SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

sabato 3 febbraio 2024

dice 2023 - gennaio 2024

 

Fatti Mail  

 







Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail

 


Durante le recenti festività mi è capitato di leggere la seguente affermazione attribuita a san Giovanni Crisostomo:

 

 "i Magi non si misero in cammino perché avevano visto la stella, ma videro la stella perché si erano messi in cammino"

 

  mi ha fatto tornare in mente il noto passo della poesia di Antonio Machado:

"camminando si fa il cammino"

 

… metterci in cammino

e' allora l'augurio per questo nuovo anno

 

Camminare non è semplicemente spostare i piedi, un passo dietro l'altro.

Camminare è prima di tutto muoverci.

E muoversi è coltivare, alimentare, uno spirito da “cercatori”.

 

… cercatori di orizzonti, di senso, di incontri, di consapevolezze, di … stelle

 

Non si cammina solo con il corpo, si cammina con il cuore, si cammina con lo spirito, si cammina con i sentimenti …

 

Si cammina, si va oltre la posizione in cui siamo, perché tutto è relativo a cominciare dal nostro punto di vista. 

Che se resta l'unico ci impoverisce profondamente.

L'esistenza è piena di “punti di luce” in grado di illuminare ogni forma di buio del nostro vivere.

Per riuscire a vederli, come quei Magi, dobbiamo però metterci in cammino.

 

La vita ci ha fornito un indizio importante sul valore del camminare, infatti quasi tutte le nostre funzioni organiche traggono assoluto beneficio quando noi camminiamo.

Migliora la circolazione, la pressione sanguigna e l'ossigenazione di organi e tessuti; è stimolato positivamente il sistema nervoso, il sistema immunitario, sono alleviate le tensioni e l'ansia generate da accumulo di stress.

Siamo fatti per camminare.

Abbiamo due gambe e due piedi per poterlo fare ma la scelta di "metterci in cammino" e la nostra.

 

Mi è capitato, tempo fa, di ascoltare lo psicoanalista Massimo Recalcati che spiegava che uno degli atti d'amore più grandi, nell’ambito della genitorialità, è insegnare a camminare ai propri figli.  Perché significa, andare oltre la dipendenza e donare loro l'autonomia e la libertà. 

La possibilità di fare, autonomamente, tutte quelle esperienze che permetteranno loro di diventare " grandi” scoprendo, solo così, chi sono.

 

Perché ognuno di noi possa far venir fuori la versione migliore di se stesso, conquistare la propria realizzazione e “felicità”, possa liberarsi delle proprie rigidità e arricchirsi di quei frammenti di verità che sono negli altri o altrove,  basta  svegliarci ogni giorno con il desiderio di metterci in cammino ...  affinché non ci capiti di diventare adulti  avendo perso l'opportunità di diventare "grandi".

 

“Troppa gente si occupa del senso.

Mettetevi in cammino.

Voi siete il senso e il cammino.

Anche un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo”

Lao Tzu

 

 

 

            g.s.

 

 

ISTRUZIONI PER L’USO di Fatti Mail  :

Fatti Mail non ha l’obbiettivo di crescere numericamente ma di crescere nella fiducia reciproca, per questo si espande solo per “gemmazione”. Si può entrare a far parte della rete solo per conoscenza diretta e personale con chi sia già parte della rete.

 

Perché una richiesta sia ospitata (che riguardi una persona, una situazione o un’iniziativa) deve essere inviata all’email gaia.fattimail@gmail.com – da chi sia già parte della rete e presentata/raccontata direttamente nel testo (della mail)


-        NO pdf,

-        NO locandine,

-        NO WhatsApp

-     NO CV

 

1)    Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste solidali

2)    Sempre nella colonna di destra del BLOG   c'è una finestrella 

"CERCO … TROVO …"

basta digitare una  parola chiave  e  può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)

 

 

AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -  DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee   a superare il disagio iniziale … L’espandersi della rete, se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali), dall’altra estende anche al di fuori di Fatti Mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente. 

 

 

BUONA LETTURA :

Le richieste legate alla ricerca di lavoro  - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali  a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione a “risposte” che possano capitare alla nostra attenzione.  Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie

 

 

 

1)                   OFFRO RIPETIZIONI

 

Salve

sono Benedetta, giovane laureata in Filosofia e offro ripetizioni di Greco e Latino, Italiano, Storia e Filosofia. Per i ragazzi del classico anche di Matematica e Fisica.

