Fatti Mail - 8 maggio 2013
Affezionata piccola grande famiglia
di Fatti Mail
Ogni giorno, ogni tempo, ogni
epoca
pone di fronte
difficoltà, conflitti, criticità,
violenze, crisi
Realtà che possono schiacciare,
inibire, spaventare, allontanare
Oppure rendere consapevoli,
coinvolgere, far reagire, immettere cambiamenti
E’ cosa accade
o come
scegliamo di porci di fronte
agli accadimenti
a dar corpo (e corpi) ai
problemi?
Ogni organismo vivente si ammala:
entra in contatto con il male
Ma ogni organismo vivente sano
attraverso i propri anticorpi sa di poter combattere, ridurre, eliminare il
mal-essere.
Il male … con le sue multi-formi de-formità e le
sue inquietanti dimensioni … come ad esempio:
i 70.000 morti in Siria dall’inizio
del “conflitto”
o i 24 Paesi in Africa, i 15 in Asia, gli 8 in Europa, gli 8 in Medio
Oriente, i 5 in America Meridionale - in questo momento - implicati in conflitti
armati
o i bambini impiegati come combattenti/soldati … presenti - oggi - in oltre tre quarti delle attività
belliche del mondo. E non giovani adolescenti ma bambini dai 6 anni in su
o infinite altre mal-formazioni …
anticorpi: termine usato solitamente al plurale
per iniziare ad ESSERE anticorpi potrebbe
allora
bastare
sostenersi gli uni gli altri
fare memoria che insieme
si può,
magari …
imparando a visualizzare
l’immagine di un banco di pesciolini che
di fronte a pericoli minacciosi
riesce ad unirsi
fino ad acquisire la forma di un
pesce grandissimo
capace di spaventare, mettere in fuga
il male:
i propri
predatori
(predatori che affrontati da “pesciolini” avrebbero certamente la meglio …)
per iniziare a LAVORARE come anticorpi potrebbe invece rivelarsi prezioso risvegliare - semplicemente - la nostra innata capacità di re-agire, di
contrastare, di cambiare, di prenderci
cura …di essere ... "giusti"
“La giustizia è un fatto politico strettamente umano che nessuno può
affidare ad esseri invisibili. E’ un fatto umano, senza possibilità di delega,
ma allo stesso tempo è un fatto meta-politico perché si realizza nel tempo e lo
trascende. Chi pensa di far giustizia saziando la fame di chi si presenta alla
porta fa solo dell’assistenzialismo, che
può diventare un atto di ingiustizia che contribuisce ad aggravare
l’ingiustizia del mondo. Se l’affamato che batte alla tua porta riesce a
tirarti fuori di casa ed a metterti dentro il dramma dell’ingiustizia al punto da creare in te una responsabilità
che ti era sconosciuta fino a quel momento, entri in una dimensione di cui non
hai la misura. E’ la dimensione dell’infinito, perché la responsabilità di fare
giustizia nelle situazioni umane dove appare il guasto prodotto
dall’ingiustizia non ha limiti. So che non esisterà mail la giustizia vera,
finale e globale se non escatologicamente, cioè alla fine dei tempi. Ma so che
la mia scelta politica oggi è necessaria
se voglio far mio il diritto a vivere di quel fratello che batte alla mia
porta. La giustizia è quindi fatto politico ma anche meta-politico perché o mi
libera dall’egoismo realizzando la mia conversione (che non necessariamente è
un fatto solo religioso) o mi lascia nell’egoismo ed allora io stesso contribuirò
all’estendersi dell’ingiustizia.”
(Arturo Paoli)
L’agire degli anticorpi
è cosa buona, giusta, seria
… non necessariamente
seriosa:
Attualmente
siamo in un particolare periodo storico caratterizzato da incertezze, ansie e
conflitti. Ad esempio tante e tante nazioni sono riuscite ad acquisire un
armamento nucleare ma, contrariamente a ciò che pensano molti capi di stato,
avere in dotazione delle bombe nucleari non è una garanzia di pace. Perché
c’è così tanta irrequietezza nel mondo d’oggi? Siamo in guerra con noi stessi, questo è il motivo per cui
esiste la guerra nel mondo [...] Come possiamo portare la pace nel
mondo attraverso il ridere? La formula è molto semplice : “Quando tu ridi tu cambi e quando tu cambi l’intero mondo cambia“.
L’intero mondo è come una famiglia estesa, uniamoci con l’amore e con le
risate. Per favore ridiamo senza motivo
solo per 1 minuto per la Pace nel Mondo e per inviare queste vibrazioni
nell’Universo. il messaggio del Dr. Madan Kataria, fondatore del World Laughter Day
nel 1998, viene diffuso ogni anno la
prima domenica di maggio come inno al potere benefico della risata
La prima domenica di maggio
era solo due giorni fa
una risata
non ha mai data di scadenza
… forse perché
"La risata e l'ilarità – come
affermava Victor Borge - sono la distanza più breve tra due persone"
Due ulteriori condivisioni:
1) Chiunque voglia segnalarmi iniziative da promuovere, se vuole che le possa utilizzare NON mi mandi ALLEGATI, NE’ LOCANDINE … ma tutto il comunicato direttamente come testo della mail
2)
Le richieste di solidarietà
legate alla ricerca di lavoro - oggi come sempre - chiamano tutti coloro
che vogliano “essere” solidali a “fare” un gesto in più:
una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano
capitare alla nostra attenzione. Non
sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno
portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro
sostegno … per non restarne schiacciati.
Grazie
AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -
DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO -CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FA
RIFERIMENTO A “FATTI MAIL” … è importante aiutare due persone
estranee che si parlano a superare il disagio iniziale dovuto spesso proprio
alla mancanza di fiducia … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una
parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra
estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la
possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi
contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi
conseguentemente.
