SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

giovedì 27 luglio 2023

luglio 2023

 

Fatti Mail  



 






Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail

 




«E poi si parte e tutto é O.K. e tutto

 é per il meglio e inutile».

 

Questo verso di Montale rivela un tema significativo di questo nostro tempo. Un’idea “alterata” del riposo

 

Si passa dal divinizzarlo, quasi fosse l’unico stato da vivere rispetto all’insensatezza del “fare”, l’unica finalità a cui tendere … al ridurlo sempre più drasticamente percependolo come “perdita” di tempo e di opportunità, arrivando perfino a sentirsi in colpa quando ci si riposa …

 

la vita, l'arrivo della vita, è preceduto da un tempo di gestazione,

un tempo speciale,

in cui il tempo si impasta con la novità,

certamente non un tempo passivo ma profondamente  “costruttivo”.

 

 Ridurre il riposo a semplice non fare è privarlo del suo più profondo significato, un significato che la stessa biologia ha iscritto nel nostro dna.

 

Nella modalità di riposo si attiva l'emisfero destro del cervello, il luogo della sintesi, quindi delle soluzioni, dei suggerimenti, delle nuove possibilità, delle idee. Quello dedicato al riposo non sarà dunque tempo sprecato, ma una risorsa preziosa per essere più creativi e “generativi”.

 

Semina, moltiplica, vita “nuova”, vita capace di rigenerare noi e chi ci sia accanto, solo chi sappia veramente, consapevolmente “riposare” … altrimenti è solo un lungo grande agire, un aggiungere sempre più attività rischiando però di muoverle – e muoverci -  come i criceti nelle loro ruote.

 

Riposo … “deriva dal greco pauo, che significa cessare da una attività faticosa, fermarsi. «Da cui – continua il dizionario etimologico – “poggiare”» e quindi l’espressione: «Riposare sopra qualcuno», cioè «confidare in lui». Ecco, questo mi convince. Riposo se, abbandonate per un certo tempo le faticose attività della vita quotidiana, posso «appoggiarmi» su qualcosa o qualcuno che merita la mia confidenza. E la meritano le cime montane guardate con la lunga calma di un tempo non assillato dagli orari; la merita l’infinità del mare e il silenzio di un bosco; la merita una cena con amici senza la preoccupazione di come comportarsi o di dire le parole giuste; la merita la curiosità per un quadro o un monumento in cui risplende il genio e la passione di grandi uomini che mi hanno preceduto; la merita un bel concerto, un buon libro e anche un pomeriggio passato a cucinare per coloro cui vuoi bene”

(Pierluigi Colognesi)

 

g.s.

 

QUESTA “ULTIMA” NEWSLETTER 

- FATTI MAIL RIPRENDERA’ A FINE SETTEMBRE –

CONTIENE MOLTE RICHIESTE SIGNIFICATIVE, INVITO A LEGGERLE TUTTE … CON ATTENZIONE CUORE E SOLIDARIETA’

 

BUON TEMPO ESTIVO A TUTTE LE AMICHE ED AMICI DELLA RETE

 

 

 

ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail  :

Fatti Mail non ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere nella fiducia reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si può entrare a far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con chi sia già parte della rete.

 

Perché una richiesta sia ospitata (che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere inviata all’email gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della rete e presentata/raccontata direttamente nel testo (della mail).

-        NO pdf,

-        NO locandine,

-        NO WhatsApp

-     NO CV

 

1)    Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste solidali

2)    Sempre nella colonna di destra del BLOG   c'è una finestrella 

"CERCO … TROVO …"

basta digitare una  parola chiave  e  può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)

 

 

AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -  DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee   a superare il disagio iniziale … L’espandersi della rete, se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali), dall’altra estende anche al di fuori di Fatti Mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente. 

 

 

BUONA LETTURA :

Le richieste legate alla ricerca di lavoro  - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali  a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione a “risposte” che possano capitare alla nostra attenzione.  Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie

 

 

 

 

1)                   SOS X MABROUKA:

Mabouka è una bambina di 11 anni che vive in Libia con la sua famiglia ed è affetta da una grave deformità cardiaca chiamata tetralogia di Fallot l'associazione Matumaini speranza Onlus si sta impegnando per farla venire in Italia, assieme alla sua mamma, affinchè possa  essere operata al CCPM di Taormina.

