Affezionata piccola grande famiglia
di Fatti Mail
E’tempo di “noi”
È tempo di seguire – senza paura
– il cuore
Quel cuore che tesse, quasi
inconsapevolmente, legami (sinonimo
non effimero per … sentimenti)
Quel cuore che suggerisce alla
testa di non guardare indietro (se questo serve solo a spegnere attese e
speranze) ma guardare(ci) intorno … cercare … riconoscerci
Quel cuore che batte senza
ricevere ordini e sa farlo sempre, nonostante tutto, quel cuore da cui imparare
…
E’ tempo di tornare ad ascoltare noi stessi
per ritrovarci negli altri (avendo forse tanto, troppo, ascoltato gli altri … perdendoci)
Le cose essenziali sono semplici.
La falsità non consiste nel non dire la verità, ma proprio nel
dire cose che non sono essenziali. Essere essenziali, o semplicemente vivere,
significa essere liberi (A. Potente)
E’ tempo di riscoprire la
semplicità e l’essenzialità di vivere il CON:
CONdividere, CONoscerci,
CONvivere, COMprenderci, COMpartecipare, COMpensarci, COoperare …
Song-Taaba – la Onlus gemmata da
Fatti Mail – è nata da un incontro. E da una pro-vocazione
Dopo una mail di richiesta di
aiuto per il Burkina Faso abbiamo deciso di incontrare la persona che aveva
lanciato l’SOS. Si chiamava – e si chiama – padre Jean Ilboudo, un religioso burkinabè
gesuita.
Una delle prime sere trascorse
insieme ci ha detto – con dolcezza – che la povertà e la ricchezza non erano
dove sembrava fossero. Noi occidentali eravamo probabilmente “ricchi” di beni
ma profondamente poveri di condivisione.
L’affermazione ci sembrò in
qualche modo eccessiva.
Forse i nostri sguardi espressero
più di quanto non fecero le parole così padre Jean ci raccontò che una delle
prime volte in cui aveva preso il treno in Italia, dopo essersi seduto nello
scompartimento, all’ora del pranzo, tirò fuori il suo panino e lo divise per il
numero di persone che erano insieme a lui. Nessuno lo accettò
Ne rimase dispiaciuto, come forse
dispiaciuti per la strana offerta furono i suoi compagni di viaggio.
Tutti avevano perso … qualcosa …
Un piccolissimo aneddoto … grandi interrogativi
Cosa vuol dire per noi oggi
CONDIVIDERE?
Quanto l’offrire e il ricevere
sono segnati da uno stato di necessità piuttosto che dalla bellezza (dal
piacere) di vivere CON, di saper e voler mettere in comune: un pensiero, un ricordo,
un’idea, uno spazio, un’ora … un panino …
Quanto il “benessere” ha appiattito la condivisione al
piano dell’elemosina? (ben altra cosa)
Quanto siamo disponibili a
riconoscere (ed accettare) nell’offerta (di noi) e nel dono (degli altri) il
respiro sano e “profondo” di una vita “sensata” ?
E’tempo di “noi”
NOI che è molto più della somma
di “io e “te”
NOI che è ricchezza dell’intelligenza
e dell’azione comune
NOI che è armonia delle diversità
NOI che è apertura alle
potenzialità ed alla responsabilità collettive
NOI che è sguardo negli occhi grandi
della solidarietà
NOI che è casa di umanità
“E’ bello vivere da tutte le parti se viviamo insieme, se ci aiutiamo
con i nostri punti di vista differenti, con le nostre energie, le nostre
diverse vocazioni, perché certamente ciascuno mette in circolazione il suo
carisma. Ciascuno. Allora si formeranno anche istituzioni un po’ più intelligenti,
perché le nostre sono già morte” (A.
Potente)
E bello vivere da tutte le parti se viviamo insieme
Non sono solo parole scritte da
Antonietta Potente
Ma parole incarnate in molte realtà
che può essere interessante conoscere
più da vicino:
“Dal car-sharing all'economia della fratellanza, dalla
banca del tempo alla participatory economics, torna attuale un termine antico e
negletto: condivisione. Dopo la tempesta scatenata da individualismo sfrenato e
accumulo esclusivo di beni virtuali, riappare la quiete dell'umano, rifà
capolino il bisogno di sociale insito nell'uomo. E nel mondo occidentale si
diffonde un modello di vita comune che interroga sociologi, economisti e
teologi. È il fenomeno del cohousing, dei condomini solidali, delle comunità-
famiglia, in ascesa in tutta Europa e sulla pista di decollo anche in Italia.
Da una parte fornisce risposte sostenibili alla crisi e alle crescenti
necessità di abbattimento dei costi, vivibilità, rispetto dell'ambiente.
Dall'altra, accoglie istanze più profonde, il bisogno di prossimità sociale, di
relazione con l'altro, di famiglia. … http://www.stpauls.it/jesus/1305je/inchiesta.htm,
“
(Nella pagina – storie solidali –
del BLOG di Fatti Mail una
storia piena di poesia, di solidarietà al respiro della vita che a volte prende ed a volte
restituisce magari in modi semplici ed “essenziali”:
la storia di
Mohsen)
Due ulteriori condivisioni:
1)
Chiunque voglia segnalarmi iniziative
da promuovere, se vuole che le possa
utilizzare NON mi mandi
ALLEGATI, NE’ LOCANDINE … ma tutto il comunicato direttamente
come testo della mail
2) Le richieste di solidarietà legate alla ricerca di lavoro -
oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa
parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare alla nostra
attenzione. Non sono bigliettini
attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso –
diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non
restarne schiacciati. Grazie
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -
DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO -CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FA
RIFERIMENTO A “FATTI MAIL” … è importante aiutare due persone
estranee che si parlano a superare il disagio iniziale dovuto spesso proprio
alla mancanza di fiducia … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una
parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra
estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la
possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi
contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi
conseguentemente.
BUONA
LETTURA :
ELENA CERCA LAVORO
Cara
Gaia,
ti scrivo
ancora per informarti che la signora ELENA IONESCU sta di nuovo cercando
lavoro.
Attualmente
lavora presso una signora che, però, dalla metà di giugno si trasferirà dalla
figlia che vive, credo, in Puglia.
Aveva, dal
mese di giugno 2012 al mese di gennaio 2013, assistito mia madre
con professionalità, competenza e tenerezza.
Ora,
purtroppo mia madre non c’è più.
ELENA è
rumena, ha 61 anni, molto giovanile, si esprime nella lingua italiana piuttosto
bene, ha senso pratico, è attenta a cogliere segnali di sofferenza anche in chi
non è più in grado di esprimersi, molto scrupolosa nella cura della
persona affidatale, sia dal punto di vista fisico, sia nel sostegno
comunicativo e affettivo.
E'
competente nella cura della casa e sa cucinare.
il n° di
cell di ELENA è....
Il n°
di cell mio è .... e l’indirizzo mail:
Grazie
per la tua attenzione e per questa finestra di solidarietà che ci hai aperto
sul mondo. Giuliana
SOS ASSITENZA NOTTURNA:
Cara
Gaia, un collega di mio marito sta cercando una persona per assistenza notturna
alla madre, possibilmente 7 notti su 7. Possiamo
aiutarlo in qualche modo? Grazie
BARBARA CERCA TATA:
Ciao, Gaia
Ho bisogno
urgente di una tata da meta' giugno e tutto il mese di luglio che risieda
stabilmente con i miei due figli di 12 e
10 anni vicino Roma in una località di
mare
Se questa
persona che stiamo cerando fosse disponibile potrebbe iniziare a lavorare da
noi anche da subito tutti i
pomeriggi dalle 14 alle 19 dal Lunedi' al Venerdi' sino a meta' giugno e poi
come detto, proseguirebbe spostandosi in questa località di mare per i mesi
estivi
Più
precisamente:.
ho
bisogno di una colf/baby sitter per i miei due figli oramai autonomi, di 13 e
11 anni, per badare alla casa e trascorrere con loro il periodo meta' giugno/
fine luglio al mare vicino Roma (un'ora e 15? di treno) con vitto e alloggio e
poi libera dal sabato ora pranzo sino
alla domenica sera. Se si trovassero tutti reciprocamente bene, il periodo
riprenderebbe anche da fine agosto a meta' settembre per altri 15 gg..
La casa e' sul mare e non deve prendere autobus o
simili.
La riaccompagnerei io stessa e la riprenderei alla
stazione a mie spese, ogni weekend.
Ovviamente cerco una persona esperta, disponibile e
tranquilla.
Per la mail questa va benissimo ed Il mio cell. e'
...
Grazie!!!
CERCHIAMO MONOLOCALE:
Cara
Gaia sono Margherita
Gentilmente
sono a chiederle e se mai fosse a conoscenza di una persona che affitta un
monolocale per un mio carissimo conoscente, possibilmente in zona san Giovanni,
Tuscolana. Si tratta di persona fidatissima. Possiamo dare telefonicamente o x
email la cifra intorno alla quale stiamo cercando
Grazie.
