SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

venerdì 5 maggio 2023

maggio 2023

 

Fatti Mail  

 














Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail

 

Isolato dal contesto internazionale, in una crisi senza precedenti, con metà popolazione - quella femminile - che è esclusa da ogni forma di vita sociale, l'Afghanistan sta attraversando una fase delicata e difficile. Più di 23 milioni di afgani sono a rischio di grave insicurezza alimentare a causa di oltre 40 anni di guerra … questo è l’Afghanistan oggi …


 

Letta così la Storia arriva con assoluta assertività, sembra già scritta anche quando ancora non lo è.

 

Ma non è “solo” così che bisogna leggerla …

 

Perché la Storia – ogni storia – è fatta di storie

 

E tutto quello che appare inamovibile in una … non lo è nelle altre.

 

Nella scorsa newsletter di FattiMail c’era una richiesta d’aiuto per raccogliere fondi utili a completare il pagamento del percorso di formazione in fisioterapia di una ragazza afghana “arrivata” in Italia per poter studiare. Nel suo paese per una donna oggi, studiare, non è cosa semplice. E' stato vietato  l'accesso all'istruzione secondaria e universitaria sia per le professoresse che per le studentesse. 


Per questa ragazza, la storia cambia, perchè sono stati raccolti tutti i fondi necessari.

 

Lascio a seguire la mail che ha inviato la presidente dell’associazione che la sta supportando.

 

“Cara Gaia, Cari e Care Fattimail, 

è con enorme gioia e gratitudine che vi comunico che, grazie al prezioso contributo di tutte e tutti voi abbiamo raggiunto la cifre di necessaria

Oggi l'importo è stato bonificato a  M. R. la ragazza afgana che grazie a questa generosità potrà pagare l'ultima tranche della sua retta universitaria alla Unicamillus nella facoltà di fisioterapia.

M. era già una fisioterapista e lavorava all'interno di un ospedale e questo percorso le  permetterà di continuare a fare ciò che ama.

La solidarietà è qualcosa che permette di realizzare non solo progetti ma anche e soprattutto possibilità di vita e per questo quello che fate e che facciamo fa davvero la differenza.

Vi allego copia del bonifico

Grazie”

Associazione No Problem

 

 

Il futuro è più aperto di quanto siamo portati a pensare, soprattutto quando iniziamo a scriverlo passando dalla prima persona singolare a quella … plurale: noi

 

Cominciate col fare ciò che è necessario,

poi ciò che è possibile.

E all’improvviso

vi sorprenderete a fare l’impossibile.
  (San Francesco)

 

 

g.s.

 

 

 

ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail  :

Fatti Mail non ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere nella fiducia reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si può entrare a far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con chi sia già parte della rete.

 

Perché una richiesta sia ospitata (che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere inviata all’email gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della rete e presentata/raccontata direttamente nel testo (della mail).

-        NO pdf,

-        NO locandine,

-        NO WhatsApp

-     NO CV

 

1)    Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste solidali

2)    Sempre nella colonna di destra del BLOG   c'è una finestrella 

"CERCO … TROVO …"

basta digitare una  parola chiave  e  può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)

 

 

AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -  DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee   a superare il disagio iniziale … L’espandersi della rete, se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali), dall’altra estende anche al di fuori di Fatti Mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente. 

 

 

BUONA LETTURA :

Le richieste legate alla ricerca di lavoro  - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali  a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione a “risposte” che possano capitare alla nostra attenzione.  Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie

 

 

 

 

1)                   SOS X UNA FAMIGLIA IN DIFFICOLTA’:

Da tempo aiuto una famiglia egiziana che vive una situazione molto dolorosa e difficile da quando il papà, a causa della pandemia ha perso il lavoro, subito dopo (maggio 2022), gli hanno diagnosticato la SLA per la quale è seguito al Gemelli. La famiglia  - moglie Sara, una figlia di 22 anni, universitaria, un figlio diciottenne che sosterrà la maturità tecnica a giugno prossimo e che ora ha sviluppato una seria anemia - si fa carico di tutte le questioni relative al papà compresa l'assistenza, ma sono in gravi difficoltà economiche, abitative e di sussistenza.

