SOLIDARIETA' ... come altro?

SOLIDARIETA' ... come altro?
Ci impegniamo senza giudicare chi non s'impegna, senza accusare chi non s'impegna, senza condannare chi non s'impegna, senza cercare perché non s'impegna, senza disimpegnarci perché altri non s'impegna. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita, una ragione che non sia una delle tante che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore, un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte ...dalla gente pratica. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati in nome di nessun piccolo interesse. (Primo Mazzolari)

giovedì 18 gennaio 2018

gennaio 2018

Fatti Mail  



Affezionata piccola grande famiglia di Fatti Mail

… Buon Anno

gennaio 2018
Al centro commerciale “Le Gru” alle porte di Torino una mamma è stata insultata, aggredita e picchiata davanti ai suoi figli colpevole di aver chiesto a dei ragazzi di una “baby gang” (tra i 15 ed i 17 anni) - che stavano urlando insulti e bestemmie nel parcheggio multipiano - di non essere scurrili e almeno non bestemmiare

gennaio 2018
Entro il 2040, l’innalzamento delle temperature porterà all’aumento della frequenza delle ondate di calore, con pesanti ripercussioni su tutto il settore agro-zootecnico.
Proprio gli allevatori e gli agricoltori sono le fasce più a rischio: il reddito netto delle imprese potrebbe calare anche del 13%, rendendo di fatto insostenibile la produzione.
Questo è quanto emerge dal convengo “Agricoltura e cambiamenti climatici: sfide e opportunità”, organizzato dall’Università di Sassari presso il Ministero delle Politiche Agricole Agroalimentari a Roma.
Secondo i dati, il 2017 è stato l’anno più secco degli ultimi due secoli

gennaio 2018
Il giorno dell’Epifania naufragio di un gommone di migranti al largo della Libia. Solo 86 delle 150 persone che erano a bordo sono uscite vive; ora che sono al sicuro, raccontano storie di morte che si contrappongono a storie di vita ritrovata. Sono i testimoni di una strage che, secondo le ultime stime, ha fatto 64 vittime; ben più, dunque, delle 8 di cui i soccorritori hanno potuto recuperare i corpi in mare.  Di una famiglia della Costa d’Avorio formata da 11 persone, 3 adulti e 8 minori, sono rimasti solo in 3.

… e poi a Verona ragazzi che “per scherzo” danno fuoco ad un uomo senza fissa dimora … o presidenti che “onorano” il loro ruolo dichiarando di non volere profughi da Paesi “cessi” …


… Buon Anno!

L’ anno “nuovo” è iniziato così
Non solo così. C’è molto, molto, altro.
Anche così.
E’ che - Buon Anno -  in fondo, è semplicemente un aggettivo accanto ad un sostantivo
Due parole.
Da ascoltare … con gentile distacco

Come dovesse dipendere dall’Anno … cercare di essere buono

A noi, sempre più, una passività da spettatori o una paziente attesa.

Diverso sarebbe se invece che un augurio fossimo disponibili a scambiarci una promessa.
Buon Anno: farò in modo, per quanto mi riguarda, che possa essere un anno … buono.
Farò la mia parte. 
Sentirò questa infinitesimale responsabilità verso ogni mia azione od omissione. Darò voce a quelle piccole grandi verità rese afone. Darò attenzione a chi non ha memoria di meritarne. Darò ascolto a chi ha smesso di credere nelle parole.

Altrimenti i fatti, questi come tanti altri, si rinnoveranno, peggioreranno, si amplificheranno.
Altrimenti i fatti resteranno più o meno sempre gli stessi …  fatti.

Se invece ai fatti si guardasse come a sintomi: manifestazioni utili ad individuare una causa o l’origine del male … attraversando con lo sguardo questi appena citati sarebbe possibile vedere … indifferenza, violenza, cinismo … morte

Buon anno ...  sarà allora sostituire - quali punti cardinali per quotidiane salvifiche rotte - partecipazione al posto di ogni forma di indifferenza, tenerezza al posto di ogni manifestazione di cinismo, rispetto al posto di ogni tipo di violenza, vita al posto di ogni morte
Buon anno sarà ricordare a noi stessi quell’adagio che recita che “per avere ciò che non abbiamo avuto (dall’anno passato) dobbiamo iniziare a fare cose che non abbiamo ancora fatto” … quel sorriso, quell’ “entra pure”, quell’accompagnare, quell’ “arrivo!” … finora impensati
Buon anno sarà non cedere alla tentazione del “troppo tardi” perché “capodanno” non è una data ma un desiderio, un impegno, un cambiamento ...  una quotidiana “buona” volontà …

“Ogni autentico valore è un dono da cui scaturisce una responsabilità che è espressione della libertà e dell’unicità della persona. Finché ci limitiamo ad avere una reazione a ciò che capita non siamo liberi: lo diventiamo quando diamo una risposta “originale”, personale. La responsabilità è la capacità di rispondere personalmente agli eventi della vita, anzitutto all’altro che ha bisogno di me.
Dire “io”  scrive Lévinas – significa dire “eccomi”.”
(Roberto Mancini)

A tutte ed a tutti gli amici di Fatti Mail … la promessa di un Buon Anno

Dall'esperienza di Fatti Mail è gemmata un’ associazione: Song-Taaba Onlus. Opera in Burkina Faso ed in Congo insieme alla dott.ssa Chiara Castellani … per affermare il diritto allo studio ed il diritto alla salute. 
Quest’anno compie 10 anni. Per festeggiarli tante iniziative per condividere consapevolezza e solidarietà. ...  tutti invitati! 

Gli annunci di questa prima newsletter del 2018 si aprono con un SOS urgente … una corsa contro il tempo per raccogliere fondi e salvare la vita di un bimbo di 12 anni senegalese … Fatti Mail sosterrà questo SOS ed io personalmente mi faccio garante della serietà di questa iniziativa di cui conosco bene la promotrice … Grazie a tutti per quanto si potrà fare … donando e diffondendo questo SOS ad effetto domino a tutti coloro che conosciamo perché possano dare un proprio contributo … Grazie di cuore!
.

TRE ulteriori condivisioni:

1)    Chiunque voglia segnalare iniziative da promuovere, NON mandi ALLEGATI, NE’ LOCANDINE ma tutto il comunicato direttamente come testo della mail
2)    Il BLOG è aggiornato costantemente. Nella colonna di destra alle voci SOS o IN PRIMO PIANO sono inserite sempre nuove iniziative o richieste solidali
3)    Sempre nella colonna di destra del BLOG   c'è una finestrella 
"CERCO … TROVO …"
basta digitare una  parola chiave  e   appariranno tutte le volte in cui,  in una qualunque Fatti Mail degli ultimi, sia stata citata quella parola  può essere un'utile strumento di prima ricerca (ovviamente poi c'è sempre l’ archivio!)


AVVISATE LE PERSONE DA VOI SEGNALATE -  DI CUI FORNITE SOLO UN NUMERO DI TELEFONO - CHE POTREBBERO RICEVERE TELEFONATE IN CUI SI FARA’ RIFERIMENTO A Fatti Mail … è importante aiutare due persone estranee   a superare il disagio iniziale … Considerate che l’espandersi di Fatti Mail se da una parte aumenta i lettori (e le opportunità di risposte solidali) dall’altra estende anche al di fuori delle spedizioni di Fatti Mail via e-mail la possibile lettura del bollettino. Chiedete quindi a chi vi chiami o vi contatti come sia venuto a conoscenza della vostra richiesta, regolandovi conseguentemente. 


BUONA LETTURA :
Le richieste legate alla ricerca di lavoro  - oggi come sempre - chiamano tutti coloro che vogliano “essere” solidali  a “fare” un gesto in più: una lettura approfondita, un passa parola, un’attenzione ad offerte che possano capitare alla nostra attenzione.  Non sono bigliettini attaccati ad una bacheca … sono amici, persone che stanno portando un peso – diverso ma gravoso in ogni caso – e chiedono il nostro sostegno … per non restarne schiacciati. Grazie



1)           SOS PER AMADOU BAH:

Carissimi è un grande urgente SOS quello con cui Fatti Mail inizia questo nuovo anno.
Un SOS da cui dipende la vita di un bimbo di 12 anni
Un SOS che porta con se una sfida enorme … ma l’unico modo certo per perdere una sfida è … non provarci!
Così eccoci qui tutti insieme a provare ad affrontarla

Amadou è un bambino senegalese, a Dakar è stato gravemente investito da una macchina che non si è fermata a prestare soccorsi. E’ stato ricoverato in un ospedale ma si sono resi conto di poter far poco. Serviva un’operazione alla testa. Amadou con un po’ di aiuto da parte di un fondo del governo senegalese e con dei soldi offerti da un’amica italiana – Emilia – è partito assistito per la Francia dove ora si trova.
Emilia mi ha scritto perché in questo momento i fondi del governo senegalese non sono sufficienti a coprire le spese per l’operazione. Mancano  € 20,000
Se il papà di Amadou – che Emilia conosce da sempre – non riesce a trovare questi soldi (che non ha) Amadou verrà rimandato in Senegal dove non ha speranze
Emilia ha già messo a disposizione molti soldi per sostenere il trasporto in Francia ed ora non è più in grado di fare altro se non rivolgersi a noi.
Emilia è parte della rete di Fatti Mail da tempo ed è una donna molto in gamba e generosa
Non vogliamo abbandonare Amadou ed il suo papà al peggiore dei destini.
E’ stato aperto un conto “salvadanaio” destinato unicamente a raccogliere questi 20,000 euro mancanti.

