SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

giovedì 30 settembre 2021

settembre 2021

 

 Fatti Mail  



Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail

 

Qualche anno fa sono stata in Danimarca.

Ero curiosa di scoprire un Paese di cui o sentivo parlare entusiasticamente o con un certo distacco.

A me è piaciuto immensamente.

Non sono i Paesi siamo noi che viviamo i luoghi in base alla nostra indole.

Alcuni (per come siamo) risuonano più di altri.

 

La Danimarca mi ha sedotta con un piccolo/grande particolare.

Ovunque, ma veramente ovunque, anche nei luoghi più isolati o poco significativi, una panchina. Panchine ben tenute, panchine comode, panchine dalle forme più strane. Panchine tante. E quasi sempre panchine abitate. Se lasci in giro panchine a qualcuno prima o poi viene voglia di sedersi.

 

Un paese ventosetto e freddo per buona parte dell'anno pieno di panchine.

Un Paese in cui "fermarsi" e "riposarsi" sono valore. Sono qualcosa da vivere e da offrire alla popolazione. Dopo un po' inizi a cercarle ed a sederti anche tu.

E ti accorgi che ogni sosta è l'occasione per "ascoltarti" e ascoltarsi l'un l'altro.

 

Fermarsi non è una debolezza, fermarsi è un modo di vivere più consapevole, un modo di vivere in cui la cura di sé e la percezione del tempo non sono appiattite sulle sole esigenze del "fare".

Le panchine servono a ricordarci che è importante vivere anche la dimensione dell'"essere".

Ed è importante vivere le pause.

Come insegna la musica, senza pause non c’è melodia.

Anche la vita funziona così.

Credo che abbiamo tutti bisogno (o nostalgia) di panchine.

Di stili di vita in cui la sosta sia parte quotidiana del cammino

(e non solo un momento relativamente breve al termine)

Le vacanze possono essere anche esperienze di alcuni minuti.

Trascorsi a guardare lontano.

Ad ascoltare il silenzio.

A liberare la fantasia.

Ad incontrare noi stessi.

Ogni giorno.

 

"L’essere umano deve sempre affrontare due grandi problemi:

il primo è sapere quando cominciare;

il secondo è capire quando fermarsi."

(Paulo Coelho)

 

g.s.

 

ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail  :

Fatti Mail non ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere nella fiducia reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si può entrare a far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con chi sia già parte della rete.

 

Perché una richiesta sia ospitata (che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere inviata all’email – gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della rete e presentata/raccontata direttamente nel testo (della mail).

-        NO pdf,

-        NO locandine,

-        NO WhatsApp

 

1)    Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste solidali

2)    Sempre nella colonna di destra del BLOG   c'è una finestrella 

"CERCO … TROVO …"

basta digitare una  parola chiave  e   appariranno tutte le volte in cui,  in una qualunque Fatti Mail degli ultimi, sia stata citata quella parola  può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)

 

 

AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -  DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee   a superare il disagio iniziale … Considerate che l'espandersi di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall'altra estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente. 

 

 

BUONA LETTURA :

Le richieste legate alla ricerca di lavoro  - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali  a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare alla nostra attenzione.  Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie

  

 

1)              SOS AUTO

 

Siamo alla ricerca urgente di un'auto usata, grande, con cui poter portare avanti attività di volontariato con persone in difficoltà ed anche attività culturali.

 Se qualcuno ha qualche mezzo inutilizzato o che può mettere a disposizione a fronte di una piccola spesa può contattarci:

Karolina Peric

suamoxdirezione@gmail.com

 

 

 

 

2)              ROSA: ALLOGGIO E COLLABORAZIONE

 

Sono una libera professionista – gia’ dipendente mae – sono disponibile per condividere abitazione con persona sola – come compagnia – e\o famiglia con bambini.