BUONA
LETTURA :
1)
LEYDA CERCA LAVORO
Per
motivi organizzativi stiamo cambiando l'orario di lavoro della nostra tata
Ciao Gaia,
volevo aiutare Leila, donna colombiana 47enne solare e
laboriosa, a trovare un lavoro pomeridiano come badante, baby sitter o pulizie
e si arrangia anche con lavori di cucito.
Vive in casa di una signora italiana da cui lavora per
pochi soldi, solo il pomeriggio. E' disponibile la mattina e il fine settimana.
La domenica anche tutto il giorno.
Il suo numero di telefono è ....
Grazie per l'attenzione
2)
JOY CERCA LAVORO:
Cara Gaia,
Dal 2008 sto seguendo una
signora , arrivata a Lampedusa , incinta al 4° mese. Il bambino e'
nato con un problema per la deambulazione.
Gli abbiamo fatto fare riabilitazione all' ospedale la Scarpetta.
Oggi Lorenzo ha 5 anni e frquenta la scuola
materna, Joy cosi si chiama la madre, no riesce a trovare lavoro perche' –
sembra impossibile ma è così - "di
colore".
Ha estremo bisogno di un lavoro part time per sostenere il suo splendido bambino.
Joy parla bene l'italiano ed e' abbastanza
robusta. Può fare lavori di pulizia sicuramente bene.il suo tel
è: ....
3)
MARIAGRAZIA CERCA LAVORO:
Ciao Gaia,
ti scrivo nuovamente per chiedere il tuo sostegno
nella ricerca di un lavoro,
"qualsiasi"
… di sostentamento!!
Sono Psicologa abilitata, iscritta all'albo della
Regione Lazio, Psicodiagnosta (conosco e padroneggio l'utilizzo dei test
diagnostici) e iscritta alla scuola di Specializzazione della Sapienza per
diventare psicotetrapeuta.
Nonostante da quando sono a Roma (2005) io abbia
sempre lavorato,
ora non riesco a trovare nulla, ne per spendere la mia
professionalità nè tanto meno per riuscire ad arrivare a fine mese serena
(pagare almeno affitto e bollette).
I miei purtroppo non possono aiutarmi perchè mio padre
è in cassa integrazione un mese si e l'altro pure e quando riesce a lavorare
non lo pagano.
Io vorrei perseguire per la mia strada ma a volte è
difficile.
Ti chiedo di nuovo aiuto, poichè nonostante i 1850
curriculum inviati il mio titolo risulta essere o troppo o troppo poco.
Per il momento mi andrebbe bene anche un piccolo
lavoretto, delle ripetizioni, del baby sitting, cameriera ristorante, qualsiasi
cosa..
Ps: nell'ultimo periodo ho collaborato con la
cooperativa sociale Cecilia.
4)
SOLIDARIETA’ PER FULVIA:
Ciao Gaia.
Avrebbero bisogno ancora
di alcune cose per l’arrivo di queste piccole. Chissà se la tua rete può essere
di aiuto…
Di seguito l’elenco:
· n. 1 Trio gemellare affiancato
· Lenzuolini per carrozzina
· n. 1 Lettino
· n. 1 Riduttore per lettino
· n. 4 Paracolpi per lettini
· Lenzuolini per lettino
· n. 2 Seggiolini per auto 0-9 kg
· n. 2 Coprifasce per neonati
· Vestiario e pagliaccetti per bambine
vari mesi (1-3 , 3-6, 6-9 etc.)
· Scarpe culla
· Bavaglini varie misure
· n. 1 Tiralatte MEDELA elettrico doppio
Swing Maxi
5)
MIRELA CERCA LAVORO:
Cara Gaia,
volevo
chiederti se puoi inserire tra gli annunci di fatti mail la seguente richiesta
di lavoro.
La segnalazione
mi giunge dalla mia collaboratrice familiare, una signora rumena deliziosa,
affidabile che lavora per me da diversi anni.
La fidanzata
del figlio – Mirela - che lei mi
garantisce essere una persona molto seria e piena di voglia di lavorare (ha avuto
modo di vederla all'opera) sta cercando lavoro ad ore.
E' giovane,
molto amante sia dei bambini che degli anziani, parla bene l'italiano e sta
anche facendo scuola guida per prendere la patente. E' disponibile sia per
lavori di pulizia che come baby sitter o assistente a persone anziane.
Si chiama
Mirela Daniela Felea ed è contattabile al n. di cellulare......... Ti ringrazio se puoi inserirla in rete e darle, così, una
possibilità.
6)
DANA CERCA LAVORO:
Cara Gaia
Ti voglio
segnalare una situazione che mi sta molto a cuore per aprire una strada in più
alla soluzione del problema di ricerca di lavoro di una giovane ragazza rumena:
Dana, Mastan
ha 28 anni e
vive da 20 anni in Italia,a Roma, da quando,proveniente da un orfanotrofio
rumeno, è stata affidata da Madre Teresa di Calcutta alla famiglia di una mia
carissima amica.
Dopo la
licenza media ha ottenuto un attestato di operatore informatico
aziendale,rilasciato dalla regione Lazio.
Ha lavorato
come apprendista commessa presso un negozio di abbigliamento di Roma, e sempre
a Roma come apprendista presso una parrucchiera, oltre ad aver collaborato come
baby sitter,e ad aver svolto volontariato nel gruppo Fede e Luce in via
Flaminia vecchia,presso la parrocchia di cui fa parte.
Svolge con
cura e precisione lavori di ricamo e uncinetto,ed è portata nel rapporto con il
pubblico.
Ora è senza
lavoro da diverso tempo,pur essendo iscritta nelle categorie protette per
un'invalidità civile del46%.
Cosa si può fare tutti insieme per lei che ha forte
bisogno di costruirsi una, per quanto possibile, indipendenza economica, ma
soprattutto una sua identità sociale?
oltre al mio
indirizzo mail ti lascio il cell mio.....Gabriella Cianci e quello di
Dana.....
Grazie per
l'attenzione e comunque per il lavoro che fai per tanti.