Sono stati allertati i servizi sociali e il CAD (ma i tempi burocratici sono lunghi e complicati) e un gruppo di volontari della Protezione Civile che ogni 15 giorni porta un po' di viveri. 

Recentemente mi hanno chiesto di cercare:

-         se vi sia qualcuno che regala o vende a un prezzo modico un letto a castello

-        e per mamma Sara, alcune ore di lavoro come Colf o compagnia a persone anziane.

Grazie per l’aiuto che potrà arrivare

Rita - gaia.fattimail@gmail.com,  

 

 

 

2)              SOS BADANTE:

 

Ho bisogno,  per mio padre, affetto da Alzheimer, di un badante uomo o di una "donnona" per assistenza domiciliare.

 

Avrei bisogno come orario dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 16,30 più un'ora la domenica mattina solo per sistemarlo.

Se fosse di zona Aurelio-Boccea sarebbe ideale

 

Lascio anche il mio recapito xxx

Tiziana  -  gaia.fattimail@gmail.com,  


Grazie mille per l’attenzione e l’eventuale aiuto

 

 

3)              SOS COMPAGNIA:

 

Mi rivolgo alle amiche ed amici di Fatti Mail per essere aiutata nella ricerca di una persona che possa far compagnia ad un familiare: uomo, 70 anni, autosufficiente ma inizia a soffrire di Alzheimer.

Attualmente vive da solo ed è ancora desideroso di fare cose: leggere, disegnare, scrivere, passeggiare, giardinaggio, andare al cinema, a cena con gli amici, ecc.

Purtroppo inizia a dimenticare le cose e noi familiari ci preoccupiamo ma  non riusciamo a seguirlo come dovremmo perché alcuni familiari sono fuori Roma, ed io sono già assorbita dall’accudire mia madre ultra novantenne

Vorremmo una persona che gli facesse compagnia durante i giorni in cui sta a casa per distrarlo un po’ ed aiutarlo quando necessario e volendo vivere con lui.

Attualmente frequenta il CDA tre volte a settimana, il pulmino passa a prenderlo alle 8.30 e lo riaccompagna alle 17,00.

Offriamo, volendo, vitto e alloggio e un compenso aggiuntivo oppure solo compenso.

Per ulteriori info o per segnalazioni di disponibilitàgaia.fattimail@gmail.com,  

 



4)                    BANCA DELLE CUREMEDICHE

 

 

La banca delle visite segue il concetto di "caffè sospeso" applicato alla sanità offre quindi "visite sospese" attraverso un circuito solidale diffuso in tutta Italia.

www.bancadellevisite.it 

 

Il Municipio XV di Roma ha da qualche mese stabilito una partnership con questa associazione per garantire visite e prestazioni sanitarie a quanti nel municipio ne abbiano necessità. 

 

Attualmente il municipio è in contatto con una persona, in difficoltà,

che dovrà eseguire Tac e Rmn.

 

Per poter aiutare questa persona con una donazione a sostegno della copertura delle spese diagnostiche occorre fare un bonifico a banca delle Visite

 

IBAN:

IT50M0312403201000000230491 

INTESTATARIO:

Banca delle Visite Onlus

 nella causale occorre inserire:

donazione a favore delle prestazioni per xxx

 

 

 

 

 

5)                   GUSTAMUNDO FORMAZIONE:

 

Buongiorno a tutti!

Ultima seduta pre-estiva per una nuova data per il corso HCCP destinato a migranti con livello di italiano A2. Ricordo che il corso si terra' in 4 lingue e che e' necessaria la prenotazione.

per infoe per diffondere:

https://www.facebook.com/GustamundoRoma/posts/pfbid0g9d2pm6jGUqFbZGYEY55ay93wyn2GdYcAPWuqrHmUcyhQnGwaEF1BynvToG68nS6l

Il corso si tiene in via Giacinto De vecchi Pieralice, 34 , presso il ristorante Gustamundo, zona valle aurelia (fermata metro linea A "Valle Aurelia")

Per qualsiasi ulteriore informazione, non esitate a contattarmi.