Se 200 persone versassero 100,00 euro potremmo salvare Amadou
Se 400 persone versassero € 50,00 potremmo salvare Amadou
Se 2000 persone versassero 10,00 potremmo salvare Amadou

Aiutateci a trovare quanti più “amici di Amadou” possibili in modo che con un “piccolo” contributo si riesca a vincere questa sfida

Per ogni ulteriore info rivolgersi ad Emilia: gaia.fattimail@gmail.com,  

Per  la raccolta fondi: 
Conto UniCredit iban IT52R0200805227000105082661
Sul Blog di Fatti Mail nella colonna di destra in alto resterà l’IBAN per la donazione ad Amadou




2)           MEIRA SOS LAVORO URGENTE:

 Cara Gaia,
ti scrivo insieme a Meira, un'amica che vive vicino alla Collina, in zona Bufalotta, ad un passo dal centro commerciale Porta di Roma.
Meira (32 anni) ha 10 figli, tra i 17 anni e i 9 mesi, insieme a suo marito Shaban (35 anni).
Sono di origine bosniaca ma vivono in Italia da molti anni.

Da circa 5 anni vivono in una casa in affitto, avendo scelto di lasciare il campo e la vita in camper per cercare di offrire ai propri figli stanzialità, scolarizzazione, integrazione sociale.

Shaban ha lavorato negli ultimi tre anni presso uno studentato universitario gestito da religiosi, facendo pulizie e manutenzione. Purtroppo, dopo aver finalmente firmato un regolare contratto a settembre, a dicembre è stato licenziato.
Dalla scorsa estate ha ottenuto il permesso di soggiorno per lui ed i figli.
Ha ovviamente la patente ed una macchina.
Trovare un nuovo lavoro è un'emergenza assoluta per poter sostenere la sua famiglia e proseguire il percorso di "vita normale" che, insieme a Meira, auspica per i suoi figli.
Il suo recapito telefonico è: xxx
Per qualunque altra informazione, si può far riferimento anche a noi della collina: Marta xxx o Marina xxx 

Grazie, come sempre, dell'ascolto attento e dello spazio di relazione che FattiMail offre.
Buon nuovo anno,




3)           ANGELICA CERCA LAVORO:

Angelica è una donna di 50 anni con un figlio con disabilità intellettiva grave di  22 anni, Edoardo.
Edoardo ha un fratello (sano) di 16 anni.
Angelica si è occupata personalmente di Edoardo da quando è nato. Questo l'ha ostacolata sempre, non tanto nello studio (ha due lauree triennali e diversi attestati), quanto nella ricerca di un lavoro stabile e continuativo.
Al sostentamento della famiglia ha provveduto sempre il marito che da agosto scorso ha lasciato lei e la famiglia dichiarando di non volersi più occupare né di lei, né dei figli, soprattutto di Edoardo.
Angelica è in serie difficoltà economiche, al momento è aiutata dalla sua famiglia d'origine.
È una donna volenterosa con molta forza di volontà che è stata in grado di fronteggiare veramente tanti momenti difficili e che adesso ha bisogno di trovare una entrata economica dignitosa per la sua famiglia.

Angelica ha un diploma di laurea in educazione fisica presso (ISEF di Roma), un diploma di laurea in  in Igiene Dentale (Università Gemelli di Roma) e un attestato di Emergenze Cardiorespiratorie (Columbus di Roma).

Cerca, se possibile, una attività lavorativa coerente con la sua formazione professionale, ma non solo. Si offre anche per qualunque tipo di attività di segreteria (ha un attestato di stenodattilografia), come baby-sitter, badante per persone anziane, pulizia casa/ ufficio/ negozio.
Ha una disponibilità di orario dalle 7,30 -8.00 alle 15,30

Se qualcuno ha la possibilità di offrirle un lavoro può contattarci ai seguenti recapiti: 




4)           SOS COLLABORAZIONE DOMESTICA:

Care amiche ed amici di Fatti Mail
Mi sto occupando di due vecchiette sole, due sorelle nubili di 92 e 87 anni, che hanno bisogno di aiuto sia di giorno che di notte. Attualmente ho procurato loro due ottime badanti, che, tuttavia, necessitano di sostituzione in alcune giornate e notti. La mia richiesta è duplice:

Poiché ho notato che quando nella loro vita entra qualcuno oltre alle badanti si rianimano e si rasserenano, c’è qualche amica/o disposta/o a fare “una buona azione” ed a trascorrere ogni tanto qualche ora per far loro compagnia?

Naturalmente in presenza delle badanti, solo per allietare qualche momento delle loro noiose giornate.

Inoltre, e qui si tratta di un rapporto lavorativo retribuito, qualcuno conosce qualche persona di fiducia che possa fare alcune sostituzioni, da concordare, delle badanti attualmente presenti?

Le anziane signore abitano alla Montagnola, in Via xxx

Chi vuole puo’ contattarmi per mail o cellulare xxx

Moltissime grazie
Marilisa -gaia.fattimail@gmail.com,  




5)           CERCHIAMO AIUTO IN CASA:


Cara Gaia, 

Noi e i nostri amici di comunità con 5 figlie, siamo rimasti senza la signora che ci aiuta in casa.

Stiamo pertanto cercando una persona che possa venire fra le 13 e le 19 tre volte a settimana per fare pulizie e tenere 1/3 bimbe tra i 2 e i 6 anni.

Chiaramente deve essere una persona estremamente fidata. 

Grazie





6)           ELISA CERCA ANCHE UNA STANZA:

Cerco una stanzetta per me. Mi serve ora. Roma sud ma anche altre zone collegate e vivibili vanno benissimo! Qualcosa di modesto e confortevole dove possa avere il mio spazio. Grazie per aiutarmi in questa ricerca!

Per chi volesse conoscermi lascio il link del mio ultimo lavoro che aiuta a capire che tipo di persona sia: https://www.youtube.com/watch?v=bWneKdPo9ZY

E’ un momento particolare per me e se … non cheido troppo alla vita ed a Fatti Mail ;-) starei cercando anche lavoro per potermi continuare a mantene poiché sono fuori sede

Per il lavoro sarebbe l'ideale un tirocinio pagato nella cultura o nella comunicazione, ma va bene qualsiasi cosa che sia un lavoro dinamico e in contatto con il pubblico. Anche aiuto compiti, lezioni di materie umanistiche, baby sitter, va bene tutto

Posso anche scrivere di cinema, di teatro, di cultura. Tirocinio in una redazione, radio, tv, giornale. Ho studiato editoria e giornalismo. Basta che mi diano l'opportunità

Ho lavorato come commessa in una libreria enogastronomica fino a sabato e posso farlo ancora … ovunque …   i miei progetti sono altri ma …  ho bisogno di lavorare.






7)           ARANCE E SOLIDARIETA’:




... siamo un gruppo di famiglie e siamo da poco rientrati dal raccogliere arance per sostenere le missioni dell’ Operazione Mato Grosso in America Latina - un movimento che attraverso il lavoro gratuito per i più poveri offre a giovani e ragazzi la possibilità di numerose esperienze formative. -  lavorare insieme, adulti e bambini, genitori e figli, spalleggiandosi nella fatica, sotto la pioggia, nei campi di agrumi insieme come nei tempi andati, cantando e sorridendo, ma anche lesti e operativi per massimizzare il contributo verso i più poveri...
proprio una gran bella esperienza, generatrice, vivificatrice nel profondo!
...se volete sostenere le missioni, dai primi gennaio saranno disponibili cassette in abbondanza...contattatemi/ci!
Qui la lista delle parrocchie dove saranno disponibili nelle domeniche di gennaio:
http://www.omgroma.com/iniziative/arance.asp
Se invece volete una intera cassetta potete prenotarla a questo link:
https://goo.gl/forms/icss6BDbZfiBfgZx2
daj!


8)                  EMPANADAS OFFRESI:


Ciao Gaia, 
sono Sandra in questo periodo non lavoro come prima, e quindi vendo "empanadas", penso le conosci, cibo tipico latinoamericano, ma queste sono "santiaghegnas" argentinas. Sono tipo calzoni ma con la pasta sfoglia più sottile fate al forno farcite con:
carne di manzo o pollo +
cipolla +
 peperoni +
uova sodda +
cumino e paprika dolce
Il costo è € 01.20 l’una ma visto che il forno elettrico consuma non posso preparare x meno di €10. Per qualunque festa o cena preparo volentieri. Vivo zona Torrevecchia. Non so se potresti spargere la voce fra le amiche e gli amici di Fatti Mail
grazie 1000
Sandra - gaia.fattimail@gmail.com,  

9)           UN TELEVISORE PER SABATINO

Cara Gaia,

Shabadin, che noi tutti di Santa Giovanna Antida chiamiamo Sabatino, è un immigrato Macedone che si dà da fare nella nostra ed in altre Parrocchie, facendo lavori di fatica e risolvendo problemi pratici che difficilmente si riesce ad affidare a nostri connazionali.

