avrò il suo portfolio da poter mandare e mostrare a chi sia interessato.
Ha molto gusto, ha arredato, restaurato e ristrutturato di tutto negli ultimi trentacinque anni.
Da piccoli appartamenti a uffici, da case in centro a Roma a ville in Umbria e Toscana.
Oggi è quasi sessantenne e ha davvero una marcia in più, carismatica, simpatica e molto brava nel suo lavoro, perché appassionata.
Spero davvero che tu possa esserci d'aiuto,
non so a chi rivolgermi e sono un po' preoccupata :)
Grazie in anticipo,
7) AIUTI PER AL SADAQA:
Cara Gaia,
grazie della pubblicazione del mio messaggio e dell'invio per me della lettera di chi condivide i sentimenti e le preoccupazioni per il popolo palestinese.
Come diceva don Milani: I care, è ciò che distingue l'uomo vero dal bruto,dal morto vivente,
I care e soprattutto per chi ne ha più bisogno!
Rinvio chiunque interessato sempre all'associazione
(amiciziaitalo-palestinese.org ) dove tra l'altro si sta chiedendo aiuto per il Centro Medico Al Sadaqa, gravemente danneggiato dai bombardamenti e indispensabile per assistere la popolazione.In questo tempo di Natale chi può dare un aiuto anche piccolo è benedetto......si dice che il mare è fatto di gocce, che sono infatti le più concrete.
Un caro saluto Luciana gaia.fattimail@gmail.com,
8) IN RETE X SOSTENERE FAMIGLIEINDIFFICOLTA’:
Cari amici,
dopo quasi due anni da quando io e Vito abbiamo iniziato a seguire Borka e i suoi figli, abbiamo deciso di provare a replicare in qualche modo questa esperienza per cercare di dare una mano anche ad alte famiglie in condizioni simili.
Quello che siamo riusciti a fare in questi mesi è stato possibile perchè abbiamo coinvolto varie realtà, che ci hanno dato un aiuto indispensabile.
Un altro aspetto determinante all’inizio è stato l’aiuto di un piccolo gruppo di amici che ci ha dato un pò di soldi per poter rispondere subito ai loro bisogni primari.
Abbiamo quindi provato a scrivere il progetto partendo da questi due aspetti:
- la partecipazione diffusa
- il sostegno economico.
Il progetto vuole sostenere piccoli nuclei familiari in situazione di grave disagio sociale, attraverso un piccolo aiuto economico iniziale per consentire di avviare un processo virtuoso già pianificato ma privo delle risorse economiche necessarie.
Sappiamo che la situazione economica è difficile per tutti. E allora per replicare ciò che abbiamo fatto fino ad ora, invece di cercare poche persone disposte a darci molto denaro, vorremmo fare il contrario: trovare tante persone disposte a darci anche pochi euro. Il risultato sarebbe lo stesso ma senza chiedere un grosso impegno economico a nessuno.
Vito lavora quotidianamente con i minori e conosce tante realtà difficili che avrebbero bisogno di un piccolo aiuto per ripartire. Io mi occupo della rete di contatti con le realtà del territorio in grado di fornire aiuti più strutturati e terrò aggiornati i benefattori.
Se la cosa vi convince e conoscete persone che cercano modi alternativi di fare i regali di Natale, ma vorrebbero che l’aiuto arrivasse a “destinazione” senza perdersi per strada, spargete la voce e scrivetemi, vi farò sapere come concretamente aiutarci.
Grazie comunque, Gino e Vito - gaia.fattimail@gmail.com,
9) CALENDARI & SOLIDARIETA’
Siamo una Fondazione No Profit e stiamo organizzando uno spazio fisso
“Piccoli Passi” è una casa famiglia per minori che vive anche di donazioni e grazie ad iniziative e promozioni per raccogliere fondi.
Una di queste è il calendario messo in vendita a 10 euro. Acquistarlo, o regalarlo, offre la possibilità di vivere il Natale anche all’insegna della solidarietà concreta .