La raccolta fondi per l'intervento della piccola Mabrouka – che è stata presentata nella newsletter di giugno -  ha superato i 17.000 euro, un altro piccolo sforzo e raggiungeremo i 20.000 euro necessari a porre in essere questo – vitale -  trasferimento

Dai, dai, dai ….

Matumaini Speranza onlus, iban IT15P0503682290CC0661340708 -  Causale: donazione Mabrouka.

Grazie

Carmen Falletta - gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

2)              SOS AIUTO BIMBO E CASA:

 

Simona, che è parte della rete solidale Fatti Mail lancia questo SOS a tutte le amiche ed amici della rete:

 

Mi è appena arrivata questa richiesta, piuttosto urgente, in quanto la persona che è stata con la famiglia finora, rientra in Perù.

Simona gaia.fattimail@gmail.com,  

 

Sto cercando una persona da contrattualizzare come convivente o con orario pieno che si occupi della gestione della casa ma in particolare che possa prendersi cura di mio figlio, bambino di 5 anni con patologia neuro motoria già seguito da professionisti.

Non è necessaria la patente di guida.

Zona Monteverde.

Valentina gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

3)              SOS CONDIZIONATORI:

 

Per Andrea, un ragazzo di 19 anni tracheostomizzato con patologia neurologica degenerativa, la mamma Cristiana mi ha chiesto una mano per trovare 1 o 2 condizionatori e magari un aiuto per montarli.

Qui il numero di Cristiana xxx la mamma di Andrea.

Va bene anche il mio numero come riferimento

Grazie mille 

Cinzia, gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

4)              IRENE SOS CASA:

 

Mi chiamo Irene

Nell'ultimo anno ho avuto un problema di salute che si è aggravato e mi ha completamente impedito di lavorare. Non avendo sostegno da parte di nessuno mi sono trovata a non saper più come pagare l'affitto e sono arrivata allo sfratto che è già esecutivo.

Ho chiesto supporto ai servizi sociali che stanno tentando di darmi una mano, ma la lista per le case del comune attualmente è chiusa, un appartamento in affitto non posso permettermelo e tra l'altro quasi tutti richiedono a garanzia un contratto di lavoro a tempo indeterminato che non ho, mentre nelle strutture di accoglienza per senzatetto non sono ammessi gli animali e io ho due cagnolini anziani e malati che non posso abbandonare al

 

Sto cercando un alloggio, preferibilmente non solo un posto letto ma un appartamentino, anche modesto e molto piccolo, perché ho tutti gli oggetti di casa di una vita intera che mi piangerebbe il cuore a dover buttare al macero.

 

Anche una mansardina o una tavernetta semi indipendente andrebbero benissimo, nonché una casa di campagna o comunque una seconda casa magari lasciata vuota tutto l'anno. Chiederei l'alloggio in cambio di qualunque tipo di aiuto, collaborazione e lavoro, ad esempio assistenza ad una persona anziana o malata  - io sono un infermiera professionale laureata -  oppure babysitteraggio e aiuto con la gestione dei bambini di una famiglia, anche per eventuali ripetizioni scolastiche, aiuto con animali da affezione, da cortile o anche cavalli in un maneggio, cura di un giardino, di un orto, collaborazione domestica oppure vero e proprio supporto in un'attività lavorativa del proprietario dell'appartamento, come segretariato lavori al PC ma anche lavori manuali

E qualunque altra cosa mi venga proposta. Attualmente vivo a Bologna e preferirei rimanere in Emilia Romagna o regioni limitrofe, ma prendo in considerazione comunque qualunque città.


Se qualcuno potesse offrirmi una possibilità mi farebbe veramente un magnifico regalo

Sono una persona solare, di compagnia, molto empatica con anziani, bambini e animali e penso senza voler sembrare presuntuosa di potermi definire anche una persona seria e affidabile... Comunque possiamo parlare, conoscerci ed eventualmente anche incontrarci.

Vi ringrazio con tutto il cuore e vi mando un abbraccio.

 

IRENE xxx

 

Irene si offre ovviamente anche per studio medico,ambulatorio ecc.