7)
CERCHIAMO ASSISTENZA:
Cerchiamo
una persona che sia disposta a diventare il punto di riferimento di una persona
anziana occupandosi di lei. Serve una
persona con la patente e un ottimo carattere. Disposta ad andare in vacanza
con lei quest'estate e accompagnarla ai suoi appuntamenti qui a Roma tenendole
compagnia nei we.
L’impegno non è a tempo pieno. Anche non tutto
il giorno.
Contattatemi! Anche per ulteriori informazioni. Grazie!
Ginevra Sanfelice Lilli
.....
Un grazie grato a Fattimail.
8)
SOS TATA:
Ciao Gaia,
Inutile fare il racconto esteso, ma in 24ore
ci siamo trovati senza più aiuto in casa. Per la gestione dei ragazzi ci
servirebbe una mano fino alle 18, l'inizio potrebbe essere nella tarda
mattinata (10.30-12.00), dipende dalle richieste e dall'autonomia delle persona
individuata.
9)
SOS SUPER PER LAURA & FIGLI
Torno a proporre – dopo aver ricevuto aggiornamenti e
chiarimenti - la situazione di Laura e
della sua numerosa famiglia, apparsa su Fattimail qualche settimana fa con la
promessa di aggiornamenti.
Laura ha 7 figli a carico, dai 4 ai 22 anni (la più
grande affetta da sindrome di Down), ha perso il lavoro (a causa della morte
dell'ex datore di lavoro con conseguente cessazione dell'attività) e
probabilmente dovrà lasciare la casa dove abita ora. Sono tempi difficili per
molti, ma lo diventano ancora di più quando si è in tanti.
Laura è chef, è ha molta esperienza in vari ambiti
della ristorazione, ma è disponibile anche a svolgere altri lavori. Quello di
cui ha bisogno questa numerosa famiglia è un lavoro per Laura e -a breve- una
casa in affitto. Laura avrebbe anche l'occasione di avviare in proprio una
piccola attività di ristorazione ma per questo avrebbe bisogno di un capitale
iniziale da restituire ad attività avviata (Fattimail di solito "non parla
di soldi" ma la possibilità di avviare un'attività autonoma per questa
famiglia ci è sembra la classica eccezione che ogni tanto conferma la regola!).
Per qualsiasi proposta utile a Laura e alla sua famiglia, potete rivolgervi
direttamente a gaia.fattimail@gmail.com,
10)
SOLIDARIETA’ E CARCERE
Dal dicembre 2011 e per tutto quest’anno, ogni lunedì accompagno per
l’Associazione A Roma insieme – Leda Colombini nel carcere di Regina Coeli
uno/a scrittore/trice o regista di film con il loro DVD o semplicemente persone che vogliono conoscere la realtà di un carcere
come Regina Coeli e intrattenersi con i detenuti per un paio d’ore. Avviene
tutti i lunedì mattina dalle 9,15 fino alle 11,30 circa. I detenuti sono assetati di conversazioni che vengono da fuori. Chiunque
sia interessato (che abbia scritto un libro da presentare o no) mi scriva. Sono ancora liberi i lunedì di maggio dal
20 maggio in poi. Vi allego una locandina che viene affissa nelle varie
sezioni affinché i detenuti interessati all’argomento possano fare la domandina
per poter intervenire.
11)
GINEVRA: SEGRETERIA E NON SOLO
Vitamina
Gi a domicilio!
Mi chiamo Ginevra
Presto aiuto, compagnia e assistenza/segretariato a
domicilio (lezioni di computer di base a persone non pratiche di ogni età,
compagnia, riordino di librerie, stesura di brevi biografie sono alcuni
esempi).
Invio curriculum dietro richiesta e non esitate a
contattarmi per domande.
12)
SOS CAFFE’ FREUD:
Ci sono momenti difficili, come questo disastro
economico dell’Italia, che mi fanno desiderare la fuga. NON RIESCO PIU’ A
PAGARE LE SPESE VIVE, anche se non sono stratosferiche, di guadagnare non se ne
parla, ma di ri-metterci troppi Euro non è neppure giusto visto che mi lascia
in ristrettezze pazzesche.
Tuttavia mi spezza il cuore l’idea di chiudere il Caffè Freud che ho fatto
nascere con tanta cura, come un luogo gradevole per stare insieme, incontrarci
e studiare nuove tecniche di CON-VIVENZA.
Ma prima di gettare la spugna chiedo a tutti di mobilitare le vostre idee e
connessioni verso nuovi suggerimenti, soprattutto per la sua utilizzazione
diurna, in un posto comodissimo visto che stiamo al centro di Roma : “Conoscete
qualcuno che vuole usarlo come ufficio, scuola, gruppi di marketing research …………
oppure qualcuno che vuole rilevarlo e continuare la mia opera?” Siamo
attrezzatissimi.
COMUNQUE
Nella peggiore delle ipotesi finiamo la stagione con i nostri Sabati
Sera mangiando e ballando con il
miglior DJ-musicista Gianni
Gandi e la voce calda di Giovanni La Rosa.
Il lunedì il gruppo “Coccole e Carezze: Scuola d’Amore e di Sesso”, a martedì alterni leCostellazioni Familiari con Antonella
Pennino ed il
sito www.caffefreud.it che vi aggiorna su ciò che abbiamo in programma.
La Vostra affezionatissima Leslie Leonelli
Via Angelo Poliziano 78/A
Metro Vittorio o Colosseo
13)
OFFERTA TV:
Cara Gaia,
una mia amica, il cui figlio ha acquistato un
televisore moderno ultimo grido, vorrebbe regalare l'apparecchio precedente, di
grandi dimensioni (1metro,60 cm,60 cm) rispetto a quelli moderni ma
perfettamente funzionante, a una casa di riposo o per disabili o casa-famiglia
o simili). Pensaci un po'!
Un abbraccio
14)
CERCO AFFITTO
O STANZA
Ciao Gaia,
Volevo pubblicare un annuncio di ricerca su Fatti Mail.