Pasquale  - info@gustamundo.it

 

 

 

6)             COMUNITA’ DEI GIOVANI:

 è aperta la raccolta delle candidature per l'esperienza della "Comunità dei Giovani" per il prossimo ciclo 2023/2024.

un appartamento che diventa comunità temporanea per giovani universitari in cambio di 10 ore di volontariato alla settimana. Grazie a casa Betania. Le selezioni per il nuovo anno sono aperte.

Cerchiamo 5 giovani di ambo i sessi, tra i 20 e i 30 anni, che studiano o lavorano, e che vogliano vivere un’esperienza originale e profondamente coinvolgente.
Entusiasmo, curiosità, voglia di mettersi in gioco e disponibilità a dedicare tempo e cuore al progetto.

DOVE?

I 5 giovani saranno accolti in un appartamento riservato al primo piano di Casa Betania, in via delle Calasanziane 12 (Roma), con due camere da letto e due bagni.

COSA?

Accanto agli impegni quotidiani di ciascuno, proponiamo di sperimentare in maniera intensa la dimensione della vita comunitaria insieme agli altri giovani, e l’impegno continuativo in un servizio presso una delle nostre case famiglia.
L’esperienza prevende anche incontri periodici – di gruppo e individuali- e la partecipazione alle varie iniziative proposte dalla cooperativa nel corso dell’anno.

QUANDO?

A fine maggio chiameremo i candidati per i colloqui individuali, per formare il gruppo entro metà giugno. L’esperienza comunitaria si svolgerà dal 1° ottobre 2023 fino all’estate  2024.

QUANTO? 

Chiediamo un contributo mensile di €50,00 – per 9 mesi – per partecipare alle spese vive dell’appartamento. I giovani provvederanno poi in autonomia alla propria spesa quotidiana.
Resta inteso che eventuali difficoltà economiche non devono essere ostative allo svolgimento dell’esperienza.

COME? 

E’ possibile mandare la propria candidatura con una mail contenente i propri dati anagrafici e recapiti all’indirizzo coopaccoglienza@gmail.com entro il 21 maggio 2023.

Per coloro che volessero maggiori informazioni:

MERCOLEDI’ 10 MAGGIO 2023 ore 18.30

La partecipazione è libera ma è gradita la conferma via mail a coopaccoglienza@gmail.com o via WA (333.4706385).

Per tutte le informazioni e le tempistiche del prossimo ciclo cliccate qui.

 

 

7)                 INCONTRO CON EPICOCO

Incontro con don Luigi Maria Epicoco

Martedì 9 maggio ore 20,45

LODE
“Le persone che riescono a dire grazie, a essere grate, a coltivare nella vita spirituale il bene silenzioso che è presente dentro la propria esistenza, manifestano un atteggiamento di profonda libertà”.
A tutti viene chiesto di essere testimoni di gratitudine. Ma siamo davvero capaci di rendere grazie a Dio e al prossimo nelle nostre vite?

Don Luigi Maria Epicoco
È sacerdote della diocesi dell’’Aquila, insegna filosofia alla Pontificia Università Lateranense e all’ISSR “Fides et Ratio” dell’Aquila, di cui è anche direttore. Il 16 giugno 2021 è stato nominato da Papa Francesco assistente ecclesiastico del Dicastero per la comunicazione ed editorialista dell’Osservatore Romano. Si dedica alla predicazione, specialmente per la formazione dei laici e dei religiosi, tenendo conferenze, ritiri e corsi di esercizi spirituali. Molti dei suoi libri sono tradotti in diverse lingue.