Ho la patente e guido

Sono appassionata varie forme di creativita’ – giardinaggio –  cucina (con predisposizione ai cibi naturali e genuini) – cucito – musica – lettura e letteratura – teatro – cinema.

Conoscenza lingue straniere: inglese, tedesco,

spagnolo, francese.

preferenze: zona ponte Milvio – giochi delfici – corso Francia - Monte Mario – Torrevecchia – Balduina

 

Sono anche disponibile  per la cura di un alloggio in assenza dei

proprietari quale persona di riferimento e di fiducia nei casi in cui i proprietari debbano lasciare la propria abitazione per un periodo (motivi di lavoro e\o altro) e non siano intenzionati ad affittare l’alloggio

 Rosa gaia.fattimail@gmail.com,  

  

 

 

3)              VIORELA: LAVORO

 

 Mi chiamo  Secere Elena Viorela, laureata in psicologia (vecchio ordinamento, 5 anni) e scienze sociali (laurea breve).

Parlo il francese, l'inglese, lo spagnolo, madrelingua rumena, sono iscritta all'albo delle risorse umane dell'Agenzia per Servizi Pubblici (ex Centro Regionale ) S.Alessio Margherita di Savoia per i non vedenti Roma,

ho esperienze lavorative come assistente specialistica dei studenti con disabilità visive (ipovedenti e ciechi) presso le scuole pubbliche.

Sono specializzata anche nella mediazione interculturale nell'ambito dei servizi di inserimento sociale delle vittime della tratta e sfruttamento lavorativo.

Ho 49 anni e cerco opportunità lavorative.

Indirizzo email: gaia.fattimail@gmail.com,  

Grazie per l’aiuto che potrete darmi  

 

4)              EMERGENZA AFGHNISTAN

Le persone che stanno arrivando dall’Afghanistan  - e speriamo che, dati gli ultimi tragici sviluppi della situazione afghana, possano continuare ad arrivare - hanno bisogno di biancheria di ricambio, vestiti, in qualche caso di latte in polvere per i più piccoli. Sono questi i generi che  Sant'Egidio sta distribuendo loro, insieme a qualche giocattolo per i bambini: serve a distendere il clima, a distrarre i più piccoli dalla paura e l'angoscia dei giorni scorsi. Aiuti che stanno arrivando alla Comunità grazie ad una gara di solidarietà partita in risposta al nostro appello.

Tutti loro hanno già da tempo contatti con l'Italia: chi ha qui parenti, ormai integrati in Italia (e alcuni si sono offerti volontari per fare da traduttori e mediatori culturali), altri hanno lavorato per la base militare italiana e parlano qualche parola della nostra lingua: "facevo un cappuccino buonissimo, al bar della base", ci ha detto con orgoglio un giovane padre con il bimbo in braccio.

Ora per tutti loro inizia una nuova vita, accolti o dalle strutture statali o da famiglie che hanno offerto volontariamente accoglienza, in diverse città italiane.

Noi di Sant'Egidio siamo impegnati nel sostenere la prima accoglienza dei cittadini afghani che hanno le famiglie in Italia o hanno legami di lavoro con il nostro Paese.

Ma c'è ancora bisogno dell'aiuto di tutti!

Per chi vuole si può contribuire con:

- una donazione online

- donando sulla raccolta fondi Facebook

- oppure attraverso il nostro conto corrente bancario:

IBAN: IT37C0501803200000000223558
presso: Banca popolare Etica, causale: 
emergenza Afghanistan
 

Siamo a disposizione per informazioni su altre evntuali forme di aiuto. Per mettersi in contatto con la Comunità clicca qui

 

 

5)              SOLIDARIETA’ IN FESTA

Vi aspettiamo in un circo davvero speciale con un grande giardino intorno, per divertirci insieme con giochi e giocoleria, laboratori, spettacoli e musica. Staremo insieme dalla merenda all'aperi-cena, grandi e piccoli.

http://www.iltetto.org/circus-party/

Siete tutti invitati!