Margherita. -
Il
mio numero di cell è ... e possono contattare direttamente me. Le zone
come ti dicevo dono san giovanni, tuscolana, Esquilino pinciana. Grazie
margherita.
REGALO MUSICA:
Cara
Gaia,
Ti
scrivo nuovamente per riproporre un annuncio messo mesi fa ma che non ha avuto
esiti.
ANNUNCIO - REGALO
Ho
tanta musica che non ascolto piu' perche'
ormai, come quasi tutti, ascolto solo in formato digitale.
Prima pero' che ore e ore di registrazione finiscano per essere buttate, mi sono
chiesta se c'e' qualcuno che possa essere interessato ancora alle
audiocassette, magari perche' non ha altri mezzi e modi per ascoltare musica,
se non uno stereo portatile.
Ti propongo quindi per Fatti Mail questo annuncio:
"Regalo circa 300 audiocassette di
musica (non
sono certa del numero totale) alcune
contenenti album originali, altre registrate da cd o da dischi in vinile
(con indicazione dei brani contenuti).
Generi musicali: molto pop/musica
d'autore (da Madonna a Prince, da Suzanne Vega a Fabio Concato), jazz (Louis Armstrong, Ella
Fitzgerald, Sarah Vaughan ecc..), un po'
di musica classica e folk. Ho anche alcuni dischi in vinile e qualche cd da
donare, ma devo controllare quanti sono.
Chi e' interessato a ritirare il tutto (Roma, zona Parioli) mi puo' chiamare al oppure scrivermi a
Ciao
Elisabetta
VENDIAMO NUDA PROPRIETA’
Ciao Gaia, sono Rosella. Mi rivolgo a te per
chiederti se è possibile pubblicare su Fatti Mail, un annuncio per vendere la
nuda proprietà della casa dei miei genitori. Mia madre, è rimasta sola e ha 90
anni. Due fratelli (su 5 figli) si trovano in difficoltà e con gli altri
abbiamo deciso di vendere. Potrei
chiedere il tuo aiuto?
PISANA – Via dei
Bonacolsi (dietro Clinica San Raffaele) vendesi appartamento “nuda proprietà
(91 enne) di circa 160 mq commerciali, luminoso, silenzioso e ottimamente
arieggiato. L’appartamento è posto al 1° piano (ma con affaccio equivalente a
un 2° piano) e con esposizione su tre lati (sud/ovest/nord); comprende: doppio
ingresso, salone, 2 grandi camere da letto, 2 camerette, un grande disimpegno,
2 corridoi, cucina abitabile, 3 bagni, grande armadio a muro, balcone di 12 mq
+ balcone di servizio, termoautonomo, grande cantina, doppio posto auto coperto
e uno all’aperto. L’immobile è da ristrutturare e la richiesta è di ….
. Si prega telefonare ad Amedeo (fratello Rossella) al
n. .
Ti ringrazio fin d’ora e ti invio un abbraccio,
CERCO CASA
IN AFFITTO
Cara Gaia, buongiorno.
Mi chiamo Franchi Angelo e da settembre verrò a Roma per lavoro, unitamente a
mia moglie; attualmente viviamo a Mantova.
Chiedo aiuto a Fatti Mail per
un'indicazione circa la possibilità di individuare
in Roma un appartamento in affitto (per circa un anno), possibilmente con
due servizi, ove possa essere tenuto anche un cane, di taglia media, abituato a
vivere in appartamento.
La mia sede di lavoro sarà nei Parioli, mentre mia moglie, insegnante, non
conosce ancora la scuola ove verrà assegnata.
Nel ringraziarLa per ogni gentilezza, voglia gradire un cordiale saluto.
Angelo Franchi
- gaia.fattimail@gmail.com,
SOS CERCASI
8 AULE
Carissimi,
stiamo cercando di aiutare una nostra amica, che
è alla disperata
ricerca di locali, per almeno 8 aule, dove
trasferire una scuola
elementare privata l'anno scolastico prossimo, dato che li
sfrattano.
In quadrante ROMA Nord. Stanno cercando un affitto ragionevole
(anche se l'ideale sarebbe una concessione di uno dei tanti locali
pubblici inutilizzati).
avete suggerimenti?
Catello Masullo E-mail:
DUE
BORSE DI STUDIO:
Clicca
qui per info e dettagli (www.Cronache di ordinario razzismo)
L’Associazione Carta di Roma, in collaborazione con la Rete universitaria Carta
di Roma, ha indetto un bando per l’assegnazione di due borse di ricerca.
L’obiettivo è selezionare due
ricercatori
-
per
l’elaborazione di uno studio sul rapporto tra media e immigrazione in Italia,
-
e di
un’analisi della rappresentazione delle donne migranti nella stampa italiana.
Le borse si rivolgono a laureati (laurea quinquennale o specialistica)
in discipline sociologiche, della comunicazione, letterarie, psico-sociali o
politologiche, purché con esperienza almeno biennale in attività di ricerca
sull’analisi dei contenuti mediali (content analysis, analisi del discorso,
analisi lessico testuale, etc.), esperienze di coordinamento ed organizzazione
di attività formative, laboratoriali, seminariali sui temi della comunicazione
svolte in ambiti universitari.
Il bando scade il 30 maggio.
Tutti
i candidati dovranno inviare, tramite mail all’indirizzo cartadiroma@gmail.com, specificando in oggetto il titolo
dell’application, la seguente documentazione:
- curriculum
vitae ed elenco delle pubblicazioni
- altri
titoli ed esperienze nel campo della ricerca
- altri
titoli ed esperienze professionali nell’ambito della comunicazione e
dell’organizzazione della ricerca e di attività redazionali (redazione testi, traduzioni,
editing).
La
domanda di partecipazione, redatta in carta libera e sottoscritta dal
candidato, dovrà essere presentata entro e non oltre le ore 23.59 del 30
maggio 2013 via mail o per posta (fa fede il timbro postale) agli indirizzi
indicati qui sotto:
L’Associazione
Carta di Roma bandisce:
- n°1
borsa di ricerca dell’importo
di 9.000 euro al lordo di tutti gli oneri, compresi quelli a carico del
committente, con lo scopo di realizzare una “Fotografia 2012 del rapporto tra
media e immigrazione in Italia”, avvalendosi di dati in parte già raccolti e in
parte da raccogliere in relazione a linee di ricerca e strumenti di rilevazione
messi a disposizione dall’associazione e dalla rete universitaria Carta di
Roma.
- n°1
borsa di ricerca dell’importo
di 6.000 euro al lordo di tutti gli oneri, compresi quelli a carico del
committente, con lo scopo di analizzare la “Rappresentazione delle donne
migranti nella stampa italiana”, avvalendosi di dati già in parte raccolti e in
gran parte da raccogliere e analizzare secondo parametri prevalentemente
qualitativi, sempre in relazione a linee di ricerca e strumenti di rilevazione
messi a disposizione dall’associazione e dalla rete universitaria Carta di
Roma.
La
prestazione sarà espletata tra giugno e ottobre 2013 personalmente dal
soggetto selezionato senza vincoli di subordinazione, ma con la diretta
supervisione dei docenti che compongono il
SEGNALAZIONE
DALLA SIRIA
Ciao Raffaele, ti
scrivo da Amman (Giordania), dove mi trovo da circa un anno per lavorare a un
progetto di irrigazione nella valle del Giordano.
Lavoro a parte, si
vive qui la vicinanza della crisi siriana in maniera molto forte e quotidiana,
e si ha una prospettiva della situazione che non sono mai riuscito a trovare né
in Italia né nei mass media 'occidentali'.
Perciò, vorrei
condividere con te questo sito http://www.focusonsyria.org/, fondato
e gestito da un caro amico, e in particolare voglio attirare la tua attenzione
su questa storia http://www.focusonsyria.org/marie-i-wont-bear-the-same-fear/,
che e' uno degli innumerevoli esempi di come nelle crisi, nelle lotte e
nelle guerre chi soffre maggiormente sono sempre le minoranze. Sono infatti
queste minoranze le fasce più deboli della popolazione e le prime a soccombere,
ad abbandonare il campo scappando o morendo. Tra le varie atroci conseguenze di
questa disgrazia, c'è il fatto che la diversità tende a sparire, l'equilibrio
si sbilancia, la popolazione si omogeneizza attorno al gruppo più forte, più
(pre)potente, più estremo.
E in Siria, come
nella maggior parte dei paesi arabi, le minoranze sono i Cristiani. Se vuoi
condividi il link con i tuoi contatti.
(dalla rete di Raffaele Magrone - )
5x1000:
Puntuale come ogni anno, torna il 5 per
mille. Questa importante possibilità di
sostenere il terzo settore a costo zero ha ormai sette anni di vita, e il suo
successo non conosce ostacoli sia tra i contribuenti, che continuano a
sceglierlo, sia tra le organizzazioni beneficiarie, ormai arrivate a decine di
migliaia, che contano sul contributo per portare avanti progetti solidali.