 

Per ulteriori info Lucianagaia.fattimail@gmail.com,  

 


5)                    SOS CASA

 

Cerchiamo una soluzione abitativa per una coppia congolese in attesa di un figlio.
Barthelemy sta facendo un Dottorato in scienze sociologiche all’Università Lateranense; non ha un lavoro fisso, ma presta collaborazioni come mediatore culturale che gli permettono di guadagnare qualcosa.
Clara è iscritta alla Gregoriana per una licenza/ master di Impresa. Ha un permesso come studente.


Attualmente vivono in ambienti separati di uno studentato.

Data la nuova condizione della gravidanza, la permanenza non è più possibile.
Pertanto sono disponibili anche un’accoglienza presso una famiglia per servizi di accompagnamento (o altro).

Marco   gaia.fattimail@gmail.com,  

 

6)                   SOS AIUTO IN CASA:

 care amiche ed amici di Fatti Mail

stiamo cercando una persona fidata che possa darci una mano a casa, nelle attività domestiche (pulizie) e, all'occorrenza,  in altre attività collaterali: riprendere Niccolò (8 anni) da scuola, accompagnarlo eventualmente in palestra, parrocchia, ecc. Il tutto si svolgerebbe comunque entro un comodo raggio d’azione rispetto a Via Puccini, zona Pinciano, dove abitiamo.  

Il numero di ore settimanali potrebbe essere pari a 12

Grazie

Pier Francesco - gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

 

7)                   A ROMA CON SOLIDARIETA’:

 

Sono Vania ho chiesto aiuto a Fatti Mail in passato e scrivo perché ho un annuncio che vorrei condividere. 

Mio papà è venuto a mancare da poco purtroppo.

Ci ha lasciato tante spese perciò stiamo sistemando un po' il suo appartamento: vorremmo rendere disponibile la camera matrimoniale a turisti o persone che devono soggiornare per poco tempo a Roma. L'appartamento si trova a Piazza Dante a Roma, vicinissimo alla fermata della metro Piazza Vittorio, a due passi da Termini, Colosseo e Santa Maria Maggiore. Il costo è di 40 euro a persona. Il costo è di 40 euro a persona. Disponibile colazione, lettino da campeggio e seggiolone per chi ha bimbi. Uso microonde, frigo, tv

 Se può essere utile a qualcuno possono contattarci ai numeri:

Vania xxx

Andrea xxx

Grazie di cuore e buona estate

 

Vania gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

8)                 SOS 4 CELLULARI USATI:

 

Il nostro cuoco Ilyas, per il quale abbiamo fatto arrivare 4 figli nell'ultimo anno (dopo ben 9 anni che non li vedeva) sta facendo fatica con un solo lavoro nel mantenere tutta la famiglia. I figli stanno andando a scuola di italiano e speriamo che per fine anno almeno i primi due (arrivati 10 mesi fa) siano in grado di poter trovare lavoro. Noi lo stiamo sostenendo economicamente, ma chiediamo a chi dovesse avere dei cellulari usati che non utilizzate più (ma funzionanti!), di farcene regalo, cosi da munire i figli di un telefono per scaricare anche le applicazioni per studiare italiano con il supporto telefonico (google traduttore). Se qualcuno ha un buon cellulare in buono stato mi contatti al xxx così da poter consentire ai 4 figli un telefono per iniziare ad avere relazioni con altre persone. Grazie! 

Pasquale - info@gustamundo.it.

 

 

 

9)                   SOLIDARIETA’ & VACANZE:

 

da alcune settimane 2 delle nostre case famiglia, con i loro 11 bambini e ragazzi con disabilità, si sono trasferiti nella villetta che abbiamo in comodato d’uso gratuito a Fregene.
Pronti per tanti bagni, giochi sulla sabbia, avventure, e attenzioni speciali.

 Ma «l’estate betanese» non è solo Fregene.

Sono i centri estivi dei figli delle mamme rimaste a Roma.
Sono le 
tende attrezzate a bordo lago a misura di famiglia… extralarge.
Sono gli spostamenti per portare i bambini alle 
terapie, perché quelle non vanno in vacanza.
È il desiderio di un tempo di 
svago e riposo per ognuno dei nostri piccoli.
E’ la preoccupazione per un 
ricovero inaspettato che si prolunga nel tempo.