Sono alla ricerca di una sistemazione
in centro, la zona che prediligo è quella in cui sono sempre vissuta CIPRO-P:
EROI
ma sono disposta a valutare qualsiasi altra soluzione, l'importante è che la
zona sia ben collegata e che l'eventuale
proprietario o coinquilino sia una persona affidabile.
Grazie per l'attenzione.
Cordialmente e buon inizio settimana,
Francesca Speranza gaia.fattimail@gmail.com,
15)
AFFITTO
CASA IN SICILIA
Carissimi,
Carissima Gaia, vorrei
chiederti, anche quest'anno, la possibilità di pubblicare l'annuncio dell'affitto
di una casa vacanze in Sicilia per singoli o gruppi di famiglie. Vorrei aiutare
mia cognata a coprire le spese di mutuo e di gestione della casa e, ancora,
soprattutto in Sicilia il lavoro è una chimera. Grazie.
La villa bifamiliare panoramica, con vista mare
si trova lungola costa tra Catania e Taormina. Immersa nel verde degli agrumeti
e uliveti ai piedi dell'Etna. Si trova circa a 3Km. dal mare. Facilmente
raggiungibili in giornata le isole Eolie. Si trova a pochi Km da Taormina e
Catania. Raggiungibili facilmente anche percorsi di montagna ed escursioni sul
vulcano.
Trattamento familiare ed economico anche
possibilità di autogestione. Per informazioni Lia .... oppure Francesca .....
CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O
CULTURALE.
A SEGUIRE ALCUNE SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’,
INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE. … vita e solidarietà … per
imparare a crescere insieme
BUONA LETTURA:
FONDAZIONE DI
LIEGRO -TIROCINI
TIROCINI
PRESSO LA FONDAZIONE DON LUIGI DI LIEGRO
E' stata rinnovata la convenzione per tirocini di
formazione e di orientamento tra la Fondazione Di Liegro e l'Università degli
Studi Roma Tre. I tirocini hanno l'obiettivo di agevolare le scelte
professionali dei giovani mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e
l'alternanza tra studio e lavoro. La convenzione ha validità per tutte le
facoltà dell’Università degli Studi di Roma Tre.
SOS SIRIA –
TIME4LIFE
Ciao sono Daniela
sono venuta a conoscenza dell'associazione Time
4 Life dopo aver visto un'intervista in tv, e cerco di aiutarli come posso
su Roma dove sono referente per la raccolte: saccodaniela1@yahoo.com,
Time 4 Life –
La nostra storia è una
storia di amicizia, quella tra Elisa Fangareggi, avvocato di Modena e mamma di
tre bambine, e Firas, scappato dalla Siria insieme alla sua famiglia
I nostri volontari
raccolgono donazioni, medicinali e aiuti umanitari e li distribuiscono
personalmente nei campi profughi, in particolare ai bambini
Puoi contribuire
raccogliendo gli aiuti necessari ai campi profughi che saranno portati in Siria
direttamente dai nostri volontari. La precedenza viene data ai medicinali,
soprattutto pediatrici, e al latte in polvere.
Per sapere come farci
pervenire quanto raccolto, vai alla pagina su Come Spedire e
a quella dei Punti di raccolta,
dove sono anche elencati tutti i referenti presenti nelle città di molte
Regioni d’Italia.
Tutto ciò che in questo
momento è utile raccogliere e portare è elencato qui:
LA CITTA’ DELLE
DONNE
Non andrà in tv, ma sarà proiettato in consessi
pubblici, dove verrà richiesto. SPERIAMO NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITA’ SOPRATTUTTO
Al via il tour del
film-documentario
"LA CITTA' DELLE DONNE, OGGI"
Storie di ragazze e
dell'uso del corpo femminile nell'Italia attuale
"La città delle donne, oggi" (Italia Germania, HD 4:2:2, 90 minuti),
film-documentario in cui la regista Chiara Sambuchi indaga sull'uso del
corpo femminile nell'Italia attuale, sarà presentato in anteprima a Milano il 13 aprile allo Spazio Oberdan
nell'ambito della serata conclusiva del Festival “Il cinema italiano visto da
Milano”, con la partecipazione di Benedetta Barzini, top model, giornalista e attiva nel
movimento femminista anni ’70. Il film continuerà il suo tour a Roma (20 aprile, Cineclub
Detour) con l'intervento di Nicoletta
Dentico, rappresentante del movimento “Se Non Ora Quando” e a Bologna (8 maggio, Cinema
Lumiere) con la partecipazione di alcune protagoniste del film. A tutte le
proiezioni interverranno la regista Chiara Sambuchi e la co-produttrice Nicole Leghissa.
“Ogni donna é bella, ogni donna é
giovane! Amo le mie rughe e non ho paura di invecchiare!" Da queste
parole, gridate e cantate insieme da decine di figure femminili in una scena
del film "La città delle donne" (Fellini,1981), è nata l'idea del
documentario "La città delle donne, oggi", in cui la regista
Chiara Sambuchi segue le vite di quattro figure femminili italiane che
hanno una biografia strettamente legata al corpo. Per capire perché, 30
anni dopo il film di Fellini, l'immagine della femminilità in Italia sia così
profondamente cambiata.