E’ il SUPPORTO infaticabile, vero, generoso e mite, non solo di chi gli affida cose da fare, ma anche e soprattutto della sua famiglia. 
Nel corso dell’ultimo nostro “caffè” della mattina, Sabatino mi ha detto che la televisione della sua baracca è “morta” e mi ha pregato di vedere se in giro, in un periodo come questo in cui molti corrono ad acquistare apparecchiature sempre più “smart”, qualcuno si ritrova a dover dismettere una TV a colori, con digitale terrestre, da regalargli.

Non manca agli Amici di Fatti Mail, la sensibilità per capire, quale possa essere l’importanza di un Televisore, in una baracca del Campo della “Barbuta”.

In attesa di notizie, auguro a tutti il più sereno 2018

Michelangelo - gaia.fattimail@gmail.com,  

 


10)           CERCO CARROZZINA PER NEONATO:

Cerco una carrozzina usata ma utilizzabile per una bimba che deve nascere da una dolcissima mamma ucraina che è attualmente in servizio presso alcuni nostri amici e non ha ovviamente possibilità per comprarsela. Se qualcuno è a conoscenza di qualche disponibilità, può cortesemente farmelo sapere?

Io ho invece disponibile un box per bimbi se potesse servire a qualcuno ed un carrello da attaccare ad auto con gancio che noi non usiamo più da tempo, da quando non facciamo più campeggio. Se serve a qualcuno per trasporti vari invio foto, ma lo devono venire a prendere in garage dove è fermo in deposito.

Grazie molte per la diffusione
Auguri a tutti
Clara
Tel. 
gaia.fattimail@gmail.com,  



11)           INFO MEDIATORI CULTURALI:

Salve, mi chiamo Carla,

vorrei chiedere a tutti aiuto
in merito ad informazioni su corsi per diventare
mediatore culturale.

Però a me servirebbe sapere di corsi “aperti a tuti” che non richiedano determinati titoli di studio per accedervi

Grazie a tutti  per quanto potrete farmi sapere




12)           PROGETTO SANITARIO LIBANO:

  
Ruolo vacante: Medici generali e infermieri per formazione al personale socio-sanitario libanese operativo in centri sanitari di base in zona rurale

 Paese: Libano: Regione del Nord, del Sud e della Valle della Bekaa
  
Nome progetto: Miglioramento dell’accesso ai servizi di prevenzione e di salute primaria materno-infantile per le comunità locali servite da 6 Centri di Sviluppo Sociale nel Nord, Sud e Valle della Bekaa, Libano

Il progetto, co-finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, è promosso da ICU – Istituto per la Cooperazione Internazionale , che riveste il ruolo di ong capofila, in collaborazione con AUCI – Associazione Universitaria Cooperazione Internazionale, con il ruolo di ong partner, per la formazione e aggiornamento di personale socio-sanitario locale afferente alla controparte locale MoSA (Ministry of Social Affairs of the Republic of Lebanon).
AUCI è una ong costituitasi all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico A. Gemelli di Roma, dove opera in piena autonomia, pur condividendone i valori ispiratori. E’ iscritta all’Anagrafe delle ONLUS tenuta presso la DR Lazio. E’ una ONG riconosciuta dal Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Periodo e durata: Le missioni saranno effettuate nel periodo compreso da Marzo a Novembre 2018, e potranno avere una durata compresa da minimo 2/3 settimane a 1/2 mesi, e ripetersi.
  
Ruolo:
-  formare il personale locale dei presidi sanitari (infermieri e ostetriche, medici, social workers) in modalità on the job sui temi dell’organizzazione sanitaria dei presidi, gestione farmacia, ginecologia e pediatria, medicina generale;
-  formazione e accompagnamento all’organizzazione di incontri di educazione sanitaria di base in ambito rurale e preparazione del materiale informativo/divulgativo su nutrizione, prevenzione malattie trasmissibili, prevenzione dei tumori femminili, gravidanza sicura, igiene, prevenzione dell’inquinamento ambientale e degli incidenti domestici, gestione degli eventi traumatici;
-  sostegno all’utilizzo di strumenti informativi per la raccolta, elaborazione, gestione e trasmissione dei dati clinico-statistici, mediante software dedicati;


Requisiti:
-  Laurea in Infermieristica o Medicina e Chirurgia, (con esperienza in pediatria, ginecologia, igiene e salute pubblica, medicina generale);
-  Buona conoscenza lingua inglese e/o francese;
-  Capacità di coordinamento e supervisione;
-  Esperienza formativa, capacità gestione risorse umane e autonomia training on the job;
-  Adattabilità a contesto locale;
-  Attitudine a interagire positivamente con realtà etniche e culturali diverse;

Note: inviare CV e lettera motivazionale all’attenzione di Prof. Pasquale De Sole gaia.fattimail@gmail.com,  
indicando “Progetto socio-sanitario Libano – Nome e Cognome”

Scadenza invio candidature: 05/02/2018







CONDIVIDO:
EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE.  
A SEGUIRE ALCUNE SEGNALAZIONI DI EVENTI, ATTVITIVA’, INIZIATIVE A CARATTERE SOLIDALE E/O CULTURALE. … vita e solidarietà … per imparare a crescere insieme  
BUONA LETTURA:



TEATRO + SOLIDARIETA’ =
DIRITTOALLA SALUTE


il 21 gennaio 2018  -  Teatro Biblioteca Quarticciolo a Roma in via di Castellaneta, 10 
andrà' in scena lo spettacolo "Estremo Centro" di Alessandro e Renato Pace, una favola politica con giovani attori, musiche e voci narrative.

L'incasso dello spettacolo (biglietto 15 euro a persona) andrà' totalmente alla onlus "Amici di Ampasilava-Madagascar".
L'Associazione nata nel 2006 in Italia, ha costruito e gestisce l'assistenza sanitaria dell' Ospedale "Vezo" nelle regione del sud-ovest del Madagascar, a pochi passi dal mare, nei paesi di Ampasilava e Anavadoaka,  che è stato donato alla comunità' locale. L' Ospedale "Vezo" eroga tutte le prestazioni in regime di assoluta gratuita' ed è' costituito da  ambulatori, un laboratorio analisi, una sala operatoria e sala sterilizzazione, una sala radiologica/ecografia, una farmacia e camere di degenza con servizi igienici per 8 posti letto con progetto di ampliamento fino a 12. L'attività' assistenziale è' svolta gratuitamente dai volontari dell'Associazione che provengono da tutta l'Italia (medici, infermieri, tecnici, fisioterapisti.....) e le attività' di supporto sono svolte da personale del luogo.
Nella struttura e' stato costruito anche un pozzo, una cisterna e un acquedotto per l'acqua dolce.
Nel 2016 è' stata ricostruita la scuola di Antratramiroy, abbattuta da un ciclone, ed è' diventata subito attiva per le attività' didattiche, riunioni tra la popolazione e la domenica come chiesa per le funzioni religiose. L'incontro sarà' l'occasione per raccontarvi  la realtà' che viviamo, i nostri sogni futuri e per lasciare tutti insieme più' impronte che potremo sulla sabbia nei pressi dell' Ospedale di  Ampasilava. Visitate  il nostro sito www.amicidiampasilavaonlus.com
Per prenotazioni e informazioni rivolgersi a: 
Lino Volturo     3381969885 -  linovolturo@gmail.com
                 Attendiamo ognuno di voi per tirare su il sipario e ... continuare a   sognare. 



BUON 25esimo COMPLEANNO!

Carissimi amici di Casa Betania e cooperativa l'Accoglienza ONLUS,
Domenica 10 giugno 2018 Casa Betania compirà 25 anni !
Un lungo percorso è stato fatto e altra strada ci attende.
Quest’anno abbiamo pensato di arrivare alla festa attraverso un cammino di 6 incontri e riflessione su alcuni temi che hanno caratterizzato la storia di questi anni.
6 regali per tutti noi.
Ci piace pensare al traguardo dei 25 anni come ad una tappa in una continua … infinita pazienza di ri-partire … nel viaggio.

Sul nostro sito internet il dettaglio dei 6 incontri previsti nel 2018 per avvicinarci al giorno della Grande Festa.
Clicca qui a questo link per vedere le date e i relatori  - il dott. Alberto Pellai, Erri De Luca, Don Luigi Verdi di Romena, il Card. Turkson, Fratel Enzo Bianchi, il prof. Stefano Zamagni -  di tutti gli incontri.

Segna le date in agenda 2018 e diffondi l'invito ad amici e conoscenti.
Un caro saluto
Gli amici di Casa Betania e cooperativa l’Accoglienza onlus



 CINEMA & SCUOLA

TRE DIVERSE PROPOSTE PER 3 FILM a sostegno di percorsi formativi scolastici:

"Tommy e gli altri",
il primo docu-film italiano sul tema dell’autismo, sarà protagonista di un tour di proiezioni gratuite dedicate alle scuole secondarie di II grado.  Il tour, sostenuto dal Miur – Direzione Generale per lo Studente, con il contributo di Sky Italia, si terrà tra febbraio e marzo 2018 e coinvolgerà le città di Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, L’Aquila, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Torino, Palermo, Prato, Udine. 