Tutto questo, come sapete, presuppone delle spese straordinarie di personale, di spostamenti di operatori, di attrezzature e risorse perché ai nostri bambini non manchi nulla.

Per questo vi chiediamo di sostenere una parte delle spese che ci troviamo ad affrontare.

• Con   €72,00 donate 6 giorni di vacanza a un bimbo;
• Con €120,00 donate 10 giorni di vacanza a un bimbo;
• Con €240,00 donate 20 giorni  di vacanza a un bimbo;
• Con €360,00 doni 1 intero mese di vacanza a un bimbo.


Siamo sicuri che potrete trovare la donazione per voi sostenibile.

Intestazione: L’Accoglienza soc. coop. soc. ONLUS
IBAN: IT76 A 050 1803 2000 000 1119 6904
Causale: Campagna E Dai Portaci al Mare 2023” seguita dal vostro nome e cognome.

Grazie a quanti hanno già fatto sentire la loro vicinanza in questo tempo.
Grazie a quanti sceglieranno di sostenerci anche questa volta!

Casa Betania e Accoglienza onlus - https://youtube.com/shorts/dk6lrXR-oNw?feature=share

 

10)       OFFERTA DI LAVORO

 

Gentili amici, dopo l'apertura di Gustamundo 2 dobbiamo inserire in organico una figura italiana automunita esperta nella ristorazione per un supporto nella gestione delle varie attività (ristorante, catering etc. etc.). La figura deve parlare inglese e, ovviamente, essere 'aperto' e 'disponibile' nel lavorare insieme ai nostri migranti in formazione. Se avete conoscenze dirette di qualcuno, potete metterlo in contatto con me, e far inviare il curriculum a info@gustamundo.it. Con l'occasione, vi auguro buone ferie ed un meritato riposo!

A presto

 

 

11)      COSA CI REGALI

 

Sempre più persone arrivano al presidio informale di Baobab Experience.

Alcune per restare. Molte per continuare il viaggio.

Ma tutte hanno bisogno di vestiti puliti, di un paio di scarpe sane, di biancheria nuova.

Nel tuo armadio c'è sicuramente qualcosa che non indossi o che semplicemente preferisci regalare.

Magari, invece, puoi acquistare qualcosa di nuovo per noi!

In ogni caso, ci trovi

ogni giovedì,

a Via della Marsica 15 (scendi la rampa!),

dalle ore 17.00 alle ore 18.30.

Ciò che conta è che i capi:

- siano maschili

- siano in buono stato e siano puliti

- corrispondano a uno di quelli elencati in locandina

Ti aspettiamo!

 

 

 

12)           SFILATA SOLIDALE

 

 

“1.di1 per Telethon on the Beach”

In passerella gioielli artigianali e pezzi unici con ricavato a favore della Fondazione Telethon, al Papeete Beach di Ladispoli. Giovedì 27 Luglio alle 19,00  -  Papeete Beach di Ladispoli (Lungomare R. Elena, 23) - ospiterà la Sfilata Solidale “1.di1 per Telethon on the Beach”.

a due passi dal mare i gioielli artigianali delle artiste Simona e Annita

La collezione 1.di1, caratterizzata da pezzi unici e irripetibili, nasce dall’ispirazione di un istante … un filo di lana cotta oppure un filo di cotone lamé riportato da Marrakech … Quelle di Simona e Annita sono creazioni speciali, bracciali e collane pieni di passione e personalità.

Per la prima volta sulle spiagge di Ladispoli, il Papeete si apre alla raccolta fondi dedicata alla ricerca scientifica,

I rappresentanti Telethon illustreranno la Mission della Fondazione Biomedica svolta in 33 anni per curare le Malattie Genetiche Rare.

Al termine della sfilata, che sarà ad ingresso libero, sarà possibile acquistare le creazioni esposte contribuendo alla ricerca scientifica.