CHE COS’E’ IL 5X1000:
Il 5 per mille è una misura di sussidiarietà fiscale
introdotta per la prima volta nella per il 2006. Si tratta ancora,formalmente,di una
misura «provvisoria e sperimentale», che prevede per i contribuenti(solo
personefisiche,non aziende)la possibilità di destinare il 5 per mille dell’Irpef
scegliendo tra onlus, associazioni di promozione sociali, associazioni
riconosciute, enti dediti alla ricerca scientifica e alla sanità,università,
servizi sociali dei Comuni.
Dal 2012 sono entrati nel novero dei beneficiari anche
gli enti che si occupano di tutela dei beni culturali. Fin dalla prima edizione
il 5 per mille ha un grande successo, con un’adesione dei contribuenti
superiore a ogni aspettativa: circa il60%dei contribuenti approfitta ogni annodi
questa misura di democrazia fiscale che permette la devoluzione di una somma
oscillante tra i 320 e i 380milionidi euro l'anno
SONO TANTE LE ASSOCIAZIONI CHE SEGNALANO A Fatti Mail LA RICHIESTA DI DEVOLVERE LORO IL 5X1000
NON E’ POSSIBILE ELENCARLE TUTTE SENZA RISCHIARE DI
TRALASCIARNE QUALCUNA
CIO’ CHE CONTA E’ ALLORA COMPIERE – TUTTI – QUESTO
SEMPLICISSIMO GESTO DI SOLIDARIETA’ … OGNUNO NELLA DIREZIONE CHE RITERA’ PIU’
OPPURTUNA … TUTTI IN OGNI CASO A
SOSTEGNO DI UN AGIRE SOLDIALE
Nei modelli
per la dichiarazioni dei redditi(LINK) al 5 per mille è dedicato uno speciale
spazio,suddiviso in più riquadri,in
cui firmare e indicare il codicefiscale, composto da 11 cifre,dell'ente prescelto. Occorre prestare
attenzione alla tipologia in cui rientra l'organizzazione beneficiaria, perché è
indispensabile inserire il codice fiscale nel riquadro corretto: esistono infatti
le onlus, gli enti della ricerca scientifica, quelli della ricerca sanitaria,le
associazioni sportive,i servizi sociali dei Comuni e le attività culturali.
CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O
CULTURALE.
A SEGUIRE ALCUNE SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’,
INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE. … vita e solidarietà … per
imparare a crescere insieme
BUONA LETTURA:
CASH MOB ETICO: 25
MAGGIO
Una giornata ben SPESA!
LA
GENESI:
Gli
incontri con Becchetti
I miei due coinquilini ed
io leggiamo un libro che mi suggerisce mio padre, ci appassioniamo, ci viene
voglia di condividerlo, incontriamo l'autore e organizziamo un ciclo di
incontri. Il primo lo organizziamo pensando a 80 amici. Eravamo in 300.
Vi sintetizzo così
l'oggetto degli incontri:
Becchetti, stimato professore di microeconomia a
Tor Vergata, si occupa da anni del rapporto
tra economia e felicità; in particolare le sue ricerche e il suo lavoro
sono tra i molti contributi che sono sorti negli ultimi anni a livello mondiale
per mettere in discussione il modello economico-sociale attuale che vede le
persone al servizio dell’economia e della finanza, per costruire invece un
modello già studiato e ampiamente validato che vede l’economia e la finanza al
servizio delle persone.
Nel suo
ultimo libro “Il mercato siamo noi” Becchetti spiega le cause della crisi in
cui ci troviamo (crisi finanziaria, crisi economica, crisi
ambientale, crisi delle relazioni) e
propone alcune interessanti azioni concrete, individuali o comunitarie
che possono portare ciascuno di noi a passare dal percepirsi immerso nel
problema a fare parte della soluzione.
Nel primo dei di due
incontri (quello del 14 aprile), Becchetti, che ha il dono di parlare in modo
molto chiaro di problemi complessi, ha esposto le cause della crisi e accennato
alle piste di soluzione; nel secondo incontro (17 aprile) ci introdurrà
alcune soluzioni: finanza etica e consumo responsabile (dal commercio
equo in poi). Nel terzo incontro (9 maggio) approfondiremo i temi del
microcredito e del consumo responsabile e ci prepareremo al primo cash mob
etico italiano.
LA
SCELTA:
Il cash
mob etico
Becchetti presenta il voto con il
portafogli come strumento per accelerare il cambiamento del modello
economico.
In due parole: per
cambiare le regole dell'economia ci sono due vie. La prima: ciascuno di noi vota i rappresentanti politici
che hanno in programma di legiferare per apportare le modifiche che desideriamo
sui temi ambientali, di sostenibilità, di tutela e stabilità dei lavoratori,
ecc. La seconda: grandi gruppi di
consumatori iniziano a muoversi insieme per acquistare beni o servizi che hanno
alle spalle un processo produttivo
virtuoso e premiando le aziende che hanno fatto certe scelte. In questo
modo si crea una fetta di consumatori attenti a premiare tali aziende. Gli
economisti sanno che le altre aziende, pur di andare a riconquistare quella
fetta di consumatori, provvederanno a migliorare i propri processi secondo i
parametri scelti da qui consumatori. E così il cambiamento è guidato dal basso.
Sembra difficile, ma sta già avvenendo. Un esempio concreto:
alcuni anni fa in
Inghilterra grandi gruppi di consumatori hanno iniziato a comprare solo banane
equosolidali presso le botteghe. Oggi quelle banane sono vendute da tutte le
grandi catene di supermercati e hanno raggiunto il 50% delle banane vendute.
L'altro 50% lo vende Chiquita che nel frattempo ha dovuto omologarsi alle
caratteristiche del commercio equo dal punto di vista ambientale e di politiche
del lavoro.
Le tante persone presenti
all'incontro del 14 marzo hanno espresso il desiderio di mettere in campo
azioni concrete.
Con il prof.Becchetti
abbiamo pensato allora di promuovere il primo cash mob etico italiano.
Centinaia di persone riunite il 25 maggio per
acquistare alcuni prodotti che hanno le caratteristiche di cui abbiamo parlato
sopra. Una bella manifestazione, ricca di significato, ma anche organizzata in
modo leggero e divertente, per aiutare giovani e famiglie ad acquisire
strumenti per votare con il portafoglio.
Il
giorno sabato 25 maggio alle ore 16:00 un gruppo organizzato di
cittadini/consumatori si incontrerà davanti al punto vendita DOC
di via Fonteiana 28/A nel
quartiere Monteverde, a Roma per acquistare insieme un paniere di
prodotti del commercio equo e solidale. Tale paniere rappresenta una
concorrenza “etica” ad altri prodotti che lo stesso punto vendita espone.
Dunque stiamo cercando di affiancare
formazione, informazione e azione.
Vi va di partecipare??!
Altre info:
Pagina fb Econo)mia:)Felicità
Pagina fb evento 17 aprile
LA MUSICA A
TEREZIN
Joža Karas La Musica a Terezin - 1941 - 1945
giovedi 23 maggio ore 17.00
Intervengono: David
Meghnagi, Miriam Meghnagi,Francesca R. Recchia Luciani, Raffaele
Pellegrino,Vera Michelin Salomon (ANED)
Quando Hitler creò in
Cecoslovacchia il "campo modello" di Terezin, alcuni dei
migliori musicisti d'Europa vi furono internati. Numerosi compositori, che oggi
scopriamo interpreti di primo piano, crearono musica nell'anticamera di
Auschwitz. Pochi di loro sopravvissero. Ma come fu possibile comporre musica e
suonarla in un campo di concentramento? Joza Karas racconta la storia e
la lotta quotidiana per l'arte intrapresa, nei tempi più bui del nostro recente
passato, da uomini che tentarono di salvaguardare la propria umanità. La
traduzione italiana del volume è accompagnata, oltre che da un apparato
aggiornato relativo alle produzioni musicali del campo di Terezín, anche da
alcuni saggi critici, il cui obiettivo è di sottolineare la "natura
ambigua e dolente" della vita culturale in condizioni estreme.
Intervengono: David Meghnagi, Miriam
Meghnagi,Francesca R. Recchia Luciani, Raffaele Pellegrino,Vera Michelin Salomon (ANED)
CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA
- Via San Francesco di Sales 5, 00165 Roma
Tel.06 45460501 - 06
45460504
ALLA SCOPERTA DEL
BAMBINO
Buon giorno.
Vi inviamo il seminario "Alla
scoperta del bambino: la sfida di Montessori oggi", che si terrà a
Roma Giovedì 23 maggio
dalle 16.00 alle 19.30, nel Centro Congressi del Dipartimento di Comunicazione
e Ricerca Sociale in Via Salaria
113. Siete tutti invitati a partecipare e vi preghiamo di far circolare
questa informazione tra i vostri amici e conoscenti.