“Tommy e gli altri” racconta il problema dell’autismo in Italia: la legge italiana prevede infatti programmi e cure per questi ragazzi solo fino al compimento del 18 anni, ma non contempla il caso di persone autistiche adulte. Che cosa succede a questi ragazzi quando diventano grandi? Quali diritti hanno? Dove vanno? Che fanno? Sono alcune delle domande alle quali cerca di rispondere il film scritto da Gianluca Nicoletti e interpretato dal giornalista insieme al figlio autistico Tommy. Le scuole avranno a loro disposizione un kit didattico “Cervelli Ribelli” - realizzato con il sostegno del Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e grazie alla collaborazione tra Insettopia e Scuola Channel - per favorire l’interazione con gli studenti sul tema della neurodiversità e, in generale, sull’educazione al rispetto, sulla lotta al bullismo e sulla valorizzazione della diversità. - http://www.tommyeglialtri.it/ 
Amici in Paradiso 
di Fabrizio Maria Cortese nasce dall'esperienza personale del regista che da alcuni anni frequenta il Centro «Don Guanella» di Roma.
E' una commedia dolce-amara, che trattando l’argomento dell’handicap con leggerezza e senza pietismi, mantiene una sua profonda originalità, dovuta anche al fatto che a recitare i ruoli dei malati non sono attori professionisti, ma i veri ospiti dell’Opera Don Guanella.
Felice Castriota è un commercialista salentino, impulsivo e un po’ superficiale. Il desiderio di arricchirsi e una certa avventatezza lo hanno portato a riciclare i soldi della malavita prima e a farsi beccare in flagrante poi. Così quando il Procuratore della Repubblica di Lecce gli propone, invece della galera, l’affido ai servizi sociali, Felice ci mette un attimo ad accettare l’offerta e a denunciare U’ Pacciu, l’importante malavitoso per cui ha riciclato i soldi. Al centro «Don Guanella» di Roma, dove viene mandato, Felice s’imbatte in una realtà completamente diversa sia da quella che si aspettava che da quella che aveva conosciuto fino a quel momento. Uomo superficiale e abituato al lusso, il nostro si trova ad avere a che fare con persone che hanno menomazioni fisiche e intellettive anche gravi. Lentamente, complice anche l’amore per Giulia, la giovane psicologa del centro, Felice inizia a sentirsi, per la prima volta, parte di una nuova grande famiglia e si avvia a diventare, finalmente, quello che non è mai stato: un uomo.
                                                                             
Link Presentazione https://www.youtube.com/watch? v=qlsH8fE0TEs

Leo Da Vinci

Leo da Vinci - Missione Monna Lisa, un film che riesce a ricreare con fantasia il mondo di un giovane Leonardo, fatto di scoperte geniali, invenzioni intelligenti, momenti dedicati al divertimento e un grande sogno: riuscire a volare.
Il personaggio di Leo, ha dichiarato il regista Sergio Manfio, è un esempio per i ragazzi di oggi e il film esalta la creatività, esorta a risolvere i problemi con l'ingegno e dimostra che non bisogna smettere mai di inseguire i propri sogni.
Nel sito ufficiale potete trovare la rassegna stampa e tanti giochi per i bambini. http://www.leodavincifilm.it/

Per info e prenotazioni di matinées nei cinema con biglietto ridotto per gli studenti:
Antonella Montesi 349/7767796 (dalle 15.00 alle 19.00) 


FACCIAMO CRESCERE I GERMOGLI!
        
Questa associazione nesce dall’impegno di due persone a favore di un centro salute in Uganda. Cesare è stato medico in Uganda per 40 anni e ora sull'isola di Linosa ha una piccola coltivazione con cui lui e Margaret aiutano il Centro Salute da loro creato a Obule, in Uganda. Il sito dell'Associazione è www.igermoglionlus.org 

I prodotti possono essere richiesti  via email (fornicesare@hotmail.como via whattsapp  (3207427748)
 Potete darne diffusione? Passaparola...Grazie
“I GERMOGLI onlus.                Una cosa piccola: un centro di salute e una scuola materna per della gente molto povera che abbiamo costruito quando io lavoravo in Uganda. Il nostro contributo, anche questo modesto, è rivolto in massima parte alla copertura dei costi capitali, per quelli ricorrenti la comunità si arrangia da sola con un piccolo, ma per noi significativo, supporto finanziario del governo locale, più un riconoscimento che altro. Oltre alla produzione di piante qui a Linosa,  un’altra fonte di entrate è la produzione e vendita di conserve alimentari fatte qui da noi che vendiamo ai  nostri amici in Sicilia e in “Italia”.  Cose semplici ma fatte con prodotti genuini della nostra isola e del nostro mare.
Il pagamento, a ricevimento della spedizione, potrà essere fatto con bonifico bancario a favore della nostra associazione come segue:
-          Intestatario: Associazione I Germogli onlus Linosa
-          IBAN: IT36S0 200882 96000 010299 6109
-          Causale: donazione.”


INCONTRI BIBLICI

Sabato 20 gennaio 2018
riprendono gli incontri biblici con Giuseppe FLORIO
presso la Parrocchia SS Nome di Maria
ore 17.30
 Via Centuripe, 18 - Roma  quartiere Appio Latino
ore 17,30 : accoglienza
ore 18,00 : incontro Biblico; seguiranno dialogo ed accoglienza della Domenica (vespro)
ore 20,00 : cena (ognuno porta qualcosa)
Informazioni: Elena Montani elena.montani@yahoo.it    
cell. 349 8342702
   
Contenti di rivederci ed incontrarci vi anticipiamo le date dei prossimi incontri del 2018: 17 febbraio, 24 marzo, 14 aprile e 12 maggio.
Vi aspettiamo.
  PROGETTO CONTINENTI: http://www.progettocontinenti.org/


  
I POVERI AL CENTRO:

Via del Mascherone 61
Troverai sempre dei volontari ad accoglierti ed a illustrarti il nostro servizio e anche cosa puoi fare insieme a noi per gli Amici più poveri.
Chi siamo:
Siamo un gruppo di laici che fin dal 2013 con la nomina di don Pietro Sigurani a Rettore della Basilica di Sant'Eustachio in Campo Marzio a Roma ha avviato un nuovo percorso di attenzione e di servizio rivolto ai poveri al centro della città di Roma.
La nostra ferma motivazione fu ed è ancora oggi unicamente quella di metterci al servizio dei poveri.
Abbiamo trovato una provvidenziale collaborazione con l'Arciconfraternita dei Santi Giovanni Evangelista e Petronio dei Bolognesi e, nel corso di quest'anno, 2017, siamo riusciti ad aprire un centro di servizi per i poveri, "La Tua Casa la centro", presso alcuni loro locali
La gratuità nel servire l'Amico più povero è, e vogliamo che rimanga sempre, una caratteristica fondante del nostro essere.
Il nostro solo scopo è offrire un recupero di dignità ed una riscoperta dei diritti fondamentali, ma anche dei relativi doveri, a tutti coloro che si trovano in situazioni di povertà e di emarginazione.

Per ulteriori info: sito web www.ipoverialcentro.it  o al n. 346.47.90.20.7.

Anche tu con e per gli Amici piu’ poveri?
Se condividi la nostra impostazione di gratuità e servizio nella carità autentica, potresti darci una mano in tanti modi..
Chiunque può dare una mano in ogni forma possibile - contributi di idee sostenibili, aiuto operativo sul campo, donazione economica, segnalazione di volontari professionisti: medici di base, medici specialisti, fisioterapisti, podologi, psicologi, dentisti, ecc. -  e noi che stiamo già lavorando sodo, ma nella serenità e nella felicità di poter donare un po' di felicità agli altri, te ne saremmo veramente grati.

  
IL SORRISO DI MOK

"La differenza tra un deserto e il giardino non è l’acqua, ma l’uomo" (proverbio tunisino)

Torno a scrivervi dopo un anno ricco di emozioni all'Orfanotrofio del Centre d'Accueil La Paix che grazie a voi, alla vostra generosità, alla vostra capacità di aprire il cuore all'altro che soffre, ha sempre meno l'aspetto di un deserto e sempre più quello di un bellissimo giardino colmo di fiori variopinti pronti a sbocciare e a rallegrarci con il loro profumo.
I nostri bambini stanno sempre meglio, il problema della malnutrizione si sta riducendo, i ragazzi in età scolare frequentano le classi con entusiasmo, le sartine hanno iniziato i corsi di apprendistato e il loro piccolo atelier è sempre più professionale, abbiamo avuto i due primi diplomi con David in assistenza infermieristica e Célestin in agraria, abbiamo potuto iscrivere il nostro validissimo infermiere Robert a un corso di specializzazione professionale, François sta frequentando il secondo anno del Master in economia.