Il ricavato sarà infatti devoluto alla Fondazione Telethon.

gaia.fattimail@gmail.com,  

web site: 1.di1 https://instagram.com/1.di1?igshid=NGExMmI2YTkyZg==

 

 

 

13)           VACANZESOLIDALI  POVERIALCENTRO

si respira aria di vacanze ed ognuno sogna le proprie

ma c'è anche chi non va in vacanza come  i nostri amici senza fissa dimora, per i quali abbiamo organizzato un alloggio temporaneo, in un villaggio alle porte di Roma, sostenendo l'affitto delle case mobili che insieme ad altre costituiscono il villaggio dell'accoglienza e della solidarietà per aiutarci a coprire i costi è possibile   fare donazioni utilizzando l'IBAN intestato a I POVERI AL CENTRO iban:  IT89U0301503200000003644107 in oggetto donazioni case mobili  - per ognuna delle persone ospitate nel villaggio le spese sono di 6 euro al giorno  …contiamo su tutti per permettere ai nostri amici senza fissa dimora di poter avere qualche giorno di serenità

 

I POVERI AL CENTRO: www.ipoverialcentro.it

 

 

 

14)           SOS MARE:

Non solo il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il mare. 

Anche l’inquinamento ha raggiunto livelli inaccettabili, arrivando a toccare anche le profondità più remote del mare.

 

Nemmeno gli abissi, i canyon sottomarini sono al sicuro

Anche in quei luoghi profondi c’è plastica. Ed è ancora più grave perché si tratta di aree dove alcuni grandi cetacei si immergono per nutrirsi e inconsapevolmente ingeriscono plastica, mettendo seriamente a rischio la loro vita. 

 

Le indagini condotte dall’Università di Padova sui capodogli spiaggiati tra il 2008 e 2019 lungo le nostre coste hanno documentato nell’84% dei soggetti esaminati la presenza di  frammenti prevalentemente di natura plastica nelle cavità gastriche.

 

Se la plastica anche di grandi dimensioni (ad esempio teli per usi agricoli, borse e sacchetti di plastica e frammenti di corde, lenze, pezzi di reti e fili) non è causa diretta della loro morte, sicuramente genera un grave impatto sulla salute di questi animali. La plastica altera il loro bioma intestinale, diminuendo la loro capacità di nutrirsi, obbligandoli a consumare molta più energia per procacciarsi il cibo, indebolendoli.

 

Per sostenere le attività di GREENPEACE in difesa del mare:

https://sostieni.greenpeace.it/

 

 

 

15)           SALUTE BENE COMUNE

 

Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha lanciato il 12 giugno 2023 la campagna “Salute bene comune” per portare all’attenzione degli europarlamentari l’urgenza di orientare maggiormente la ricerca nell’interesse pubblico e allo stesso tempo sensibilizzare tutti i cittadini e le cittadine su un tema così cruciale, invitandoli a scrivere ai loro rappresentanti e a firmare una petizione.

 

La pandemia di Covid-19 ha reso infatti lampante quanto la produzione e la diffusione della conoscenza siano legate alle nostre vite: al maggiore rischio assunto dagli Stati rispetto a quello delle imprese per la ricerca dei vaccini, non ha corrisposto un diritto di comproprietà della conoscenza prodotta. Questo ha significato una spesa elevata per l’acquisto dei vaccini che ha gravato sulle casse dei sistemi sanitari nazionali.

 

Grazie anche a questa mobilitazione, la nostra proposta di costruire un’impresa pubblica europea che faccia ricerca biomedica e produca vaccini e farmaci come bene comune, senza finalità di profitto, è entrata nelle raccomandazioni finali del Rapporto sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di Covid-19 e sulle lezioni per il futuro, votato il 12 giugno 2023 nella Commissione speciale COVI, e approvata definitivamente il 12 luglio in plenaria al Parlamento europeo. Lo stesso Parlamento sarà chiamato prossimamente a esprimersi anche sulla revisione della legislazione sui farmaci.

 La campagna “Salute bene comune” però non si ferma, e per questo vi chiediamo di continuare a sottoscrivere la petizione, firmata anche, tra gli altri, dai Premi Nobel Barry Barish e Amartya Sen

La petizione chiede all’Unione Europea e agli Stati Membri di dare vita a una infrastruttura pubblica pan-europea per la ricerca e lo sviluppo, una organizzazione che fornisca farmaci e vaccini come beni comuni con l’obiettivo di creare un portafoglio di progetti nell’interesse pubblico e con previsioni speciali in tema di proprietà intellettuale per assicurare che la conoscenza sia condivisa a livello mondiale (la versione integrale della petizione è disponibile alla fine del testo).