 

Ci avviciniamo alla fine del primo quadrimestre e a volte ai ragazzi e alle ragazze può servire un sostegno nello studio.

Se dovesse servirvi aiuto potete contattami al xxx.

Grazie … a tutte e tutti

Benedetta

 

 

2)                   LE PERIFERIE DELL’UMANITA’

 

Martedì 16 gennaio 2024 ore 20,30

presso la Parrocchia di S. Lino
Via Pineta Sacchetti, 75

 

Una periferia non geografica ma antropologica di Roma è Spin Time, in zona San Giovanni. Spin Time è la rappresentazione di quello che Papa Francesco definisce ‘movimento popolare’, cioè un’organizzazione di poveri, emarginati, scartati, che, anziché subire passivamente, diventa costruttrice di comunità”.
Sostiene don MattiaFerrari: “Spin Time fa a Roma quello che Mediterranea fa in mare, dà carne alla fraternità”

 

Mattia Ferrari (1993) è un sacerdote. Cresciuto nella parrocchia di Formigine, in provincia di Modena, è stato ordinato prete nel 2018 e nominato viceparroco di Nonantola. È cappellano di Mediterranea Saving Humans.

 

Questo è il primo di una serie di incontri promossi e organizzati da Casa Betania / L’Accoglienza onlus insieme all’associazione Song-Taaba e al nodo romano dell’Associazione Mondo Comunità Famiglia (Mcf)

 

Ingresso libero.

Per motivi organizzativi si prega di comunicare la propria partecipazione comunicandola al link sottostante:

https://www.coopaccoglienza.it/incontro-con-don-mattia-ferrari/

 

 

 

3)                   CORSOCUCINAITALIANA

 


 

L'associazione Seniores Italia Lazio e Gustamundo organizzano dal 1 febbraio al 20 marzo un corso di 10 lezioni di cucina italiana 'base' rivolto ESCLUSIVAMENTE a donne migranti che abbiano frequentato corsi di assistente familiare o che siano in procinto di lavorare come badanti e/o colf e/o babysitter.

 

Il progetto è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese ed ha 10 posti disponibili.

Il corso ha l'obiettivo di insegnare alle donne migranti alcuni piatti semplici e tradizionali della cucina italiana, facilmente riproducibili presso le famiglie in cui si troveranno a lavorare.

Venerdì 2 febbraio ci sarà l'open day per illustrare il programma e rispondere a tutti i quesiti.

Chi ha interesse a partecipare all'open day, ed eventualmente presentare già qualche candidatura, può contattarmi e riceverà il modulo da compilare per partecipare a tale giornata ed il programma completo del corso.

 

Pasquale Compagnone - info@gustamundo.it


 

+

 

lunedì 12 febbraio,  alle ore 8.30 corso HACCP in 4 lingue  per migranti con bassa conoscenza della lingua italiana. il corso si terrà presso Gustamundo, in via giacinto de vecchi pieralice, 40.

Costo 40 euro.

A fine corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Chi fosse interessato può richiedere qui il modulo di iscrizione:

info@gustamundo.it

 

 

 

 

4)              ARANCE SOLIDALI

 

Prenotazione Cassetta Arance Mato Grosso - 2024     

Nuovo anno, nuova avventura: saranno molte di più le ARANCE raccolte in Calabria dai giovani dell'Operazione Mato Grosso durante le feste natalizie.

AIUTACI ANCHE TU!
Usa questo modulo e PRENOTA sin da ora la tua cassetta di arance Navel (peso di circa 15 Kg)  con un'offerta di 20€.

Potrai aggiungere ulteriori  prenotazioni finché il modulo te lo consentirà  (indicativamente fino al 14 gennaio).


PERCHE' e PER CHI ?
Sono sane, sono buone e soprattutto fanno bene alla salute… e non solo la tua!!
Raccolte gratuitamente dai ragazzi, il ricavato sarà interamente destinato alle Missioni OMG in America Latina 

PASSAPAROLA!!! 

Le arance saranno tantissime. 

Ogni contributo, seppur piccolo, è prezioso!!!

Per prenotare le arance: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeCaIh-daFsTQ1cxn1EhzdFIn0j9uHD82_FHv5sIHFc0ORaKw/viewform

QUANDO LE POSSO RITIRARE?

Le cassette arriveranno a Roma a Gennaio. 
Appena saranno arrivate riceverai un messaggio con le indicazioni per ritirare la tua prenotazione

(indicativamente le consegne saranno dal 3 al 14 gennaio, ma attendi la mail con le informazioni).