Sabato 9 Ottobre 2021 - Via dei Pescatori (angolo via di Casalpalocco)

Programma:
16.00 - Benvenuti! Merenda sul prato
16.00/19.30 - Lunapark Old style: per sfidarsi ed esercitare mira e precisione (aperto a tutti)
16.00/19.30 - Laboratori di equilibrismo, giocoleria, street dance (aperto a tutti)
16.30 - Spettacolo di clown giocoleria 1° replica (su prenotazione)
18.00 - Spettacolo di clown giocoleria 2° replica (su prenotazione)
19.30/23.00 - "Aperi-cena" e gran finale musicale!

Prenotazione obbligatoria: scrivi a eventi@iltetto.org indicando il numero dei partecipanti e l'orario dello spettacolo scelto (16.30 o 18.00).

Per accedere all’evento sarà obbligatorio essere in possesso di green pass (obbligo valido per tutti gli ospiti di età superiore ai 12 anni).

Le donazioni raccolte durante l'evento verranno impiegate per sostenere i costi delle attività extrascolastiche e sportive per i bambini e i ragazzi accolti nelle nostre case.

http://www.iltetto.org/

 

 

6)           RIPARTIRE SENZA DIMENTICARE:

 

RIPARTIRE SENZA DIMENTICARE

SABATO 9 OTTOBRE ORE 10.00 CASA "DECOR CARMELI"

Via del Lago Regillo, 73 Rocca Priora (Roma)

 

ORE 10.00 Accoglienza

ORE 10.30 «Nel futuro porto con me…» 5 voci per 5 monologhi post lockdown ORE 11.30 Ripartire senza dimenticare

Dialogo con Leonardo Becchetti Economista – Università Tor Vergata di Roma Don Luigi Verdi Fondatore della Fraternità di Romena

ORE 13.30 Pranzo Nel rispetto delle norme Covid, ogni famiglia potrà consumare quello che ha portato

ORE 15.00 Mondo di Comunità e Famiglia si racconta Incontro di presentazione per chi desidera conoscere meglio l’esperienza

 

ORE 15.00 Assemblea dell’Associazione Comunità e Famiglia Lazio Incontro riservato ai soci

NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA VIGENTE, PER PARTECIPARE ALL’EVENTO È NECESSARIO IL GREEN PASS

Per iscriversi va compilato il modulo al seguente indirizzo: https://tinyurl.com/agora2021  Per informazioni: segrprovroma@comunitaefamiglia.org

  

 

7)           CASA BETANIA

MUSICA&SOLIDARIETA’

 

Siamo felici di potervi invitare finalmente a un nuovo appuntamento… in presenza!

Vi aspettiamo sabato 9 ottobre alle ore 18.30 nel giardino di Casa Betania per uno speciale concerto di musica multietnica.

L’ensemble polistrumentale “POLICANTUS” ci accompagnerà in un affascinante viaggio alla scoperta di suoni e canti dei popoli di tutto il mondo.

Anche le mamme accolte a Casa Betania hanno spesso radici lontane, e il loro cuore batte al ritmo di quei suoni…
Ed è per questo che la serata è dedicata a loro e il ricavato dell’evento sarà destinato a finanziare
 i percorsi di semi-autonomia in cui la nostra cooperativa accompagna queste donne.

MODALITA’
L’offerta per aperitivo e partecipazione all’evento è di €15.00
Il concerto si svolgerà presso il giardino di 
Casa Betania, in Via delle Calasanziane 12 (zona Pineta Sacchetti)
La capienza massima è di 100 posti. Sarà richiesto green pass all’ingresso.

PROGRAMMA
18.30 Aperitivo di benvenuto, comprensivo di bibita e sacchetto monoporzione di stuzzichini preparati dalle nostre fantastiche cuoche
19.00 Inizio concerto all’aperto

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: compilare il form a questo link o chiamate in segreteria al n.06.6145596 entro venerdì 8 ottobre.