Grazie e a presto
Dopo più di un secolo, il metodo Montessori rischia di
perdere la sua identità originaria:
sempre più confinato nelle scuole private, viene
considerato un metodo educativo per le classi abbienti e, nei paesi che cercano
il proprio sviluppo, una prerogativa delle classi dirigenti. Invece, il metodo
Montessori ha avuto origine con l’educazione dei bambini affetti da ritardo mentale
nel manicomio di Santa Maria della Pietà, ed è stato poi elaborato nella forma
in cui oggi lo conosciamo tra i bambini dei grandi caseggiati popolari di San
Lorenzo, uno dei quartieri più degradati della Roma del 1907. Questa forte
vocazione sociale finalizzata alla rigenerazione dell’essere umano si è poi
rafforzata in India dove, durante la seconda guerra mondiale, Maria Montessori
formò più di 1.500 maestre, che avrebbero poi diffuso il suo metodo nella
nascente nazione indiana. Oggi nel mondo la richiesta è la stessa: le nazioni
che emergono da regimi dittatoriali, guerre civili, genocidi, hanno la
necessità di educare al futuro i loro figli, a partire dai più svantaggiati, e
le recenti scoperte delle neuroscienze confermano che il metodo Montessori è il
più efficace a questo scopo. Anche nella profonda crisi sociale e morale
dell’Occidente il metodo Montessori è la stella polare di una possibile
rinascita: è il nuovo Umanesimo della nostra epoca.
“tenera mente – onlus” riafferma la vocazione sociale del metodo e si
propone di estenderne l’applicazione nella scuola pubblica italiana e in quella
degli altri paesi europei, nonché in nazioni in cui esso è ancora sconosciuto o
ha un’applicazione limitata. Propone “tenera mente – onlus” www.tenera-mente-onlus.org via Nomentana 107 – 00161 Roma perciò
un incontro di conoscenza e confronto sull’“educazione per un mondo nuovo”
ospitato dal Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università
Sapienza di Roma, in collaborazione con
“Virtus Italia onlus” e la Cattedra di Storia della Pedagogia, e con l’adesione
delle Comunità Straniere a Roma: “Dacia” (Associazione dei moldavi in Italia), “Il Gelsomino” (doposcuola per
bambini stranieri), “Comunità Bosna u srcu” (Bosnia nel cuore), “Unione delle
donne Ucraine lavoratrici in Italia”, “Assoarmeni” (Associazione della Comunità Armena di Roma e del Lazio),
“Zatik” (Associazione di amicizia italoarmena), “Accademia di Romania”,
“Progetto Rwanda”, “Forum delle Comunità Straniere in Italia”, “Fondazione
Luciano Russi”, “MONDITA” (Associazione Interetnica Italiana)
Programma
Modera: Gianguido Palumbo, scrittore, cooperatore e
presidente di MONDITA associazione interetnica italiana
Introduce: CORIS, Dipartimento per la Ricerca Sociale,
Universita’ Sapienza di Roma
h. 16.00 L’educazione nei progetti di cooperazione
allo sviluppo Teresa Albano, coordinatrice dei progetti di “tenera mente –
onlus”
h. 16.15 Il metodo Montessori come strumento per l’integrazione
Enrico Sanchi, Presidente di Virtus Italia onlus
h. 16,30 Visione di immagini documentarie su Maria
Montessori, la sua vita e il suo lavoro
h. 16.45 Il metodo Montessori e la sua efficacia oggi
nel mondo Enrica Baldi, responsabile artistica e scientifica di “tenera mente –
onlus”
h. 17.15 Montessori e l'educazione di bambini con
deficit sensoriali o motori Prof.ssa Marinella Canale, neuropsichiatria,
specialista nelle terapie riabilitative
h. 17.45 Il Metodo Montessori, i bambini stranieri in
Italia e nei loro paesi d’origine“Dacia”, “Il Gelsomino”, “Comunità Bosna u
srcu”,“Unione delle donne Ucraine lavoratrici in Italia”, “Assoarmeni”,
“Zatik”, “Accademia di Romania”, “Progetto Rwanda”, “Forum delle Comunità
Straniere in Italia”
h. 18.30 Conclusioni “tenera mente – onlus” www.tenera-mente-onlus.org
via Nomentana 107 – 00161 Roma
Prof. Furio Pesci, docente di Storia della pedagogia,
Università Sapienza di Roma, presidente di “tenera mente onlus”
h. 19.00 Visione del documentario “I colori di una
formazione”, di Federica Iannacci, responsabile delle comunicazioni di “tenera mente – onlus”,
che racconta un corso di formazione Montessori per educatrici di nido e scuola
materna nel nord del Camerun
CASA BETANIA: 20
ANNI!
In preparazione della festa dei 20 anni di Casa Betania, la cooperativa L'Accoglienza
ha
organizzato un
ciclo di incontri aperti al territorio per riflettere su alcuni temi
che hanno caratterizzato la storia di Casa Betania.
GUARDA IL PROGRAMMA COMPLETO:
Tra gli altri… si segnala l'incontro con:
Paolo
Ricca, un approccio all'immigrazione (mercoledì 22 maggio)
Ernesto
Olivero, la testimonianza di un impegno a servizio della
comunità territoriale (domenica 26 maggio)
Vi invitiamo a partecipare numerosi aiutandoci a
promuovere gli incontri diffondendo il programma, o chiedendo volantini
o manifesti in Laboratorio.
Segnate sull'agenda anche la data del 9 giugno, per venire a festeggiare con noi e con tutta
la comunità di Casa Betania... e ammirare le tante proposte estive del Laboratorio!
Laboratorio solidale Da tutti i Paesi
Via V.Montiglio 25/27 - 00167 Roma
Tel. negozio: 06.30.71.144
Tel. amministrazione: 06.61.45.596
datuttiipaesi@gmail.com
www.datuttiipaesi.it
www.facebook.com/datuttiipaesi
DA RICORDARE: Festa dei 20 anni di Casa Betania -
Domenica 9 giugno 2013
IN SINTESI:
Vi ricordiamo i prossimi
appuntamenti per il ventennale di Casa Betania
Mercoledì 22 maggio ore 20,45: incontro con il
pastore valdese Paolo
Ricca ("Accogliere o respingere: migrazione, incontri,
ricchezza")
Domenica 26 maggio ore 10,00 nella parrocchia di
San Lino: incontro con il fondatore del sermig di Torino Ernesto Olivero ("Carità
e restituzione")
Lunedì 3 giugno ore 20,45: Don Tonino Bello anteprima
proiezione del cortometraggio "L'anima attesa". Interverranno Tonio
dall'Olio (Libera) e Gianni Novelli (Cipax) che hanno conosciuto don Tonino.
Venerdì 14 giugno ore 19,20: cena di
autofinanziamento di Casa Betania
LA FORZA DELLA MITEZZA DAVANTI AL POTERE MAFIOSO
Coscienza e martirio di Padre Pino Puglisi
Incontro promosso da
Libera
venerdì 31 maggio 2013
ore 18
Auditorium dell’Augustinianum - via Paolo VI, 25 -
Roma
Intervengono
Francesca Cocchini,
storica del cristianesimo
Paolo Monaco sj, collaboratore di P.
Puglisi a Palermo
Augusto Cavadi, giornalista e scrittore
Marcello Cozzi, sacerdote e
scrittore
«E' importante parlare di mafia, soprattutto
nelle scuole, per combattere contro la mentalità mafiosa, che è poi qualunque
ideologia disposta a svendere la dignità dell'uomo per soldi» Padre
Pino Puglisi
PERCORSI INTEROTTI: CHIESA E
MATRIMONIO
Ciao
Gaia, la parrocchia che frequentiamo io e i miei figli (Gregorio VII), ha
organizzato questo evento (l'incontro "Percorsi Interrotti") in risposta all'anno della fede e ad una criticità presente nel territorio
della nostra parrocchia: le persone separate e il loro rapporto con
la chiesa e i sacramenti.
Ti
pregherei di poterlo inoltrare alla tua vastissima rete e/o a persone che credi
possano essere interessate ad intervenire.
Grazie.
Un
abbraccio Manuela
PERCORSI INTERROTTI...COMUNQUE
CHIESA
25 maggio ore 16.30
Intervengono:
Mons. Andrea Lonardo
Direttore Ufficio Catechistico Diocesi di Roma
“Perché
l’indissolubilità del Matrimonio non ferisce i separati”
Prof. Marco Ermes Luparia
Pres.
Apostolato Accademico Salvatoriano
(psicologo-psicoterapeuta)
“La
dimensione sponsale per la guarigione delle ferite inferte dall’uomo”
Avv. Elisabetta Sorcini
Avvocato
rotale
“Quando
il matrimonio è nullo”
Testimonianze: Voci di
separati alla luce della Fede
Modera Giovanni
Capetta
PARROCCHIA
S. GREGORIO VII PAPA AL GELSOMINO, Via del Cottolengo n. 4 Roma – ore 16,30 -
AMORE
IMPERFETTO:
Seminario: LA MADRE E IL PADRE NELL’EDUCAZIONE DEI
FIGLI
29 Maggio ore 17,00
Sala Pio XI, piazza S. Callisto 16
Caro amico, cara amica,
questo Pontificio Consiglio per la Famiglia ha il
piacere di invitare al secondo seminario del Ciclo Dialoghi per la Famiglia. Questa volta il tema è tra i più
urgenti della cultura contemporanea: il
ruolo di un padre e di una madre, in famiglia, nell’educazione e nella crescita
dei figli. La rarefazione dei modelli, la fragilità dell’uomo
contemporaneo e un desiderio crescente di autodeterminazione rendono attuale la
domanda su che senso abbia oggi educare. Da qui l’idea del seminario.