Nel mio viaggio in Benin quest'anno ho scoperto che purtroppo ci sono circa 10 casi di epatite accertati tra i bambini.  Non vi nascondo che il rischio di contagio per gli altri bambini è alto perché vivono tutti insieme a stretto contatto. Ho parlato con un ospedale romano e un ospedale locale per tentare di organizzare un'opera di prevenzione rifacendo a tutti le analisi del sangue, procedendo successivamente con i vaccini per tutti coloro che non hanno contratto il virus e con le cure specializzate per i bimbi positivi al virus. E' un progetto molto impegnativo da tanti punti di vista, ovviamente primo fra tutti quello economico.

Vi chiedo di parlare del nostro orfanotrofio perché quest'anno abbiamo ricevuto donazioni generosissime da persone che pur non conoscendomi hanno accolto l'invito di altri amici. E soprattutto perché, ci tengo a ridirlo, tutto quello che siamo stati capaci di fare per l'Orfanotrofio è stato possibile con una media di 5000 (cinquemila!) euro l'anno.
"La differenza tra un deserto e il giardino non è l’acqua, ma l’uomo" .

Per chi volesse quindi aiutarci  il mio IBAN personale è:   
IT44J0623003316000035344280, Banca:  CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA, Agenzia:  ROMA- VIA DELLA BALDUINA 234.

Un caro saluto da tutti dai bambini dell'orfanotrofio, da Maman Phoébé, da François e da me. Davvero auguri a tutti!

"E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica"(Friedrich Nietzsche)
Per chi voglia avere ulteriori info:  ilsorrisodimok@gmail.com



GIORNATA DELLA MEMORIA

Per la giornata della memoria 2018 Lucky Red distribuirà al cinema anche per le scuole    GLI INVISIBILI
un film unico ed emozionante capace di dare vita a una storia rimasta in silenzio per molti anni

il 25, 26, 27 gennaio 2018 Lucky Red distribuirà nelle sale italiane il film che ha emozionato la Germania e che sta facendo commuovere il mondo intero: GLI INVISIBILI di Claus Räfle che per la prima volta mostra sul grande schermo la vita quotidiana degli ebrei berlinesi che durante la Seconda Guerra Mondiale provarono a nascondersi per sfuggire alle deportazioni naziste, in alcuni casi riuscendoci, in altri, purtroppo, no.
 La particolarità de GLI INVISIBILI non è solo la storia quasi dimenticata dai media e dai libri di scuola, ma anche il linguaggio con cui viene raccontata. La scelta del regista di cucire insieme testimonianze dei sopravvissuti, materiali di archivio e scene interpretate da attori straordinari, rende questo film dal valore fortemente istruttivo un unicum mai visto prima al cinema.
Era l’ottobre del 1941 quando ebbero inizio i feroci rastrellamenti che avrebbero portato nei campi di sterminio, e quindi alla morte, oltre 6 milioni di ebrei. In 7.000 cercarono di sfuggire a questa atroce sorte cambiando identità, mentendo o appellandosi alla protezione di amici e conoscenti. Purtroppo solo 1.500 di loro riuscirono a sopravvivere e GLI INVISIBILI è la loro storia, in modo particolare quella di quattro adolescenti e delle loro famiglie.
I sogni spezzati, la separazione dagli affetti, la paura di morire attraverso gli occhi di due giovani uomini e due giovani donne che con coraggio e determinazione hanno provato a sottrarsi a un destino che sembrava già scritto. Una visione ricca di pathos per non dimenticare una pagina nera della storia dell’umanità.
GLI INVISIBILI sarà al cinema per un evento di soli tre giorni il 25, 26 e 27 gennaio ma sarà possibile organizzare matinée per le scuole a costo ridotto anche in altre date, secondo le esigenze dei singoli istituti.
Potrete raccogliere maggiori informazioni sul film e sulle sale più vicine al proprio istituto scrivendo una mail all’indirizzo scuole@luckyred.it.
Vi invitiamo inoltre a consultare il sito www.ilgiornodellamemoria.itdove a breve saranno disponibili i materiali didattici e alcune clip del film.
Grazie per l’attenzione e auguri!
Olga Brucciani


DESTINATION WEST AFRICA

L’associazione DestinationWestAfrica si propone come un punto di riferimento in Italia e in Europa per lo studio della danza e della musica africana e a chiunque voglia approfondire la ricerca e l'apprendimento attraverso,corsi, laboratori, workshops ed eventi. 

Le attività promosse dall'associazione 

1) Management artistico: se cerchi un gruppo di musica africana per un evento grande o piccolo che sia, sapremo indicarti la soluzione migliore 

2) Workshop e corsi di danza, percussioni e musica africana: Destination West Africa vanta una lunga esperienza nell'organizzazione di queste attività con i migliori artisti 

3) Progetti per le scuole e per bambini: Tanti progetti dedicati ai più piccoli con uno staff specializzato composto da musicisti professionisti affiancati da esperti nella didattica e nella pedagogia. Possibilità anche di portare strumenti per i partecipanti. 

4) Eventi: L'associazione è in grado
di progettare e realizzare eventi di ampio respiro dedicati all'Africa e alle tematiche di integrazione, solidarietà conoscenza delle culture. Vanta una forte rete di collaborazioni che permettono l'ideazione di eventi a 360 gradi che prevedano iniziative di diverso tipo: concerti, cene etniche, proiezioni video, dibattiti, team building, mostre fotografiche 




SONG-TAABA ONLUS

27 GENNAIO – MERCATINO SOLIDALE

Quest’anno il mercatino solidale di Song-Taaba resterà sempre attivo.
L’ultimo sabato del mese in sede sarà allestito un ricco spazio espositivo in modo che chiunque voglia dare ai propri REGALI, di qualunque genere o natura, il valore aggiunto della solidarietà potrà farlo!
 28 GENNAIO  - CENA AFRICANA da GUSTAMUNDO
 2 - come due sono ormai le cifre dell’”età” di Song-Taaba - CENE AFRICANE – nel corso dell’anno: gennaio e marzo … perchè  “a tavola non si invecchia” !
 Le cene africane di quest’anno si terranno presso GUSTAMUNDO: uno spazio accogliente in cui il gusto per la solidarietà e quello per la cucina africana si sono incontrati insieme alle vite di tante amiche ed amici migranti. 
GUSTAMUNDO organizza cene etniche preparate da uomini e donne provenienti dai paesi più disagiati. Sono loro che, diventando protagonisti in cucina, vivono un momento di serenità e aggregazione, consentendoci di assaggiare specialità dei loro paesi di origine. Gustamundo si trova vicino alla fermata Valle Aurelia della Metro A.
 La quota di partecipazione - € 25,00 -  andrà a sostenere l’attività di Gustamundo e per una parte residuale i progetti di Song-Taaba.
 “Dio ci ha dato due mani – una per ricevere e l’altra per dare.
Non siamo cisterne che accumulano;
siamo canali che condivi-dono.”
(Billy Graham)
 8 FEBBRAIO – D come DONO
 L’ ALFABETO DELLA SOLIDARIETA’ quest’anno, così speciale, affronta una parola senza la quale nulla può aver senso: DONO
D come Dono
una conferenza/dibattito che avrà come relatore
Paolo Scquizzato
La dimensione del DONO attraversa ogni ambito della nostra esistenza: dalla definizione della nostra identità alla politica indirizzando – o meno -  le scelte economiche e sociali di questo nostro tempo
Quanto DONO c’è nel nostro agire, nelle nostre attività, nel nostro impegno civile in un tempo in cui il concetto di valore sembra appiattito a quello di “prezzo”?
 Paolo Scquizzato è autore di molti libri, appartiene alla comunità dei sacerdoti del Cottolengo in particolare si occupa di cammini di recupero dalle dipendenze, si dedica alla predicazione e alla formazione spirituale del laicato; accompagna gruppi di meditazione, dirige la Casa di spiritualità «Mater Unitatis» di Druento (To).
L’8 febbraio, dalle 19,00, insieme a Paolo Scquizzato -  che ringraziamo per il “dono” del suo tempo - per condividere risposte, domande, riflessioni, consapevolezze
 Per info e prenotazioni (per ogni iniziativa): segreteria@song-taabaonlus.org
  


CONSAPEVOLEZZA&SOLIDARIETA’
Una cittadinanza consapevole è una cittadinanza più solidale.

PERCHE’ E’ BENE RIDURRE IL CONSUMO DELLA CARNE
56 MILIARDI di animali vivono stipati in gabbie sporche e senza aria per poi venire macellati, ogni anno, per la nostra dipendenza dalla carne.

È un vero orrore e ci vorranno anni per chiudere gli allevamenti intensivi, ma c'è una cosa che possiamo fare tutti da subito, per accelerarne la fine: mangiare meno carne.

Avaaz è un movimento globale di 46 milioni di persone. Se tutti noi, includendo anche chi è già vegetariano o vegano, ci impegniamo pubblicamente a un giorno a settimana senza carne, e poi invitiamo a fare lo stesso amici, colleghi, aziende e personaggi famosi, possiamo farlo diventare il più grande impegno collettivo di sempre!