PER MAGGIORI INFO:  www.coopaccoglienza.it



 

8)              FIENILE FESTIVALE:

 

Fienile Festivale, ultimo appuntamento

 

Dopo il successo delle prime due giornate, l'ultimo appuntamento con la prima edizione de 'Fienile Festival'. Sabato 2 ottobre, a partire dalle ore 16.00, il Polo ex Fienile di largo Mangaroni a Tor Bella Monaca si animerà di giochi, musica, confronti e spettacoli teatrali. 

 

IL PROGRAMMA

16:00 – Una parola tira l’altra - presentazione della carta multilingue dei servizi del Polo ex Fienile

 

16:30 – giardino: Da zero a mille zampe - laboratorio per conoscere i piccoli abitanti del verde di Tor Bella Monaca. A cura di G.Eco. Dai 5 anni 

 

16:30 – sala teatro: Io sono il filo – racconto sonoro di un laboratorio di cucito con un gruppo di mamme di Tor Bella Monaca, premiato al Berliner Hörspielfestival 2021 

 

18:00 – giardino: aperitivo multietnico preparato da mamme del quartiere Tor Bella Monaca

Alvaro Atehortua & Sector Sonero - musica tradizionale colombiana

 

19.00 - sala teatro: Rautalampi - spettacolo di teatro multimediale che indaga l’infanzia ai margini, di Garofoli Nexus. Dai 10 anni 

 

Vi aspettiamo!

Per info e prenotazioni: eventi@21luglio.org  

 

L'evento è realizzato con il contributo di Con I Bambini e Fondazione Charlemagne attraverso il programma periferiacapitale

 www.21luglio.org

  

  

9)           SOS CURE IN AFGHANISTA:

 

La situazione in Afghanistan è instabile e insicura.

Noi di Medici Senza Frontiere stiamo facendo il possibile per rispondere ai bisogni medici immediati della popolazione afghana.

 

Portiamo avanti progetti in 5 città del paese, a Herat, Kandahar, Khost, Kunduz e Lashkar Gah.

Continuiamo a ricevere un flusso altissimo di pazienti con necessità diverse. Molte donne non trovano un luogo sicuro per partorire e come loro troppi bambini rischiano la vita perché gravemente malnutriti. In una crisi umanitaria, nulla è scontato, anche le cose più naturali, come nutrirsi e poter mettere al mondo i proprio figli.

C’è ancora troppo da fare, i bisogni sono enormi. Finché la situazione lo permetterà assisteremo uomini, donne e bambini in Afghanistan. 

Possiamo farlo solo se tu sarai al nostro fianco, il tuo sostegno è cruciale.

 

Per donazioni:

 

https://www.medicisenzafrontiere.it/landing/edi-afghanistan-res/?donor_type=1&codiceCampagna=21.PLW.CL.3.EDISAFG&utm_source=ediscom&utm_medium=email&utm_campaign=afghanistan-2021

  

 

10)     SULLA VIA FRANCIGENA:

 

Via Francigena, da Viterbo a Vetralla, Variante Cimina

Max 20 Posti Qui: Iscrizioni (obbligatorie) on-line 23 ottobre

La Variante Cimina è una diramazione montana della Via Francigena che ha origine a Viterbo: usciti dalle mura della città ci dirigeremo verso il sentiero che attraverso bei querceti, castagneti e boschi misti ci porterà all’affascinante borgo di San Martino al Cimino, paesaggi resi suggestivi dai colori autunnali. Proseguiremo poi verso il suggestivo Eremo di San Girolamo attraversando la splendida faggeta di Monte Fogliano, per proseguire quindi verso Vetralla.