C'è Mary che vorrebbe fare
l'attrice di teatro ma è costretta a vivere con pubblicità di completini sexy e
a 29 anni pensa all'inseminazione artificiale. C'è Claudia (Koll) che
ha raggiunto il successo facendo spettacolo del proprio corpo, ma oggi cerca se
stessa con un cammino radicalmente opposto. C'è Katja, cubista ed ex
coinquilina di Ruby, che pensa di approfittare della fama che le è derivata
dallo scandalo nazionale, ma non sa spiegare la sua infelicità. E poi
c'è Marina, ginecologa impegnata, ex sessantottina figurante ne "La
città delle donne" di Fellini, con uno struggente rimpianto per gli anni
di cui è stata protagonista. Le loro storie, raccontate nel film-documentario
“La città delle donne, oggi” si intrecciano con quella della
regista Chiara Sambuchi che, nel suo viaggio per l'Italia alla
ricerca della “città delle donne”, incontra diverse rappresentanti del mondo
femminile, tra cui le "nuove femministe" del movimento "Se non
ora quando", la direttrice di VogueFranca Sozzani, una prostituta
romana che è ex insegnante di latino e greco (Tenera Valse) e una chirurga
estetica bolognese un po' speciale. Da regista, Sambuchi diventa una delle
protagoniste nell'incontro finale con la sua famiglia, in cui, da generazioni,
nascono solo donne. Dal film emerge una “città delle donne” piena di energia ma
anche di solitudine e un interrogativo che accomuna le storie più diverse: Il
dubbio che, nel processo di affermazione personale in ogni campo, la figura
femminile stia perdendo quella tenerezza che rappresenta una sua profonda
libertà.
La città delle donne oggi (Italia
Germania, HD 4:2:2 , 90 minuti)
Regia: Chiara Sambuchi
Fotografia: Patrick Popow, Peter
Klotz - Musiche originali:Luca Ciut
Montaggio: Melanie Schutze,
Fulvio Burolo
Produttori: Roland May,
Nicole Leghissa
Produzione:
Lava Film - Berlino, Hyphae - Trieste
In collaborazione con ARTE e Film Fund FVG
THE ALBERO
Quando guardiamo al di la' delle apparenze, vediamo oppressori e oppressi
, in tutte le societa', i gruppi etnici, i generi, le classi sociali e le
caste; vediamo un mondo ingiusto e crudele. Noi dobbiamo creare un altro mondo
perche' sappiamo che e' possibile. Ma sta a noi costruire questo altro mondo
con le nostre mani e agendo sul palco come nella nostra vita. - A. Boal
(Ginevra, 2009)
Gli zefiri di primavera soffiano tra i rami del nostro albero del teatro
portando nuovi appuntamenti...
11 e 12 maggio, Teatro in Dialogo, presso
teatro "Rumore di fondo", Via di Monteverde 57A, Roma (locandina
in allegato):
- Sabato 11 maggio, ore 21,"Non solo la moglie ebrea"
replichiamo lo spettacolo che porta in scena il testo di Brecht adattato per
teatro forum, se non l'avete ancora visto, e' la vostra occasione di interagire
con i personaggi!
- Domenica 12 maggio:
ore 10-17 "Dialogo Brecht - Boal", laboratorio
condividiamo l'esperienza dell'adattamento di testi classici per teatro
forum, lavorando sull'intreccio dei testi di Brecht e metodo di Boal per
una creazione artistica originale.
ore 17.15 "Con Ilaria, nel paese delle meraviglie",
Ilaria presenta il laboratorio di narrazione e teatro per bambini e
bambine, in programma per l'anno prossimo.
ore 18.30 "Attivare il pubblico"
Uri presenta in modo interattivo il corso su Teatro dell'Oppresso e tecniche
teatrali in interventi sociali, in programma per l'anno prossimo
ABA
ANALISI COMPORTAMENTO APPLICATA:
MILANO –
(ricevuto
da Luigi: luigi.brambilla@p-a.it, Inviamo notizia di corso ABA a Milano rivolto a genitori, insegnanti ed
operatori, organizzato da ANGSA Lombardia e dal Comitato genitori per l'ABA in
Lombardia.Vi prego di diffondere la notizia a chi possa essere interessato.)
Secondo le indicazioni ormai consolidate dalla
ricerca internazionale l’autismo è determinato da un’alterazione precoce del
sistema nervoso centrale, che comporta disabilità complesse e difficoltà nelle
aree della comunicazione, della socializzazione e del comportamento.
Un bambino su cento è affetto da autismo.
Il progetto terapeutico prevede l’attivazione di
una serie di interventi finalizzati a migliorare l’interazione sociale,
arricchire la comunicazione, favorire un ampliamento degli interessi ed una maggiore
flessibilità degli schemi di azione. L’intervento deve essere intensivo e
precoce.
Nell’ottica di offrire il massimo supporto
educativo è di fondamentale importanza la collaborazione con la famiglia e con
la scuola.
I genitori sono gli esperti del proprio bambino
ed i primi soggetti chiamati ad operare, insieme ai professionisti, le scelte
sulle strategie educative, sempre più «centrate sul bambino», sulla stimolazione
della sua iniziativa e sulla facilitazione del suo sviluppo sociale. L’integrazione
scolastica richiede un adattamento dell’organizzazione ai bisogni particolari
del bambino. La scuola rappresenta inoltre uno spazio privilegiato dalla presenza
di coetanei, al fine di
generalizzare le acquisizioni e le competenze.
ANGSA Lombardia onlus promuove un Corso di
formazione per genitori ed educatori di bambini con disturbo dello spettro
autistico.
Titolo del Corso:
COME L’ANALISI DEL COMPORTAMENTO APPLICATA
(A.B.A.) PUÒ AIUTARE I BAMBINI
CON AUTISMO O ALTRE DISABILITA’ DELLO SVILUPPO
Destinatari: genitori, terapisti, educatori ed
insegnanti
Date: Sabato 18 Maggio 2013 dalle 9,30 alle 18
Sabato 25 Maggio 2013 dalle 9,30 alle 18
Sede:
ANGSA Lombardia Onlus, Sala Conferenze del Centro Mafalda Luce, Via Rucellai 36
Milano
(Fermata
M1 Precotto)
Relatore:
Dott.ssa Daniela Baldi analista del comportamento con certificazione
internazionale BCBA,
titolata
con Master ABA post-laurea, specializzata in trattamenti intensivi precoci per
bambini con
disturbi
dello spettro autistico
Costi: Il
prezzo del corso è di 60 euro per chi partecipa solo alla prima giornata o 100
per chi partecipa ad entrambe le giornate. E’ previsto lo sconto del 30% per i
soci di ANGSA Lombardia Onlus. Se partecipano entrambi i genitori, per il
secondo genitore il costo è di 30 euro (sia che partecipi ad una o due
giornate).
entro l’8
Maggio 2013
IL VALORE
DELLA DIVERSITA’:
Il valore
della diversità: racconto di un percorso di ... ritorno alla superficie.