Altre info su www.omgroma.com/iniziative/arance.asp (compreso il calendario delle bancarelle)

 

Contattaci su info@omgroma.com

 

 

 

5)              CORSO DI CERAMICA

 

PARTE IL CORSO DI CERAMICA!!!! Anno nuovo...sogno nuovo: se vuoi scoprire la tua vena creativa e imparare l'arte della ceramica, noi siamo pronti con un nuovo corso base in 4 lezioni, tutte di sabato: il 20 e il 27 gennaio e il 10 e 17 febbraio. Sempre dalle 15:30 alle 19:30, in via di Villa Troili 46 (nel Laboratorio di ceramica KIMKreart). Verranno messi a disposizione tutti i materiali utili e, nell'importo da versare (150 euro), saranno comprese anche le "cotture" dei manufatti. Per informazioni e iscrizioni contattate direttamente Bernadette Guarrera: xxx - xxx (Il corso sarà composto da non più di 6 allievi). Vi aspettiamo

 

 

6)                   CALENDARI  E SOLIDARIETA’:

 

i calendari da tavolo dell'Associazione "Per non dimenticare ODV" sono un importante strumento di autofinanziamento per l'associazione, uno strumento che ci consente di continuare a organizzare il Premio Chiarini e numerose attività di sostegno e controinformazione a favore del popolo palestinese.

Per prenotazioni:

 

chi è di Roma, può rivolgersi a Blanca Clemente alla mail xxx e al n. xxx

 

da fuori Roma, rivolgersi a Mirca Garuti alla mail xxx comunicando il numero di copie richiesto e un indirizzo postale a cui spedire i calendari 

              gaia.fattimail@gmail.com,  

 

  

7)              FARMACI SOLIDALI

 

dal 𝟗 𝐆𝐄𝐍𝐍𝐀𝐈𝐎 𝟐𝟎𝟐𝟒 è iniziata la distribuzione dei Farmaci non scaduti presso l'ufficio Caritas Parrocchiale, dove sarà possibile

ritirare i farmaci e richiedere assistenza sanitaria

tutti i Martedì dalle ore 11:00 alle ore 13:00.

 

💠Il Progetto Farmaci e Assistenza Sanitaria realizzato dal Comune di Rocca di Papa in collaborazione con l'associazione di volontariato "𝐋𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐜𝐢𝐧𝐞" e la 𝐂𝐚𝐫𝐢𝐭𝐚𝐬 𝐃𝐢𝐨𝐜𝐞𝐬𝐚𝐧𝐚 di Velletri, Frascati e Segni,

prevede

a raccolta di 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐢 𝐍𝐎𝐍 𝐒𝐂𝐀𝐃𝐔𝐓𝐈 in appositi contenitori posti all'ingresso del Municipio di Rocca di Papa e della Parrocchia Santa Maria, destinati, a titolo gratuito, a persone che versano in grave disagio economico.

ℹIl Progetto Farmaci intende:

-utilizzare i farmaci non scaduti raccolti

-dare assistenza sanitaria attraverso la collaborazione di medici volontari

-sensibilizzare i cittadini ai bisogni dei più poveri

-educare alla condivisione e alla solidarietà

-evitare lo spreco di farmaci ancora utilizzabili

 

I farmaci non scaduti possono essere depositati in un apposito contenitore sia all'ingresso del Municipio del comune di Rocca di Papa che della parrocchia Santa Maria Assunta, i farmaci saranno poi destinati a titolo gratuito a persone in difficoltà.

 per ulteriori informazioni xxx

 

 

 

8)           EMERGENZA RIFUGIATI UCRAINI

 

 Rifugiati di guerra dall’Ucraina

 Nessuno dice quanti civili ucraini hanno perso la vita e si tratta di oltre 100mila persone. Gli scudi umani, abbondantemente spazzati via, sono stati usati da Mariupol in poi durante tutta la guerra, tutt’ora in atto,

con una riconquista ucraina annunciata (spese militari da capogiro) i cui risultati appaiono, ad oggi, piuttosto effimeri. La gente è stanca. Gli uomini non vogliono continuare a combattere e sono pronti a indebitarsi fino al collo pur raccogliere quei 5/10 mila euro per corrompere i poliziotti di frontiera, entrare in Romania (magari attraversando a nuoto la Tisa, un fiume che d’inverno gela) e salvarsi la pelle. Si calcola che siano emigrati circa 10 milioni di ucraini dal febbraio 2022 (33 milioni oggi, rispetto ai 43,7 milioni del 2021 secondo i dati del The Wordl Bank), e di questi solo la metà si fanno registrare dalle agenzie ufficiali europee.