Mandiamo un segnale chiaro: i giorni degli allevamenti intensivi sono contati. Diamo inizio al cambiamento per mettere fine a questa crudeltà.

Ci sto, ridurrò il consumo di carne! 
Sono già vegetariano/vegano, o ho già ridotto la carne!

Il nostro consumo di carne non alimenta soltanto questa tortura di massa sugli animali, sta anche soffocando il pianeta! Da solo contribuisce al cambiamento climatico più di tutte le auto, gli aerei e gli autobus del mondo, e utilizza il 75% dei terreni agricoli: è una macchina fuori controllo!

Non dobbiamo diventare tutti vegetariani da un giorno all'altro, ma secondo gli esperti ridurre il consumo di carne è la cosa migliore che possiamo fare per la Terra.

In tanti lo stanno già facendo, ma la spinta di un movimento globale come il nostro, dall'India al Brasile, dagli Stati Uniti all'Europa, può innescare una tendenza mondiale, ridurre drasticamente la domanda di carne e portare alla chiusura di questi allevamenti dell'orrore. Impegniamoci tutti a un piccolo passo oggi -- un giorno senza carne a settimana:

Per tanti era impossibile uscire dalla dipendenza dai combustibili fossili. Ma quando una massa critica di cittadini ha cominciato a cambiare abitudini e a chiedere un cambiamento ai governi, le cose sono cambiate. Possiamo farlo di nuovo per fermare questa crudeltà e salvare il Pianeta.

Con gratitudine e speranza per il 2018,

Danny, Allison, Marigona, Nataliya, Lisa e tutto il team di Avaaz

MAGGIORI INFORMAZIONI:


L'impatto ambientale della produzione di carne bovina (Le Scienze)
http://www.lescienze.it/news/2014/07/22/news/impatto_ambientale_alimenti_origine_animale-2220499/

"Animali ammassati, schiacciati, in fin di vita: ecco cosa ho visto dentro gli allevamenti intensivi" (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/video-articoli/2016/04/13/animali-ammassati-schiacciati-fin-vita-ecco-cosa-ho-visto-dentro-allevamenti-intensivi/365eaa02-016c-11e6-b513-8228f9f09a00.shtml 

ARANCE SOLIDALI
Chi ha partecipato alla prima edizione de Gli Agrumi che Spiazzano ha potuto toccare con mano la concretezza dei progetti e le storie  dei produttori con cui vogliamo avviare  queste sperimentazioni solidali , anche  grazie alla bella sinergia che si è venuta a creare tra noi e gli amici di Scup che stanno rendendo possibili queste consegne .

Per questo avviamo con un nuovo ordine del Consorzio Le Galline Felici, per rinsaldare quest'amicizia e costruire un percorso comune. Le Galline Felici, un consorzio di produttori siciliani e calabresi che hanno deciso di mettersi in rete, per la vendita di arance biologiche e non solo,  senza sfruttamento e con prezzo trasparente, per offrire un’alternativa di consumo aperta a tutti, nella tutela del lavoro dell’agricoltore e  del bracciante, dei trasportatori e dell’ambiente stesso.


La consegna sarà sabato 3 febbraio nel pomeriggio e domenica 4 febbraio a Scup in via della stazione Tuscolana 82 per tutto il giorno.
Durante la domenica ci sarà anche un banco con i prodotti del Consorzio all'interno del mercato di Ecosolpop.

L'ordine allegato sarà disponibile fino al 22 gennaio su Retedes.
Una volta compilato su Retedes si deve anche copiare sul link indicato in fondo alla mail, 
questo passaggio è indispensabile
per migliorare ulteriormente il servizio del consorzio e lo sbarco a Scup.

Caratteristiche di alcuni Agrumi presenti nel Listino:
Arance Tarocco:  rosse e succose, adatte per le spremute
Arance Moro:  ancora più rosse del Tarocco
Arance Amare: adatte solo per  marmellate e buccia candita (troppo amare da mangiare)
Tacle:  un incrocio tra l'Arancia Tarocco e le Clementine, molto succoso
Mandarini: molto profumati e con i semi
Tangeli Nova: simili alle Clementine, si conservano per più di un mese

I Cedri, i Pompelmi Gialli e i Kiwi sono prodotti a DISPONIBILITA' LIMITATA, per cui la consegna dipenderà dalle quantità richieste, faremo del nostro meglio!

Per qualsiasi informazione potete contattare Chiara a chiaramimosa@gmail.com

Questo il link a cui collegarsi, una volta inserito l'ordine su Retedes  a cura dei Referenti dei Gas (o per richieste singole) 

Cliccando su questo link si apre la pagina del Consorzio Galline Felici in cui inserire il NOME DEL GAS e l'INDIRIZZO E-MAIL DEL REFERENTE. 
Poi si apre il listino completo dei prodotti del Consorzio in cui inserire l'ordine complessivo dei prodotti del proprio GAS,
 indicando il numero di cassette o confezioni per ogni prodotto richiesto.
Inseriti i prodotti cliccate INVIA in alto a destra e poi cliccate su AGGREGATORE DI ORDINI BETA, vedrete il vostro ordine, cliccate su ACCEDI, 
appare il carrello dei prodotti richiesti, cliccate su METTI TUTTO NEL CARRELLO, si apre la pagina in cui inserire I VOSTRI DATI DI FATTURAZIONE. 
NON MODIFICATE NIENTE NELLO SPAZIO SOTTO, NEI DATI DELLA SPEDIZIONE CHE SONO UGUALI PER TUTTI.
In basso a sinistra spuntate i TERMINI DEL SERVIZIO  e cliccate su ACQUISTA ORA. 
La gentile richiesta è fatta! Verificate che vi arrivi l'e-mail di confermata richiesta.


Aspettiamo un numero spropositato di ordini

Per scaricare listino vai qui


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Lo spirito di gratuità che muove Fatti Mail implica che chiunque abbia ricevuto (o riceva) ospitalità circa  un proprio comunicato lo faccia in spirito di condivisione dell'idealità solidale accettando di essere parte di uno spazio in cui la comunicazione sia tanto un dire quanto un ascoltareLa solidarietà ha infatti necessariamente due direzioni quella del chiedere e quella dell'offrire. Se non sono entrambe vissute ed accolte non potrà esserci spazio di solidarietà.
Nei fatti  - e nelle mail - questo significa accettare:
-  che il proprio indirizzo e-mail entri nella mailing list di Fatti Mail (che non ne farà uso alcuno al di fuori della spedizione on-line delle news letter 2/3 volte al mese)
-  ed essere disponibili a leggere i bollettini che si riceveranno con la stessa solidarietà che si è sperato altri abbiano messo in gioco leggendo  il proprio annuncio


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mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?

mi chiamo Futuro ... tu come ti chiami ?
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dall'orgoglio che non s'inchina davanti ad un bambino" (K. Gibran)

LENTE D'INGRANDIMENTO - CITTADINANZA ATTIVA

COALIZIONE PER I BENI COMUNI:

Un’ampia delegazione della Coalizione per i Beni Comuni, ha depositato, presso gli uffici competenti del Comune di Roma, la proposta di delibera popolare per l’approvazione del regolamento per la gestione condivisa beni comuni.

Una rete informale di cittadinanza attiva – composta da 104 realtà romane - nata con l’obiettivo di presentare al Comune di Roma una Delibera di Iniziativa Popolare per l’approvazione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” finalizzato non solo a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura, la rigenerazione e la gestione dei beni comuni urbani, ma anche ad attivare nuove forme di collaborazione tra le parti, basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e non sulla totale delega di responsabilità ai cittadini.

Questo l’obiettivo scaturito dalle 104 realtà romane che, con la consegna della proposta di delibera popolare, danno il via ufficiale alla RACCOLTA DELLE 5.000 FIRME valide necessarie per essere discussa in Consiglio.

Una rete informale che continuerà a crescere e a coinvolgere gruppi organizzati e non, comitati, associazioni e cittadini fino al raggiungimento dell’obiettivo: l’approvazione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”, per il benessere collettivo e il miglior utilizzo anche dal punto di vista dei bambini.

Una raccolta firme che avrà non solo l’importante compito di dotare anche Roma di uno strumento che avvicina cittadini e istituzioni, ma anche quello di sensibilizzare e informare le persone sulla sua importanza strategica

FACEBOOK

https://www.facebook.com/coalizioneperibenicomuni/


coalizioneperibenicomuni@gmail.com

389 5826326 - 3386587734

FORSE NON TUTTI SANNO CHE:

1) Mangiare, Dormire, Lavarsi ... è x tutti
sul sito della Comunità di S. Egidio è possibile "sfogliare" guide solidali che informano sulle realtà CITTADINE disponibili a sostenere chi si trovi in difficoltà

http://www.santegidio.org/index.php?&pageID=228


SOLIDARIETA' E AMBIENTE

ACQUA, un popolo di spreconi

ACQUA, un popolo di spreconi

Un popolo di spreconi.

Ne consumiamo ogni giorno più di 250 litri a testa, più di ogni altra nazione europea.

Non siamo i più puliti, ma solo i più spreconi.