Luogo incontro
Parrocchia S.Lino
Via Pineta Sacchetti, 75

L’appuntamento si inserisce nel percorso  “Famiglie in rete 2023” organizzato da Casa Betania l’Accoglienza onlus condiviso anche con il nodo romano di Mondo Comunità e Famiglia e Song-Taaba onlus

 

Per partecipare è necessario compilare il seguente form dopo aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali disponibile a questo link

 

È necessario comunicare la propria partecipazione qui:  https://www.coopaccoglienza.it/incontro-con-don-luigi-maria-epicoco/

 

 

 

8)                 ARTE & SOLIDARIETA’:

nuova, originale iniziativa di raccolta fondi: una speciale mostra di quadri realizzati e generosamente donati da Roberto, amico e sostenitore di Casa Betania.
Per due giorni, 
da venerdì 5 a sabato 6 maggio, il poliedrico tendone di Casa Betania diventerà… una galleria d’arte!

Molte delle tele esposte rappresentano o sono ispirate al piccolo borgo di Castel Trione e ai paesaggi circostanti, nell’amatriciano, luoghi d’origine dell’artista e profondamente feriti dagli eventi sismici del 2016.
Il ricordo e l’affetto per quei luoghi, e il desiderio di trasformare la passione artistica in occasione di solidarietà, crea un ponte immaginario tra tristezza e speranza, tra quelle case distrutte a causa del terremoto, e questa casa sempre simbolicamente “in costruzione” che è Casa Betania…

Le opere esposte saranno in vendita a offerta libera con lo scopo di raccogliere fondi per le necessità degli ospiti della Casa.

I visitatori verranno accolti con un brindisi di benvenuto
L'appuntamento quindi è per 
VENERDI' 5 MAGGIO dalle ore 15.00.

Gli orari di apertura della mostra saranno: 
venerdì 05/05 dalle 15.00 alle 19.00
sabato 06/05 dalle 10.00 alle 15.00

Vi aspettiamo!

Casa Betania e Cooperativa L'Accoglienza: https://www.coopaccoglienza.it/

 

 

 

9)                 PER GLI AMICI DI FATTIMAIL

 

IN ARRIVO AL TEATRO 7

... SOLO DUE SETTIMANE DI REPLICHE dal 9 Maggio!

Michele La Ginestra in

MI HANNO RIMASTO SOLO...20 ANNI DOPO

scritto e diretto da Michele La Ginestra

con la partecipazione straordinaria di

Luca La Ginestra

 

SPECIALE PROMO AMICI FATTIMAIL e MLG

Promo Coppia € 16,00 a persona (invece di 25,00), solo giovedì 11 e giovedì 18 Maggio.

Biglietti Ridotti € 19,00 (invece di 25,00) in tutte le altre repliche (salvo disponibilità di posti)

Spettacoli: dal martedì al sabato ore 21:00; domenica ore 18:00

Basterà prenotare al tel. ‪0644236382 dicendo "ho ricevuto il messaggio amici Michele".

 

Hanno scritto di MI HANNO RIMASTO SOLO

 

“È un concentrato di emozioni, di sorrisi, di risate piene, di attimi di

commozione (...) la vena umoristica intelligente passa, come in un gioco di dissolvenze, alla componente più sentimentale intessuta di cortesia e di delicatezza“ Simona Rubeis - SALTINARIA_

 

“Michele la Ginestra, ancora una volta riesce a conquistare il pubblico in sala con la sua comicità e una mimica imbattibile” Laura Elia – ART CULT(URE)

 

“E’ l’occasione per passare una serata piacevole e spensierata è un vero peccato lasciarsela sfuggire” Antonio Bartalotta  - L’ATTUALITÀ

 

“La Ginestra, con il suo tipico stile trasognato ma brillante, ci trasporta in un racconto bellissimo” Paolo Leone – CORRIERE DELLO SPETTACOLO

 

”La Ginestra dimostra le sue doti di attore brillante, riuscendo a conquistare il pubblico grazie alla sua innata comicità fatta di una mimica insuperabile e una espressività impareggiabile” Dino De Bernardis – SALTINARIA

 

 

 

10)      CHI E’ GESU’ DI NAZARETH?