Per firmare: https://chng.it/Cv2x7XLJ

Segnalo inoltre un  breve documentario esplicativo della campagna, molto

interessante e ben fatto, che si trova qui: https://youtu.be/khDY6k00sy8

 

 

 

16)      RICORDI IN CUCINA

 

Nonne e Nipoti cercasi … RICETTE E RICORDI IN CUCINA”
Le nonne insegnano ai nipoti le loro tradizioni culinarie

a cura  del ristorante La Cicala e La Formica

in collaborazione con Atdal Over40

 

Al via la fase di selezione per la partecipazione al Progetto “NONNA COMPANY: RICETTE E RICORDI IN CUCINA”. Il progetto è finalizzato a valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità promuovendo la partecipazione attiva alla vita sociale, civile, economica e culturale, e favorendo la promozione dei percorsi per l’autonomia, l’inclusione e il benessere delle persone anziane nell’ambito dei propri contesti di vita.

Il progetto è realizzato dal Ristorante “La Cicala e la Formica” in collaborazione con l’Associazione ATDAL Over 40, ed è rivolto a 10 beneficiari così suddivisi:

• 5 docenti, preferibilmente donne di età maggiore di 60 anni, appassionate/i di cucina ed interessate/i a far conoscere e tramandare le proprie conoscenze culinarie (ricordi e ricette);

• 5 giovani (m/f) preferibilmente con età tra i 18 ed i 30 anni, con un interesse di base per la cucina ed una buona conoscenza digitale/informatica.

 

Il progetto prevede 5 incontri presso il Ristorante la Cicala e la Formica, durante i quali i giovani impareranno le ricette dalle docenti senior, con l’assistenza di un cuoco professionista.

Ogni incontro avrà una durata di circa 2 ore e mezza (dalle 15,30 alle 18) ed una frequenza settimanale, a partire dal mese di ottobre 2023. Il calendario degli incontri sarà pubblicato dopo le selezioni.

MODALITA’ D’ISCRIZIONE:

o presso il ristorante “La Cicala e la Formica” in Roma, Via Leonina 17 (nei normali orari e giorni di apertura);

oppure compilando online il modulo sul sito https://nonnacompany.com/

 

 

 

17)       FORMAZIONE TEMPO DEL LUTTO

 28-29 ottobre 2023

I gruppi di auto mutuo aiuto per le persone in lutto:

 corso teorico esperienziale

Sala Armadilla – Via Giovanni Botero, 16/a – Metro A Colli Albani

orario: sabato 9 – 19, domenica 9 – 17

Obbiettivi del percorso formativo:

·        informare sulla realtà dei gruppi di auto mutuo aiuto vis a vis e su web;

·        formare facilitatori di gruppi di auto-mutuo aiuto per persone in situazioni di difficoltà.

 Destinatari del Corso: Persone interessate al tema del lutto e dell’auto mutuo aiuto, volontari, operatori socio sanitari e professionisti della relazione di aiuto

 Metodologia: Nel corso è utilizzata una metodologia didattica teorico-esperienziale che consentirà di scoprire nel lavoro comune, i principi fondamentali della risorsa dei gruppi di auto mutuo aiuto.

Gli interessati possono scrivere a info@gruppoeventi.it per avere tutti i dettagli per iscriversi.

Sul nostro sito il link al programma:

https://www.gruppoeventi.it/corso-per-facilitatori-ottobre-23/

Gruppo Eventi

 

 

18)           DEDICATA A TE:

“Dedicata a te”. In arrivo la carta solidale per acquisti di prima necessità

Dal 18 luglio, i beneficiari riceveranno a casa una lettera di assegnazione del contributo con le modalità di ritiro della postepay. 

 

La Legge di Bilancio 2023 ha stanziato un fondo di 500 milioni di euro destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. La misura prevede un contributo economico dell’importo complessivo di 382,50 euro, che viene erogato attraverso una carta prepagata ricaricabile e nominativa, rilasciata da Poste Italiane tramite Postepay e denominata “Dedicata a te”. A Roma Capitale sono state assegnate n° 30.271 carte solidali.