Il calendario è pensato non come poster da tenere alla parete, al quale dedicare sguardi distratti ma, nel suo formato da sfogliare giorno per giorno, offre una frase quotidiana che attinge al grande patrimonio sapienziale della spiritualità e della cultura di tutto il mondo. Nel tentativo garbato di regalare alle nostre giornate, spesso frenetiche, istanti di contatto, quasi contemplativo.
Chiunque voglia acquistarlo può chiamarmi al ....
grazie di cuore per quanto potrete fare,
Avanti sempre dalla parte del cuore...grazie !!!
PICCOLI PASSI nasce dal desiderio di lasciarsi penetrare da un Annuncio e permettere a questo di diventare realtà, testimonianza senza voler testimoniare nulla, semplicemente tentativo di provare a vivere amando.
Desideriamo cogliere le opportunità che la vita ci offre mettendole a servizio dei più deboli.
Accogliere e condividere ogni traccia di vita costruendo insieme un presente migliore.
Abbiamo voluto creare un luogo d'accoglienza pensato per i bambini che hanno bisogno di una casa che gli garantisca la possibilità di vivere la propria quotidianità e soddisfare i bisogni primari.
Un luogo rivolto anche a tutti gli adulti che hanno il desiderio di "fare casa", che sognano di essere senza sforzo e senza finzioni.
Un luogo che ci aiuti ad abitare la vita con cuori innamorati e vivi, fedeli alla nostra unicità, all'energia e forza interiore che ci appartengono per diritto di nascita.
10) REGALO ABITI UOMO:
Cara Gaia,
Rinnovo, per una prossima newsletter, uno dei due annunci, non andato a buon fine, ciao
Elisabetta
REGALO Abiti e biancheria uomo, taglia 54 Si tratta di pantaloni, giacche, cravatte, pullover ma anche biancheria, calzini ecc.., tutto pulito e stirato, da prendere in blocco. Immaginando che possano essere utili a qualche associazione di beneficenza, chi fosse interessato dovrà provvedere al ritiro in zona Balduina. Giorno e orario possono essere concordati chiamando ... gaia.fattimail@gmail.com,
CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE.
A SEGUIRE ALCUNE SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE. … vita e solidarietà … per imparare a crescere insieme
BUONA LETTURA:
REGALA UNA STORIA PER NATALE.
Fino al 24 dicembre 3 copie del libro Stronzo Nero al prezzo di 35€ !
Compresa nel prezzo la consegna a domicilio (a Roma).
Per ordinare i libri invia una mail sophia@sophiacoop.it, oppure telefonaci allo 065042459.
Sophia - Società Cooperativa
SOLIDARIETA’ DATUTTIIPAESI
Cari amici vi ricordiamo la possibilità dei regali solidali della nostra bottega equosolidale di via V.Montiglio 25,
che vi aspetta con idee sempre nuove.
Qui di seguito potete vedere il nostro catalogo:
Per favorire gli acquisti nei giorni festivi, il Laboratorio resterà aperto tutte le domeniche di dicembre (con orario 9.00-13.00 e 15.30-19.30).
Durante la settimana manterrà l’orario abituale: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 (orario continuato) e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30.
Cercate idee per i regali alle maestre? per i colleghi? per clienti speciali? Pensate a tutto quello che vi può offrire il Laboratorio, tra cui i cesti confezionati con prodotti alimentari del commercio equo e solidale. Venite in negozio o contattateci per delle proposte personalizzate.
Troverete anche una speciale novità: la tazza solidale della Coop. L'Accoglienza! 6 allegri disegni - realizzati da Lorenzo Terranera - tutti da collezionare… Maggiori informazioni sulle tazze nel volantino allegato da stampare.
Vi aspettiamo!