Moderati da Claudio Risè si confronteranno Costanza Miriano, Grazia Attili,
Giuliano Ferrara e don Olivier Bonnewijn, introdotti da S.E. Mons Paglia,
Presidente del PCF.
Vi ringraziamo per la collaborazione, nella speranza
di incontrarci.
Mons. Riccardo Mensuali – Dialoghi per la
Famiglia
CONCERTO CORO ALTRENOTE:
il
coro altre note è lieto di invitarti al concerto
giovedi 23 maggio 2013 ore
18,00.presso la blioteca flaminia
via Fracassini 9, 00196 Roma
accesso
ai disabili totale,
ti aspettiamo.
Leggere ffa crrescerre…anche ll’’iimmagiinaziione
Giiovedìì 23 maggiio _ 18,,00
- Letture, immagini, canti e suoni a cura
dei lettori giovani e adulti
- Coro “ALTRE NOTE” a cura dell’Associazione Culturale INCANTA
- Mostra del Laboratorio di Leonella Masella e dei giovani lettori.
Le offerte raccolte per le opere esposte
saranno devolute alla
Campagna
BIBLIOTECHE SOLIDALI
In
collaborazione con la Parrocchia
di Santa Croce al Flaminio… e con un solo biglietto, della tradizionale lotteria
“Trova
il tuo numero fortunato”, partecipa al
HAPPY
HOURS SOLIDALE NON
MANCARE !!!!!!
CINEFORUM:Alì HA GLI OCCHI
AZZURRI
Cari amici,
come annunciato
all'ultimo incontro, il prossimo film non sarà quello annunciato L'intervallo,
perché non ancora disponibilie in DVD) bensì il seguente:
Alì ha gli occhi azzurri
- di C. Giovannesi (1h24’)
Venerdì 24 maggio ore 20:30 – INGRESSO
LIBERO
PARROCCHIA DI S. CATERINA
DA SIENA -Piazza Galeria, 11 – 00183 Roma
E' un interessante film sul tema dell’incontro, della convivenza
e dell’integrazione tra persone di razza e culture differenti. Premio Speciale
della Giuria al Festival del Film di Roma 2012. Di seguito il link con le
necessarie informazioni sul film:
Aggiungo un link di estrema attualità e di grande utilità per
meglio comprendere e riflettere sul film di Giovannesi.
Leggetelo con la massima calma e attenzione! sarà come una bomba
che esploderà all'improvviso! proprio come... una "parabola" evangelica!!!!
LE SECONDE GENERAZIONI:
LE SECONDE GENERAZIONI:
Cittadini (non) come gli altri
AUCI e ENGIM organizzano per
Martedi 28 Maggio 2013 una giornata di informazione e sensibilizzazione
pubblica sul tema "Le Seconde Generazioni: cittadini (non) come gli
altri"
Sala Centro Pastorale (ex Collegio Joanneum), Facoltà di Medicina e ChirurgiaUniversità
Cattolica del “Sacro Cuore” , Largo F.
Vito, 1 – Roma
10:00 – 13:00
Laboratorio Sperimentale (*)
Confronto di Esperienze tra e con i Giovani Immigrati di 2° Generazione di
Roma
con la partecipazione di Parlamentari eletti all’Estero
14:30 – 17:30
Tavola Rotonda
Franco Pittau – IDOS, Stranieri e
Seconda Generazione: ricerche e impegno concreto
Grazia Naletto – Lunaria / “L’Italia
sono anch’io”, Diritto di Cittadinanza nella quotidianità
Pasquale De Sole – AUCI e Lucio
Filipponi – ENGIM
Testimonianze ed Esperienze dirette dai
Municipi di Roma
Modera:
Samia Oursana giornalista collaboratrice di Stranieri in Italia
Si invitano dunque giovani
immigrati di età 15-20 anni dalle 10:00 alle 13:00 a partecipare al
Laboratorio sperimentale di confronto di esperienze dirette di giovani di
seconda generazione e con la partecipazione di parlamentari eletti all'estero.
Si invitano peraltro tutti, stranieri e non, sensibili ed interessati
al tema delle seconde generazioni, a partecipare nella sessione pomeridiana
dalle 14,30 alle 17,30 alla tavola rotonda con la partecipazione di esperti e
testimonianze dirette dal territorio del Comune di Roma.
AUCI
- Auci
(Associazione Universitaria per la Cooperazione Internazionale)
Largo A. Gemelli, 8 - 00168 Roma - Italia
tel. +39 06 30154538 - +39 339 3459984 - fax: + 39 06 35505107
email: auci@rm.unicatt.it sito: www.auci.org
DESIDERARE IL
SENSO:
Finalmente riparte
il percorso
In Viaggio verso l'Isola Sconosciuta
E' un percorso che sta entusiasmando tanti, costruito
sulla favola di J. Saramago "Il
racconto dell'isola sconosciuta"
In questo weekend, che noi chiamiamo 1° Approdo, esploreremo, tra le altre
cose, la differenza tra l'essere interiormente "stanziali" e l'essere "nomadi" (cercatori di senso in cammino),
ci faremo interrogare dalle metafore dell' "uscire",
del "partire",
dal considerare la vita come "Viaggio",
ma anche come "sottrazione
del di-più" (proprio come fa lo scultore che per
far emergere la forma intuita toglie dalla massa iniziale ciò che non serve),
perché la vita è un "Viaggio verso
l'essenziale".
Per fare ciò analizzeremo due famosi
"viaggi", quello di Ulisse e quello
di Abramo, per coglierne le similitudini e le differenze
(grandi), viaggi che raccontano due modi di intendere la vita, due modalità di
stare al mondo.
Lo faremo con leggerezza ma anche con profondità,
riflettendo assieme ma anche divertendoci.
Sul sito www.isolasconosciuta.it trovi tutto
Ti aspetto, affrettati a prenotare
perché i posti si esauriscono velocemente.
Puoi venire anche in coppia o con
amici.
Invitali!
Ignazio, Giuseppe e tutto lo staff dell'Isola!
PROGRAMMA :
Tempo del Decidere e
del Viaggio 7-9 giugno
Convento S. Andrea - Collevecchio (RI)
Venerdì pomeriggio (17:30): Le ragioni di una ricerca
-
Le caratteristiche del Viaggio e le Regole di navigazione
Sabato
mattina: Abramo e Ulisse
- Lo
stanziale e il viandante: modi diversi di abitare la vita, di esercitare la
memoria, di immaginare il futuro
-
Crescere è un camminare verso l’essenziale, è un sottrarre peso
Sabato
pomeriggio: La prima pagina di
ogni storia
-
Suggestioni dall’Isola
-
Incrociando nomi, volti, emozioni e frammenti di racconti, in leggerezza e
libertà
Domenica
mattina: L’arcipelago delle storie
- Tre
personaggi e tre porte (degli Ossequi, delle Petizioni, delle Decisioni)
- Verso
altri Approdi
Iscrizioni
e informazioni
Termine
iscrizione: 26 maggio 2013
UNA SPIRITUALITA’
DEL LEVARE
31 MAGGIO – 2 GIUGNO 2013
Sede di Ore Undici - Civitella San Paolo
(Rm)
Cari amici,
ognuno di noi vive la quotidianità con molta fatica. Spesso,
durante il giorno, ci sembra di dover trascinare delle valigie e di portare
sulle spalle tre, quattro persone. Come liberarci per "semplicemente
vivere"? Vi mando il programma del fine settimana 31 maggio-2 giugno
che si svolgerà a Civitella San Paolo (Roma). Il tema sarà proprio “Una
spiritualità del levare". don Mario
Il ruolo professionale,
il possesso degli oggetti e delle persone, del sapere, della verità, persino il
possesso di Dio possono darci l’illusione di aver raggiunto una pienezza
di Bene. La Vita, nella sua fedeltà, ci riserva tante occasioni in cui
possiamo toccare con mano la fragilità delle nostre maschere e ci accompagna
all’esperienza dell’ essenziale.
Levare, allenarci a
levare per crescere nella consapevolezza della preziosità dell’Amore … come
dono del niente che noi siamo.
VENERDI’ 31 maggio Entro le
ore 17: arrivi
Ore
18,00: “Levare, levare… e lasciar levare!”
Ore
20,00: cena
SABATO 1 giugno Ore 8,30: colazione
Ore
9,30: “Le maschere del nostro vuoto”
Ore
11,30: “Il Desiderio e la mancanza”
Ore
13,00: pranzo
Ore
15,30: “La preziosità del Niente che noi siamo”
Ore
17,00: visione di un film
Ore
20,00: cena
Domenica 2 giugno Ore 8,30:
colazione
Ore
9,30: “Servire Dio o servirsi di Dio?”