Casa Betania
ha conosciuto lungo la sua strada la disabilità, prima guardandola con paura,
poi mettendosi in ascolto per finire inevitabilmente dal lasciarsi sconvolgere
dalla sua forza e vitalità. Oggi accanto a Casa Betania ci sono altre 3 case
famiglia che accolgono ciascuna 5 bimbi con disabilità: per loro, operatori e
volontari, cercano di essere famiglia.
Incontro con Lorenzo Amurri Martedì
14 maggio 2013 ore 20,45 a Casa Betania
Lorenzo
Amurri, nato a Roma nel 1971, musicista e produttore musicale. Da poco è uscito
il suo primo romanzo, “Apnea”, in cui racconta con coraggio e determinazione il
suo ritorno alla vita dopo un incidente sciistico che gli ha causato la perdita
completa di sensibilità e di movimenti dal torace in giù.
posta@casabetania.org
DI CORSA CONTRO L’OBESITA’
INFANTILE
il
12 maggio 2013 dalle ore 10.00 vi invitiamo a villa pamphili per una
giornata in movimento contro l'obesità infantile.
l'ASSOCIAZIONE
BAMBINO GESU' ONLUS organizza una corsa campestre competitiva e una non
competitiva all'interno di un villaggio dello sport ,
l'istruttrice
della scuola di atletica leggera stadio dei marmi MORENA SERLUCA accoglierà
all'interno del villaggio tutti i bambini i ragazzi e i genitori delle scuole
di atletica invitate a dare la loro testimonianza di pratica sportiva
per
questo vi aspettiamo numerosi
per
maggiori informazioni www.charityrun-opbg.it ,o segreteria scuola di atletica
leggera stadio dei marmi o stadio paolo rosi.
è
previsto un contributo direttamente sul posto
cordiali
saluti
direzione
scuola atletica leggera stadio dei marmi
prof.ssa
Chiara Di Pasquale-Farina
Il 12 maggio partecipa alla corsa e ai
giochi sportivi contro l’obesità infantile.
Per la Festa della Mamma vieni alla giornata per lo
sport a Villa Pamphilj.
Il ricavato sarà devoluto al progetto dell’Ospedale
Bambino Gesù “Bimbi
in Movimento”. Per informazioni vai su charityrun-opbg.it,
BELLAS MARIPOSAS:
amiche e amici,
BELLAS
MARIPOSAS di
Salvatore Mereu
Forte del grande successo di pubblico
ottenuto in Sardegna e dei tanti riconoscimenti raccolti in Festival
internazionali come quello diBari e
quello di Rotterdam, che
gli è valso un premio di distribuzione in Olanda e Belgio.
Sarà proiettato al Cinema Alcazar giovedì 9 maggio,
Via Merry del Val, 14 -Zona Trastevere. Telefono:
+39 065 880 099 Prezzo:intero
euro 7.00 - ridotto euro 4.50 Come
Arrivare:Tram n°8 - autobus n°780
comincia il giorno 9 e CONTINUA sino al giorno 15 maggio
con riserva di prolungare ulteriormente i giorni di proiezione.
Orari 16.30 - 18.30 - 20.30 - 22.30
INGRESSO 3 (TRE) EURO
LA scheda e un commento del FILM .
Tratto dall'omonimo libro di Sergio Atzeni.
Una storia dura, difficile e
complicata, di estremo degrado familiare in un ambiente urbano, ancor peggio
degradato, del vecchio centro di Cagliari, che il regista riesce a raccontare
con abilità, realismo e credibilità, senza mai abbandonare quel
continuo filo poetico e di speranza che pervade la storia.
Litigi, tradimenti, prostituzione, droga,
ricatti, offese, aggressioni, violenza, miseria. Un padre incredibile e
depravato, una madre sommersa da una famiglia numerosa di tutte le età, che
comunque resiste “eroicamente” e porta avanti la baracca squinternata che ha in
sorte. Una ragazzina, Cate, che vede, osserva, commenta e
confessa anche attraverso opportune e fulminanti espressioni
dialettali, con linguaggio genuin, accattivante, seppure a volte volgare
e osceno specie se visto in relazione alla sua età. Cate racconta unitamente
alla sua amichetta del cuore , Luna, anche lei disinvolta e leggera. Due
crisalidi informi ed inesperte che il regista riesce a plasmare e trasformare
in farfalle. C’è tutto questo in questa storia drammatica, quasi assurda ma
vera e attualissima, che si dipana nel resoconto di una giornata
d’agosto da parte delle due giovanissime protagoniste che malgrado
tutto, nonostante i genitori, le famiglie ed il contesto riescono non solo
a mantenere la loro purezza fisica e spirituale, ma anche a comunicarla
attraverso un messaggio di fede, di speranza e di prospettiva per un futuro
migliore che soddisfi le loro aspettative di vita e di donne. Un film da
non perdere che non cerca benevolenza o simpatie a tutti i costi ma che fa
riflettere e valutare (amm).
LE AFFINITA’ ALCHEMICHE
Martedì
14 maggio ore 19.00
Presentazione del
libro di Gaia Coltorti "Le affinità alchemiche"
(Mondadori, 2013).
La giovanissima autrice racconterà il suo folgorante romanzo d'esordio,
scritto a soli 17 anni e i cui diritti sono già stati venduti in 8 paesi:
scopriremo il percorso creativo, le fonti d'ispirazione, la vicenda
editoriale di un libro destinato a diventare un fenomeno "social"
oltre che
un best seller. Attraverso la voce stessa della scrittrice, i lettori
saranno accompagnati nell'originalissima vena della sua scrittura,
restituendo la verità delle sue pagine.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della tematica “Leggere fa crescere
nel quartiere, nella città e nel mondo” del progetto “Maggio dei Libri
2013”.