Coop. L’Accoglienza e Laboratorio solidale Da tutti i Paesi
Laboratorio solidale Da Tutti i Paesi
Via Vittorio Montiglio 25/27 - 00167 Roma (zona via pineta sacchetti)
Orari: lunedì-venerdì 9.00-19.00 (orario continuato)
Sabato 9.00-13.00 e 15.30-19.30
Tel: 06/30.711.44
FATTO@SCAMPIA
Segnalato dalla rete di Raffaele Magrone:
“È più facile insegnare che educare, perché per insegnare basta sapere, mentre per educare è necessario essere" (Alberto Hurtado)
Chi siamo?
Siamo una cooperativa sociale di Scampia, La Roccia. Abbiamo sede in una bella struttura, il centro Hurtado, punto di riferimento per tanti giovani e famiglie del quartiere.
Il centro Hurtado è anche formazione al lavoro e formazione alla cultura con i laboratori di lettura, scrittura, musica, arte, cinema e sostegno scolastico.
Lavoriamo dal 2006 creando prodotti di qualità, in sartoria e cartotecnica, distribuiti dalla nostra rete in tutta Italia. Siamo 14 lavoratori e costituiamo una delle poche realtà produttive del nostro quartiere. Ci piace l’idea di lavorare e far lavorare in un luogo dove nessuno vuole investire.
Quale è il nostro progetto?
Da tre anni ci siamo inventati un marchio, Fatto@Scampia che raccoglie i nostri prodotti, fatti al 100% in Italia, fatti al 100% a Scampia da artigiani esperti. E’ un marchio provocatorio che si sta diffondendo in tutta Italia, come simbolo della produzione di qualità e del fatto che anche a Scampia, come dappertutto, tutti possono scegliere di fare con qualità!
Cosa produciamo?
Produciamo borse, vestiti per bambini, asciugamani, ricami, magliette, tovaglie nonché agende, rubriche, scatole, oggetti di cancelleria e di sistemazione della tua scrivania. Rileghiamo e restauriamo libri antichi e nuovi.
Chiediamo il tuo contributo per poter aggiornare i laboratori, le macchine e i prodotti. Chiediamo il tuo aiuto perché abbiamo criticità da superare per portare avanti questo progetto. Chiediamo il tuo contributo per permettere ad un numero sempre maggiore di artigiani di lavorare.
CNCERTO DI NATALE:
CONCERTI DI AVVENTO:
Domenica 21 dicembre, nell’imminenza del Natale,
Il Concerto del Coro S. Galla sarà anche la cornice per la presentazione del RESTAURO dell’Altorilievo marmoreo dei santi PIETRO PAOLO LUCA E MARZIALE, dello scultore Cosimo Fancelli (Roma, 1 luglio 1618 – Roma, 3 aprile 1688) nella Crypta di S. Maria in via Lata.
Inizio Concerto ore 16
Presentazione Restauro e visita Crypta ore 17.
CONCERTO A S. EUSTACHIO
SABATO 20 DICEMBRE alle ore 20,00
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CONCERTO con l'ORGANO del '700 del Maestro Gianluca LIBERTUCCI
con la partecipazione del Soprano Katia Vitagliano
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Cari Amici,
per questo evento "verso" il Santo Natale 2014, ci auguriamo di potervi incontrare tutti e vi saremmo particolarmente grati se voleste, a vostra volta, invitare i vostri amici.
E' un concerto molto coinvolgente, offerto da un Maestro d'eccezione e suonato con uno degli organi più belli e particolari di Roma.
Vi aspettiamo per godere insieme di questa "bellezza" e per continuare a sostenere l'aiuto che, grazie a voi, stiamo dando a tanti, tanti poveri della nostra città, italiani e non.
Grazie di cuore!
NATALE+CAPODANNO CON S. EGIDIO
Il GIORNO DI NATALE PARTECIPA AL PRANZO DI NATALE CON I POVERI CHE LA COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO ORGANIZZA A ROMA....