Ore
11,00: celebrazione della
Messa
a
Fiano Romano nella cappella di Cristo Redentore, via Bologna n. 2
Ore
13,00: pranzo (per chi rimane)
Come
arrivare a Ore Undici : via Civitellese Km. 9,6 - CIVITELLA SAN
PAOLO (RM) – mappa di Google
INDICAZIONI PER I NAVIGATORI SATELLITARI: 42°12'47.01 N, 12°35'10.17 E
TERREMOTO MEMORIA
SOLIDARIETA’
DOPO
IL TERREMOTO, RESTA LA MEMORIA E LA VOGLIA DI RICOSTRUIRE. QUESTO LIBRO PARLA
ANCHE DI TE
A poche ore dalle scosse più violente che nel Maggio 2012 hanno sconvolto la
bassa emiliana, un fotografo e una giornalista si sono recati nei comuni più
colpiti a raccogliere le immagini e le parole che in tanti, tra le macerie,
avevano bisogno di condividere. Dopo alcuni mesi, e dopo l’incontro con uno dei
volontari più coinvolti nei lavori di soccorso, tutto questo materiale è
diventato un libro: un volume per ricordare e per dare la possibilità a tutti
di dare un contributo concreto partecipando alla ricostruzione.
EDUCAZIONEGLOBALE
.
BLOG
Ho
aperto un blog dove si discute di educazione e di istruzione. Non è una
iniziativa di beneficenza ma semplicemente un luogo di confronto per mamme,
papà e insegnanti che vogliono educare bambini per il mondo globale.
Per
confrontarsi tra genitori, scegliere la scuola, insegnare l'inglese e altre
lingue in modo ludico, viaggiare con bambini, crescere figli internazionali,
immaginando come sarà il futuro.
Se
a qualcuno il tema interessa, l’indirizzo è
QUIZ SHOW & SOLIDARIETA
Domenica 2 giugno dalle 19.30 alle 22.30
meravigliosa
serata di Beneficenza per
RACCOGLIERE FONDI PER LE COLONIE
ESTIVE CON I BAMBINI DELLA SCUOLA DELLA PACE, i dopo scuola della Comunità di Sant'Egidio nelle
periferie di Roma con centinaia di
bambini italiani, Rom e immigrati.
Una serata
quiz/show dove ci si iscrive per partecipare magari formando una squadra. Costo
10€: ingresso comprensivo di una compensazione + servizio di risto/pub con
tante specialità preparate dalle nostre cuoche speciali...
E' MEGLIO
ISCRIVERSI
per farlo:
Per
prenotare la propria squadra e tavolo
via
cellulare con sms al 338.2910317
sulla
bacheca dell'evento facebook:
Qui la
locandina:
(dalla rete di Raffaele Magrone)
CAMPI AVVENTURA:
Cara Gaia,
in allegato ti invio l'iniziativa -
campi estivi avventura - che la nostra Associazione "...il sole e l'altre stelle" propone agli adolescenti ed
anche a bimbi e ragazzi
Grazie per
la tua opera e buona domenica di Pentecoste
Il Campo Avventura è un’esperienza
che offre la possibilità a ragazzi e ragazze di conoscere meglio se stessi e le
proprie capacità ed entrare in relazione con gli altri attraverso le attività
dell’ outdoor training o educazione attraverso l’avventura.
Questa
pratica, sviluppatasi negli anni ’70, utilizza le potenzialità delle attività
avventurose e delle esperienze vissute a contatto con la natura.
Le attività costituiscono un’occasione
coinvolgente per confrontarsi con se
stessi cercando di trovare modi creativi
per superare le sfide, potendo contare
sulla collaborazione, il sostegno e l’aiuto degli altri compagni.
La dimensione comunitaria permette
di condividere pensieri ed emozioni, comunicare e confrontarsi in modo costruttivo,
imparare a dare e ricevere sostegno.
L’ambiente
naturale costituisce un luogo “altro” in cui è possibile vivere emozioni nuove
e intense e scoprire qualcosa di più e di diverso su noi stessi.
PARCO
NAZIONALE D’ABBRUZZO 13-27 ANNI DAL 10 al 14 luglio
Dal 16 al 22 giugno l’Associazione
“…il sole e l’altre stelle” propone il
campo avventura per bambini e ragazzi dagli 8 ai 13 anni
Il
Campo Avventura si svolgerà nell’agriturismo
“L’ocanda”
(Acquapendente, Viterbo), dove avremo a disposizione un parco con una rinfrescante
piscina e una sala di 70 mq con pavimento in legno in cui svolgere le nostre attività.
Responsabili del campo:
- Paola Vitale, medico omeopata e psicoterapeuta e Fabrizio
Paris, psicologo e psicoterapeuta, hanno una lunga esperienza di ascolto,
dialogo e lavoro con gli adolescenti.
Utilizzano in diversi ambiti
professionali la metodologia dell’educazione attraverso l’avventura
Associazione“…il sole e l’altre stelle”
Via
Sangemini 46, 00135 Roma
Per informazioni e iscrizioni: 063051563 - 3397419550
FRUTTA E VERDURA A KM 0
Scegli
ogni settimana
la
tua cassetta di FRUTTA e VERDURA a km 0!
Il
cassettone si è rinnovato ed ora è più buono che mai!
SOSTENIBILE
PER LA NATURA: la coltivazione con metodi biologici assicura un'alta
qualità del prodotto
SOSTENIBILE
PER IL CONSUMO: sono tutti prodotti di stagione e a km 0!
SOSTENIBILE
ANCHE PER IL PREZZO: cassettone misto frutta verdura da 5 kg a soli 12.50€
e da 10 kg a soli 21€
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infine la possibilità di ordinare anche lo SFUSO!
E'
possibile ordinarlo a qualsiasi nostro contatto, scrivici per conoscere
settimanalmente la composizione della nostra cassetta e dello sfuso, ti
inseriremo nella nostra newsletter apposita!
La
nostra bottega è aperta dal lunedì al sabato dalle 16,30 alle 19,30,
il sabato e la domenica dalle 9,30 alle 13,00.
Marco
e Federica, vi aspettano per aiutarvi a scegliere il meglio!
A
voi non resta che venire a trovarci!
Piazza
della trasfigutazione, 1 ; 00151 Roma
tel.:
06 58 28 707
Seguici
sulla nostra pagina di facebook: Equa Mente
A CENA CON I COLW E LA
SOLIDARIETA’
A cena con i Clown di
Soccorso Clown Onlus
Un evento divertente e solidale per grandi e piccini!
"A
cena con Soccorso Clown" che si terrà a Roma il 4 Giugno 2013, è un evento
divertente e solidale organizzato per
raccogliere fondi a sostegno del nostro progetto di Clown
Terapia presso l'Ospedale Umberto I di Roma.
Ogni
giorno i nostri Clown Ospedalieri regalano sorrisi e attimi di magia
ai tanti bambini costretti in un letto di ospedale.
Purtroppo in questa fase di incertezza politica ed economica il progetto
rischia di chiudere a causa dell'assenza di fondi e proprio per questo abbiamo
deciso di organizzare quest'evento, perchè per noi e per tutta la
comunità romana la nostra presenza nei reparti pediatrici dell'Umberto I di
Roma è di primaria importanza.
Perciò
se hai voglia di passare una serata allegra in compagnia dei
nostri Clown Ospedalieri, sostenendo così il progetto di Clown
Terapia, chiamami al 320.2297373 e prenota
subito!! Dott. ssa Girandolina
Martedi 4 Giugno ore 20,00
Ristorante LA TANA SARDA (via
dei Sardi, 8 – S, Lorenzo)
€ 35,00 adulti – € 20,00
bambini
ZALAB & ius soli:
Italeñas
Documentario (6’) di David
Chierchini, Matteo Keffer, Davide Morandini - Fotografia Matteo Keffer - Montaggio
Guido M. Coscino - Musiche Gianmarco De Candia
Prodotto da ZaLab con il sostegno
di Open Society Foundation e il patrocinio di comitato italiano per l'Unicef.
Italeñas unisce le storie di Melina
e Domenica. Melina è una ragazza diciannovenne nata in Italia cui è stata
rifiutata la cittadinanza perché è stata in Ecuador (il paese di origine dei
suoi genitori) per meno di un anno quando ne aveva quattro. Melina e suo padre
Omero hanno contattato Domenica, una giornalista peruviana che vive in Italia
da 22 anni e si occupa di tematiche legate all'immigrazione. In una
trasmissione radiofonica Domenica racconta la storia di Melina e parla
dell'iniquità della legge italiana sulla cittadinanza. Un’ingiustizia parallela
a quella che anche Domenica subisce: giornalista in Italia da anni, non può
diventare direttrice di una testata perchè cittadina straniera.
Insieme per lo Ius Soli
L’elezione
del Ministro dell’Integrazione Cécile Kyenge potrebbe finalmente avviare un
percorso legislativo per la trasformazione della legge sulla cittadinanza, che
riconosca il diritto di cittadinanza ai figli nati in Italia da genitori
stranieri, la cui urgenza e imprescindibilità sono state sottolineate
ultimamente anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dalla
neo eletta Presidente della Camera Laura Boldini.