Ogni giorno utilizziamo centinaia di litri d’acqua senza prestare molta attenzione; in genere l’atteggiamento più diffuso è quello di pensare che «basta aprire un rubinetto e servirsene a piacere», in realtà le cose non stanno proprio così, è necessario fermarsi a riflettere un attimo per dare il giusto valore ad una risorsa che purtroppo non è infinita.

Senza acqua nessuna forma di vita è possibile, è un bene d’assoluta necessità che diventa sempre più scarso con il passare del tempo per motivi sia di ordine quantitativi (l’acqua oggi a disposizione è pari a circa un terzo di quella disponibile negli anni ‘50 e tra cinquanta anni sarà ulteriormente dimezzata), sia qualitativi (per ogni litro d’acqua potabile, almeno otto risultano contaminati dall’attività umana).

Gli effetti di questa situazione sono sotto gli occhi di tutti: casi crescenti di razionamento idrico; il consumo di acqua minerale o filtrata diventato quasi un obbligo; lievitazione del costo dell’acqua potabile ecc.

Se poi allarghiamo lo sguardo a livello mondiale, il panorama diventa ancora più preoccupante: circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono di acqua potabile.

Di fronte ad un quadro tutt’altro che roseo, oltre ad avvicinarsi al rubinetto con maggiore rispetto, diventa importante porsi il problema di come contribuire in prima persona a migliorare la situazione.

D’altra parte, un uso più appropriato dell’acqua non fa bene solo all’ambiente, ma anche al portafogli e con molta probabilità anche alla pace tra i popoli, perché sono oramai numerosi gli analisti politici che individuano nella carenza d’acqua uno dei possibili motivi di conflitto armato tra i paesi.

Che fare?

Per eliminare gli sprechi idrici si può agire su tre fronti: -Ridurre i consumi d’acqua, in modo da erodere il meno possibile questa preziosa risorsa e contrarre l’impatto ambientale (produrre, trasportare e smaltire acqua potabile richiede energia e produce inquinamento). -Contrarre l’impiego di additivi per ridurre l’inquinamento dell’acqua, della natura e dell’ambiente domestico. -Diminuire il consumo energetico per scaldare e distribuire l’acqua al fine di ridurre l’inquinamento ambientale e il consumo di energia fossile. Per raggiungere questi obiettivi è necessario intervenire sia a livello degli stili di vita, modificando alcune abitudini radicate nel tempo, sia a livello di impiantistica, utilizzando apparecchiature progettate con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico per garantire un’efficacia uguale o superiore rispetto ai dispositivi convenzionali. Spesso si tratta di mettere mano al portafogli, ma il più delle volte il risparmio che deriva dall’uso di tali dispositivi ripaga in poco tempo la spesa affrontata per il loro acquisto. Il massimo dei risultati si ottiene quando entrambe queste strategie, cioè modifica delle abitudini e nuova impiantistica, sono adottate insieme. Vediamo ora in dettaglio le varie soluzion possibili.

Riduzione dei consumi

Iniziamo dalla tipologia di utilizzo che impatta maggiormente per poi passare alla seconda e così via prendendo come riferimento il diagram-ma a torta (vedi il grafico ripartizione dei consumi domestici), in altre parole guardiamolo con occhi famelici e gettiamoci a capofitto sulla fetta più grossa per poi passare a quella di dimensioni immediatamente inferiori e cosi via!

  • Docce e bagni.
  • La doccia presenta un minor consumo d’acqua, rispetto al bagno, soprattutto se si tiene l’acqua aperta solo quando serve.
    Inoltre è possibile adottare docce a risparmio energetico, in grado di ridurre i consumi oltre il 70%. In termini pratici, considerando una doc-cia al giorno si possono risparmiare in un anno oltre 50.000 litri d’acqua e diverse centinaia di euro.
    La cosa importante è di utilizzare docce che non si limitino a ridurre il consumo d’acqua (allora tanto vale non aprire totalmente il rubinetto, con il risultato che s’impiega più tempo a lavarsi e si consuma lo stesso quantitativo di acqua), ma sfruttino in maniera più intelligente l’acqua, garantendo un elevato potere lavante a fronte di minori consumi.
    Vi sono inoltre vantaggi secondari interessanti: nel caso di boiler elettrico, più persone riescono a fare la doccia consecutivamente e minori sono i cali di portata per gli altri utenti, l’unico rovescio della medaglia è che, passando meno acqua nei tubi, si deve attendere più tempo l’arrivo dell’acqua calda.

  • Lavaggio stoviglie e biancheria.
  • Nel caso in cui si utilizzino lavatrici o lavastoviglie è bene farle girare sempre a pieno carico; nel caso dei lavaggi a mano evitare l’uso d’acqua corrente e preferire l’acqua raccolta in un lavabo o in una bacinella.
    Sempre per ridurre gli sprechi, non lasciate diventare vecchio lo sporco dei piatti e le macchie ostiche dei tessuti perché richiedono un lavaggio più impegnativo sia da un punto di vista chimico (detersivi) sia energetico (tempi e temperature più elevate); lavare separatamente i pezzi a seconda del grado di sporco.
    Molti si chiederanno: si consuma più acqua, energia e detersivi lavando a mano o a macchina?
    Per rispondere in maniera corretta a questa domanda è necessario conoscere due fattori: grado di riempimento ed «economicità» della macchina da una parte e capacità di lavaggio manuale dall’altra.
    Comunque alcuni studi in materia hanno dimostrato che per lavare lo stesso quantitativo di stoviglie, pari ad un carico intero di una lavapiatti, mediamente si consumano 80 litri d’acqua se lavati a mano; 60 se lavati a macchina; 12 litri nel caso di apparecchi ad elevata efficienza, i quali oltre al risparmio d’acqua consentono una notevole contrazione dei consumi di detersivi ed energia.

  • Vaschette del WC.
  • Le vaschette tradizionali, in genere contengono circa 24 litri, un volume d’acqua tale da permettere una buona azione lavante nel caso di presenze solide…, ma eccessivamente elevata nel caso di rifiuti liquidi.
    Mediamente, con tali sciacquoni si ha un consumo giornaliero di circa 100 litri a persona, in gran parte sprecati.
    Più efficienti sono le vaschette a due mandate, una da 3 e l’altra da 6 litri, grazie alle quali il consumo giornaliero, a parità di funzione, scende a 15 litri d’acqua.
    Se utilizzate in maniera corretta, ossia schiacciando il tasto giusto al momento giusto, con le vaschette a doppia mandata si arriva a risparmiare circa 17.000 litri d’acqua l’anno a persona.
    Quando non si hanno a disposizione vaschette ad hoc, è possibile modificare i tradizionali cassonetti introducendo dei pesi che permettono di ottenere le stesse prestazioni.
    Un altro metodo è di inserire nella vaschetta un mattone o più semplicemente una bottiglia piena d’acqua.
    In quest’ultimo caso si risparmia molta acqua, ma si riduce anche la quantità disponibile per ogni scarico con l’inconveniente di ridurre l’azione lavante.

  • Rubinetti.
  • Vanno aperti solo quando serve e tenuti chiusi mentre ci si insapona o ci si lava i denti; analogamente per lavare la frutta e la verdura è sufficiente usare acqua raccolta in una bacinella e non quella corrente.
    Per dare un’idea concreta di quanto questi gesti quotidiani possano far variare notevolmente il livello dei consumi idrici, analizziamo in dettaglio cosa accade durante il lavaggio dei denti: tenendo aperto il rubinetto per tutto il periodo di pulizia, si arriva a consumare 10.000 litri l’anno a persona; quando il rubinetto viene aperto solo per il risciacquo il consumo d’acqua si riduce a 1600; se poi invece dell’acqua corrente si utilizza quella contenuta in un bicchiere, si arriva a non più di 200 litri d’acqua l’anno!
    Un bel risparmio, vero?
    Per quanto concerne interventi di tipo impiantistico, è possibile sostituire i normali filtrini dei rubinetti (quelli che ogni tanto dobbiamo pulire dal calcare e da altre sporcizie) con dei modelli risparmio energetico (aeratori).
    Come per le docce vale il discorso di acquistare dei modelli che non si limitino a ridurre la portata dell’acqua, ma che producano un getto di eguale capacità lavante con consumi inferiori.

  • Perdite dalle guarnizioni.
  • L’acqua, che a causa di perdite delle guarnizioni gocciola dai rubinetti o dallo sciacquone, sembra poca cosa, ma essendo continuativo, anche il semplice gocciolamento comporta uno spreco inutile di migliaia di litri d’acqua (e di euro).
    Nel caso in cui l’impianto è dotato di accumuli dell’acqua calda, come ad esempio i boiler elettrici, oltre al consumo d’acqua le perdite idriche si tramutano anche in uno spreco d’energia elettrica.
    È pertanto consigliabile di sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate.