Come al solito vi chiedo la cortesia di aiutarci nella promozione della
locandina.
Aldo Coccia
Responsabile della Biblioteca Franco Basaglia
Via Federico Borromeo 67 - 00168 Roma
tel 0645460371 - fax 0698012115
CIBO & CULTURA:
SAPERE E SAPORI
In
tutte le occasioni in cui l’uomo si è trovato a condividere le sue esperienze
legate al cibo ha fatto cultura. Un lungo fil rouge lega ciò che ruota intorno
al mangiare, in tutte le forme d’arte e cultura.
Cibo e letteratura
La ricetta nella trama perché anche gli scrittori e i protagonisti
mangiano.
Giovedì 09 maggio
Leggere
è un “gusto”.
La
letteratura, anche quella non autobiografica, nasce da sensazioni, odori e
ricordi. L'alimentazione è un elemento talmente importante nell'esperienza
quotidiana ed ha una tale forza evocativa che è pressoché impossibile trovare
un'opera letteraria che non abbia una qualche relazione con il cibo. Uno
scrittore può usare il cibo come segno di qualcos’altro o può servirlo ai
personaggi per mostrare al lettore chi essi siano. Lo scopo non è insegnare una
ricetta ma dipingere uno stato d’animo con il quale il lettore può
identificarsi oppure entrare in empatia o dissentire.
Vogliamo
esplorare insieme come ciò avviene?
Associazione Culturale
Ricordi da…assaporare
P.za Ugo da Como 3, Roma
Ospiti conduttrici, Dott.sa Grazia Polimeni
e Dott.sa Rita Zumbo
Giovedì 09 Maggio, alle ore 19.30
Seguirà un buffet a tema
Per info e prenotazioni (obbligatoria)
Grazia Polimeni ....
info@ricordidaassaporare
Rita Zumbo ....
CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una
cittadinanza consapevole è una cittadinanza più solidale.
ACQUA BENE
COMUNE
ACCOMPAGNA IL BAMBINO ALL’ASILO
E QUANDO TORNA TROVA LA CASA SENZA ACQUA E IL CONTATORE ASPORTATO! Questo è quanto
successo a L. A. e S. B. una giovane coppia con un bimbo di 5 anni, lei
disoccupata dopo aver ottenuto un diploma da infermiera, lui da circa un anno
senza lavoro, che si sono trovati nell'impossibilità di pagare le bolletta
dell'acqua. Il SII di Terni, una settimana fa, l’8 aprile, senza nessuna
raccomandata di preavviso, ha chiuso l'acqua e asportato il contatore alla loro
abitazione. Il giorno dopo si sono recati presso gli uffici del gestore
spiegando la delicata situazione familiare ed economica che stanno affrontando
in questo periodo e chiedendo una rateizzazione della bolletta, ma è stato loro
risposto che senza il pagamento integrale del debito e le spese del riallaccio
non avrebbero potuto riavere l'acqua. Dopo una settimana stamattina il caso è venuto alla conoscenza del Comitato
per l’acqua bene comune di Terni (http://comitatoacquaterni.blogspot.it/) che, coordinandosi col Comitato regionale Umbro per l’acqua
pubblica(http://acquapubblica-umbria.noblogs.org/), ha preparato una denuncia, presentata da L.A. ai carabinieri, mentre
contemporaneamente veniva avvisato e sollecitato il Sindaco di Terni, garante
della salute dei cittadini (a prescindere dalle loro condizioni economiche). Le pressioni dei comitati e l’intervento
del Sindaco sono stati risolutivi per ristabilire un diritto fondamentale come
quello dell’acqua. Dalla tarda mattinata di oggi il piccolo F. di 5 anni ha
di nuovo l’acqua da bere nella sua casa. Il comitato si fa garante del
diritto all’acqua come bene comune, risponderemo con denunce e vertenze a
qualsiasi interruzione del servizio idrico nelle case e nelle famiglie forti
del principio che l’acqua è un bene comune e non una merce, un diritto
inalienabile delle persone. Ricordiamo, tra le tante, la sentenza di Tempio
Pausania del 6/07/2012 che ribadisce che il diritto all’acqua è un valore
essenziale protetto dalla Costituzione. Questo atto è una grave lesione del
diritto fondamentale all'accesso all'acqua, bene indispensabile alla vita
umana. L’interruzione dell’erogazione dell’acqua costituisce una violazione del
diritto alla salute e si configura come la causa di una potenziale emergenza
igienico-sanitaria. Questa è la diretta conseguenza della privatizzazione della
gestione dell’acqua, bocciata sonoramente dal 92% degli italiani attraverso un
referendum disatteso dalla casta politico-economica in tutela degli interessi e
dei profitti privati. Se paghi bevi, se non paghi ti tolgo l’acqua. Come se
fosse una merce e non un diritto inalienabile. Oltretutto questo diritto viene
negato a fronte della pretesa di una tariffa che non ha recepito gli esiti dei
referendum visto che mantiene tutt'ora la remunerazione del capitale investito
abrogata. Ancora più grave è che l'acqua venga staccata in un contesto generale
dove la crisi economica che stiamo vivendo sta mettendo in ginocchio intere
famiglie.
ORTO
AUTOGESTITO?
Nei giorni scorsi, dopo Milano, anche Torino tra
le grandi città ha approvato un regolamento comunale per gli orti urbani.
Secondo l’Istat sono 44 le amministrazioni locali che hanno previsto gli orti.