 

Incontri alla ri-scoperta della figura di Gesù, centro e fondamento dell’esperienza cristiana. Una lettura condotta in chiave moderna da don Paolo Scquizzato, basandosi sulle nuove acquisizioni storico-archeologiche, interrogandosi su come la figura del nazareno possa ancora dire qualcosa alle donne e agli uomini di oggi.

Se le scienze ci stanno obbligando a cambiare il modo di intendere e di parlare di Dio, la conseguenza è che siamo chiamati a cambiare il modo di intendere e di parlare anche di Gesù Cristo. E ciò che emerge pare essere incredibilmente “ altro” da ciò che la Tradizione, il mito, la religione, hanno trasmesso per 2 millenni di storia.

Prenotazione obbligatoria: marina.sddsilenzio@gmail.com

 

14 maggio

 

Per partecipare è richiesto un contributo a copertura delle spese organizzative.

Gli incontri sono tutti di domenica presso la “Comunità Piccoli Passi” Roma

 

La “Scuola Diffusa del Silenzio” è un’associazione, pertanto perla partecipazione agli incontri della stessa è richiesto il tesseramento

 

 

 

11)      SPESA CONSAPEVOLE

 

Sabato 13 maggio 2023 dalle ore 9.45 alle 12.45 presso la sede di CSV Lazio ETS in Via Liberiana, 17 l’Associazione Ma.No.Latina ODV terrà un incontro intitolato “Artisticamente me: l’arte e il counseling insieme per la magia della spesa consapevole” nell’ambito del progetto “Educhiamoci alla spesa”.

Un incontro dove insieme al counseling relazionale, si apprenderanno le tecniche di manualità, per dar vita a quel tipo di  creatività che può supportare in un periodo di fragilità economica il proprio animo e effettuare doni.

Per informazioni è possibile scrivere a: segreteria@manolatina.it oppure chiamare il cell. 3662274651

 

12)           Mo.Vi. NASCE LA RETE DEL FUTURO

Mo.V.I. Roma città metropolitana: nasce la rete del futuro

Nasce Mo.V.I. Roma città metropolitana, la nuova rete territoriale della Capitale, che punta ad un futuro di cittadinanza attiva, che rispetti i vecchi ideali, ancora utili al giorno di oggi, per unirli ufficialmente alle innovazioni socio-culturali.

Infatti il Mo.V.I. fin dal 1978 rappresenta, sostiene e mette in rete centinaia di associazioni in tutta Italia per battersi per i valori fondamentali del volontariato: gratuità, spontaneità e azione politica per il cambiamento.

Ma qual è l’innovazione che la rende ancora unica nel suo genere? La gratuità dell’azione di cui il Mo.V.I. detiene il primato, il sano impegno e lo spirito di servizio che non devono essere lo “specifico’ dei singoli aderenti ai gruppi, ma il modo di agire di tutta la struttura del Movimento. Ciò alfine di favorire, in ogni ambito si presenti l’occasione, la crescita di quelle realtà dell’azione gratuita più fragili perché in fase di decollo, o in momentanee crisi di crescita, o in difficoltà ambientali.

La vita del Movimento, infatti, non ha un valore in sé, ma è concepita in funzione della diffusione della cultura della solidarietà. Come? Non solo attraverso l’esempio pratico, ma, soprattutto, attraverso la formazione capillare attraverso appositi “cantieri’, “officine’ e “ponti’, in tutti gli ambiti sociali, a partire dalle scuole di ogni odine e grado, nelle istituzioni territoriali, non solo nella co-progettazione e co-programmazione, ma anche nella formazione dei propri dipendenti, formare sin da subito, e costantemente, i cittadini nel nuovo scenario mondiale che li veda protagonisti in ogni momento della vita, anche attraverso il Servizio civile Universale.

TDDS Guardiamo avanti OdV, Il Paese di Filoastra OdV, EIDOS in Rete OdV, La Voce di Rita OdV, Rete Emergenze OdV, Associazione di Volontari Televita OdV, Egalité ETS, queste le associazioni che hanno dato vita a Mo.V.I. Roma città metropolitana, ma che contano già, in attivo, l’adesione di diverse associazioni nei vari municipi della Capitale e dell’area metropolitana.