Nessuno di quelli che sono passati per la nostra casa-famiglia a Sighet ha voluto farsi registrare.

Con l’inverno e la gente si prepara ad affrontare nuovamente il gelo. Così che, a dispetto di quanto si possa immaginare, continuano i flussi migratori e anche per Sighet continuano a passare migliaia di

profughi di guerra.

I volontari, che si sono alternati in questi mesi a Sighet nelle nostre Case-famiglia, hanno potuto toccare con mano tutte le cose che sinteticamente ho riportato. Qualcuno si è spinto in Ucraina addirittura nei

territori-limite del conflitto (fino ad Odessa).

La nostra struttura che accoglie rifugiati è piena e, come potete immaginare, hanno bisogno di tutto. Prevediamo per tutto l’inverno

 

 Quanto condividiamo è frutto di quanto abbiamo visto e ascoltato a Sighet, città della Romania al confine con l’Ucraina, dove abbiamo le nostre strutture di accoglienza.

Per continuare a svolgere questo servizio occorre garantire almeno 7/8 mila euro al mese per le spese necessarie.

Inoltre, sulle nostre spalle grava sempre l’onere del mantenimento dei piccoli bambini rumeni che le istituzioni pubbliche ci hanno affidato e che ora sono concentrati nella Casa-famiglia n.2. Anche per il loro

sostentamento occorre reperire mensilmente almeno altri 7mila euro.

 

Ecco perché ci rivolgiamo ancora al vostro buon cuore e chiediamo aiuto.

Ciò è ancor più urgente quest’anno poiché le nostre case-famiglia

non ricevono alcun sussidio dalle autorità rumene e dall’UE.

 

Se condividete quanto ci sforziamo di realizzare, vi prego allora di aiutarci, sostenendoci con un’offerta per

la quale si può anche ottenere la detrazione fiscale.

Di seguito le coordinate:

IBAN : IT 41 T 05018 03200 000011410750 - Codice BIC SWIFT: CCRTIT2T84A

( N.B. questo ora riportato è il nuovo iban accordatoci da banca Etica sullo stesso conto)

Intestato a “PROGETTO QUADRIFOGLIO ONLUS”

NB. raccomandiamo usare la seguente Causale: Emergenza Rifugiati Ucraini a Sighet

 Padre Massimo Nevola

 

mail: xxx 

Associazione italo-rumena “Il Quadrifoglio”

 

 

 

9)                   SOLIDARIETA’ IN CORO  - pro Zambia

 

Nello Zambia, presso le paludi del Lago Bamgweulu, non è facile muoversi attraverso distanze lunghissime: le donne del territorio lavorano il riso e il pesce, possono avere l’opportunità di creare piccole attività per la distribuzione di questi beni.

Vogliamo e possiamo aiutarle, grazie all’azione di Eccomi e ad una splendida iniziativa della Comunità MASCI Roma 2 che ha organizzato un Concerto a sostegno delle cooperative  delle donne delle paludi nella poverissima regione di Lunga.

 

A esibirsi sarà il Coro Femminile PicColino diretto dal Mº Sabina Angelucci

 

Non potete mancare:

Domenica 28 gennaio 2024

ore 17,30

Oratorio del Caravita

Via del Caravita 7 - Roma

 

Info sul progetto al seguente link:

https://www.eccomi.org/i-progetti-di-eccomi/zambia/diario-di-viaggio-in-zambia/

 

 

 

10)             FRATELLO CINEMA:

 

Fratello Cinema è una rassegna di cinema, cultura e spiritualità organizzata dai frati francescani del Cineforum Seraphicum e dalla Fondazione Pontificia Fratelli Tutti con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission e il contributo di Lucky Red distribuzione.
Tutti gli eventi si svolgono presso l'Auditorium Seraphicum

in Via del Serafico, 1 – 00142 Roma.

Le proiezioni sono il sabato alle ore 17,00

Al termine dei film un momento di confronto con personalità del mondo dello spettacolo, cultura e tecnologia.