Le
reazioni a questo nuovo fermento politico culturale non si sono fatte
attendere: tra le più eclatanti, i banchetti della Lega Nord contro la
“cittadinanza facile”, previsti per il 18 e 19 maggio in molte città di Italia.
E’
urgente quindi rinnovare il
nostro/vostro impegno per il riconoscimento dei pieni diritti di cittadinanza
agli stranieri da anni residenti in Italia e ai loro figli, nati e cresciuti
nel nostro paese. E’ il momento di unire gli sforzi di tutti coloro che si
impegnano a diverso titolo in questa battaglia.
Melina e
Domenica, protagoniste di Italeñas sono solo due tra le tante
persone che dovrebbero essere – a pieno titolo – italiane. Per tutte loro
dobbiamo far sentire la nostra voce e chiedere senza esitazioni una nuova legge
sulla cittadinanza.
Per
questo chiediamo a tutti di aderire all’iniziativa, diffondendo il video di
Italeñas su siti, blog, facebook e twitter, parlando on line della necessità di
una nuova legge sulla cittadinanza, coinvolgendo i vostri contatti nella
discussione, utilizzando il semplice claim comune INSIEME PER LO
IUS SOLI (hashtag #proiussoli ) e il
materiale informativo (logo, comunicato ecc.) disponibile sul sito .
CITTADINANAZA EUROPEA
I Centri di
Documentazione Europea di: CNR, ICCU, Sapienza, SIOI, SSPA
In occasione
dell’Anno Europeo dei Cittadini 2013
ti invitano al
Convegno:
I giovani,
i diritti fondamentali e la cittadinanza europea
Formarsi e
lavorare nell’Unione Europea
La SIOI partecipa
alla settimana europea della gioventù 2013, non mancare!
Ti
aspettiamo, il 30 maggio (dalle 9.30 alle 17.30), Sala delle
Conferenze, Palazzetto di Venezia - Piazza di San Marco, 51 – Roma Giovedì 30 maggio 2013 (9.30 -
17.30).
Si parlerà di programmi europei per i giovani, formazione internazionale,
tirocini, volontariato, borse di studio, concorsi e lavoro nelle istituzioni
europee...
Interverranno: le Istituzioni dell’Unione Europea, il Dipartimento
delle politiche europee, il CNR, la SIOI, la SSPA, la Sapienza, l’ICCU,
l’Agenzia nazionale per i giovani, l’Eurodesk, l’Europass, l’Euraxess, L’Isfol,
il Life Learning Programme e l’European Migration Network.
Per info sul
programma e modulo di adesione visita i siti:
www.bice.cnr.it -
www.sioi.org - w3.uniroma1.it/cde - www.sspa.it -
www.opib.librari.beniculturali.it
o contatta: Renato
Genovese - sioi@sioi.org - tel. 06 6920781
Il Programma sarà disponibile a breve sul sito: www.sioi.org dove puoi anche scaricare il modulo di
adesione. Con i saluti più cordiali.
CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una
cittadinanza consapevole è una cittadinanza più solidale.
MINORI FRA
POVERTA’ E FUTURO NEGATO
"I ragazzi in
Italia tra gli ultimi in Europa"
Nel nostro paese sempre meno risorse destinate ai
bambini.
I dati nel dossier di Save the Children che sarà diffuso oggi insieme all'indagine
"Le paure per il futuro dei ragazzi e genitori italiani".
Una famiglia su 3 non può pagare università a
figli
E' un vero e
proprio 'furto di futuro' quello che si sta consumando ai danni dei bambini,
adolescenti e giovani che vivono in Italia. La povertà, sociale, economica,
d'istruzione, di lavoro, li sta colpendo come non mai derubandoli di
prospettive e opportunità. E con il futuro di chi è giovane oggi, si sta
disintegrando il futuro del nostro paese. A lanciare l'allarme è il nuovo
dossier di Save the Children "L'isola
che non sarà" diffuso oggi insieme all'indagine "Le paure per il
futuro dei ragazzi e genitori italiani", in occasione del lancio della
campagna Allarme infanzia.
Quattro le
principali e più pesanti 'ruberie' commesse a spese del 'giovane capitale
umano: il taglio dei fondi per minori e famiglia, con l'Italia al 18esimo posto
nell'Europa dei 27 per spesa per l'infanzia e famiglia, pari all'1,1% del Pil;
la mancanza di risorse indispensabili per una vita dignitosa: dunque 'furto' di
cibo, vestiti, vacanze, sport, libri, mensa e rette scolastiche e universitarie
(quasi il 29% dei bambini sotto i 6 anni, pari a 950.000 circa, vive ai limiti
della povertà tanto che il nostro paese è al 21esimo posto in Europa per
rischio povertà ed esclusione
sociale fra i minori 0-6 anni, e il 23,7% vive in stato di deprivazione
materiale). E ancora: il furto d'istruzione è la terza ruberia con l'Italia
22esima per giovani con basso livello d'istruzione (il 28,7% tra i 25 e i 34
anni per dispersione scolastica, pari al 18,2% di under 25 e l'Italia
all'ultimo posto per tasso di laureati: il 20% dei giovani fra 30 e 34 anni,
pari a 760.000; furto di lavoro: disoccupati sono il 38,4% degli under 25, il
quarto peggior risultato a livello europeo mentre i Neet (giovani che non
lavorano e non sono in formazione) sono 3 milioni e 200.000 e posizionano il
nostro paese al 25esimo posto su 27.
Il 31% di madri e padri italiani infatti ammette
di non poter pagare l'università dei figli, i quali dovranno trovarsi un lavoro
per contribuire alle spese (secondo il 22% dei genitori intervistati), salvo
chiedere un prestito (9%).
"Per quantificare il furto di futuro che si sta commettendo ai
danni delle giovani generazioni, Save the Children ha utilizzato 12 indicatori Eurostat che permettono di comparare le
chance dei bambini italiani con quelle dei loro coetanei europei", ha
spiegato Valerio Neri, direttore generale Save the Children Italia, "il risultato, riassunto in 5 mappe e classifiche dei 27 paesi
dell'Ue, compresa l'Italia, è deprimente. Considerando i diversi indicatori, il
nostro paese si posiziona per 7 volte oltre il ventesimo posto in classifica.
Un posizionamento molto negativo che Save the Children ha tradotto in una mappa sintetica in cui l'Italia appare di dimensioni
molto ridotte rispetto alle attuali, a indicare la perdita di
futuro per i bambini e adolescenti, rispetto ai quali stanno peggio solo i
minori di Bulgaria e Grecia".
Per
riflettere con … poesia e parole:
INFORMAREXRESISTERE:
PUNTI DI VISTA A CONFRONTO
Multinazionali, acqua, felicità: le opinioni di
Peter Brabeck, capo della Nestlè
LIBERIAMO
ROMA DALLE “BOTTICELLE”
LIBERIAMO ROMA DALLA SOFFERENZA DELLE BOTTICELLE! LA
DECISIONE IN MANO AI PROSSIMI SINDACO E ASSEMBLEA CAPITOLINA
PARTE DOMANI 11 MAGGIO SU UN BUS A DUE PIANI LA
NUOVA CAMPAGNA LAV CON I PRIMI CANDIDATI PER IL SI’ ALLA DELIBERA DI ABOLIZIONE
DEL SERVIZIO A TRAZIONE IPPICA E RICONVERSIONE DELLE LICENZE
Dopo anni di battaglie animaliste, denunce,
inutili Commissioni e dopo tante promesse mai mantenute dal Comune di
Roma, la LAV lancia, domani 11 maggio, la nuova campagna per ottenere dai
prossimi Sindaco e Assemblea Capitolina l’abolizione delle botticelle, le
tradizionali carrozze per turisti trainate dai cavalli, e la riconversione
delle licenze in altri servizi turistici.
“In occasione della campagna elettorale a Roma,
coinvolgiamo nuovamente i cittadini nella battaglia di civiltà che ci vede da tempo impegnati contro le
botticelle, un servizio assolutamente
inutile che procura sofferenza e morte ai cavalli, costretti a lavorare
nelle condizioni più estreme in una città dal traffico sempre più caotico.
Poiché è possibile una riconversione del servizio, senza che questo si
ripercuota negativamente sul piano occupazionale dei vetturini, la LAV chiede
ai candidati alla carica di Sindaco e di Consigliere di aderire al programma
stilato dalle Associazioni Animaliste, che fra l’altro prevede l’abolizione
delle botticelle e la riconversione delle attuali ultime 40 licenze in altre
attività di trasporto turistico senza l’utilizzo di animali” – dichiara Nadia
Zurlo, responsabile nazionale del settore Equidi LAV.
"Sabato e nei prossimi mesi - dichiara la sede LAV di
Roma - saremo impegnati nella raccolta delle firme. Invitiamo
tutti i cittadini ai tavoli che saranno allestiti in varie zone di Roma. Per sapere
dove firmare, contattare direttamente la sede locale dell'associazione oppure
visitare il sito internet www.lav.it/sedi/roma e la pagina Fb".