 

Auto: 9:15, parcheggio  stazione di Vetralla, loc. Cura di Vetralla, da lì il treno per Viterbo ore 9:30 Viterbo Porta Romana 9:45 https://maps.app.goo.gl/6NGZdvqw4kTrNxBa9

In treno: Roma Ost ore 7:45 (diverse fermate metropolitane)  -> Viterbo Porta Romana 9:45 Rientro Stazione Vetralla ( Loc.Cura Vetralla ) H  18.23 arrivo Roma Ostiense H  20:27

 

Distanza totale: 25 km disl.sal.=650 m, Diff. E Durata: 11:00-20:00, 9 ore

Costo di partecipazione: Quota Gita= 15 

                   

                              Pontieri del Dialogo: per iscrizioni e info: https://www.pontierideldialogo.org/?page_id=7908

 

 

 11)               BE KIND:

 

Un docufilm, un viaggio gentile nel mondo della diversità

il documentario "Be Kind - Un viaggio gentile nel mondo della diversità" di Sabrina Paravicini e di suo figlio Nino Monteleone.

"Nino e io siamo compagni di vita e di viaggio. Cosa mi ha insegnato la sindrome autistica? Che la diversità è solo negli occhi di chi guarda e spesso guarda male. Che la vita è un'avventura e non una corsa. È una sfida e non una gara". In "Be Kind" Nino incontra e intervista tanti ragazzi e adulti sul tema della diversità, vissuta in prima persona e in tanti modi, vista come qualcosa che dobbiamo trattare con gentilezza e valorizzare per imparare tutti quanti a vivere più armoniosamente insieme. E quindi a essere più felici. Più delle mie parole potrà farvi capire il valore dell'opera il sito di cui vi segnalo il link. Grazie se potrete diffondere, io sono a disposizione per eventualmente organizzarne visioni per scuole, associazioni, eventi.

Per maggiori info: http://www.lets-be-kind.com

 PER PORTARE FILM NELLE SCUOLE/ Spazi Formativi

CONTATTARE:

Antonella Montesi

antonella.montesi@yahoo.it

 

 

11)               FILI DI PAROLE:

 

Il corso è destinato a tutte le persone che lavorano o sono impegnate a vario titolo negli ambiti della formazione, specialmente di tipo esperienziale, del coaching e counseling, della facilitazione e coordinamento di gruppi, delle professioni del sociale, a educatrici/educatori non formali e ai/alle docenti di scuole di ogni ordine e grado, nonché a tutti coloro che desiderano migliorare le proprie competenze di espressione e comunicazione in pubblico e di formazione, rafforzare le competenze personali e relazionali, in particolare di ascolto, dialogo, mediazione creativa, consapevolezza della pluralità di punti di vista e narrazioni, scoprire e potenziare le proprie capacità di comunicazione:

 

https://cisp.unipi.it/formazione/corsi-brevi-a-menu/corso-fili-di-parole-public-speaking-storytelling-e-uso-della-voce-in-formazione/

 

 

 

12)     ROMA CAPITALE DELLA PACE :

 

6/7 ottobre

Dopo la straordinaria esperienza vissuta nella Preghiera per la Pace a Roma lo scorso ottobre, la Comunità di Sant’Egidio, sostenuta ed incoraggiata dalla presenza del Santo Padre Papa Francesco, promuove il prossimo Incontro di Preghiera per la Pace a Roma dal 6 al 7 ottobre 2021. All’iniziativa, che avrà come tema centrale “Popoli Fratelli – Terra Futura”, parteciperanno i leader delle Chiese cristiane e delle grandi religioni, insieme ad alti esponenti rappresentativi della politica e della cultura internazionali. La cerimonia conclusiva si terrà al Colosseo il pomeriggio del 7 ottobre 2021.  

 Per info: https://preghieraperlapace.santegidio.org/

  

 

13)        STAGE DI DIGIUNO:

 

DIGIUNARE, la nostra vera natura!

Organizziamo dei Stage di Digiuno per principianti seguendo il metodo del Dr Büchinger.

A cavallo su sei giorni, questi stage vi fanno scoprire i molteplici benefici per la propria salute della pratica del Digiuno.