  • Ridurre l’Impiego di Additivi
  • Tutti i detergenti, compresi quelli ecologici, comportano un impatto ambientale per la loro produzione, il trasporto e lo smaltimento.
    Inoltre, soprattutto nel caso di detergenti convenzionali, si ha una liberazione di residui tossici nell’ambiente che poi vengono assimilati attraverso la respirazione, la pelle e il consumo di alimenti.
    Ecco perché è bene ridurre al minimo l’impiego di detergenti e detersivi e in ogni caso preferire i prodotti ecologici.
    Ma cosa c’entrano i detersivi con l’acqua?
    È molto semplice: in tutti i processi di pulizia viene utilizzata l’acqua come diluente che, se usata in modo intelligente, riserva ottime sorprese!
    Per il lavaggio di stoviglie e del bucato è possibile trattare energicamente l’acqua con opportuni dispositivi da applicare direttamente alle condotte dell’acqua o direttamente nelle macchine da lavare o sotto forma di additivi, ottenendo circa un dimezzamento dei consumi dei detersivi.
    Per quanto concerne la pulizia delle superfici è consigliabile impiegare dei panni in microfibra dove l’azione chimica degli additivi è completamente sostituita dall’azione meccanica, ossia si pulisce e si sgrassa unicamente utilizzando l’acqua.
    Ma anche in questo caso, per non avere risultati deludenti, è necessario scegliere prodotti d’elevata qualità.

  • Combattere il Calcare
  • Il calcare è ben noto per la tendenza a creare incrostazioni, assai difficili da rimuovere da box doccia, lavelli e rubinetteria in generale; ma i maggiori inconvenienti, il calcare li crea all’interno dell’impianto idraulico, ossia nelle condutture e, soprattutto, nei generatori d’acqua calda (elettrici o a gas).
    Tali depositi creano due tipi di barriere: una termica e una fisica.
    La prima si traduce in un maggior consumo di energia per nulla trascurabile, infatti, per ogni millimetro di deposito di calcare nei tubi, si registra un aumento dei consumi elettrici di circa il 10% e siccome lo strato accumulato in un generatore d’acqua calda può diventare molto spesso, nel tempo, i consumi possono crescere vertiginosamente.
    Analogamente, lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa anch’esso aumentare i consumi di elettricità.
    Infine va detto che il calcare sollecita maggiormente l’impianto idraulico riducendone la durata.
    Una verifica della presenza di calcare all’interno dei tubi può essere realizzata con una semplice prova.
    Aprite al massimo il rubinetto dell’acqua fredda e notate la portata; dopo qualche istante ripetete la stessa cosa con il rubinetto dell’acqua calda.
    La minore portata dell’acqua calda è essenzialmente dovuta alle incrostazioni di calcare presenti nel generatore di calore!
    Le soluzioni utili per vincere il calcare si dividono in due categorie: trattamenti in grado di inibire il potere di coesione del calcare che, pur continuando ad essere presente nell’acqua, non è più in grado di for-mare incrostazioni; trattamenti di rimozione del calcare dall’acqua.

Ecologia Domestica

Del primo gruppo fanno parte i trattamenti energetici dell’acqua, i catalizzatori ceramici e i campi magnetici.

I primi uniscono le proprietà anticalcare alla riduzione dei consumi di detersivi ed all’eliminazione del problema della formazione della ruggine (molti modelli possono essere installati senza ricorrere all’idraulico).

I catalizzatori ceramici sono estremamente efficaci, ma richiedono un intervento impiantistico così come i dispositivi basati sull’effetto dei campi magnetici.

Tra i dispositivi che operano la rimozione parziale del calcare dall’acqua vi sono gli addolcitori, il cui impiego richiede periodicamente l’aggiunta di sale e un’accurata manutenzione.
Inoltre, sia l’installazione che la manutenzione richiede l’intervento di tecnici specializzati.

SOLIDARIETA' E CONSUMI

L’economia solidale

è, prima di tutto, un atteggiamento da cui derivano dei comportamenti che determinano un particolare stile di vita. Non si tratta solo, infatti, di aderire alle formule del commercio equo solidale, ma anche, e soprattutto, di rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane: l’economia solidale comprende anche il nostro modo di lavare e lavarsi, ossia la quantità e la qualità di acqua, sapone e detersivi che utilizziamo.

Partire, quindi, dalle piccole cose, dalle attività quotidiane che, alla fin fine, costituiscono, in termini di tempo d’esecuzione, una porzione molto ampia di ogni nostra giornata. Limitare i consumi, specie d’acqua, evitare gli sprechi, cooperare con gli altri, sostituire la moda dell’ “usa e getta” con quella del recupero, utilizzare prodotti ecocompatibili, utilizzare l’automobile solo in casi di estrema necessità, impegnarsi a non inquinare, scambiare (tipo libri, cd, attrezzi, ecc.) per evitare di acquistare, sono alcuni imperativi per uno stile di vita un po’ più sobrio.

Zucchero equo-solidale

La nostra società si basa su un flusso continuo di merci e prodotti, e per questo viene definita consumistica. E, certamente, per cambiare le cose occorre intervenire (interferire) su questi automatismi.

Potremmo abbozzare una sorta di decalogo: compra leggero (ovvero prodotti con uno “zaino ecologico” non troppo pesante); compra durevole; compra semplice (in genere, gli oggetti più sofisticati sono meno durevoli, più delicati); compra vicino (per ridurre i danni ambientali che ogni trasporto comporta); compra sano; compra più giusto (e qui ci avviciniamo al discorso del commercio equo); compra prudente (a dispetto di normative e regolamentazioni, non è detto che il materiale acquistato non sia nocivo); compra sincero (evitare cioè i prodotti troppo pubblicizzati, dato che la pubblicità ce la paghiamo noi ed è spesso lontana dalla verità); compra mano d’opera (un metodo per aumentare l’occupazione); investi in futuro

INDIRIZZI UTILI

http://www.retelilliput.org/

http://www.utopie.it/http://www.retecosol.org/

http://www.networketico.it/

http://www.volint.it/http://www.zoes.it/

http://www.vita.it/

http://www.nuovomunicipio.org/

http://www.decrescita.it/

http://www.equonomia.it/

http://www.altreconomia.it/

http://www.altroconsumo.it/

http://www.valori.it/



COMMERCIO EQUO SOLIDALE

http://www.assobdm.it/

http://www.altromercato.it/

http://www.equoland.it/

http://www.transfair.it/

http://www.agices.org/

http://www.commercioetico.it/

http://www.equo.it/

http://www.mondosolidale.it/

http://www.cooperativaisola.org/

http://www.equociqua.it/

GAS

http://www.economia-solidale.org/

http://www.retegas.org/



FINANZA ETICA

http://www.bancaetica.com/

http://www.finanza-etica.itt/



TURISMO RESPONSABILE

http://www.aitr.org/

http://www.tures.it/

http://www.viaggiemiraggi.org/

http://www.viaggisolidali.it/

http://www.humanaitalia.org/



BARATTO

http://www.eticambio.it/

http://www.zerorelativo.it/

http://www.barattopoli.com/

http://www.tuttobaratto.it/

http://www.suesu.it/

da Fatti Mail a ... Song-Taaba ONLUS - Africa e Solidarietà

da Fatti Mail, da una mail spedita per chiedere una mano per il Burkina Faso, l'incontro con Padre Jean Ilboudo e la nascita, nel 2008, di Song-Taaba ONLUS.... Song-Taaba incontra Chiara Castellani, il suo Congo ed inizia un'esperienza umana di amicizia e solidarietà ... di conoscenza e consapevolezza ... che fa compiere ogni giorno nuovi passi ... guardando avanti ...

"A salvare veramente l’Africa non saranno i fondi e gli aiuti. Salveranno vite umane, permettendo loro di sopravvivere, ma non salveranno la vita dell’Africa. Cio’ che importa non sono i mezzi, ma le condizioni. Bisogna permettere all’Africa di ricostruirsi. Bisogna aiutarla a ricostruirsi. L’Africa deve essere prima che avere". (Joseph Ki-Zerbo)

L'Africa deve essere prima che avere ...

e come l'Africa, ognuno di noi

La strada dell'essere è quella i cui passi sono domande e la meta non è un dove ma un chi ...

Una strada che lo sguardo lungo e visionario di Padre Jean Ilboudo ha fatto intravedere a tutti noi

Song-Taaba è e vuole essere questo: la possibilità di percorrere questa strada

http://song-taabaonlus.ning.com/

Be Ye Ka Ye?: cosa c'è lì che non c'è qui?

Nulla o forse tutto: la voglia di muoversi, di interrogarsi,
di cercare il valore della vita ...

http://www.youtube.com/watch?v=WQGF1fqEruQ

la vita di Chiara Castellani

http://www.youtube.com/watch?v=HON6FoFUPnI

e di chiunque abbia voglia di vivere la solidarietà ...
se sei fra questi ... contatta:
segreteria@song-taabaonlus.org,


.... x iniziare a guardare l'Africa dal ... lato giusto:
Nel suo docu-film, Silvestro Montanaro, svela un'Africa
consapevole, dignitosa, aperta al futuro, segnata da ferite interne ed esterne,
creativa, saggia. Un' Africa da ascoltare, da capire, da scoprire e da cui
imparare:
http://www.ceraunavolta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5a587b72-ded6-4320-942f-572599d3406c.html,