L'ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti) ma è possibile prenotare il proprio posto via e-mail: cineforum@seraphicum.org,

www.seraphicum.org/cineforum
tel. (+39) 06 515031

20 gennaio – Utama, sulle terre dimenticate

27 gennaio  - EO, una favola sull’empatia

3 febbraio – The Letter, una lettera per contrastare la crisi ecologica

11 febbraio – Cafarnao, un 12enne rifugiato nella periferia di Beirut

17 febbraio – La vita nascosta, la storia di un’obiezione di coscienza

24 febbraio – Il pranzo di Babette, una cena per cambiare il corso degli eventi

 

 

11)             APERITIVO CON L’AUTORE

 

 L'istituto RETE Ricerca e Terapia per l’Età Evolutiva presenta "Aperitivo con l'autore"!

 A partire dal 23 gennaio, i nostri incontri letterari ti faranno immergere nel mondo della neuropsichiatria infantile.

Abbiamo preparato un programma coinvolgente con esperti del settore, pronti a rispondere alle tue domande.

 

Gli incontri si terranno a Roma – via delle Fornaci 132

Scopri il calendario con tutti gli appuntamenti

 

23 gennaio FAME D'ARIA, Daniele Mencarelli e Stefano Vicari

20 febbraio ADOLESCENTI CHE NON ESCONO DI CASA, Maria Pontillo, Stefano Vicari e Luigi Mazzone

19 marzo PASSOSCURO, Massimo Ammaniti e Stefano Vicari

16 aprile UNO SOLO BEN FATTO LEGGERE TRA LE RIGHE L'AUTOLESIONISMO, Stefano Vicari e Giuseppe Ducci

21 maggio PERCHÉ MENTIAMO COSA NASCONDONO LE BUGIE, Alberto Siracusano e Stefano Vicari

17 settembre ANORESSIA NERVOSA, Armando Cotugno e Stefano Vicari

 

Attenzione! I posti sono limitati e l'iscrizione è obbligatoria.

Per iscrizioni e informazioni, invia un'e-mail a reteconlautore@istitutorete.it

 

 12)             EMERGENZA FREDDO:

 

Cerco monolocale in affitto zona Ostiense – Tuscolana - Trastevere Valle

In ogni città dove c'è Sant'Egidio, la Comunità promuove una raccolta straordinaria di coperte, sacchi a pelo e accessori di lana per i senza dimora, che saranno distribuiti durante le cene itineranti, realizzate durante tutto l’anno con bevande e pasti caldi.

a questo link si trovano gli indirizzi  - in vari quartieri di Roma e nelle principali città italiane - a cui rivolgersi per portare le coperte: https://www.santegidio.org/pageID/33988/langID/it/Emergenza-freddo-indirizzi-per-aiutare-e-centri-di-raccolta.html?utm_source=phplist262&utm_medium=email&utm_content=HTML&utm_campaign=Fa+freddo%3A+riscaldiamo+le+notti+di+chi+vive+per+strada+con+la+nostra+amicizia

o per sostegni mirati: https://emergenzafreddo.santegidio.org/?o=131

Grazie ancora una volta per il tuo aiuto

 

  

13)             METE DI INCLUSIONE URBANA:

 Le organizzazioni associate alla rete Mam&Co. stanno portando avanti percorsi di inclusione socio-lavorativa e abitativa dei nuclei familiari fragili, in particolare quelli monogenitoriali.

 Il nuovo progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Prende forma nell'ambito del Tavolo di co-progettazione a cui partecipano il Dipartimento Politiche Sociali e Salute di Roma Capitale e l’ATS composto da La Nuova Arca, Kairos Cooperativa Sociale, Arché, Cooperativa sociale L'Accoglienza Onlus e PeopleTakeCare.

Si chiama Mete di Inclusione Urbana e mira a informare, formare e facilitare l'inserimento lavorativo e abitativo di nuclei familiari e cittadini di Paesi Terzi, che soggiornano regolarmente a Roma.

Scopri qui tutti i servizi e segnalali alle persone che conosci provenienti da Paesi Terzi: https://www.facebook.com/MeteInclusioneUrbana/services

Per saperne di più, consulta il nostro sito e continua a seguirci su questa pagina, per conoscere cosa facciamo, partecipare alle iniziative che organizziamo e leggere nuove storie di inclusione concreta che cambiano in meglio la vita delle persone.

 Per info e contatti: https://www.facebook.com/MeteInclusioneUrbana

  

14)             SOS SCUOLA ALLAGATA:

 

La nostra Scuola Internazionale di Nairobi, in Kenya, è finita sommersa.