10 maggio
2013
CONTRO IL
FEMMINICIDIO
FIRMIAMO TUTTI LA PETIZIONE AL PARLAMENTO PERCHE'
AFFRONTI SUBITO IL PROBLEMA DEL FEMMINICIDIO!!!
Io – gaia – ho firmato ed ho anche lasciato il
seguente commento:
dignità è una parola femminile ... diritto maschile ... è tempo che si conoscano, si
uniscano, "prolifichino" e
... speriamo che sia femmina: la
chiameremo civiltà!
AL GOVERNO E AL PARLAMENTO ITALIANO: Subito gli
Stati Generali contro la violenza
Ancor prima che materia giuridica, è emergenza
culturale. Coinvolge tutti, uomini e donne. Bisogna affrontarla subito,
partendo dalla prevenzione come altri Paesi hanno già fatto.
Per questo chiediamo al Governo di convocare con massima urgenza gli Stati
Generali contro la violenza sulle donne. La lotta contro ogni forma di sopruso,
fisico e psicologico, verbale e virtuale, deve essere la priorità dell’agenda
politica di Governo e Parlamento.
E’ l’appello di Ferite a morte (http://www.feriteamorte.it/), il progetto teatrale scritto da Serena Dandini, in
collaborazione con Maura Misiti, che sostiene la Convenzione No More! per firmare la petizione cliccare qui
La
violenza maschile sulle donne non è una questione privata, ma politica.
Grazie,
Serena Dandini via Change.org
CASE
EDITRICI E CARTA RICICLATA:
Ciao GAIA,
La carta che finisce nei nostri libri potrebbe provenire dalla
distruzione delle foreste indonesiane
e provocare gravi danni al clima, alle popolazioni locali e alla biodiversità.
Grazie al
nostro progetto Amici delle Foreste oggi il 60% della produzione editoriale
italiana controlla la propria filiera per evitare che la carta utilizzata
provenga dalla deforestazione e punta sempre di più sull'utilizzo di carta certificata
FSC® (Forest Stewardship Council). Ma la
scelta della carta riciclata rimane ancora esclusa. Il motivo?
Molti editori italiani continuano a rifiutarla per una presunta differenza di
leggibilità rispetto alla carta in fibra vergine. Noi pensiamo che le foreste
valgano molto di più della qualità della carta dei nostri libri. E tu?
La carta riciclata non risparmia solo alberi
ma anche energia, acqua ed emissioni di CO2. Per la maggior parte degli
editori italiani l’utilizzo di questa carta è un problema. Per noi, invece, è
una soluzione. Di' la tua, rispondendo in 1 minuto a cinque semplici domande.
PICCOLI
ORTAGGI FUORI LEGGE:
UE: vietato prodursi il cibo - Una
nuova legge proposta dalla Commissione Europea renderebbe illegale “coltivare,
riprodurre o commerciare” i semi di ortaggi che non sono stati “analizzati,
approvati e accettati” da una nuova burocrazia europea denominata “Agenzia
delle Varietà Vegetali europee”. Si chiama “Plant Reproductive Material Law”, e
tenta di far gestire al governo la regolamentazione di quasi tutte le piante e
i semi. Se un contadino della domenica coltiverà nel suo giardino piante con
semi non regolamentari, in base a questa legge, potrebbe essere condannato come
criminale. Questa legge, protesta Ben Gabel del “Real Seed Catalogue”, intende
stroncare i produttori di varietà regionali, i coltivatori biologici e gli
agricoltori che operano su piccola scala. «Come qualcuno potrà sospettare –
afferma Mike Adams su “Natural News” – questa mossa è la “soluzione finale”
della Monsanto, della DuPont e delle altre multinazionali dei semi, che da
tempo hanno tra i loro obiettivi il dominio completo di tutti i semi e di tutte
le coltivazioni sul pianeta».
Criminalizzando
i piccoli coltivatori di verdure, qualificandoli come potenziali criminali –
aggiunge Adams in un intervento ripreso da “Come Don
Chisciotte” – i burocrati europei possono finalmente «consegnare il
pieno controllo della catena alimentare nelle mani di corporazioni potenti come
la Monsanto». Il problema lo chiarisce lo stesso Gabel: «I piccoli coltivatori
hanno esigenze molto diverse dalle multinazionali – per esempio, coltivano
senza usare macchine e non vogliono utilizzare spray chimici potenti». Per cui,
«non c’è modo di registrare quali sono le varietà adatte per un piccolo campo,
perché non rispondono ai severi criteri della “Plant Variety Agency”, che si
occupa solo dell’approvazione dei tipi di sementi che utilizzano gli
agricoltori industriali». Praticamente, d’ora in poi, tutte le piante, i semi,
gli ortaggi e i giardinieri dovranno essere registrati. «Tutti i governi sono,
ovviamente, entusiasti dell’idea di registrare tutto e tutti», sostiene Adams.
Tanto più che «i piccoli coltivatori dovranno anche pagare una tassa per la
burocrazia europea per registrare i semi». Gestione delle richieste, esami
formali, analisi tecniche, controlli, denominazioni delle varietà: tutte le
spese saranno addebitate ai micro-produttori, di fatto scoraggiandoli.
«Anche se
questa legge verrà inizialmente indirizzata solo ai contadini commerciali –
spiega Adams – si sta stabilendo comunque un precedente che, prima o poi,
arriverà a chiedere anche ai piccoli coltivatori di rispettare le stesse folli
regole». Un tecno-governo impazzito: «Questo è un esempio di burocrazia fuori
controllo», spiega Ben Gabel. «Tutto quello che produce questa legge è la
creazione di una nuova serie di funzionari dell’Ue, pagati per spostare
montagne di carte ogni giorno, mentre la stessa legge sta uccidendo la coltura
da sementi prodotti da agricoltori nei loro piccoli appezzamenti e interferisce
con il loro diritto di contadini a coltivare ciò che vogliono». Inoltre,
aggiunge Gabel, è molto preoccupante che si siano dati poteri di regolamentare
licenze per tutte le specie di piante di qualsiasi tipo e per sempre – non solo
di piante dell’orto, ma anche di erbe, muschi, fiori, qualsiasi cosa – senza la
necessità di sottoporre queste rigide restrizioni al voto del Consiglio.
Come sempre,
il diavolo si nasconde nei dettagli: «Il problema di questa legge è sempre
stato il sottotitolo, che dice un sacco di belle cose sul mantenimento della
biodiversità e sulla semplificazione della legislazione», come se il nuovo
dispositivo rendesse finalmente le cose più facili, ma «negli articoli della
legge c’è scritto tutto il contrario», avverte Adams. Esempio: dove si spiega
come “semplificare” le procedure per le varietà amatoriali, non si fa nessun
accenno alle accurate classificazioni già elaborate dal Defra, il dipartimento
britannico per l’agricoltura impegnato a preservare le varietà amatoriali. Di
fatto, spiega lo stesso Adams, la maggior parte delle sementi tradizionali
saranno fuorilegge, ai sensi della nuova normativa comunitaria. «Questo
significa che l’abitudine di conservare i semi di un raccolto per la successiva
semina – pietra miliare per una vita sostenibile – diventerà un atto
criminale». Inoltre, spiega Gabel, questa legge «uccide completamente qualsiasi
sviluppo degli orti nel giardino di casa in tutta la comunità europea»,
avvantaggiando così i grandi monopoli sementieri.
E’
quello che stanno facendo i governi, insiste Adams: «Stanno prendendo il
controllo, un settore alla volta, anno dopo anno, fino a non lasciare più
nessuna libertà», al punto di «ridurre le popolazioni alla schiavitù in un
regime dittatoriale globale». Si avvera così la “profezia” formulata da Adams
nel libro “Freedom Chronicles 2026” (gratuito, scaricabile online), nel quale
un “contrabbandiere di semi” vive in un tempo in cui le sementi sono ormai
divenute illegali e c’è gente che, per lavoro, ne fa contrabbando, aggirando le
leggi orwelliane imposte della Monsanto. L’incubo pare destinato a trasformarsi
in realtà: «I semi stanno per diventare prodotti di contrabbando», afferma Mike
Adams. «Chiunque voglia prodursi il suo proprio cibo sta per essere considerato
un criminale». Questo, conclude Adams, è il dominio totale sulla catena
alimentare. «Tutti i governi cercano un controllo totale sulla vita dei
cittadini». Per questo, oggi «cospirano con le multinazionali come la
Monsanto», ben decisi a confiscare la libertà più elementare, cioè il diritto
all’alimentazione. «Non vogliono
che nessun individuo sia più in grado di coltivare il proprio cibo». (retecivicacquacampania
- citizenry@libero.it,
)
RETI AMICHE:
Segnalo a tutti gli amici di Fatti Mail la rete con cui
spesso condividiamo sfide solidali:
- la rete di Raffaele Magrone
Lo spirito
di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva)
ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di
condivisione dell'idealità solidale accettando
di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto
un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni
quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed
accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei Fatti - e nelle Mail - questo significa accettare:
-
che il proprio indirizzo e-mail entri
nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della
spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
ed essere disponibili a
leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è
sperato altri abbiano messo in gioco leggendo
il proprio annuncio
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