Per maggiori info: https://www.comune.roma.it/web/it/informazione-di-servizio.page?contentId=IDS1072230

 

 

19)       SONG-TAABA ONLUS

(associazione di solidarietà internazionale gemmata da Fatti Mail: si occupa di formazione e solidarietà attraverso molti progetti in Burkina Faso e Congo)

GRAZIE a tutte le amiche e gli amici di FattiMail

che hanno partecipato alle varie iniziative proposte  da Song-Taaba.

Ognuna di queste iniziative è stata un'occasione di formazione personale e di raccolta fondi.

GRAZIE anche a quanti hanno destinato a Song-Taaba il 5 per mille un piccolissimo gesto dalle grandissime potenzialità

Con TUTTI i fondi ricevuti quest'anno siamo riusciti a terminare di piastrellare la maternità Santa Esprit a Kenge, siamo riusciti a rifornirla di tutti i letti così da renderla operativa (e non sono pochi!), abbiamo attrezzato l’aula informatica con oltre 30 computer, in questo momento stiamo realizzando due nuove aule nel polo informatico di Fadà, abbiamo permesso, con il SOStegnoallostudio, a molti ragazzi, di frequentare quest'anno scolastico. Infine abbiamo supportato l'acquisto di banchi e sedie per allestire una nuova aula nel polo scolastico di Ziniarè.

Per il prossimo anno abbiamo già iniziato a lavorare per organizzare tante nuove coinvolgenti e interessanti iniziative, vi aspettiamo in tanti, per poter continuare - insieme – a seminare gesti solidali e trasformare questo nostro tempo … affermando sempre di più quei diritti fondamentali come il diritto alla salute e il diritto allo studio ancora negati

… a tutte e tutti arrivederci a settembre …

Song-Taaba onlus: C.F. 97536780584 -  segreteria@song-taabaonlus.org,

https://song-taabaonlus.blogspot.com/

 

 

p.s.

… quasi tutti gli italiani conoscono il 5 per mille, ma ancora molti in dichiarazione dei redditi non firmano per destinarlo. A frenare spesso è il timore che questa firma “ci costi qualcosa in più” in termini di tasse. Solo 4 italiani su 10 sanno con esattezza che il 5 per mille è gratuito perché si tratta di una parte della nostra Irpef, che comunque verseremmo: con il 5 per mille possiamo scegliere di destinare quei soldi all’organizzazione di cui ci fidiamo, anziché lasciarli allo Stato.

… il 5 per mille vale tantissimo e non ci costa nulla …

 

- FATTI MAIL RIPRENDERA’ A FINE SETTEMBRE -

BUON TEMPO ESTIVO A TUTTE LE AMICHE ED AMICI DELLA RETE

 

 

Possiamo sperare

che ci venga dentro

un pensiero mai pensato

e che da fuori qualcuno

ci parli da una crepa di dolcezza

e arrivi una breve intesa

nello sguardo

o addirittura una carezza.

Franco Arminio

 BUONA VITA

 

 

Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa  un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.

Nei fatti - e nelle mail - questo significa accettare:

-  che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter 1 volta al mese)

-  ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo  il proprio annuncio

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

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FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

http://www.vita.it/

http://www.nuovomunicipio.org/

http://www.decrescita.it/

http://www.equonomia.it/

http://www.altreconomia.it/

http://www.altroconsumo.it/

http://www.valori.it/



COMMERCIO EQUO SOLIDALE

http://www.assobdm.it/

http://www.altromercato.it/

http://www.equoland.it/

http://www.transfair.it/

http://www.agices.org/

http://www.commercioetico.it/

http://www.equo.it/

http://www.mondosolidale.it/

http://www.cooperativaisola.org/

http://www.equociqua.it/

GAS

http://www.economia-solidale.org/

http://www.retegas.org/



FINANZA ETICA

http://www.bancaetica.com/

http://www.finanza-etica.itt/



TURISMO RESPONSABILE

http://www.aitr.org/

http://www.tures.it/

http://www.viaggiemiraggi.org/

http://www.viaggisolidali.it/

http://www.humanaitalia.org/



BARATTO

http://www.eticambio.it/

http://www.zerorelativo.it/

http://www.barattopoli.com/

http://www.tuttobaratto.it/

http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,