La nuova rete verrà presentata lunedì 8 maggio 2023 alle ore 18.30 – 20.00 presso il Coworking Millepiani di Via Odero, 13, zona Garbatella a Roma.

 

13)           UN LUOGO SICURO:

Giovedì 11 maggio 2023 alle 18,00 presso Casetta Rossa in via Magnaghi 14, si tiene la proiezione di Un luogo sicuro, un documentario breve di Benedetta Sanna che ha come protagonisti Rosa e Souleymane, rifugiati seguiti dal Centro Psyché “Francesca Uneddu” per la salute mentale transculturale di MEDU, realizzato con il sostegno di UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati.


Alla proiezione segue un dibattito con 

Alberto Barbieri, medico, psicoterapeuta e coordinatore generale MEDU; 

Federica Visco Comandini psicoterapeuta del Centro Psychè di MEDU; 

Gennyfer Giardi, avvocatessa di Orizzonte Diritto; UNCHR- Agenzia Onu per i Rifugiati. Modera 

Paola Bevere, avvocatessa di Orizzonte Diritto.

 

 

14)             MARCIA DELLA PACE:

 

21 maggio - Partecipa alla Marcia da Perugia ad Assisi contro tutte le guerre

 

La pace non nasce, si fa.
Come la libertà, è una conquista.
Non si riceve come una medaglia, ma si impara come una disciplina.

La pace non è un sogno, ma un compito arduo che non si intraprende perché è facile, ma perché è necessario.

La pace non è il prodotto spontaneo di certe anime illuminate, ma il lavoro laborioso di esseri imperfetti che lottano ogni giorno per imparare l'arte del dialogo, della persuasione e del rispetto.

La pace non si ottiene né con le armi né con la guerra, né con la morte né con l'odio, né con l'oblio né con l'indifferenza.

La pace si ottiene mettendo l'essere umano al centro delle nostre preoccupazioni.

La pace si ottiene difendendo la vita.

La pace si ottiene investendo nei nostri popoli e non nei nostri eserciti; scambiando idee e non armi; preservando le foreste e non i pregiudizi.

Si ottiene trasformando nelle nostre società la cultura della guerra in una cultura della pace.

 

Per ADERIRE  alla MARCIA DELLA PACE DEL 21 MAGGIO 2023:

 

https://www.perugiassisi.org/marcia-2023/


Comitato promotore Marcia PerugiAssisi

Tel. 3356590356

email adesioni@perlapace.it 

 

 

 

15)           5 X 1000:

Fatti Mail ha ricevuto moltissime segnalazioni di associazioni che ricordavano la possibilità di devolvere loro il 5x1000

E’ tempo di 5x1000

E’ tempo di solidarietà

Che siano associazioni che operano sul piano territoriale a noi vicino o nell’ambito della solidarietà internazionale

Che siano associazioni che si occupino di promozione di diritti o risposte a bisogni

non perdiamo quest’opportunità di BENE E SOLIDARIETA’

una firma può trasformarsi in speranza e futuro!

 

 

 

Ci siamo salvati anche oggi:

questo dovremmo dire a fine giornata.

Ogni mezzanotte

è un capodanno.

Vivere è un'impressionante

somma di circostanze favorevoli,

il più vacuo degli attimi vissuti

conteveva agguati

che non si sono avverati.

 

Bisogna dire grazie a tutto

e a tutti ogni giorno,

la nostra vita è un capolavoro

collettivo.

 

Franco Arminio

 


BUONA VITA

 

 

Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa  un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.

Nei fatti - e nelle mail - questo significa accettare:

-  che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter 1 volta al mese)

-  ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo  il proprio annuncio

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

FACEBOOK

https://www.facebook.com/coalizioneperibenicomuni/


coalizioneperibenicomuni@gmail.com

389 5826326 - 3386587734

FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

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COMMERCIO EQUO SOLIDALE

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GAS

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FINANZA ETICA

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TURISMO RESPONSABILE

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BARATTO

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http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,