Puoi aiutare in tanti modi:
- cucinare per il Pranzo
- servire (anche con tutta la tua famiglia) durante il Pranzo
- preparare le sale e apparecchiare
- preparare i regali per gli ospiti
mercoledì 31 dicembre dalle 18:30
Il 31 dicembre vuoi passare delle ore dedicate a chi ha bisogno, è solo o in difficoltà?
Ecco la proposta del CAPODANNO SOLIDALE con la Comunità di S.Egidio:
alle 18.30 incontro per preparare i pasti e dolci che porteremo a chi vive per la strada
alle 20.00 riunione organizzativa
dalle 20.30 si parte per distribuire la cena con chitarre, dolci e spumante
Prenotazioni: 334.8135420
Le distribuzioni termineranno per le 22.30
E PER CHI VUOLE SI CONTINUERÀ CON UNA GRANDE FESTA in Zona SAN LORENZO
5 € contributo cena per i poveri
10 € contributo Festa di Capodanno!
Via dei Marrucini 1 (Parrocchia San Tommaso Moro) a 100 metri dall'Ingresso dell'Università La Sapienza di P.le Aldo Moro
VEDI:
EDUCAZIONEGLOBALE
Per le mamme e i papà che vanno in giro per open day delle scuole, segnalo che il libro “COME SCEGLIERE LA SCUOLA. Dall’asilo al liceo una guida per genitori in cerca della scuola giusta” è ora disponibile anche su AMAZON in formato kindle, oltre che in PDF direttamente sul blog
SONG-TAABA ONLUS
Song-Taaba – la Onlus gemmata da Fatti Mail – invita tutte le amiche e gli amici di Fatti Mail a segnare in agenda due appuntamenti per confrontarsi e crescere insieme sui temi della … SOLIDARIETA’
15 gennaio: CINEFORUM E DIBATTITO
6 febbraio: INCONTRO DIBATTITO CON il prof. ROBERTO MANCINI … “Sulla Speranza”
Maggiori info sarà possibile trovarle sul sito e sulla pagina FB:
CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una cittadinanza consapevole è una cittadinanza più solidale.
ETERNIT E PRESCRIZIONE FARSA
Le prime pagine dei giornali di questi giorni ci hanno scioccato tutti: la responsabilità delle oltre tremila vittime per l'amianto dell'Eternit e di uno dei peggiori disastri ambientali della storia italiana è stata cancellata dalla prescrizione.
Noi non ci stiamo e vogliamo subito mettere fine a questo incubo. Per questo abbiamo lanciato un appello e ti chiediamo di unirti a noi.
L'orologio della prescrizione deve fermarsi non appena viene nominato un giudice che comincia a lavorare, congelando i tempi per evitare che si creino intenzionalmente ritardi. Vogliamo una prescrizione che smetta di decorrere dal momento dell’esercizio dell'azione penale, cioè da quando il Pubblico ministero affida il procedimento al giudice. In tal modo, se l'azione giudiziaria inizia anche un giorno prima che il reato cada in prescrizione, il processo non si ferma e arriverà a giudizio.
Oggi la prescrizione è diventata un modo per difendersi dai processi, e non nei processi.
In Italia ci vogliono 500 giorni per arrivare ad una sentenza di primo grado e abbiamo una media di165mila prescrizioni all'anno che costano allo Stato circa 84 milioni di euro.
Altri numeri? Sulla corruzione, ad esempio: ci sono ad oggi solo 11 persone in carcere per questo reato, sempre grazie all’effetto della prescrizione.
Vogliamo una prescrizione che abbia un effetto di garanzia e non sia un privilegio.
Basta impunità, vogliamo #lafinedellincubo ORA.
RETI AMICHE:
Segnalo a tutti gli amici di Fatti Mail la rete con cui spesso condividiamo sfide solidali:
- la rete di Raffaele Magrone
Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei Fatti - e nelle Mail - questo significa accettare:
- che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
- ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo il proprio annuncio