La prima Scuola al mondo a offrire il percorso del Baccalaureato Internazionale gratis ai bambini profughi e vulnerabili e poi selezionata tra le dieci migliori al mondo per progetti di collaborazione tra le comunità è stata travolta dall’inondazione più grave nella storia di STILL I RISE

 Nel sottosuolo della nostra Scuola in Kenya, situata a Mathare, una delle baraccopoli più sovraffollate del mondo, è scoppiata una sezione delle tubature che raccolgono l’acqua piovana dell’intero quartiere. L’incidente è stato causato dalle precipitazioni anomale che si sono brutalmente abbattute sulla città, così come dalla pressoché inesistente manutenzione che il governo keniota effettua sulle infrastrutture pubbliche.

 Lo dico con grande rammarico: non conosciamo ancora la portata reale dei danni, ma dalle prime stime appaiono ingenti. Quel che è peggio, però, è che abbiamo dovuto rimandare la riapertura della Scuola dopo la pausa natalizia. E questa - questa per i nostri bambini è la notizia peggiore.

Non c’è un secondo da perdere.

I lavori di manutenzione e restauro sono già iniziati

 Parliamo di lavori importanti, stancanti e, sì, anche un po’ sconfortanti - insomma, proprio non ci voleva per iniziare l’anno! - ma siamo pronti ad affrontarli insieme e a superarli, come sempre abbiamo fatto finora. Sono certo che anche stavolta ci rialzeremo più forti di prima.

 Aiutaci a riaprire la Scuola e ad accogliere di nuovo i nostri bambini a Casa al più presto con una donazione ora. Piccolo o grande che sia, ogni contributo fa la differenza.

E, se per qualsiasi ragione ti fosse impossibile donare adesso, non preoccuparti.

Ognuno di noi può fare la sua parte. Insieme cambieremo il mondo.

Dona ora:  https://sostieni.stillirisengo.org?o=10

 

 

15)     CALENDARI SOLIDALI

 Cari amici sono pronti i calendari per il 2024.

Oggi più che mai abbiamo bisogno del sostegno di tutti in quanto ci siamo totalmente sganciati dai servizi.

Accogliamo nuclei mamma e bambino in totale autonomia, non ricevendo nessun supporto economico pubblico ma unicamente supporto solidale con cui garantiamo alle persone accolte sostegno su tutti i fronti.

 

Grazie di cuore per la vostra “vicinanza”.

Continuate a sostenerci comprandoli per voi, regalandoli per Natale o fornendoci sedi per aiutarci nella distribuzione.

Scriveteci per ogni richiesta o proposta, abbiamo iniziato la distribuzione.

Ogni spedizione sarà gratuita solo entro il 30 novembre.

Contattateci via email: info@piccolipassi-onlus.it

 Rispondo ad alcune domande:

I calendari li vendiamo a 12 € l’uno, poi ovviamente se qualcuno fa offerte maggiori ben venga, così come può capitare qualcuno che lo desidera ma non può acquistarlo e allora sono felice di regalarlo.

Le donne arrivano da noi su passaparola, segnalazione di amici, sacerdoti, centri d’aiuto … se conoscete donne che hanno bisogno di aiuto potete chiamarmi e se c’è posto valutiamo insieme la possibilità di accoglienza.

 Grazie, Marina

 

 

 

Noi ci temiamo come animali

che studiano di sottecchi

le intenzioni dell’altro

ci teniamo a distanza

con uno sguardo sotterraneo

misuriamo la paura

con movimenti audaci e controllati

ci sottoponiamo a prove di avvicinamento

sguardi lanciati alle finestre

alle vie di scampo. Pronunciamo

una parola a bassa voce

saggiamo la vigilanza acustica dell’altro

valutiamo adocchiamo segnali

e infine un balzo ardente e luminoso:

un incalcolabile abbraccio.

 

 

 

Chandra Livia Candiani

 

 

 

 

BUONA VITA

 

 

Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa  un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltare. La solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.

Nei fatti - e nelle mail - questo significa accettare:

-  che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione della newsletter 1 volta al mese)

-  ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo  il proprio annuncio

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mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

FACEBOOK

https://www.facebook.com/coalizioneperibenicomuni/


coalizioneperibenicomuni@gmail.com

389 5826326 - 3386587734

FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

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http://www.altroconsumo.it/

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COMMERCIO EQUO SOLIDALE

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http://www.commercioetico.it/

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http://www.equociqua.it/

GAS

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http://www.retegas.org/



FINANZA ETICA

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http://www.finanza-etica.itt/



TURISMO RESPONSABILE

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BARATTO

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http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,