Roma resta la città dove il fenomeno è cresciuto maggiormente, ma soltanto
grazie all’autogestione dei cittadini. Nella capitale esiste solo un orto
comunale, non ci sono regolamenti ma pezzi di carta inutili preparati senza il
convolgimento dei cittadini. Che nonostante tutto hanno creato spazi di
relazione, di agricoltura senza chimica, luoghi di scambio dei saperi e di
tutela del paesaggio e del suolo Dopo Milano, che ha
attivato il progetto «Coltivami», anche Torino sperimenta una via sabauda agli
orti urbani con l’approvazione del «nuovo regolamento comunale per l’assegnazione e la gestione degli
orti urbani» (gli appezzamenti saranno assegnati in autunno con un
bando circoscrizionale e prevalentemente avranno destinazione sociale, il 20
per cento saranno riservati a fini pedagogici o terapeutici; vietati concimi
chimici e prodotti inquinanti; canone annuo dai 50 ai 200 euro).
Gli orti urbani costituiscono, insieme ai giardini condivisi,
uno dei temi più interessanti di sperimentazione in cui l’agricoltura urbana è
intesa come strumento per favorire le relazioni sociali, suscitare processi
educativi nelle giovani generazioni, favorire l’integrazione delle persone
«svantaggiate» o tra generazioni e il recupero delle aree degradate. In una
parola l’agricoltura urbana contribuisce ad aumentare il capitale sociale
restituendo aree abbandonate a tutta la cittadinanza in forma di spazi pubblici
e di relazione.
La logica dei lavori pubblici si sostanzia nei costi e nei numeri: vi è un
solo orto urbano comunale costato oltre 400.000 euro. Altri quattro sono in
fase di realizzazione al costo di circa 70.000 euro l’uno.
La duplicazione di competenze e procedure si sostanzia nella creazione del
nuovo ufficio «Orti urbani», dipendente dal U.O. Promozione dell’Agricoltura,
con il compito di assegnare aree per gli orti urbani che si affianca al
preesistente ufficio «Adozione aree verdi comunali», Dipendente dall’U.O. Verde
pubblico e Decoro urbano, in funzione da una decina di anni, che secondo una
procedura codificata affida a cittadini organizzati in associazioni,
cooperative sociali, comitati di quartiere e condomini aree di proprietà
comunale per la gestione e manutenzione di aree verdi.
Duplicati gli uffici l’ultima, sfida dell’Amministrazione è la duplicazione
delle procedure affiancando alla procedura per l’adozione aree verdi comunali
una nuova procedura per l’assegnazione degli orti urbani. Da oltre due anni si
orecchia di documenti fantasma che prendono di volta in volta, a seconda della
stagione, la forma di regolamenti o linee guida con una unica costanza: non
essere sottoposti alla discussione pubblica e alla condivisione dei soggetti
interessati.
La richiesta che viene dagli orti e giardini condivisi è semplice: non
ostacolare i tanti cittadini che in questi anni, e probabilmente in quelli a
venire, si sono rimboccati le mani per recuperare aree abbandonate facendole
tornare ad assere orti, giardini e spazi pubblici aperti a tutti.
Con un unico ufficio e una unica procedura i
principi necessari a cui ispirarsi sono pochi. Riconoscere e garantire ai
cittadini la possibilità di partecipazione, di organizzazione e gestione degli
spazi pubblici, quali orti e giardini condivisi, per finalità ambientali,
culturali e di solidarietà economica e sociale. Rimuovere gli ostacoli di
ordine amministrativo, economico, quali strumenti volti alla tutela del
paesaggio, del ambiente, della salute anche con la e sociale, che, impediscono
lo sviluppo degli orti e giardini condivisi e con questo all’effettiva
partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e
sociale della città. Promuove e sostenere lo sviluppo della cultura, di
pratiche ambientali e sostenibili attraverso gli orti e i giardini condivisicompartecipazione
dei cittadini, delle associazioni, delle istituzioni scolastiche e pubbliche in
genere.
IKEA &
LAVORO
Nel polo
logistico di Piacenza c’è l’immenso magazzino Ikea che serve
Italia, Svizzera e Mediterraneo orientale. Braccia egiziane,
pakistane, albanesi spostano le merci che arrederanno le nostre case. Non
sono assunti direttamente, ma tramite cooperative in subappalto. Dopo
blocchi, scioperi e proteste, chiedono condizioni di lavoro dignitose. In
particolare, la fine degli straordinari e dei riposi punitivi. Secondo i
sindacalisti, questi metodi somigliano sempre più al lavoro a giornata in
agricoltura.
Le lotte all’Ikea danno continuità a quelle vittoriose al corriere TNT,
dove i lavoratori – migranti hanno ottenuto migliori condizioni di lavoro e
soprattutto milioni di euro di contributi per le casse pubbliche, con un
beneficio per la collettività. L’irregolarità nei contratti di lavoro –
spesso presente nella rete dei subappalti - danneggia tutti noi: lo Stato
incassa meno risorse e quindi è costretto a tagliare i servizi. «Noi
stranieri siamo di passaggio», dicono i lavoratori. «Ma lottiamo anche per gli
italiani».
Terrelibere.org si occupa dal 1999 di
immigrazione. Il lavoro dei migranti è stato negli anni il laboratorio dello
sfruttamento. Oggi è diventato il laboratorio del nuovo sindacalismo.
Supportare le rivendicazioni nel polo logistico milanese significa difendere i
nostri diritti, anche quelli degli italiani.
Grazie,
Terrelibere
via Change.org
RETI AMICHE:
Segnalo a tutti gli amici di Fatti Mail la rete con cui
spesso condividiamo sfide solidali:
- la rete di Raffaele Magrone
Lo spirito
di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva)
ospitalità circa un proprio comunicato lo faccia in spirito di
condivisione dell'idealità solidale accettando
di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto
un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni
quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed
accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei Fatti - e nelle Mail - questo significa accettare:
-
che il proprio indirizzo e-mail entri
nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della
spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
-
ed essere disponibili a leggere i
bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri
abbiano messo in gioco leggendo il
proprio annuncio
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