Profondamente disintossicante, rigenerante, anti-aging e curativa per molte patologie, il Digiuno permette di curarsi senza medicinali. Pratica ancestrale, molto diffusa oggi giorno nel nord Europa, il Digiuno occasionale permette di mettere nostro sistema digestivo a riposo, stimolando molte difese immunitarie del nostro corpo.

Il prossimo stage è programmato dal venerdì 22 al mercoledì 27 Ottobre prossimo, in un bel agriturismo sulle sponde del Lago Trasimeno (PG) Informazioni ed iscrizioni al 334.1261794

 www.digiunoebenessere.com

 

  

14)       SONG-TAABA ONLUS

(associazione di solidarietà internazionale gemmata da Fatti Mail)

10 OTTOBRE

MARCIA PER LA PACE

Quando chiedono: perché vai alla marcia?

L'unica risposta è una domanda

ma tu perché non ci vai?

 … sono molti, troppi purtroppo,  i motivi per cui marciare …

Quei passi verso Assisi saranno idealmente passi verso una ritrovata pace

in Burkina (che abbiamo conosciuto come esempio di convivenza delle diversità mentre oggi è un Paese martoriato dal terrorismo)

in Congo (depredato per le sue ricchezze e ferito dalla violenza)

in Afghanistan …

in Mali, in Guinea, in Colombia … e in molte altre parti del mondo

… c’è bisogno dei passi di tutti noi … perché dal 30 luglio 2020 al 30 luglio 2021 il nostro Pianeta ha vissuto quasi 100.000 situazioni di conflitto, tra sommosse, scontri armati, proteste, violenze contro civili, attentati …

LA SFIDA, il nostro primo passo, E’ PARTECIPARE …

10 OTTOBRE 2021: COME FARE:

è molto facile!

Basta inviare una mail a segreteria@song-taabaonlus.org   

Abbiamo scelto – per permettere a tutti di poter partecipare – di unirci all’ultimo tratto della marcia per 6/8 km (si marcia a passo molto tranquillo) il pullman ci porterà fino a Bastia Umbra

Per il pullman, per reciproco rispetto e tutela, c’è l’obbligo di green pass

E’ prevista una quota di partecipazione, a copertura delle spese per il pullman

 

 

“Ogni musica ha cominciato, prima di aspettare che tutti ascoltassero;

ognuno che è innamorato, non aspetta che tutti quanti si innamorino“

Aldo Capitini

… ognuno di noi può, con i propri “passi”, iniziare a far risuonare la pace …

 

 

 

BUONA VITA

 

 

 

Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa  un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltareLa solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.

Nei fatti - e nelle mail - questo significa accettare:

-  che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter 1 volta al mese)

-  ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo  il proprio annuncio

 


mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

FACEBOOK

https://www.facebook.com/coalizioneperibenicomuni/


coalizioneperibenicomuni@gmail.com

389 5826326 - 3386587734

FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

http://www.vita.it/

http://www.nuovomunicipio.org/

http://www.decrescita.it/

http://www.equonomia.it/

http://www.altreconomia.it/

http://www.altroconsumo.it/

http://www.valori.it/



COMMERCIO EQUO SOLIDALE

http://www.assobdm.it/

http://www.altromercato.it/

http://www.equoland.it/

http://www.transfair.it/

http://www.agices.org/

http://www.commercioetico.it/

http://www.equo.it/

http://www.mondosolidale.it/

http://www.cooperativaisola.org/

http://www.equociqua.it/

GAS

http://www.economia-solidale.org/

http://www.retegas.org/



FINANZA ETICA

http://www.bancaetica.com/

http://www.finanza-etica.itt/



TURISMO RESPONSABILE

http://www.aitr.org/

http://www.tures.it/

http://www.viaggiemiraggi.org/

http://www.viaggisolidali.it/

http://www.humanaitalia.org/



BARATTO

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http://www.tuttobaratto.it/

http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,